Lotto 43 | Massimo Campigli Berlino 1895 - Saint-Tropez 1971 116x89 cm.

Colasanti Casa d'Aste - via Aurelia 1249, 00166 Roma
Arte Moderna e Contemporanea Prima Sessione
giovedì 15 giugno 2023 ore 15:00 (UTC +01:00)

Massimo Campigli Berlino 1895 - Saint-Tropez 1971 116x89 cm.

Massimo Campigli Berlino 1895 - Saint-Tropez 1971 116x89 cm.
"Composizione con l'ombrellino", 1961, olio su tela, firmato e datato in basso a destra, entro cornice.
Autentica del prof. Nicola Campigli su fotografia, n° 5111848

Esposizioni: NOVECENTO - ARTE E STORIA IN ITALIA, Scuderie Papali del Quirinale, Mercati di Traiano, Roma, 29 dicembre 2000 - 31 marzo 2001;
Massimo Campigli, Palazzo della Ragione, Padova, 1 maggio - 24 luglio 1994:
Les idoles de Campigli, Galerie de France, Parigi, maggio 1961, presentata da André Chastel.
Bibliografia: F. Pirani (a cura di), Novecento, Arte e Storia in Italia, catalogo della mostra, Edizioni Skira, Ginevra-Milano, 2000, pag. 355, n° V.26;
B. Mantura, P. R. Ferraris (a cura di), Massimo Campigli, catalogo della mostra, Palazzo della Ragione, Padova, 1 maggio - 24 luglio 1994, opera riportata in copertina di catalogo, pag. 161, Edizioni Electa, Milano, 1994
Provenienza: Collezione privata, Roma; Atelier Gucci, Via dei Condotti 8, Roma; Atelier Gucci, 725 5th Ave, New York

Ha scritto Campigli nel 1961: «delle mie donne dipinte nel 1928 e che vent'anni dopo erano diventate piatte e geometriche come i fili con i quali giocavano, non resta (...) che un contorno ritagliato sullo sfondo (...) quasi avessi trovato l'impossibile formula definitiva per rappresentare l'idea della Donna.(...). Forse seguo l'evoluzione della arti verso l'essenziale e poiché il tema della donna è per me l'unica possibile è sulla figura della donna che si opera la semplificazione nel ridurla a una pura presenza, alla simmetria, alla staticità. (...) forse la contraddizione di queste indagini è solo apparente. Se mi ripeto è perché la donna che dipingo è una sola, composta da tutto quello che nell'infanzia ho desiderato e temuto.» (Campigli 1961, cit., in Mele 1967, pag. 24)