Lotto 97 | COLLEZIONE DI OTTO REPERTI DICHIARATA DI ECCEZIONALE INTERESSE ARCHEOLOGICO...

Pandolfini Casa d'Aste - Borgo degli Albizi (Palazzo Ramirez-Montalvo) 26, 50122 Firenze
Reperti Archeologici Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 218
martedì 23 giugno 2015 ore 15:30 (UTC +01:00)

COLLEZIONE DI OTTO REPERTI DICHIARATA DI ECCEZIONALE INTERESSE ARCHEOLOGICO...

COLLEZIONE DI OTTO REPERTI DICHIARATA DI ECCEZIONALE INTERESSE ARCHEOLOGICO CON D.S.R. 20/11/2001

A) TESTA FEMMINILE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana grossa, scolpito e levigato
Testa-ritratto raffigurante donna con complessa acconciatura formata da trecce avvolte a cercine attorno alla testa. La fronte è incorniciata dai capelli lievemente ondulati e schiacciati, fitta serie di ricci schiacciati che arrivano a coprire parte delle orecchie. Occhi a mandorla con indicazioni delle palpebre in rilievo; zigomi leggermente pronunciati, mento ovale.
Stato di conservazione: profondamente abrasa; mancante di parte del collo, del naso e dell’orecchio sinistro.
Dimensioni: alt. cm. 23,8
Datazione: II-III sec. d. C.


B) SPECCHIO IN BRONZO INCISO
Materia e tecnica: bronzo fuso, decorazione ad incisione.
Specchio a disco con manico a verga sagomato. Dalla parte specchiante presenta sul bordo una fitta perlinatura e una palmetta aperta sopra al codolo d’innesto nel manico.
Decorazione: eseguita dalla parte non riflettente, leggermente concava, mostra entro una cornice di foglie le figure affrontate dei Dioscuri, raffigurati come due giovani nudi, con clamide sulle spalle; la figura a sinistra è seduta su un masso e si appoggia con la sinistra alla lancia, mentre l’altra è stante e stende la mano destra in avanti mentre l’altro braccio è disteso lungo il fianco.
Produzione: Etruria Centro Meridionale
Stato di conservazione : integro, ossidato e corroso.
Dimensioni: lungh . cm. 25,4; diam. cm. 18.
Datazione: IV sec. a. C.

Per confronti: D. Rebuffat-Emanuel Le miroir étrusqued’après la Collection du Cabinet des Médailles , Roma 1973



C) TESTA DI AFRODITE
Materia e tecnica: marmo bianco greco a grana grossa, scolpito e levigato.
La testa è scolpita grandezza naturale, la dea è raffigurata assorta, con ampia fronte, gli occhi rivolti verso il basso e fortemente chiaroscurati che guardano nel vuoto. Le palpebre sono in rilievo ed è indicato il dotto lacrimale; le guance sono modellate morbidamente con zigomi appena accennati, il naso è rettilineo, la bocca piccola con labbra carnose appena socchiuse, il mento tondeggiante completa l’elegante ovale del volto.
Stato di conservazione: si conserva solo il volto e l’attacco del collo, naso frammentario, scheggiature diffuse
Dimensioni: alt. cm. 18
Datazione: inizi II sec. d. C., copia romana da un originale prassitelico del IV sec. a. C.

Provenienza: asta Christie’s 29-30 Ottobre 1996, lotto 622, Mauerbach, Oggetti depredati dai nazisti posto in vendita per le vittime dell’Olocausto
L’utilizzo del marmo greco fa ritenere che la scultura sia stata eseguita in un atelier di copisti greci, su committenza romana



D) URNETTA CINERARIA
Materia e tecnica: argilla depurata rosata, modellata a stampo, dipinta in bianco, rosa, azzurro, nero e giallo ocra
La cassa di forma parallelepipeda è decorata sul fronte col mito etrusco dell’eroe che combatte con l’aratro; al centro un uomo in nudità eroica, con la clamide cinta attorno ai fianchi, volto a destra, abbatte col timone di un aratro un guerriero; questi, già caduto, è coperto dal grande scudo rotondo che usa per difendersi assieme alla spada impugnata nella mano destra; completano la scena su ciascun lato figure di guerrieri con elmo, spada e grande scudo, in atto di avanzare contro l’eroe centrale.
Produzione: Chiusi
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da tre frammenti, conserva ancora una vivace policromia
Dimensioni: cm