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Lotto 150 Manoscritti - Corona, Silvio - La Verità svelata
Manoscritto cartaceo composto da due parti, la prima di 57 carte la seconda di 52 numerate, 190 x 260 mm., unica mano, legatura coeva del sec.XVIII, fitto lavoro di tarli soprattutto al margine interno e inferiore. Ex libris al foglio di guardia del Marchese di Montorio Spiriti. -
Lotto 151 Demonologia - Maffei, Scipione - Arte magica annichilata. Libri tre. Con un'appendice
Verona, Antonio Andreoni, 1754. In 4°. Fregi xilografici al frontespizio e nel testo, Legatura coeva in pergamena con titolo e fregi impressi in oro entro tassello rosso al dorso, tagli a spruzzo rossi, piccole lacune al dorso, lievi difetti. Firma di appartenenza.
NOTE
Prima ed unica edizione che si inserisce nel dibattito sorto attorno alla pubblicazione di Del congresso notturno delle Lammie pubblicata da Girolamo Tartarotti nel 1749 e più in generale sull'esistenza stessa delle arti magiche. Lo storico ed erudito di origine veronese Scipione Maffei (1675-1755) rimprovera al Tartarotti il non aver portato fino in fondo la critica illuminista e aver mantenuto un atteggiamento superstizioso nei confronti della magia, di cui l'abate roveretano in fin dei conti non nega l'esistenza.
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Lotto 152 Diritto marittimo - Azuni, Domenico Alberto - Dizionario universale ragionato della giurisprudenza mercantile
Nizza, Presso la Società tipografica, 1786-1788. In 4°. 4 voll. Occhietti, fregi ai frontespizi, qualche rara fioritura, legatura coeva in mezza pelle, autore, titolo e tomo impresso in oro entro tassello al dorso a 5 nervi, tagli rossi, leggeri difetti di usura alle cerniere, piatto anteriore del I vol. parzialmente staccato. Firma di appartenenza ai frontespizi, ex libris cartaceo ai contropiatti.
NOTE
Rara prima edizione. Senatore, giurista esperto di giurisprudenza mercantile, Domenico Alberto Azuni (Sassari 1749-Cagliari 1827) si laureò in legge nella facoltà universitaria di Sassari. Si trasferì a Torino quale funzionario delle “Finanze reali” quindi a Nizza dove ebbe l’incarico di giudice del Consolato di commercio di Nizza. Pubblicò il Dizionario universale ragionato della giurisprudenza che gli conferì tale notorietà da essere nominato senatore dal re di Sardegna Vittorio Emanuele I. Ebbe incarichi importanti da Napoleone e, dopo la sua caduta, si ritirò a Genova. Poté finalmente tornare nella sua amata Sardegna nel 1826 come giudice del Consolato del commercio di Cagliari e successivamente presidente della biblioteca dell’Università. -
Lotto 153 Diritto marittimo - Azuni, Domenico Alberto - Sistema universale dei principj del diritto marittimo dell'Europa
Firenze, Gaetano Cambiagi, 1795-1796. In 8°. 2 voll. Ritratto calcografico dell'autore in antiporta al I vol e stemma calcografico al II volume, vignetta con veliero ai frontespizi, bella testatina incisa in rame, rare e lievi fioriture, vol. I in legatura in mezza pelle con autore e titolo impressi al dorso, tagli rossi, lievi difetti, II vol. in barbe con brossura in cartoncino azzurro, difetti e piccole lacune a dorso e cerniere.
NOTE
Prima edizione. -
Lotto 154 Economia - Commercio - Genovesi, Antonio - Delle Lezioni di commercio o sia di Economia Civile
Milano, Federico Agnelli, 1768. In 4°. 2 voll. Al frontespizio marca tipografica incisa in legno con Sapienza cristiana al centro, nella mano destra tiene un libro sopra il quale posa un agnello, tra il triangolo divino e un tempietto, testatine e capilettera incisi su legno, rare fioriture e leggera macchiolina, fascicoli finali con leggera brunitura, legatura del sec. XIX in mezza pergamena con angoli e carta decorata, autore, titolo e tomo impressi in oro entro doppio tassello rosso al dorso liscio.
NOTE
Seconda edizione (la prima Napoli, 1765) "accresciuta di varie aggiunte", dell'opera del filosofo ed economista Antonio Genovesi (1713-1769), dal 1754 detentore di una cattedra istituita appositamente per lui presso l'Ateneo napoletano da Bartolomeo Intieri. -
Lotto 155 Economia - Commercio - Genovesi, Antonio - Lezioni di commercio o sia d'economia civile
Bassano, Remondini, 1769. In 8°. 2 voll. Vignetta calcografica ai frontespizi, frontespizio del I vol in rosso e nero, fioriture e arrossature sparse, qualche piccola macchia, legatura coeva in pergamena, autore, titolo e tomo al dorso, qualche piccola lacuna ai dorsi, difetti.
NOTE
Edizione novissima, accresciuta di varie aggiunte dell'Autore medesimo. Prima edizione bassanese di questo testo pubblicato per la prima volta a Napoli nel 1765. Si tratta dell'opera più importante del filosofo ed economista Antonio Genovesi (1712-1769), tra i più importanti esponenti della scuola mercantilista in italia. Il trattato affronta in modo sistematico e completo l'economia nazionale in Italia e la teoria della domanda e offerta. -
Lotto 156 Economia - Commercio - Genovesi, Antonio - Lezioni di commercio o sia di economia civile. Cui vanno uniti opuscoli interessantissimi riguardanti l'economia politica e l'agricoltura.
Milano, Giovanni Silvestri, 1820. In 16°. 2 voll. Ritratto dell'autore in antiporta, vignetta calcografica al frontespizio, pp. XVI, 464; 387, 1 n. n, § Belloni, Girolamo, Del commercio, Venezia, Nella Stamperia Remondini, 1757. In 4°. Marca incisa in legno al frontespizio, testatine, capilettera e fregi xilografici, alcune carte con leggera brunitura, qualche lieve fioritura, legatura di epoca successiva in mezza tela blu con angoli, taglio superiore rosso. § Dupuis de la Serra, Jacques, Trattato delle lettere di cambio secondo l'uso delle più celebri piazze d'Europa, Venezia, Gulielmo Zerletti, 1761. In 8°. In barbe, qualche lieve arrossatura, legatura coeva in cartonato, autore e titolo manoscritti al dorso, lievi difetti.
NOTE
I opera: Edizione prima veneta inerente alla seconda romana corretta ed accresciuta dall'Autore, unica ristampa della seconda edizione originale e definitiva. -
Lotto 157 Economia - Commercio - Locke, John - Ragionamenti sopra la moneta, l'interesse del danaro, le finanze e il commercio scritti e pubblicati in diverse occasioni
Firenze, Appresso Andrea Bonducci, 1751. In 4°. 2 tomi in 1 vol. ciascuna con proprio frontespizio. Vignetta incisa in rame al frontespizio stampato in rosso e nero, con 1 tavola ripiegata in fine al volume, lievi fioriture marginali, qualche carta leggermente brunita, legatura coeva in piena pergamena, tagli a spruzzo rossi, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso, piccolo strappo senza perdita alla cerniera, restauro al dorso, qualche piccola macchia. § Wynne, John, Saggio filosofico di Locke su l'umano intelletto, Venezia, Baglioni, 1785. In 8°. Occhietto, fregio al frontespizio, leggere fioriture, legatura coeva in mezza pelle, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso liscio con fregi, lievi difetti. Timbro di appartenenza a *3. § Hume, David, Saggi politici sopra il commercio [...] Traduzione dall'inglese di Matteo Dandolo patrizio veneto. Venezia, Giammaria Bassaglia e Luigi Pavini, 1767. In 8°. Soltanto il primo di due volumi. Testo in italiano e inglese, qualche piccola e lieve macchia, legatura coeva in cartonato, dorso mancante, lievi difetti. Ex libris cartaceo al contropiatto, firma ti appartenenza alla carta di guardia.
NOTE
I opera: Prima edizione italiana. Raro. Traduzione a cura di Giovanni Francesco Pagnini e Angelo Tavanti, firmatari della dedica. Pagnini è l'autore del testo in chiusura al secondo volume: Saggio sopra il giusto pregio delle cose, la giusta valuta della moneta e sopra il commercio dei romani. -
Lotto 158 Economia politica - Steuart, James - Recherche des principes de l'economie politique, ou essai sur la science de la police interieure des nations libres
Parigi, l'imprimerie de Didot l'âiné, 1789-1790. In 8°. 5 voll. Qualche lieve fioritura, alcune carte con leggera brunitura, mancante la carta ripiegata al vol. 3, carte di guardia marmorizzate, legatura coeva in vitello marmorizzato, titolo e tomo impressi in oro entro tasselli al dorso liscio, lievi difetti. Ex libris cartaceo al contropiatto.
NOTE
Prima edizione della prima traduzione francese, dovuta a Ėtienne de Sénovert (Toulouse, 1753-Honfleur, 1831), negli stessi anni editore delle Œuvres di John Law (1790). L'originale inglese è del 1767. L’economista scozzese, sir James Denham Steuart (Edimburgo 1712-1780) fu il principale esponente dell’economia mercantilista. Sostenitore dei giacobiti che volevano riportare gli Stuart sul trono di Inghilterra e Scozia, fu costretto all’esilio per circa vent’anni e rientrò a Edimburgo soltanto nel 1763. Nella sua opera principale affronta l’economia politica in modo sistematico e affida al governo un ruolo chiave nello sviluppo economico e nella realizzazione dell’equilibrio di mercato: lo Stato deve intervenire in tutti i principali campi della vita economica. Ultimo difensore del mercantilismo in un’epoca in cui le idee illuministe e liberiste si stanno diffondendo, sostiene la regolamentazione governativa dell’economia della nazione allo scopo di aumentare il potere statale e proteggere i mercati interni dalla concorrenza -
Lotto 159 Economia - Maffei, Scipione - Dell'impiego del danaro. Libri tre
Verona, Giannalberto Tumermani, 1744. In 4°. Esemplare in barbe, vignetta calcografica al frontespizio, testatina calcografica, iniziali e fregi incisi in legno, primi fascicoli leggermente allentati, rare piccole macchie, legatura coeva in cartonato, titolo manoscritto al dorso, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio e alla carta di guardia.
NOTE
Prima edizione. Maffei, fautore di posizioni liberiste, difendeva la legittimità di un moderato interesse nel prestito del denaro e incoraggiava l'attività federatizia dei cristiani come strumento necessario ad uno sviluppo economico in senso moderno. Lo scritto fu condannato dalla Chiesa e l'edizione successiva fu autorizzata solo a patto che fosse premessa una lettera di accettazione della linea contenuta nell'Enciclica papale che assumeva una posizione di compromesso tra le tesi del Maffei e quelle del Concina. -
Lotto 160 Elzeviri - Sleidan Johann - Sleidani de quatuor libri tres € 120
Amsterdam, ex officina Elzeviriana, 1678. In 24°. Frontespizio figurato inciso, aloni di umido, fioriture, legatura coeva in pergamena con titolo manoscritto al dorso. Al contropiatto ex libris. -
Lotto 161 Ercolano - Maréchal, Sylvain - Antiquités d'Herculanum, ou les plus belles peintures antiques, et les marbres, bronzes, meubles, etc. etc. trouvés dans l'excavations d'Herculanum, Stabia et Pompeia.
Parigi, François Anne David, 1780 - 1803. In 4°. 12 parti in 6 tomi. Frontespizi incisi, oltre 700 tavole incise in rame, leggera brunitura, lievi e sporadiche fioriture, qualche lieve alone di umidità, pochi restauri al vol. VII, legatura in mezza pelle e carta marmorizzata, titolo e numero di tomo entro doppio tassello al dorso, tagli marmorizzati, lievi difetti. Ex libris cartaceo al contropiatto, timbro di appartenenza ai frontespizi, timbro a secco al primo volume, piccolo tassello cartaceo su alcuni frontespizi.
NOTE
Prima edizione. Opera di pregio che illustra i ritrovamenti degli scavi di Ercolano, iniziati verso il 1738, con incisioni di François Anne David e testo di Sylvain Maréchal (1750-1803). Il XII volume, nel quale non figura il nome di Maréchal, non era previsto nel piano iniziale che si completa con l'esplicito riferimento di David a "ce onzième et dernière volume des Antiquités d'Hercolanum". -
Lotto 162 Erotica - Choderlos de Laclos, Pierre Antoine Francois - Les Liaisons dangereuses, ou Lettres recueillies dans une société, & publiées pour l'instruction de quelques autres
Amsterdam, Paris, Durand Neveu, 1782. In 12°. 4 voll. Vignetta xilografica al frontespizio, leggera brunitura, qualche lieve fioritura e arrossatura, lievi aloni di umidità al margine inferiore, più intensi al IV vol., qualche piccolo strappo senza perdita, cerniera interna leggermente allentata, legatura coeva in cartoncino rigido, titolo e tomo impressi in oro entro tassello al dorso, tagli a spruzzo, qualche difetto alle cerniere, lievi segni di usura. Ex libris cartaceo ai contropiatti.
NOTE
PRIMA EDIZIONE. Seconda tiratura con gli errori corretti direttamente dall'A. Queste due tirature sono le sole riconosciute da L. La prima tiratura ha l'errata dopo la p. 257.
Lo scrittore francese Pierre A. F. Choderlos de Laclos (Amiens 1741-Taranto 1803), ufficiale di artiglieria e generale nell’esercito napoleonico, deve la sua fama al romanzo Les liaisons dangereuses: indiscutibile capolavoro di romanzo epistolare che ruota intorno agli intrighi di seduzioni e vendette amorose di personaggi libertini nel quadro della società aristocratica settecentesca. Considerata un’opera scandalosa, si rivela come studio della dissolutezza dei costumi della nobiltà cortigiana e nel contempo profonda e spietata analisi psicologica.
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Lotto 163 Etruschi - Orte - Fontanini, Giusto - De antiquitatibus Hortae coloniae Etruscorum libri duo: ubi praeter historiam Hortanam alia etiam non pauca res Romanas Italicasque illustrantia, proferuntur ; Accedunt acta vetera, inter quae decretum sincerum Gelasii I. Ponificis ex insigni codice Vatican. Editiosecunda, aucta et recognita. Lugduni Bataviorum
Leida, Peter Van Der Aa, [1723]. In 2°. Frontespizio stampato in rosso e nero con vignetta incisa in rame, 5 tavole a piena pagina e 1 a pagina doppia ripiegata, fregi e iniziali xilografici. mancante una tavola, carte leggermente brunite, legatura posteriore in cartoncino, autore e titolo entro tassello cartaceo al dorso.
NOTE
Interessante lavoro dell'erudito di origini friulane sulla storia etrusca della città di Orte con caratteri greci ed ebraici nel testo, riproduzioni di scrittura etrusca e 6 tavole tra cui una bella mappa di Orte. -
Lotto 164 Europa - cartografia - Schenk, Peter - Zurner, Friedrich - Europae in Tabula Geographica delineatio
Incisione su rame, [1740], mm. 585 x 500, coloritura coeva, leggera brunitura.
NOTE
Carta geografica dell'Europa preparata da Adam Friedrich Zürner (1680-1742), membro della Reale Accademia di Prussia.
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Lotto 165 Filosofia - Gerdil, Giacinto Sigismondo - L'ímmaterialité de I'âme demontrée contre Locke. Par les mêmes principes par lesquels ce Philosophe démontre l'existence de Dieu [...]
Torino, Imprimerie Royale, 1747. In 4°. Fregio al frontespizio, testatina e capolettera incisi in legno, leggera brunitura, qualche fioritura, pp- 267-282pp. 24 n. n., 282 poste in fine al volume, legatura coeva in vitello marmorizzato, autore e titolo impressi in oro al doro a 5 nervi con fregi fitomorfi, carte di guardia marmorizzate, lievissimi segni di usura.
NOTE
Prima edizione. Giacinto Sigismondo Gerdil (1718 - 1802) dotto barnabita, fu professore di filosofia nei collegi dell'ordine, notevole pedagogista, precettore del principe di Piemonte, nominato cardinale nel 1787 da Pio VI e poi candidato al soglio pontificio.
Sostenitore e seguace della filosofia di Malebranche che considerava l’unica capace di combinare il platonismo agostiniano con il pensiero post cartesiano, prese le difese della sua dottrina contro gli attacchi del Locke. Disponibile alla riflessione filosofica, nel suo saggio Gerdil non si trincerava dietro un’inutile contrapposizione con il pensiero filosofico moderno ma ne metteva in discussione le logiche conseguenze. Francesco Antonio Zaccaria nella sua “Storia Letteraria” scriveva a riguardo delle confutazioni del Gerdil : «Fremeranno gli spiriti forti contro un libro che li confonde; ed i Locchiani dovranno loro malgrado lodare la chiarezza, la precisione, la forza di questo nostro filosofo» . -
Lotto 166 Fiorentini, Francesco Maria - Memorie della gran contessa Matilda restituita alla patria lucchese
Lucca, Vincenzo Giuntini, 1756. In 4°. Con una carte di tavola incisa in rame che riproduce la miniatura del Cod. Vat. Lat. 4922 in cui Donizone offre il suo poema a Matilde ripetuta due volte, fregio al frontespizio, leggera brunitura, lievi fioriture, leggera gora d'acqua al margine inferiore di alcune carte, legatura coeva in pergamena rigida, titolo e autore impressi in oro entro tassello al dorso, lievi bruniture. -
Lotto 167 Firenze - Bracciolini, Poggio - Historia Florentina
Venezia, Giovanni Gabriele Hertz. In 2°. Grande vignetta incisa in rame al frontespizio con personificazione della città di Firenze, ritratto dell'autore inciso in rame a piena pagina e una grande tavola ripiegata che illustra l'albero genealogico della famiglia Bracciolini, mancanti Y2-7 (pp. 171-174), Y2 e Y8 allentate, qualche carta con leggerissima brunitura, legatura in cartonato, tassello cartaceo al dorso, qualche lieve alone e piccola macchia.
NOTE
Prima edizione latina di questa celebre storia di Firenze con il commento di G.B. Recanati -
Lotto 168 Firenze - Segni, Bernardo - Storie fiorentine
Augusta [Firenze], David Raimond Mertz, e Johann Jakob Meyer, 1723. In 2°. Occhietto, frontespizio stampato in rosso e nero con iniziali xilografiche, elaborati fregi e capilettera incisi in legno nel testo, ritratti di Segni e Capponi incisi in rame a piena pagina fuori testo, fori di tarlo al margine bianco dei fascicoli b-G e 4X - 5E fascicoli F-H lievemente allentati, rinforzo al margine interno di poche carte, qualche raro leggero alone e piccola macchia, legatura coeva in cartoncino, titolo e autore impressi in oro entro tassello al dorso, strappi con lacuna alle cerniere, qualche abrasione,
NOTE
Prima edizione di questa storia di Firenze dal 1527 al 1555. Coleti 70-71; Brunet V, 261; Gamba 912; Graesse VI, 341 (cita solo l'edizione del 1725); Moreni II, 330; Parenti, 459; Razzolini-Bacchi della Lega, 315. -
Lotto 169 Manoscritti - Fortunati, Serafino - Manoscritto su carta regole e figure per formare li quadranti et horologi
Manoscritto cartaceo di 128 cc. numerate, 192 x 120 mm., suddiviso in tre sezioni con diversi titoli, stessa mano, datato 1700, testo entro cornice, frontespizi decorati, disegni, diagrammi, figure di natura astronomica e astrologica, legatura coeva in piena pelle marrone, alcuni fogli staccati, fascicoli lenti.
NOTE
Le tre parti hanno i seguenti titoli: Regole, e Figure per formare li Quadranti et Horologi Orizontali. 1700 - Regole da fare Horologi Verticali declinanti. tanto à Levante, quanto à Ponente. Delineati dal Pre. Serafino da Visso Sacerdote Capuccino. 1700. - Discorso, e Regole da fare Hotologi portatili, si in Colonnetta, come né Quadranti, segnati dal Pre. Serafino fortunati Sacerdote Capuccino. 1700. -
Lotto 170 Franklin, Benjamin - Opere politiche [...] nuovamente raccolte e dall'originale inglese recate nella lingua italiana
Padova, s. e., 1783. In 8°. Esemplare in barbe, occhietto, ritratto dell'autore in antiporta, vignetta xilografica al frontespizio, qualche lieve arrossatura, leggerissimo alone al margine interno delle ultime carte, piccolo foro di tarlo al margine interno delle ultime due carte, legatura coeva in cartonato, lavoro di tarlo al dorso, lievi difetti.
NOTE
Prima edizione di questa rara traduzione in italiano dell'opera Political, Miscellaneous and Philosphical Pieces data alle stampe per la prima volta nel 1779 a Londra. -
Lotto 171 Genovesi, Antonio - Montesquieu, Charles-Louis de Secondat - Spirito delle Leggi
Napoli, Domenico Terres, [1777]. In 8°. Fregio in inciso in rame al frontespizio, mancante l'antiporta del I vol., qualche lieve fioritura e arrossatura, piccola lacuna al margine interno dell'ultima carta del 2 vol., legatura coeva in mezza pelle, tagli gialli, lievi difetti. Timbro di appartenenza ai frontespizi.
NOTE
Prima edizione in italiano. -
Lotto 172 Gerdil, Giacinto Sigismondo - Défense du sentiment du P. Malebranche sur la nature et I'origine des idées contre l'Examen de M. Locke
Torino, Imprimerie Royale, 1748. In 4°. Stemma xilografico sul frontespizio, fregi incisi in legno, leggera brunitura, qualche fioritura, rari lievi aloni, legatura di epoca successiva in cartoncino rigido, autore e titolo impressi in oro entro tassello rosso al dorso, tagli rossi. § Gerdil, Giacinto Sigismondo, Précis d'un cours d'instructions sur l'origine, les droits, et les devoirs de l'autorité souveraine dans l'exercice des principales branches de l'administration, Torino, Tipografia della Reale Accademia delle Scienze, 1799. In 8°. Primo fascicolo leggermente allentato, leggera brunitura, legatura coeva in cartoncino rigido, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Lotto di prime edizioni dedicato a Giacinto Sigismondo Gerdil -
Lotto 173 Giudaismo - Brescia - Mozzi de Capitani, Luigi - Lettere ad un amico sopra certa dissertazione pubblicata in Brescia sul ritorno degli ebrei alla chiesa
Lucca, Francesco Bonsignori, 1777. In 8°. Esemplare in barbe, iniziali e fregi xilografici, lievi fioriture, qualche leggero alone, brossura coeva in carta decorata, difetti.
NOTE
Luigi Mozzi de Capitani (Bergamo 1746-Oreno 1813) teologo gesuita e fervente antigiansenista, fu Arciprete della cattedrale di Bergamo, prefetto dell’Oratorio del Caravita a Roma e scrittore prolifico.
Si impegnò nella realizzazione di un’attività educativa rivolta ai giovani e poi anche alle ragazze professando una religione semplice e devozionale. Fondò confraternite per i giovani seguendo il modello gesuitico tradizionale e istituì nel 1796 una scuola serale, forse la prima in Europa, per coloro che ne necessitavano. -
Lotto 174 Giudaismo - Arco, Giovanni Battista Gherardo d' - Della influenza del ghetto nello Stato
Venezia, Gaspare Storti, 1782. In 8°. Vignetta xilografica al frontespizio, capolettera e testatina incisi in legno, rarissime piccole macchie, legatura coeva in carta decorata, titolo manoscritto su tassello cartaceo al dorso, lievi difetti.
NOTE
Prima edizione, rarissimo. Economista di nobili origini, l'autore (1739- 1791) visse a Mantova dall’età di un anno. Lo studioso illuminista considerava l’attività commerciale fondamento della società moderna capace di sviluppare tanto le attività intellettuali quanto le scienze esatte; fortemente contrario a ogni forma di ostacolo al commercio, deprecava la concentrazione in gruppi ristretti delle attività mercantili.
Nello scritto Dell'influenza del Ghetto nello Stato, pubblicato nel 1782 riproponendo la polemica antiebraica con affermazioni ostili agli ebrei, considerava i ghetti ebraici un retaggio negativo e pesante di un passato legato a vincoli religiosi e pregiudizi in quanto nuclei isolati all’interno della società in contrapposizione con le idee illuministiche e liberiste dell’epoca. -
Lotto 175 Giuridica - La scienza della legislazione
Milano, Giuseppe Galeazzi Regio Stampatore, 1784-1791 (per l'ultimo tomo postumo). In 8°. 5 tomi in 11 voll. Fregio xilografico sui frontespizi, iniziali xilografiche, qualche lieve arrossatura e fioritura, legatura di epoca successiva in mezza pelle, autore, titolo, numero di tomo impressi in oro al dorso liscio, tagli screziati azzurri. Firma di appartenenza al frontespizio del I vol. e timbri ai frontespizi. § La scienza della legislazione, Filadelfia [ma Livorno], Stamperia delle Provincie Unite, 1807. In 8°. 5 voll. Leggera brunitura, legatura di epoca successiva in mezza pelle, autore, titolo e numero di tomo impressi in oro entro tassello al dorso, lievi difetti.
NOTE
Prima edizione milanese di questa importante opera data alle stampe per la prima volta a Napoli, 1780-1785.
Lotto non passibile di restituzione.
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Lotto 176 Gorani, Giuseppe - Mémoires secrets et critiques des Cours, des gouvernemens et des moeurs des principaux Etats de l'Italie
Parigi, Buisson; Lione, Allier et Leclerc; Marsiglia, Mossy, 1793. In 8°. 3 voll. Leggera brunitura, qualche lieve alone, legatura coeva in pelle, dorsi con eleganti decorazioni impresse in oro, tassello rosso con autore e titolo e verde con numerazione dei tomi impressi in oro, lievi difetti alle cerniere, qualche piccola lacuna, qualche spellatura ai piatti. § Gorani, Giuseppe, Recherches sur la science du gouvernement, Parigi, Guillaume Junior et Lebour, 1792. In 8°. 2 voll. In barbe, leggera brunitura. qualche fioritura, conservata la brossura originale in cartoncino blu, legatura di epoca successiva in cartoncino marmorizzato rigido, autore e titolo in oro entro tassello rosso.
NOTE
I opera: Prima edizione.
Giuseppe Gorani (Milano 1740 - Ginevra 1819) fu pubblicista, avventuriero e diplomatico italiano naturalizzato francese, la cui attività politica e letteraria si intensificò con lo scoppio della Rivoluzione francese. Aderì ai nuovi ideali rivoluzionari e nel 1790 si trasferì a Parigi dove frequentò politici, intellettuali e si legò ai moderati girondini. Pubblicò diversi articoli e opuscoli in forma anonima finché fu espulso dai domini asburgici. Perorando la causa della rivoluzione, scrisse numerose lettere al Papa Pio VI, ai sovrani di Prussia, Sardegna, Napoli, Inghilterra, al duca di Brunswick e allo Stathoulder d'Olanda, allo scopo di scongiurare un conflitto militare con la Francia, suggerendo di attuare un’oculata politica di riforme tanto economiche quanto costituzionali. Il regime sanguinario del Terrore spense definitivamente il suo entusiasmo e lo portò a stabilirsi definitivamente in Svizzera in volontario esilio . Negli ultimi anni di vita si dedicò a comporre o riscrivere alcune monumentali opere tra cui le avvincenti e autobiografiche Mémoires secrets et critiques des Cours, des Gouvernements et des Mœurs des principaux États d'Italie frutto dei lunghi viaggi, pubblicate postume.
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Lotto 177 Ignarra, Nicola - De palaestra neapolitana commentarius in inscriptionem athleticam
Napoli, Donati Campi , 1770. In 4°. Fregio al frontespizio, capilettera xilografici, con 3 carte di tavole di cui una ripiegata che riproduce un'iscrizione greca scoperta a Napoli nel Monastero di Santa Maria Egiziaca nel 1764, le altre due raffigurano monete antiche italiche, diverse carte leggermente brunite, lievi aloni alle prime e ultime carte, rare fioriture, legatura coeva in pergamena con titolo impresso in oro entro tassello al dorso, qualche lieve alone.
NOTE
Prima e unica edizione di questa ricerca sulle attività sportive praticate nel territorio vesuviano in antichità. Tra queste l'Ignarra (1728 -1807), studioso di storia antica e sacerdote, presta particolare attenzione alla tauromachia.
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Lotto 178 Illustrati francesi - Le cabinet de Fèes, ou Collection choisie des Contes des Fées, et autres contes merveilleux
Ginevra, Barde, Manget & co. e Parigi, Cuchet, 1785-1789. In 12°. 41 voll. Con 118 (di 120, manca la n. 3 al vol. 38 e la n. 12 al vol. 41 ) tavole incise in rame da Pierre-Clement Marillier, leggera brunitura, sporadiche fioriture, rari fori di tarlo, legatura in mezza pelle, titolo e numero di tomo entro tassello al dorso, tagli a spruzzo rossi, alcune lacune ai dorsi, qualche difetto. Ex libris cartaceo al contropiatto.
NOTE
Prima edizione di questa raccolta enciclopedica delle più importanti favole e fiabe dei sec XVII e XVIII. -
Lotto 179 Incisioni - Veneto - Bartolozzi, Francesco - Zocchi, Giuseppe - I dodici mesi dell'anno
Sei incisioni (su12), eseguite all’acquaforte ed al bulino, Venezia, Giovanni Maria Pedrali, [1761],mm. 450 x 440, macchie, in cornice in legno colorato di verde, difetti.
NOTE
Sei fogli dalla celebre serie dei "Mesi dell’anno", basate sui dipinti di Giuseppe Zocchi che si colloca nell’ambito della produzione del Bartolozzi: associando il bulino all’acquaforte, secondo il metodo introdotto a Venezia dal Wagner.
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Lotto 180 Istanbul - cartografia - Seutter, Matthaeus - Plan de Constantinople de son Port Canal et environs
Incisione su rame, 1740, 545 x 645, coloritura coeva, riquadro in alto a sinistra con titolo in francese e tedesco, pianta della città e dell'area circostante, mappa e panorama della città con testo descrittivo in calce al foglio in tedesco, strappi ai margini e lacuna al margine in alto a sinistra.
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Lotto 181 Italia - cartografia - Homann, Johann Baptist - Statuum totius Italiae novissima repraesentatio geographica simul exsibens insulas Siciliae Sardiniae Corsicae et Maltae
Incisione su rame, 1740, colorato d'epoca, mm. 580 x 500, titolo in cartiglio allegorico con ritratto di Clemente XI in basso a sinistra; tre scale grafiche in miglia germaniche, francesi ed italiane in basso a destra, bruniture. -
Lotto 182 Italia - cartografia - Italia Antica
Incisione su rame, Verona, Dionigi Ramanzini, 1741. cm. 360 x 230, lievi bruniture e fioriture, piega.
NOTE
Foglio tratto da "Polibio Storico Greco. De' fatti de' Romani". -
Lotto 183 Le Rond d'Alembert, Jean-Baptiste - Reflexions sur la cause generale des vents. Piece qui a remporte le prix propose par l'Academie royale des sciences et belles lettres de Prusse pour l'annee 1746
Parigi, David l'aine, 1747. In 4°. Al frontespizio vignetta con il carro di Nettuno che doma i venti scatenati da Eolo e testatina allagorica dedicata al re di Prussia, entrambe incise in rame dal Delafosse. Legato con Recherches sur la Precession des Equinoxes, et sur la Nutation de l'Axe de la Terre, Parigi, David l'aine, 1749. Con 6 tavole ripiegate in fine, 2 pertinenti alla prima opera e 4 alla seconda, bruniture, legatura coeva in vitello screziato, dorso a 5 nervi con tassello in pelle rossa con titolo in oro, tagli rossi.
NOTE
Due importanti opere entrambe in edizione originale di Le Rond d'Alembert, matematico, fisico, astronomo, filosofo ed enciclopedista francese. Le Réflexions sur la causegénérale des Vents valsero all'autore appena trentenne il premio dell'dell'Accademia Reale delle scienze di Berlino. L'illuminista francese applicò alla fisica le equazioni differenziali per la prima volta.
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Lotto 184 Legatura - Religiosi - Missale - Martyrologii Romani Gregori XIII. Jussu editi, Urbani VIII. et Clementis X. auctoritate recogniti
Roma, Giovanni Maria Salvioni, 1748. In 2°. Frontespizio in inchiostro rosso e nero, vignetta calcografica, occhietto, antiporta calcografica, iniziali in rame, lieve gora d'acqua al margine bianco esterno dei primi fascicoli, lievi arrossature e qualche fioritura marginale, poche carte leggermente brunite, qualche alone e una lieve gora d'acqua alle ultime carte, legatura in marocchino rosso, piatti inquadrati da duplice cornice impressa in oro, motivi angolari, titolo impresso in oro al dorso a 5 nervi con motivi fitomorfi, tagli in oro, lievi abrasioni e qualche leggero graffio ai piatti, alone al piatto anteriore. -
Lotto 185 Legatura - Religiosi - Officium Hebdomadae Sanctae secundum Missale et Breviarium Romanum, S. Pii V pontificis maximi jussu editum, Clementis VIII et Urbani VIII auctoritate recognitum
Venezia, Ex Tipografia Balleoniana, 1753. In 12°. Frontespizio in rosso e nero con vignetta incisa in rame, numerose tavole a piena pagina, bella legatura veneziana coeva in vitello, piatti riccamente decorati in oro, dorso a 4 nervi, ai comparti decorazioni fitomorfe in oro, dentelle interne, tagli dorati, leggeri segni d'usura. -
Lotto 186 Legatura - Calmet, Augustin - Dictionnaire historique, critique, chronologique, geographique et litteral de la Bible
Parigi, Emery, Saugrain & Pierre Martin, 1730. In 2°. 4 voll. Antiporta figurata incisa in rame al tomo I, ai frontespizi stampati in rosso e nero grande vignetta incisa, numerose vignette incise, 7 carte geografiche di cui 5 su doppia pagina e 194 tavole incise in rame di cui 97 a doppia pagina ed 1 ripiegata, 1 albero genealogico ripiegato, brunitura leggera, legatura coeva in vitello marmorizzato, dorso a 6 nervi, ai compartimenti fregi fitomorfi impressi in oro, tasselli in pelle rossa con titolo, tagli marmorizzati, difetti alle cerniere, lievi difetti. § Prudenzio, Aurelio, Opera Omnia, Parma, Giambattista Bodoni, 1788. In 4°. 2 parti in 1 volume. Vignetta incisa ai frontespizi, carte fino a p. 65 con macchie e aloni di umido ai margini, qualche fioritura, alcune carte brunite, legatura coeva in marocchino verde a grana lunga con decorazione impressa in oro, ai piatti cornice di filetti e rotella di foglie, al centro del campo le armi di Papa Pio VI sormontate da mitria e chiavi, dorso a 5 nervi, ai comparti doppio tassello in marocchino rosso con titoli e fregi in oro, tagli marmorizzati policromi, ampie mancanze ai piatti.
NOTE
I opera: Brunet I, 1495: "Ouvrage fort estimé"; Graesse II, 20; Rohricht 1349; Tobler 213; Ebert 3359.
II opera: Brooks 361: “Edizione sorvegliata da Bodoni e ben lo scorge chi ne esamina i pregi tipografici".
Lotto non passibile di restituzione
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Lotto 187 Maas, Abraham - van Ghelen, Iohann Peter - Nova maris Caspii et regionis Usbeck cum provincijs adjacentibus vera delineatio
Incisione su rame, Norinberga, eredi Homann e van Ghelen, 1735, mm. 480 x 580, colorata d 'epoca, leggera brunitura.
NOTE
Nella mappa sono raffigurati i territori o parti di Uzbekistan, Kazakistan, Afghanistan, Turkmenistan, Russia, Azerbaigian e Iran. Fu pubblicata nel 1735 a Norimberga dal cartografo austriaco Iohann Peter van Ghelen (Vienna 1673-1754) sulla base dei rilievi di Abraham Maas, il quale realizzò la mappa nel 1728 a San Pietroburgo per lo zar Pietro il Grande.
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Lotto 188 Maffei, Scipione - Rime e prose. Parte raccolte da varj libri e parte non più stampate. Aggiunto anche un saggio di poesia latina
Venezia, Sebastiano Coleti, 1719. In 4°. Vignetta calcografica al frontespizio, 2 tavole incise in rame fuori testo di cui una ripiegata, poche carte con lievissima brunitura, rare piccole macchie, carte di guardia marmorizzate, legatura coeva in pelle maculata, piatti inquadrati da cornice, dorso a 5 nervi con impressioni in oro, tassello con autore e titolo in oro, dentelle interne e tagli dorati, lievi difetti. Firma di appartenenza all'occhietto. § Maffei, Scipione, La Merope, tragedia [...] coll'avvertimento del marchese Gio. Gioseffo Orsi, col ragionamento, e note del padre Sebastiano Paoli, Torino, Stamperia Reale, 1765. In 8°. Vignetta xilografica al frontespizio, leggera brunitura, rare fioriture, legatura coeva in carta decorata, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio, note manoscritte alla carta di guardia. § Algarotti, Francesco. Il congresso di Citera. Calamo ludimus. Amsterdam, [s.e.],1746. In 8°. Leggera brunitura, fioriture, legatura coeva in mezza pergamena con titolo impresso in oro entro tassello rosso al dorso.
NOTE
I opera: Prima edizione di questa raccolta di poesie e di prose. Le tavole descrivono il funzionamento del clavicembalo, di cui si parla a p. 309 e la pianta della nuova fiera di Verona in mattoni, essendo la precedente bruciata (p. 375). Gamba 2324. -
Lotto 189 Farmacia - Alchimia - Wecker, Johann Jacob - De secretis libri XVII. Ex variis auctoribus collecti, methodice digesti. Theodoro Zvingeri additionibus e pharmacia & chymia utilissimis aucti.
Basel, Johann Ludov, Konig, 1701. In 8° (18cm), tardo XIX secolo pelle di vitello marrone, dorso dorato, con titoli e fasce in rilievo in oro, all'interno qualche brunitura e fioritura (più pesante all'inizio) dovuta alla qualità della carta, ma per il resto ben conservata. pp (12), 764, (32), illustrato con quasi 75 piccole xilografie.
NOTE
Una edizione tarda di questo famoso libro sui segreti che ebbe un grande successo editoriale e fu ristampato molte volte: "Un libro di segreti vari, tratto da una varietà di autorità nominate, che ebbe una grande popolarità". (Duveen). Ferguson, Books of secrets I, 13-16, Blake 483. -
Lotto 190 Farmacia - Farmacopea - Auda, Domenico - Pratica de speziali. dove per modo di dialogo si insegna a ben conoscere le droghe, e comporre ogni medicamento secondo le regole dell’arte. con un trattato delle confezzioni nostrane per uso di casa, e molti rari segreti Nuova impressione riveduta, corretta, ed accresciuta di un trattato spettante alle droghe.
Venezia, presso Giovanni de Paoli, 1740. In 8° (17 cm), pergamena contemporanea con titolo sul dorso, qualche brunitura e fioritura all'interno, ma copia autentica in buone condizioni. Pp. 272.
NOTE
Questa opera classica (ristampata più volte) descrive, attraverso curiosi dettagli, le proprietà e le caratteristiche dell'impiego di centinaia di ricette di uso farmacologico, tra cui droghe, caffè, tea alle erbe, sciroppi e pillole medicinali. Il volume inoltre contiene anche un trattato sulle droghe a cura del farmacista veneziano Giovanni Battista Capello. -
Lotto 191 Farmacia - Farmacopea - Gherli, Fulvio - I medicamenti posti alla pietra del paragone, o sia una disamina di tutti i rimedj delle speziarie, in cui si scoprono gli errori di molti speziali nel fabbricarli, e di non pochi medici nell'ordinarli, facendosi in tal maniera conoscere la vera idea del medico pratico.
Venezia, Giuseppe Corona 1722. In 8° (cm 16.5), pergamena contemporanea con titolo del manoscritto sul dorso. una copia buona e pulita, in condizioni eccellenti. Pp (12), 317, (2).
NOTE
PRIMA EDIZIONE rara dedicata dall'autore a Francesco Torti (medico del Duca di Modena), di questa farmacopea sconosciuta, ma di notevole interesse, in quanto esamina sistematicamente tutti gli aspetti relativi all'arte dello speziale, come ad esempio acidi, acque, aloe, antimono, balsami, catartici, cerotti, porcellane, decotti, droghe, elisir, elettivi, estratti, medicine, oli, oppiacei, pietre, polveri, sali, sciroppi, liquori, teriaca, veleni, unguenti, etc. L'autore, inoltre, esamina e corregge antidotario di Milanese e infine elogia Muratori, Ramazzini e Vallisnieri. J.B. Blake, A Short-Title Catalogue of 18th Cent. Books in the NLM, p. 339, p 174. -
Lotto 192 Farmacia - Parenti, Paolo Andrea - De medicamentorum dosibus index omnium, qui hactenus prodierint.
Bologna, Typogr. Domenico Guidotti & Jacopo Mellini, 1745. In 4° (260 x 192 mm), carta rustica contemporanea, dorso ricoperto con carta colorata contemporanea e titolo del manoscritto sull'etichetta. Titolo in rosso e nero con una grande vignetta xilografica, pp. 244, (4, di cui 2 con errata e 2 spazi originali). Piccolo strappo a p. 152.
NOTE
Prima edizione di questo interessante manuale che confronta le dosi e le componenti di molte preparazioni farmaceutiche, secondo numerosi autori in questo campo. Blake p. 337, Wellcome II, 438. -
Lotto 193 Manoscritti - Cotti, Giovanni - Gonzaga, Ferdinando Carlo - Licentiarium Curiae Magne Podij Domino eiusdem Curiae
Manoscritto cartaceo di circa 100 carte, 202 x 290 mm., redatto dal Cancelliere Giovanni Cotti circa le proprietà e i possedimenti del Marchese Ferdinando Carlo Gonzaga, dall'anno 1735 all'anno 1739, aloni e macchie, legatura a busta archivistica in pergamena con indicazioni al piatto e al dorso. -
Lotto 194 Manoscritti - Carteggio della famiglia Falconcini di Pescia
Due consistenti faldoni in foli, 300 x 215 mm., numerati rispettivamente VIII e XIII relativi alle attività e alle relazioni sociali del nobile Falconcino Falconcini, nipote di Benedetto Falconcini. Vescovo di Pescia nel 1684, centinaia di lettere indirizzate a corrispondenti vari, in prima pagina il registro dei destinatari, legatura archivistica in mezza pergamena e cartone. -
Lotto 195 Manoscritti - Insieme di 8 lettere perlopiù autografe
(1776-1795) del Bibliotecario della Magliabechiana Ferdinando Fossi (Firenze, 19 agosto 1720 – Prato, 12 dicembre 1800), all’erudito, e studioso di antichità cortonese Lodovico Coltellini (Livorno 1720-Cortona 1810), tutte di argomento bibliofilico/bibliografico. Si aggiunge lettera (di altro aut.) spedita al letterato aretino (di Monte San Savino) Domenico Galletti nel 1772 -
Lotto 196 Manoscritti - Libellus Philosophiae Moralis qui pertinet ad comitem Cervignasci
Italia, Piemonte (Saluzzo), 1765. 4to (cm 20x14), pergamena coeva, pp. (16), 216, (44 nn), con all’inizio alcune tabelle numeriche astrologiche. -
Lotto 197 Manoscritti - Libellus primus logicae
Italia, (Piemonte ?), 1735. In 4° (cm 23.5x16.5), cartone rustico coevo, ottimo esemplare genuino, in barbe, scrittura di diverse mani a colonna unica su circa 25 linee, in tutto circa 220 carte non numerate.