Lotto 24 | Albarello in ceramica bianca raffigurante nella parte superiore San Rocco con mantella da pellegrino, mozzetta con conchiglia e cappello sulle spalle. XVIII secolo cm 16x15

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mercoledì 6 luglio 2022 ore 15:00 (UTC +01:00)

Albarello in ceramica bianca raffigurante nella parte superiore San Rocco con mantella da pellegrino, mozzetta con conchiglia e cappello sulle spalle. XVIII secolo cm 16x15


Albarello in ceramica bianca raffigurante nella parte superiore San Rocco con mantella da pellegrino, mozzetta con conchiglia e cappello sulle spalle. XVIII secolo
cm 16x15 cm 16x15 XVIII secolo
Il Santo tiene nella mano sinistra il bastone e con l'altra indica la ferita della peste sul ginocchio sinistro scoperto. Motivi floreali e racemi avvolgono la sua figura.

Nella parte sottostante divisa da una doppia fascia bleu campeggia il blasone della famiglia Branciforti, dove un braccio armato di spada esce dal campo sinistro dello scudo sormontato da un elmo piumato.




Il 18 aprile 1683, Domenica di Pasqua, per opera dei principi Branciforti, che amministravano Butera (Caltanissetta) ed erano devoti di san Rocco, nella Chiesa di San Tommaso, detta Chiesa Madre, venne proclamato solennemente patrono della città. Da quel momento il Santuario di San Rocco è sempre stata meta di tanti pellegrini, anche dei paesi limitrofi, per il diffondersi della devozione al Santo.




Bibliografia:  "Nobiliario di Sicilia" di Antonio Mango di Casalgerardo (Palermo, A. Reber, 1912); Teatro Genologico delle Famiglie Nobili Titolate Feudatarie ed Antiche Nobili del fidelissimo Regno di Sicilia viventi ed estinte" Libro III, del S.Don Fialdelfio Mugnos, Palermo 1647.

Difetti.