Pre-Asta ASTA 361 - MOBILI E OGGETTI D’ARTE DAL XVI AL XX SECOLO Con arredi dalla Collezione Conte Luigi Rigi Luperti
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Lotto 314 Scultura inglese in bronzo - seconda metà del XIX secolo
in bronzo dorato, raffigurante una figura fantastica femminile alata, con sembianze di fata o ninfa, seduta su base decorativa che tiene una lucertola tra le mani. Sulla schiena è inciso il "Diamond mark", marchio di registro inglese dal quale risulta che il modello è stato registratoto nel 1863.
seconda metà del XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 30 x 13 x 8 cm.
Collezione Conte Luigi Rigi Luperti. -
Lotto 315 Scultura in legno dorato a forma di pellicano - Francia, XIX secolo
con le ali spiegate e il capo reclinato in avanti, simbolo tradizionale di carità e sacrificio cristiano. L’opera, intagliata con maestria in legno massello, mostra un modellato vigoroso e dinamico, con un’attenzione particolare al piumaggio e al movimento delle ali. La doratura, in parte usurata dal tempo, conserva tuttavia una calda patina antica che ne accentua la profondità e la forza espressiva.
Il retro, parzialmente liscio, presenta una cavità e un incastro che suggeriscono l’antico utilizzo come elemento ornamentale architettonico o decorativo d’altare.
Francia, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 30 x 47 x 40 cm. -
Lotto 316 Busto femminile in marmo bianco - Italia centrale, XIX secolo
raffigurante una giovane donna con capelli raccolti sul retro.
Italia centrale, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 20 x 14 x 6 cm. -
Lotto 317 Stemma nobiliare di Ischitella - XV secolo
scultura in pietra raffigurante lo stemma di Ischitella. Nella parte alta c'è il volto di uomo barbuto, al centro uno scudo ovale con all'interno un leccio (aesculus), il tutto raccordato da un bordo a forma di nuvole.
XV secolo
Altezza x larghezza x profondità: 34,5 x 29 x 11 cm. -
Lotto 318 Acquasantiera in marmo - XIX secolo
Il piccolo arredo sacro presenta una vaschetta emisferica scanalata, sormontata da una cartella centinata incisa con croce latina in rilievo, e coronata nella parte superiore da due testine di cherubini alati modellate con dolce espressione. Ai lati si sviluppano volute ornamentali che incorniciano la parte centrale con elegante movimento barocco.
Opera di fine fattura, destinata all’uso domestico o conventuale, rappresenta un tipico esempio di arte devozionale italiana ottocentesca, ispirata ai modelli tardo barocchi del Settecento.
XIX secolo -
Lotto 319 ÉDOUARD FORTINY
(1862 - ?)
La Schiava, scultura francese in terracotta - XX secolo
Soggetto in terracotta policroma.
Al fronte targhetta con titolo e iscrizione "Esclave - Par Fortini". Firmata "Fortiny"
XX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 46 x 26 x 28 cm. -
Lotto 320 Scultura italiana in pietra raffigurante angelo con ali - XVIII secolo
poggiata su basamento in legno dorato coevo alla scultura.
XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: statua 82 x 56 x 32 cm.; base 16 x 30 x 26 cm. -
Lotto 321 Coppia di angeli intagliati - Italia, XVIII secolo
coppia di sculture barocche in legno scolpito e dorato raffiguranti angeli con le ali spiegate e in posizione armonica, tratto distintivo delle sculture sacre dell'epoca Barocca.
Italia, XVIII secolo
Altezza x larghezza: 35,5 x 20 cm.
Collezione privata collocata a Latina. -
Lotto 322 Scultura lignea italiana - fine XVIII, inizio XIX secolo
raffigurante una figura maschile, probabilmente un sovrano o una figura sacra. La figura, caratterizzata da un ampio mantello e sauna corona elaborata, presenta un espressione solenne e un intaglio di notevole fattura evidenziato dalle pieghe della veste e dei capelli.
fine XVIII, inizio XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 42 x 16 x 10 cm. -
Lotto 323 Busto in marmo raffigurante Diana - Italia, inizio XX secolo
raffigurante Diana cacciatrice, base tornita e piedistallo quadrato integrato.
Italia, inizio XX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 42 x 27 x 17 cm. -
Lotto 324 Scultura italiana in legno raffigurante Cristo benedicente - XVIII secolo
La figura del Cristo risorto è scolpita con un atteggiamento solenne, con il braccio destro sollevato in un gesto di benedizione e il sinistro leggermente aperto. Il corpo è seminudo, coperto da un drappo che avvolge i fianchi e cade sulle gambe, mentre un mantello si appoggia sulla spalla sinistra.
Il volto della figura ha una barba e capelli ondulati, rafforzando la tipica iconografia di Cristo. Il basamento, scolpito in modo irregolare, potrebbe rappresentare una roccia o una nuvola, alludendo alla resurrezione e all'ascensione.
XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 55 x 30 x 17 cm. -
Lotto 325 Scultura lignea raffigurante San Sebastiano alla colonna - XVIII secolo
posta su un capitello corinzio in legno dorato con poiano circolare in marmo.
XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 70 x 21 x 21 cm.; capitello 25 x 40 cm. -
Lotto 326 Scultura in porcellana di biscuit, Francia - Francia, XX secolo
scultura raffigurante Eros e Anteros che si disputano un cuore, copia di un'opera di Jean-Baptiste Pigalle, come si può leggere stampigliato sulla base. Fabbrica di porcellane Samson Paris, dopo il 1941.
Francia, XX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 41 x 26 x 24 cm. -
Lotto 327 Scultura in ceramica raffigurante Nettuno - Italia, XIX secolo
scultura policroma raffigurante Nettuno, dio del mare, in piedi su una grande conchiglia sostenuta da due tritoni che soffiano nelle conchiglie. La base è decorata con una maschera virile barbuta in rilievo. Scultura di gusto barocco.
Italia, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 35 x 23 x 17 cm.
Collezione Conte Luigi Rigi Luperti. -
Lotto 328 FRIEDRICH GOLDSCHEIDER
(1845 - 1897)
Busto in terracotta - Austria, XIX secolo
Importante scultura in terracotta di Friedrich Goldscheider con patina marrone raffigurante fanciullo con capo chino, risalente alla fine dell'Ottocento circa. Contrassegnata sulla base posteriore con un timbro rettangolare n. 92*2 - 51 - 35. Firmata: “Hannoun” sul fronte
Austria, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 43 x 35 x 20 cm. -
Lotto 329 GIUSEPPE BESSI (attribuito a)
(Volterra 1857 - Volterra 1922)
Busto di donna in marmo - Italia, XIX secolo
di linea Art nouveau, n marmo e alabastro raffigurante giovane donna, realizzata in due parti.
Italia, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 40 x 34 x 22 cm. -
Lotto 330 Cristo crocifisso in legno scolpito e dipinto - Italia centrale, XVII secolo
scultura raffigurante il Cristo crocifisso, realizzata in legno intagliato e policromato. Il corpo è lavorato con attenzione anatomica.
Italia centrale, XVII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 41,5 x 36,5 x 7,5 cm. -
Lotto 331 Coppia di putti dorati Italiani, Luigi XVI - XVIII secolo
in legno dorato, mancanti delle ali, presumibilmente di manifattura toscana.
XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 70 x 18 x 30 cm.; 62 x 18 x 30 cm. -
Lotto 332 Scultura italiana raffigurante putto - Napoli, fine XVII - inizio XVIII secolo
ben modellata e ben dipinta con notevoli dettagli delle ali dorate, questa scultura riflette i tratti stilistici del Barocco Italiano.
Napoli, fine XVII - inizio XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 47 x 54 x 35 cm. -
Lotto 333 Scultura policroma in terracotta - Europa Meridionale, XIX secolo
raffigurante la Vergine Maria in una posa stante, che sorregge il Bambino Gesù sul fianco destro. La scultura poggia su un plinto ottagonale decorato. La Madonna è avvolta in un ricco drappeggio, indossa una tunica interna di un rosso intenso, sulle spalle è presente un manto ampio di colore blu scuro che copre il capo. Il volto della Vergine è idealizzato, con uno sguardo fisso e un'espressione composta. Il Bambino Gesù è raffigurato nudo, con un modellato semplice che evoca la sua tenera età. La sua figura è saldamente sorretta dal braccio destro di Maria.
Europa Meridionale, XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 120 x 45 x 33 cm. -
Lotto 334 Busto in marmo giallo antico - Roma, primo quarto del XVIII secolo
in marmo giallo antico raffigurante imperatore romano in toga, probabilmente ispirato a ritratti imperiali romani di epoca Flavia. Il busto poggia su base in marmo portoro.
Roma, primo quarto del XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 37 x 21 x 12 cm. -
Lotto 335 Busto dell'imperatore Caracalla in marmo - Italia, XVIII secolo
scolpito con attenta resa dei dettagli e del panneggio, rievoca i modelli classici della scultura imperiale romana, con corazza e paludamentum. Base tornita color nero.
Italia, XVIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 34 x 24 x 9 cm. Altezza x larghezza base: 10 x 10 cm.
Collezione Conte Luigi Rigi Luperti.
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Lotto 336 LOUIS-ROBERT CARRIER-BELLEUSE
(Parigi 1848 - 1913)
Grande figura in terracotta raffigurante Bacco e una giovane donna - XIX secolo
scultura in terracotta firmata alla base “L. Carrière-Belleuse” (Louis-Robert Carrière-Belleuse), raffigurante Bacco e una bella figura femminile in un’elegante composizione ispirata al tema dell’Offerta a Bacco (Offrande à Bacchus), celebre opera del 1868 del maestro Albert-Ernest Carrier-Belleuse, padre dell’artista.
La scena celebra Bacco, divinità romana del vino, dell’agricoltura e della fertilità, simbolo di gioia, sensualità e abbondanza, patrono delle arti, del teatro e dei piaceri della vita.
Louis-Robert Carrière-Belleuse, figlio di Albert-Ernest Carrier-Belleuse e di Louise Anne Adnot, nonché fratello del pittore Pierre Carrier-Belleuse, fu inizialmente allievo del padre, dal quale ereditò la maestria nella modellazione e l’eleganza compositiva.
Proseguì gli studi presso l’École des Beaux-Arts di Parigi, sotto la guida di Gustave Boulanger e Alexandre Cabanel, e collaborò con il padre alle Manifatture di Sèvres, di cui divenne direttore artistico nel 1875.
Nel 1877 intraprese una significativa collaborazione con Théodore Deck, approfondendo la tecnica ceramica, e partecipò al concorso di Sèvres del 1882. Successivamente disegnò modelli per la Faïencerie di Choisy-le-Roi, assumendone la direzione artistica nel 1889.
La sua carriera fu coronata da importanti riconoscimenti: ottenne un premio per la pittura al Salon del 1881 e un premio per la scultura al Salon del 1889.
Questa raffinata composizione in terracotta, di grande qualità esecutiva e forza espressiva, testimonia la perfetta fusione tra l’eredità artistica paterna e la sensibilità personale di Louis-Robert Carrière-Belleuse, rappresentando un eccellente esempio della scultura decorativa francese di fine Ottocento.
XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 67 x 30 x 16 cm. -
Lotto 337 Scultura Barocca italiana raffigurante San Sebastiano - XVII secolo
in legno scolpito, la figura del santo, rappresentata con grande intensità emotiva, incarna la tradizione artistica dell'epoca e lo raffigura martirizzato, legato alla colonna e con le ferite vive trafitte dalle frecce.
XVII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 46 x 13 x 9 cm.