Lotto 143 | Cartografia - Atlante - d'Anville, Jean Baptiste Bourguignon - Atlas General

Finarte - Via dei Bossi 2, 20121 Milano
Libri, Autografi e Stampe Libri, Autografi e Stampe - Sessione 1
giovedì 25 novembre 2021 ore 15:00 (UTC +01:00)

Cartografia - Atlante - d'Anville, Jean Baptiste Bourguignon - Atlas General

Cartografia - Atlante - d'Anville, Jean Baptiste Bourguignon - Atlas General

s.l., s.e., [1786]. In 2°. Con 55 tavole incise in rame in fine coloritura d'epoca, di cui diverse ripiegate, lievi fioriture, rare piccole macchie, qualche carta brunita, piccolo strappo senza perdita alla piegatura interna delle prime due tavv. che descrivono gli Emisferi e della tav. "Orbis Romani Pars Occidentalis" (46), legatura coeva in cartonato, lacci di tessuto, annotazione manoscritta al piatto, distacco alla cerniera, segni di usura e alcuni aloni e macchie, difetti. Al contropiatto ex libris cartaceo e due carte provenienti da altro testo. 

NOTE
Ritenuto il più grande cartografo del sec. XVIII Jean-Baptiste Bourguignon d'Anville (Parigi 1697-1782) fu nominato geografo del re di Francia nel 1773. Proseguì la riforma della cartografia francese iniziata da Guillaume Delisle. All’età di dodici anni tracciò le sue prime mappe del mondo antico. Appassionato di studi storici e letterari, si impegnò nell’identificazione delle località dell’antichità. Servendosi dei rilievi fornitigli dai gesuiti, pubblicò nel 1733 il Nouvel Atlas de la Chine et de la Tartarie chinoise e in seguito la mappa dell’Italia nella quale corresse parecchi errori precedenti, e quindi le mappe dell’Africa, dell’Asia, dell’India e del mondo negli emisferi. Il suo poderoso Atlas général, pubblicato per la prima volta nel 1743, ebbe numerose revisioni e ampliamenti. D’Anville, gran riformatore, rettificò la cartografia di vaste regioni della Terra: le sue rappresentazioni dell’Africa perdurarono fino alle grandi esplorazioni del XIX secolo.