Reperti Archeologici
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Lotto 97 COLLEZIONE DI OTTO REPERTI DICHIARATA DI ECCEZIONALE INTERESSE ARCHEOLOGICO CON D.S.R. 20/11/2001
A) TESTA FEMMINILE
Materia e tecnica: marmo bianco a grana grossa, scolpito e levigato
Testa-ritratto raffigurante donna con complessa acconciatura formata da trecce avvolte a cercine attorno alla testa. La fronte è incorniciata dai capelli lievemente ondulati e schiacciati, fitta serie di ricci schiacciati che arrivano a coprire parte delle orecchie. Occhi a mandorla con indicazioni delle palpebre in rilievo; zigomi leggermente pronunciati, mento ovale.
Stato di conservazione: profondamente abrasa; mancante di parte del collo, del naso e dell’orecchio sinistro.
Dimensioni: alt. cm. 23,8
Datazione: II-III sec. d. C.
B) SPECCHIO IN BRONZO INCISO
Materia e tecnica: bronzo fuso, decorazione ad incisione.
Specchio a disco con manico a verga sagomato. Dalla parte specchiante presenta sul bordo una fitta perlinatura e una palmetta aperta sopra al codolo d’innesto nel manico.
Decorazione: eseguita dalla parte non riflettente, leggermente concava, mostra entro una cornice di foglie le figure affrontate dei Dioscuri, raffigurati come due giovani nudi, con clamide sulle spalle; la figura a sinistra è seduta su un masso e si appoggia con la sinistra alla lancia, mentre l’altra è stante e stende la mano destra in avanti mentre l’altro braccio è disteso lungo il fianco.
Produzione: Etruria Centro Meridionale
Stato di conservazione : integro, ossidato e corroso.
Dimensioni: lungh . cm. 25,4; diam. cm. 18.
Datazione: IV sec. a. C.
Per confronti: D. Rebuffat-Emanuel Le miroir étrusqued’après la Collection du Cabinet des Médailles , Roma 1973
C) TESTA DI AFRODITE
Materia e tecnica: marmo bianco greco a grana grossa, scolpito e levigato.
La testa è scolpita grandezza naturale, la dea è raffigurata assorta, con ampia fronte, gli occhi rivolti verso il basso e fortemente chiaroscurati che guardano nel vuoto. Le palpebre sono in rilievo ed è indicato il dotto lacrimale; le guance sono modellate morbidamente con zigomi appena accennati, il naso è rettilineo, la bocca piccola con labbra carnose appena socchiuse, il mento tondeggiante completa l’elegante ovale del volto.
Stato di conservazione: si conserva solo il volto e l’attacco del collo, naso frammentario, scheggiature diffuse
Dimensioni: alt. cm. 18
Datazione: inizi II sec. d. C., copia romana da un originale prassitelico del IV sec. a. C.
Provenienza: asta Christie’s 29-30 Ottobre 1996, lotto 622, Mauerbach, Oggetti depredati dai nazisti posto in vendita per le vittime dell’Olocausto
L’utilizzo del marmo greco fa ritenere che la scultura sia stata eseguita in un atelier di copisti greci, su committenza romana
D) URNETTA CINERARIA
Materia e tecnica: argilla depurata rosata, modellata a stampo, dipinta in bianco, rosa, azzurro, nero e giallo ocra
La cassa di forma parallelepipeda è decorata sul fronte col mito etrusco dell’eroe che combatte con l’aratro; al centro un uomo in nudità eroica, con la clamide cinta attorno ai fianchi, volto a destra, abbatte col timone di un aratro un guerriero; questi, già caduto, è coperto dal grande scudo rotondo che usa per difendersi assieme alla spada impugnata nella mano destra; completano la scena su ciascun lato figure di guerrieri con elmo, spada e grande scudo, in atto di avanzare contro l’eroe centrale.
Produzione: Chiusi
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da tre frammenti, conserva ancora una vivace policromia
Dimensioni: cm -
Lotto 98 CAMPIONARIO DI VETRI DI EPOCA ROMANA
Materia e tecnica : vetro e paste vitree
Sessanta campioni di forma ellittica e circolare in vetro imitante pietre dure, vetro millefiori e vetro mosaico (60)
Produzione: romana
Datazione: III sec. a.C.-IV sec. d.C.
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Lotto 99 TRE ORECCHINI BIZANTINI
Materia e tecnica: lamina d’oro
Tre orecchini simili fra loro pendente a mezzaluna, due decorati a traforo con pavoncelle e motivi vegetali e uno con edificio stilizzato (3)
Produzione: cultura bizantina, Iran
Stato di conservazione: uno integro, due con piccole mancanze
Peso: g 15
Datazione: VII-VIII sec. d.C.
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Lotto 100 ARIETE ACCOSCIATO
Materia e tecnica: alabastro scolpito e levigato e lapislazzuli
La statuetta raffigurata un ariete accucciato con le zampe ripiegate sotto al corpo, la testa eretta, le corna ritorte rese a incisioni sottili che inquadrano le piccole orecchie, il muso allungato è caratterizzato da due grandi occhi globosi in lapislazzuli fissati con bitume di cui rimangono tracce alla periferia delle arcate oculari; la statuetta è modellata in tre blocchi distinti,quello anteriore, quello centrale e quello posteriore separati da solcature che ben rendono l’adipe dell’animale; un foro assiale ne attraversa il corpo dal torace alla piccola coda triangolare
Produzione: arte mesopotamica sumerica
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 5,5, lung. cm 7,9
Datazione: III millennio a.C.
La statuetta trova confronto con quella di un piccolo toro proveniente dal palazzo reale di Ebla e conservata al Museo di Aleppo, n. inv. TM.78.6.320, datata 2400-2300 a.C.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 2 aprile 1990, che ne attesta l’autenticità
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p.129, fig. 77
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 101 TORO ANDROCEFALO
Materia e tecnica: argento fuso e cesellato
La statuetta, probabilmente parte decorativa di un bacile, raffigura un toro androcefalo in posizione accosciata con le zampe ripiegate sotto al ventre, la testa è girata di tre quarti a sinistra, il pelo è indicato sulla schiena a coppie di riccioli contrapposti; il volto è caratterizzato da le orecchie bovine sporgenti, una fila di piccoli riccioli sulla fronte, occhi globosi, naso rettilineo e zigomi sporgenti, la bocca è incorniciata da una lunga barba, mentre dalle orecchie scendono trecce a boccoli; sulla testa si articolano come una corona quattro coppie di corna; sotto al corpo perno circolare per l’inserimento nel bacile.
Produzione: arte neo-sumerica di Ur
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 5,5; lung. cm 7,5; g 550
Datazione: XXII sec. a.C., periodo di Gudea
Sotto il profilo stilistico la statuetta trova precisi confronti nella produzione metallotecnica mesopotamica neosumerica di Ur caratterizzata da vigorose raffigurazioni di animali e divinità zoomorfe in rame, argento e oro
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 27 settembre 1989, che ne attesta l’autenticità
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 102 RARISSIMA TESTA SUMERICA
Materia e tecnica: psilomelano, intagliato, levigato e inciso
La piccola testa raffigura un uomo calvo con sopracciglia realizzate ad incisione, occhi amigdaloidi profondamente scavati per l’inserimento della pupilla in altro materiale oggi mancante, naso largo, zigomi sporgenti, bocca sottile con le labbra socchiuse, grandi orecchie e lunga barba composta in riccioli fluenti; sulla nuca un’incisione a stella
Produzione: arte mesopotamica sumerica
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 4
Datazione: prima metà III millennio a.C.
Sotto il profilo stilistico la testina maschile barbata si inquadra coerentemente in una tipica produzione mesopotamica sumerica della prima metà del III millennio a.C. e trova precisi confronti in numerose raffigurazioni della statuaria dell’epoca.
La tipologia del materiale, di uso eccezionale nella glittica sumerica, conferma la rarità del pezzo.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 30 aprile 1990, che ne attesta l’autenticità
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p. 208, tav. VII
Per confronti: A. Parrot, I Sumeri, Milano 1982, p. 153, fig. 148
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 103 RarO rython in argento
Materia e tecnica: lamina d’argento sbalzata e cesellata, fusione a cera persa; smeraldo
Rython votivo realisticamente modellato a protome di stambecco con lungo corpo troncoconico liscio e svasato in alto, decorato quattro fasce di puntini in rilievo. La testa dell’animale è caratterizzata dalle grandi corna ritorte e sfaccettate in mezzo alle quali fuoriescono le orecchie appuntite; sul collo un giro di cuspidi a piramide quadra a imitare un collare; il muso è caratterizzato dai grandi occhi sporgenti uno dei quali conserva ancora un piccolo smeraldo sfaccettato che vivacizza la pupilla
Produzione: arte persiana di influenza luritana e sciitica
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: lung. cm 33; g 311
Datazione: VII sec. a.C.
Sotto il profilo tipologico e stilistico il rython trova confronti documentati nella produzione toreutica persiana di influenza luritana e sciitica ad esempio nel “Tesoro di Ziwiyeh”.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 26 aprile 1991, che ne attesta l’autenticità
Per confronti: R. Ghirshman, Arte persiana , Milano 1982, p.155, fig. 154
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 104 COPPA ACHEMENIDE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Coppa con labbro appiattito, vasca emisferica decorata internamente da un motivo a onda cui fa seguito una baccellatura stilizzata tra due fasce lisce; al centro raffigurazione di un capride alato gradiente a destra, la testa eretta, la zampa anteriore destra sollevata, le grandi ali accoppiate, il vello reso mediante sottili incisioni ondulate.
Produzione: arte persiana achemenide
Stato di conservazione: integra, una filatura
Dimensioni: alt. cm 3, diam. cm 14,5
Datazione: VI-V sec. a.C.
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 105 TRE COPPE ACHEMENIDI
Materia e tecnica: lamina di rame e d’argento cesellate
Coppa in argento con bordo estroflesso e ingrossato, vasca troncoconica, fondo piatto, piccola ansa a volute contrapposte; piccola coppa troncoconica in argento con ombelico sul fondo; coppa troncoconica in rame con ombelico centrale (3)
Produzione: arte persiana achemenide
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. da cm 3,5 a cm 2 , diam. da cm 12,5 a cm 5
Datazione: VI-V sec. a.C.
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Lotto 106 SITULA ACHEMENIDE
Materia e tecnica: lamina di bronzo sbalzata e cesellata
Orlo ingrossato ed estroflesso, corpo cilindrico, fondo conico con piede a bottone
Decorazione: sotto al bordo fascia a guilloche cui fa seguito una seconda fascia baccellata, sul corpo si svolge un duplice combattimento tra un eroe barbato ed un leone rampante con le fauci aperte, la criniera resa a piccoli riccioli e le costole in evidenza, la coda eretta a ricciolo; fra le due scene un albero della vita; nella parte inferiore fascia a falsa baccellatura e grande rosetta sul fondo
Produzione: arte persiana achemenide
Stato di conservazione: integro con piccole lacune
Dimensioni: alt. cm 12,5, diam. cm 7
Datazione: VII sec. a.C.
Per confronti: R. Ghirshman, Arte Persiana. Proto iranici, Medi, Achemenidi , Milano 1964, p 80, n. 107
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 107 RarO rython in argento
Materia e tecnica: lamina d’argento sbalzata e cesellata
Rython votivo realisticamente modellato a protome di ariete accosciato con alto corpo troncoconico svasato in alto con ghirlanda di fiori di loro e decorato a solcature parallele orizzontali ad imitazioni di un corno. L’ariete ha gli occhi fortemente sporgenti, le corna ritorte, le cui nervature sono indicate mediante profonde incisioni, orecchie oblique; il pelame è indicato mediante riccioli contrapposti, le zampe sono ripiegate sotto il corpo
Produzione: arte persiana achemenide
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 25; g 1230
Datazione: V sec. a.C.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 16 aprile 1992, che ne attesta l’autenticità
Per confronti: R. Ghirshman, Arte Persiana. Proto iranici, Medi, Achemenidi , Milano 1964, p 243, n. 290; Rython achemenide in argento, 1989.281.30, New York, The Metropolitan Museum of Art
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 108 COLLANA IN CORNIOLA, AGATA, E ORO
Materia e tecnica: corniola, agata incise e oro granulato
Collana formata da quarantaquattro vaghi di corniola e agata decorati con inserti in bianco a motivi geometrici, alternati a piccoli elementi sferici di filigrana d’oro, completa di fermatura moderna; un orecchino e un pendente in filo d’argento (3)
Produzione: cultura di Harappa e Luristan
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: lung. cm 61
Datazione: III millennio a.C. e VII sec. a.C.
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Lotto 109 COLLANA BATTRIANA IN AGATA SARDONICE E ORO
Materia e tecnica: agata sardonice levigata e oro lavorato a granulazione
Collana formata da tredici vaghi di forma ellittica e quadrangolare in agata sardonice striata, alternati a piccoli elementi in filigrana d’oro, completa di fermatura moderna in oro
Produzione: arte battriana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: lung. cm 51
Datazione: 2.500-1.700 a. C.
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Lotto 110 DUE STATUETTE E UNA TESTA DI MAZZA
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Zebù in posizione stante con testa eretta, corna arcuate, piccole orecchie, occhi ridotti a un bottone, alta gobba sulla schiena; pendaglio in forma di due protomi anteriori di cavallo contrapposte con anello centrale per la sospensione; testa di mazza modellata a ibex (3)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integre, ossidate
Dimensioni: alt. da cm. 6,5 a cm 6
Datazione: VIII- VII sec. a. C.
Per confronti: R. Ghirshman, Arte Persiana. Proto iranici, Medi, Achemenidi , Milano 1964, p. 374, n. 496
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Lotto 111 DUE STATUETTE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Sigillo in forma di zebù stilizzato su piccola base rettangolare; piccolo toro stilizzato con ciuffo sulla fronte, corna ricurve e grandi occhi circolare (2)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integri, ossidati
Dimensioni: alt. cm 4,2, e cm 4,9
Datazione: VIII- VII sec. a. C.
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Lotto 112 TRE STATUETTE E UNO STENDARDO
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Tre statuette in forma umana altamente stilizzata con corpi filiformi, con teste a protome di uccello; stendardo in forma di due quadrupedi stilizzati contrapposti con lunghi colli (4)
Produzione: Siria e arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: tre integre, una lacunosa della parte inferiore
Dimensioni: alt. da cm 11 a cm 3,5
Datazione: II millennio a.C.; VII sec. a. C.
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Lotto 113 TRE PICCOLE STATUETTE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Un pendente in forma di coppia di amanti abbracciati con volto a uccello e due statuette antropomorfe stilizzate (3)
Produzione: Siria
Stato di conservazione: integre, ossidate
Dimensioni: alt. cm 7, cm 4,5 e cm 4
Datazione: III millennio a. C.
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Lotto 114 PENDENTE IN FORMA DI IDOLO
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Statuetta modellata in forma di toro antropomorfo in posizione eretta con spessa collana e una cintura modellata in forma di serpente
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: priva di un braccio e di una gamba, ossidata
Dimensioni: alt. cm 11
Datazione: VIII- VII sec. a. C.
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Lotto 115 STATUETTA
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Statuetta modellata come una brocca monoansata antropomorfa stante su gambe divaricate e dalle cui braccia stilizzate pendono due brocche analoghe ma più piccole
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integra, ossidata
Dimensioni: alt. cm 6,6
Datazione: VIII- VII sec. a. C.
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Lotto 116 DUE STATUETTE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Statuetta femminile con lunga treccia posteriore, nuda ad eccezione di un perizoma in atto di offrire due coppe e statuetta di sfinge coronata in posizione stante con le ali ripiegate anteriormente, probabile zampa di cofanetto (2)
Produzione: arte mesopotamica e sasanide
Stato di conservazione: integre
Dimensioni: alt. cm 10 e cm 4
Datazione: II millennio a.C. e III-IV sec. d.C.
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Lotto 117 OFFERENTE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Statuetta di dignitario caratterizzato da una lunga barba, dalla veste annodata in vita con il braccio destro ripiegato sul petto e il sinistro steso lungo il fianco a sostenere l’offerta
Produzione: arte achemenide
Stato di conservazione: priva della mano destra e dei piedi
Dimensioni: alt. cm 9,4
Datazione: VI- V sec. a. C.
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Lotto 118 FELINO IN BRONZO
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Protome di felino stilizzato con orecchie triangolari erette terminanti con piccole sferette e decorate con volute incise, testa lenticolare con naso pronunciato, occhi incavati uno dei quali conserva ancora il riempimento in pasta vitrea azzurra; bocca triangolare semiaperta, corpo allungato decorato a traforo a motivi vegetali, piccole zampe anteriori ricurve
Produzione: arte battriana
Stato di conservazione: integro, ossidato, difetto di fusione
Dimensioni: alt. cm 21
Datazione: II millennio a.C.
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Lotto 119 DUE STENDARDI E DUE IMPUGNATURE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Due stendardi modellati uno come idolo bifronte antropomorfo stilizzato, con una specie di polos sulla testa, volto configurato a becco d’uccello, arti superiori costituiti da protomi ferine con il collo arcuato ed arti inferiori modellati a quarti posteriori di capridi; ed uno con due ibex contrapposti con corpi stilizzati; due impugnature per stendardo con corpo cilindrico decorato da anelli plastici in rilievo e teste umane stilizzate (4)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integri, ossidati
Dimensioni: alt. da cm 18 a cm 8
Datazione: VIII- VII sec. a.C.
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Lotto 120 terminale di stendardo
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Grande piastra rettangolare lavorata a giorno; al centro si trova una Potnia Theròn raffigurata in posizione frontale stante con le braccia alzate, seni scoperti e corto gonnellino plissetato, ai suoi lati due animali rampanti con teste stilizzate, in posizione araldica. La scena è inquadrata da una cornice decorata con motivo a lisca di pesce e coppelle in rilievo, la quale a sua volta reca sul bordo esterno una serie di teste di capro con corna ricurve, manico inferiore strigilato con ansa laterale
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integro, bella patina
Dimensioni: cm 16,5x16,5
Datazione: VII-VI sec. a.C.
Lo stendardo si inquadra stilisticamente e sul piano iconografico nella produzione di bronzi luristani caratterizzati da una divinità o demone che controlla simmetricamente due animali, arricchiti da cornici con teste di capro o di ibex.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 15 novembre 1993, che ne attesta l’autenticità
Per confronti: R. Ghirshman, Arte persiana, Milano 1982, pp. 50-51, figg. 61-63
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Lotto 121 QUATTRO STENDARDI
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Tre stendardi modellati come idolo bifronte antropomorfo stilizzato, con una specie di polos sulla testa, volto configurato a becco d’uccello, arti superiori costituiti da protomi ferine con il collo arcuato ed arti inferiori modellati a quarti posteriori di capridi; ed uno con due ibex contrapposti con corpi stilizzati (4)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integri, ossidati
Dimensioni: alt. da cm 19 a cm 13,5
Datazione: VIII- VII sec. a.C.
Per confronti: R. Ghirshman, Arte Persiana. Proto iranici, Medi, Achemenidi, Milano 1964, pp. 41-46, nn. 50-55
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Lotto 122 IMPUGNATURA E DUE STATUETTE
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Due statuette una in forma umana stilizzata seduta priva di entrambi gli arti a destra, e l’altra a protome contrapposta di toro su base circolare con quattro teste di capra; una impugnatura sasanide terminante a testa femminile ricciuta (3)
Produzione: arte cimmera del Luristan e arte sasanide
Stato di conservazione: ossidate
Dimensioni: alt. cm 10, cm 5,5, cm 4
Datazione: VII sec. a.C. e III-IV sec. d.C.
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Lotto 123 QUATTRO TESTE DI MAZZA IN BRONZO
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Due teste di mazza di forma cilindrica decorate nella parte superiore con elementi in rilievo di forma ellittica, una con tre file sovrapposte di punte in rilievo alternate a serpenti sinuosi eretti e una con coppie di elementi ellittici separati da linee verticali a falsa cordicella (4)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integre, ossidate
Dimensioni: alt. da cm. 19,5 a cm 10,6
Datazione: VI- V sec. a. C.
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Lotto 124 DUE CONTENITORI DA COSMETICI
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Due contenitori con orlo appiattito, lungo collo troncoconico, uno con corpo quasi sferico e piede a disco, l’altro con corpo troncoconico e fondo piatto; entrambi contengono una piccola spatola terminante in un caso a teste contrapposte di ibex e nell’altro a testa di ariete (2)
Produzione: arte cimmera del Luristan
Stato di conservazione: integri, uno ossidato e corroso, l’altro con lacuna sulla spatola
Dimensioni: alt. cm 13 e cm 11,8
Datazione: VII sec. a.C.
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Lotto 125 DUE BUSTINI
Materia e tecnica: bronzo e argento fusi e cesellati
Un piccolo busto di Zeus panneggiato con folta barba e occhi in argento ed un piccolo busto maschile elmato con piccole incisioni a indicare la barba (2)
Produzione: arte partica
Stato di conservazione: integri, ossidati
Dimensioni: alt. cm 2,2, cm 4,5
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lotto 126 FRAMMENTO DI STATUA
Materia e tecnica: bronzo fuso e cesellato
Frammento di gamba destra pertinente a una statua di un bambino che conserva il piede e il polpaccio
Produzione: arte sasanide
Stato di conservazione: ossidata e corrosa
Dimensioni: alt. cm 16,5
Datazione: III-IV sec. d.C.
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Lotto 127 TESTA DI DIVINITÀ MESOPOTAMICA
Materia e tecnica: calcare e basalto
Testa di divinità frammentaria caratterizzata da una capigliatura a lunghi boccoli allineati e occhi profondamente incavati per l’inserimento delle pupille in altro materiale e piccola scultura di leone accucciato battriana (2)
Produzione: arte mesopotamica e battriana
Dimensioni: alt. cm 6,5; leone lung. cm 5
Datazione: II millennio a.C.
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Lotto 128 TRE ARMI E DUE STATUETTE
Materia e tecnica: bronzo, ferro e argento fuso e cesellato
Un’ascia con lama arcuata in ferro e immanicatura a cannone con testa di divinità barbata; lunga lama seghettata con tre fori a una estremità per l’impugnatura oggi mancante, piccola punta di freccia foliata con costolatura decorata su entrambi i lati con incisioni geometriche; una piccola statuetta di leone accosciato stilizzato ed una protome di leone ruggente veridicamente reso privo della zampa sinistra (5)
Produzione: arte cimmera del Luristan e arte achemenide
Dimensioni: alt. da cm 8,5 a cm 1,6; lung. cm 18 e cm 40
Datazione: VII sec. a.C. e VI-V sec. a.C.
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Lotto 129 Sigillo a placchetta
Materia e tecnica: tufo cineritico, intagliato, levigato e inciso
Il sigillo, di forma pressochè quadrata, è inciso ad intaglio su quttro facce: sulle maggiori rispettivamente con un cavallo gradiente a destra entro un paesaggio naturale stilizzato e con un bufalo sempre gradiente a destra con lunga coda e corna arcuate fra riempitivi fitomorfi; sotto l’addome si trovano una piccola figura umana ed un secondo quadrupede; su i lati minori segni incisi. La placchetta è attraversata da un foro longitudinale per la sospensione.
Produzione: arte della Valle dell’Indo, Mohenjo Daro o Harappa
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: cm 6,8 x 6,8
Datazione: fine III millennio a.C.
Sotto il profilo stilistico e tipologico il sigillo è inquadrabile nella vasta produzione glittica della Valle dell’Indo, civiltà di Mohenjo Daro e Harappa, caratterizzata da tabloidi incisi con figurazioni varie di animali.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 5 gennaio 1991, che ne attesta l’autenticità
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 130 DUE PENDENTI
Materia e tecnica: calcare
Un bovide accucciato realisticamente modellato con le zampe ripiegate e anello di sospensione sulla schiena ed un leone stilizzato accucciato (2)
Produzione: arte mesopotamica
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 4 e cm 3,8
Datazione: II millennio a.C.
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Lotto 131 SIGILLO A CILINDRO
Materia e tecnica: calcedonio grigio inciso e levigato
Scena di lotta tra un personaggio maschile ed un mostro leonino alato alla presenza di una divinità, breve iscrizione cuneiforme
Produzione: glittica mesopotamica neoassira
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 2,8
Datazione: VII-VI sec. a.C.
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p. 25, fig. 7
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 132 LOTTO DI SIGILLI PENDENTI
Materia e tecnica: pietre dure intagliate
Undici pendenti a sigillo di forma quadrangolare e circolare decorati a motivi geometrici e un leoncino accucciato di glittica di Uruk in diaspro rosso con foro longitudinale per la sospensione (12)
Produzione: arte mesopotamica
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 3 a cm 1,2
Datazione: III-II millennio a.C.
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p. 133, fig. 84
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Lotto 133 grande sigillo sasanide
Materia e tecnica: calcedonio-agata fasciata con inclusioni di calcite, inciso e levigato
Grande sigillo di forma troncoconica con faccia inferiore ellittica, intagliato sulla base con scena di caccia reale al leone, il re è raffigurato retrospiciente, su un cavallo lanciato al galoppo verso sinistra, in atto di scagliare da un arco a doppia curvatura una freccia verso un leone rampante a destra; nella parte inferiore, due animali in corsa su un prato stilizzato.
Produzione: arte glittica sasanide
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: cm 4,5 x 3,7 x 2
Datazione: V-VI sec. d.C.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 4 marzo 1989, che ne attesta l’autenticità
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p. 44, fig. 34
Per questo pezzo è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 134 STATUETTA ANTROPOIDE
Materia e tecnica: selce giallo rosata scolpita e levigata
Statuetta stilizzata con cinque colonne di iscrizione geroglifica su ciascun lato
Produzione: arte iranica
Stato di conservazione: priva della testa e del braccio sinistro
Dimensioni: alt. cm 2,9
Datazione: VI sec. a.C.
Bibliografia: G. Devoto, A. Molayem, Archeogemmologia. Pietre antiche-glittica. Magia e litoterapia , Roma, 1990, p. 149, fig. 102
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 135 QUATTRO SIGILLI A CILINDRO
Materia e tecnica: ematite incisa e levigata
Un sigillo in cui si svolge una scena fra due elementi verticali: figura umana con le braccia alzate e due pugnali a ciascuna estremità, mentre al centro sopra un uomo intento a mettere una ghirlanda al collo di un ibex e sotto un cervo dalle lunghe corna; altro sigillo con divinità in atto di sottomettere un capride e riempitivi ad alberello; altro sigillo con teoria di figure umane ai lati di una centrale alata incorniciate fra due bande ondulate con puntini; altro con un ibex, un leone e uomo armato di lancia (4)
Produzione: glittica cipriota
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 2,8 a cm 2,3
Datazione: metà II millennio a.C.
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Lotto 136 QUATTRO SIGILLI A CILINDRO
Materia e tecnica: serpentino, ematite incisi e levigati
Grande sigillo ittita in serpentino inciso con scena rituale di culto o di offerta; sigillo in ematite con scena di offerta; piccolo sigillo sumerico in ematite con tre personaggi in adorazione di fronte a una divinità seduta; ed un cilindro da sigillo non lavorato (4)
Produzione: glittica sumerica e ittita
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 4 a cm2
Datazione: III-II millennio a.C.
Il sigillo ittita è corredato di certificato di analisi microscopiche e gemmologiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 18 maggio 1988, che ne attesta l’autenticità
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Lotto 137 QUATTRO SIGILLI A CILINDRO NEOBABILONESI E ACHEMENIDI
Materia e tecnica: serpentino, agata, calcedonio, scolpiti e levigati
Sigillo neobabilonese in serpentino verde con scena di presentazione e iscrizione cuneiforme; sigillo neobabilonese in agata fasciata con scena di combattimento e iscrizione; due sigilli achemenidi uno in agata con divinità tra due cervi rampanti e l’altro in calcedonio con scena di adorazione (4)
Produzione: glittica neobabilonese e achemenide
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 3 a cm 2,8
Datazione: VII-V sec. a.C.
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Lotto 138 QUATTRO SIGILLI A CILINDRO BABILONESI E NEOBABILONESI
Materia e tecnica: ematite e serpentino nero incisi e levigati
Un sigillo babilonese in serpentino nero con scena di offerta; un altro con scena di adorazione divina; due sigilli neobabilonesi uno con scena di presentazione e iscrizione cuneiforme e l’altro con cavallo fronteggiato da una figura umana (4)
Produzione: glittica babilonese e neobabilonese
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 2,8 a cm 2,1
Datazione: II millennio a.C. e VII sec. a.C.
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Lotto 139 BROCCA SASANIDE
Materia e tecnica: argento parzialmente dorato, sbalzato e cesellato
Brocca con labbro appiattito e becco a canale, alto collo cilindrico a profilo concavo distinto dalla spalla obliqua, corpo ovoide, alto piede a tromba, ansa a nastro impostata dal collo alla massima espansione del corpo.
Decorazione: sul collo e sul piede due gruppi di anelli plastici orizzontali in argento naturale, corpo interamente decorato a sbalzo con due medaglioni circolari raffiguranti il Senmurv , cane-pavone della mitologia iranica alternati a girali e volute floreali e fitomorfe. L’apparato decorativo è interamente giocato sull’alternanza cromatica tra le parti in argento naturale e quelle dorate.
Produzione: arte persiana sasanide
Stato di conservazione: integro con ammaccature, consunzioni alla doratura
Dimensioni: alt. cm 36; g 1605
Datazione: VI-VII sec. d.C.
Corredato di certificato di analisi metallografiche e microscopiche del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università la Sapienza di Roma in data 15 novembre 1992, che ne attesta l’autenticità
Per questo reperto è stato richiesto l’attestato di libera circolazione
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Lotto 140 LOTTO DI AMULETI
Materia e tecnica: ematite e calcare levigati e incisi
Vaso miniaturistico mitannico in ematite decorato sul ventre con animali fantastici contrapposti (leoni alati, capridi, e aquile); capretta dormiente stilizzata in ematite; felino dal volto antropomorfo in ematite; piede stilizzato in calcare bianco (4)
Produzione: arte mitannica e battriana
Stato di conservazione: integri, vasetto con lacuna sul bordo
Dimensioni: alt. da cm 4 a cm 2
Datazione: metà II millennio a.C.
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Lotto 141 VENTIDUE SIGILLI NEOBABILONESI E SASANIDI
Materia e tecnica: corniola, quarzo ed ematite incisi e levigati
Sei sigilli neobabilonesi di forma troncoconica prismatica con scene di adorazione; cinque sasanidi piramidali con animali; due dattiloidi sasanidi con ariete e altare fiammeggiante; otto sasanidi troncopiramidali e conici e uno quadrangolare con animali e motivi geometrici (22)
Produzione: glittica neobabilonese e sasanide
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 2,8 a cm 1
Datazione: VII sec. a.C. e III-IV sec. d.C.
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Lotto 142 CINQUE SIGILLI NEOABABILONESI E SASANIDI
Materia e tecnica: calcedonio e agata incisi e levigati
Un grande sigillo neobabilonese troncoconico in calcedonio con scena di sottomissione fra una divinità volta a sinistra ed un capride afferrato per le corna; e un altro sigillo neobabilonese con un leone e un toro eretti ai lati di uno stendardo con estremità semilunata; tre sigilli sasanidi a dactiloide in agata uno con busto di profilo di dignitario con lunghe trecce, uno con leone accucciato, e uno con ariete gradiente (5)
Produzione: glittica neobabilonese e sasanide
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 2,5 a cm 1,7
Datazione: VII sec. a.C. e III-IV sec. d.C.
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Lotto 143 SEDICI SIGILLI SASANIDI A DACTILOIDE
Materia e tecnica: corniola, quarzo, calcedonio, calcare incisi e levigati
Quindici sigilli a dactiloide incisi con animali e motivi geometrici e uno circolare con motivi geometrici (16)
Produzione: glittica sasanide
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. da cm 2,9 a cm 0,3
Datazione: III-IV sec. d.C.
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Lotto 144 BACILE, VERSATOIO E DUE MESTOLI IN BRONZO
Materia e tecnica : bronzo fuso, cesellato e argentato, lamina di bronzo martellata
Bacile in lamina di bronzo con bordo rientrante, vasca troncoconica decorata da costolature in rilievo, piede circolare e ampio becco allungato sul bordo; versatoio in forma di fiasca con il corpo fittamente decorato da motivo fogliaceo, ansa a voluta, base esagonale su quattro piedi cilindrici e lungo becco impostato obliquamente; grande mestolo in bronzo argentato con estremità a foglia stilizzata e coppa emisferica fittamente decorato con cerchielli e coppelle; attingitoio con lungo manico in verga di bronzo quadrangolare e vasca cilindrica (4)
Produzione: area islamica
Stato di conservazione: integri, incrostati
Dimensioni: alt. cm 15 e cm 25; lung, cm 36 e cm 46,5
Datazione: XIII sec. d.C.