Lotto 20 | Matteo Civitali (Lucca 1436-1501) MADONNA DEL LATTE, 1470 circa altorilievo...

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Capolavori da collezioni italiane Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 26
giovedì 1 ottobre 2015 ore 19:00 (UTC +01:00)

Matteo Civitali (Lucca 1436-1501) MADONNA DEL LATTE, 1470 circa altorilievo...

Matteo Civitali
(Lucca 1436-1501)

MADONNA DEL LATTE, 1470 circa

altorilievo in terracotta policroma entro tabernacolo ligneo coevo e centinato con intagli nella cornice a ovuli e
palmette, dorato e dipinto con motivo di candelabre nella parte interna dell’arcata; parti di antica decorazione
pittorica nella tavola di appoggio. Mensola scolpita a foglie d’acanto, dorata e dipinta, centrata da uno stemma
nobiliare, cm 130x70x25

MADONNA DEL LATTE, circa 1470

polychrome terracotta relief within a contemporary arched tabernacle in wood, the frame carved with classical egg and
palmette motifs and gilded, and painted with candelabra in the inner part of the arch; fragmentary painted decoration on the
supporting panel and on the carved, gilded and painted base with four large acanthus leaves ending in curls and flanking a
central coat of arms, 130 x 70 x 25 cm.
Provenienza
collezione privata, Modena
Esposizioni
Leonardo e la pulzella di Camaiore. Inediti vinciani e capola vori della scultura lucchese del primo Rinascimento , catalogo
della mostra a cura di C. Pedretti (Camaiore, Museo di Arte Sacra, 20 settembre 1998-10 gennaio 1999), Firenze 1998,
p. 75 fig. 8; Matteo Civitali e il suo tempo: pittori, scultori e orafi a Lucca nel tardo Quattrocento , catalogo della mostra
di Lucca a cura di Maria Teresa Filieri, Museo Nazionale di Villa Guinigi, Cinisello Balsamo 2004, scheda a cura di M.
Ferretti, cat. 2.27, pp. 45, 90, 348, 352-353, 425.
Bibliografia
A. Bassi, Civitali , in “Achademia Leonardi Vinci. Journal of Leonardo Studies and Bibliography of Vinciana”, II, 1989, pp. 113-114, cit. p. 114, nota 4; Leonardo e la pulzella di Camaiore. Inediti vinciani e capolavori della scultura lucchese del primo Rinascimento , catalogo della mostra a cura di C. Pedretti, Firenze 1998, p. 75 fig. 8; L. Pisani, In margine a Matteo Civitali. Indagini sulla scultura a Lucca nella seconda metà del XV secolo , in M. Seidel, R. Silva (a cura di), Lucca città d’arte e i suoi archivi. Opere d’arte e testimonianze do cumentarie dal Medioevo al Novecento , Venezia 2001, pp. 211-232, cit. p. 213; M. Ferretti, scheda dell’opera, cat. 2.27 pp. 352-353 in Matteo Civitali e il suo tempo: pittori, scultori e orafi a Lucca nel tardo Quattrocento , catalogo della mostra
di Lucca a cura di Maria Teresa Filieri, Cinisello Balsamo 2004; F. Caglioti, Su Matteo Civitali scultore, in Matteo Civitali… pp. 28-77, in partic. p. 45 e schede, pp. 348 e 425; M. T. Filieri, Matteo Civitali e Badassare Di Biagio “Pictores”, in Matteo Civitali… pp. 78-93, in partic. pp. 90.

L’importante opera presentata in questa sede, raffigurante la Madonna che allatta il Bambino, denominata tradizionalmente Madonna del latte , restituisce un effetto di grande evidenza e profondità tale da conferire ad un altorilievo in terracotta l’effetto di un compiuto tuttotondo. Questo risultato, reso ancor più evidente da un punto di vista ribassato per il quale la scultura era stata ideata, è frutto di un procedimento di forte scorcio, ottenuto mediante la collocazione delle due figure all’interno di una sorta di nicchia decorata a motivo di candelabre e dall’utilizzo di uno scranno fortemente prospettico che emerge dal fondo. Contribuiscono inoltre a conferire all’altorilievo una forte profondità il particolare taglio della figura della Vergine al di sotto delle ginocchia e l’utilizzo di un nimbo aggettante.