Asta 64 - Arte Antica, Moderna e Contemporanea
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Lotto 217 Giuseppe Bezzuoli, Alla tomba d'Atala.
Matita, penna e inchiostro di china e tempera su carta. mm 270x200. Titolo e "Bezzuoli Fece" a china in baso al centro. Iscrizioni parzialmente leggibili al margine inferiore destro. (1) Opera parzialmente applicata a foglio di supporto. Buona conservazione generale. -
Lotto 218 Uberto Bonetti, Viareggio, la più bella spiaggia d'Italia.
Olio su cartone. cm 67x49. Firma in basso a sinistra, controfirma e luogo a pastello al verso. Opera accompagnata da autentica su fotografia. (1) In cornice di legno con qualche sbeccatura: cm 78x59,5. L'opera è in ottima conservazione. -
Lotto 219 Odoardo Borrani, Paesaggio con cipressi. 1895.
Olio su tavoletta. cm 17,5x10,5. Firma in basso a sinistra. Controfirma e data posti al margine superiore del verso. (1) Minime tracce d'uso con venature parzialmente visibili. Buona conservazione generale. -
Lotto 220 Jules Augustus Bouvier, Popolana.
Matita, pastelli e acquerelli su carta. mm 750x433. Firma "Bouvier Sen." in basso a sinistra. Dettagliatissimo ritratto di paesana tipico dell'operato di Bouvier, conservato entro bel passe-partout con bordi oro. (1) Foglio brunito con poche tracce d'uso. Buona conservazione complessiva. -
Lotto 221 Giuseppe Bozzalla, Sentiero con figure.
Olio su tavoletta. cm 18x24. Firmato in basso a destra. (1) In cornice con vetro: cm 31x37. Venatura crepata visibile al margine destro. Tracce d'uso leggere. Buona conservazione complessiva. -
Lotto 222 Victor Brauner, Confusion antropomorphise. 1961.
Penna e inchiostro di china su carta. mm 300x200. Titolo e firma in basso a destra; dedica: "A mon amì Sergio Pogliani" e "Rome-11-III 1961" in basso a sinistra. (1) In cornice bianca con qualche mancanza e difetto: cm 47,5x42. L'opera, a parte una lieve piega, è ottimamente conservata. -
Lotto 223 Carlo Böcklin [attribuito a], Ritratto maschile.
Carboncino su carta spessa. mm 390x335. Iscrizione "Böcklin / Cortona" in basso a sinistra. (1) Opera applicata a carta di supporto. Buona conservazione. -
Lotto 224 Salvatore Candido, Lotto composto di 2 viste del Golfo di Napoli.
Tempere su cartone. cm 14x22 cad. Firma probabilmente successivamente aggiunta in basso a sinistra, l'artista non si firmava. Alta qualità dell'opera con raffinata ricerca e rappresentazione del dettaglio. (2) Entrambe in cornice con vetro: cm 30x38 cad. Superficie leggermente crettata e con tracce d'uso. Buona conservazione generale. -
Lotto 225 Niccolò Cannicci [attribuito a], Covoni.
Olio su tavoletta. cm 135,5x22. Iscritto "N. Cannicci" in basso a sinistra. (1) In cornice metallica. cm 15x23. Difetti, nel complesso buona conservazione. -
Lotto 226 Giuseppe Carelli, Rovine di cattedrale con figure.
Acquerelli su carta. mm 310x225. Firma in basso a destra. (1) In cornice con passe-partout e vetro: cm 48x40. Minimi difetti. Ottima conservazione. -
Lotto 227 Giovanni Carnovali (il Piccio), Scena liturgica. 1863.
Olio su tela. cm 52,5x37. Firmato "Piccio" e datato in basso a sinistra. (1) In cornice: cm 64x49. Graffi e cadute di colore sparse. -
Lotto 228 Henri Cassiers, Lotto composto di 32 disegni.
Raccolta di 32 piccole matite su carta. mm 120x200 ca cad. Alcune, le più dettagliate, recano la sigla d'artista al margine inferiore. Compongono il lotto scorci portuali, cittadini e studi di figure. SI AGGIONGE: Id., Lotto composto di 2 incisioni. Litografie a colori. mm 255x215. Fogli: mm 313x270. Entrambe firmate in lastra. Dati editoriali impressi al margine inferiore. (34) Buona conservazione generale. -
Lotto 229 Bruno Cassinari, Vecchia di profilo. 1943.
Olio su tela. cm 50x39. Firma in basso a sinistra. Al verso etichette di provenienza e pubblicazione. Opera pubblicata sul catalogo ragionato, gentilmente confermato dall'Archivio Cassinari, a pag. 75 del vol. I. Provenienza: Finarte 1994; Meeting Art, 1998; Studio Arte Palma, Roma; Galleria dell'Annunciata, Milano; Collezione Corona. (1) In cornice dorata: cm 66x56.Qualche piccola caduta di colore, altrimenti ottima conservazione. -
Lotto 230 Giuseppe Castellucci, Scala del Bargello e il cortile di Palazzo Vecchio. 1938.
Coppia di dettagliatissime matite e acquerelli su carta. mm 250/258x178/198. Uno raffigurante la scala della corte del Bargello, l'altro la corte interna progettata da Michelozzo di Palazzo Vecchio. Entrambe le opere sono firmate e datate sia a numeri arabi che a numerazione fascista. (2) Piccoli spellamenti al margine sinistro di un foglio. Ottima conservazione complessiva. -
Lotto 231 Adriano Cecioni [da], Canino indelicato.
Bronzo. cm 12x17x10. Opera presa dall'opera di Adriano Cecioni intitolata Canino indelicato o Cane che lascia. (1) Minimi graffietti. Ottima conservazione generale.
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Lotto 232 Pietro Chiesa, Crocefisso.
Bronzo a cera persa. cm 35x6,8x1,5. Firmato in basso a destra. Coppia di fori per affissione a vite posti al verso della scultura. (1) Leggere tracce d'uso. Ottima conservazione complessiva. -
Lotto 233 Vincenzo Ciardo, Paesaggio salentino.
Olio su tavola. cm 30x40. Firmato in basso a destra. Al verso: iscritto "Vincenzo Ciardo / Paesaggio salentino" a matita. (1) Tracce d'uso lungo i margini. Difetti di superficie. Buona conservazione. -
Lotto 234 Vittorio Matteo Corcos, Figure sul lungomare.
Matita su carta. mm 160x230. Firma in basso a sinistra. Etichetta illustrata a china bruna applicata al verso della carta di supporto. (1) Opera parzialmente applicata a carta di supporto. Ottima conservazione. -
Lotto 235 Vittorio Matteo Corcos, Gigi (Ulvi Liegi).
Penna e inchiostro di china bruno e acquerello su carta. mm 195x157. Firma a matita in alto a destra, "Gigi" a matita in alto al centro. Etichetta recante i dati dell'opera applicata al verso del supporto. Disegno pubblicato ne I Macchiaioli e l'epoca d'oro a cura di Mario Giardelli, p. 173. (1) In cornice con vetro: cm 33,5x29. Tracce d'uso e fioriture sparse. Buona conservazione generale. -
Lotto 236 Aurelio Craffonara, Paesaggio montanaro.
Olio su tavola. cm 28x40. Firmato in basso a destra. (1) In cornice: cm 46x59. Minimi difetti di superficie, altrimenti ottima conservazione. -
Lotto 237 Walter Crane, Venere. 1909.
Olio su tela. cm 74x46. Monogramma e data in alto a destra. Al verso timbro de Reeves&Sons London. Il soggetto si ricollega sia iconograficamente che stilisticamente al dipinto The Judgment of Paris dello stesso anno (asta Bonhams, 19th Century European, Victorian and British Impressionist Art, 23 june 2015). Crane fu uno degli artisti inglesi più influenti del tempo, fece parte del movimento Arts and Crafts e produsse una serie di dipinti, illustrazioni, libri per bambini, piastrelle in ceramica, carte da parati e altre arti decorative secondo le idee di William Morris e del socialismo della bellezza. (1) In bellissima cornice coeva dorata: cm 87x59. -
Lotto 238 Maria Adelaide Lima Cruz, Antinea. 1934.
Tempera su cartoncino. cm 44x39. Firmata e datata in basso a sinistra. Titolata in basso al centro. Etichetta a stampa de Il Mercante di Stampe di Corso Venezia 29 Milano con iscritti i dati dell'opera. (1) Pieghe e difetti lungo i margini. Buona conservazione generale. -
Lotto 239 Massimo D'Azeglio, Paesaggio con albero. 1865.
Olio su tavola. cm 58x76. Firma in basso a sinistra, Al verso: Data e iscrizione "R. (Roberto?) D'Azeglio" a inchiostro di china nero, etichetta del corniciaio sul telaio. (1) In cornice: cm 74x91,5. Recto con difetti e cadute di colore al centro e al margine inferiore. Graffietti e tracce d'uso. Nel complesso quadro di ottima fattura in buono stato conservativo. -
Lotto 240 Henry De Groux [attribuito a], Scena allegorica.
Olio su cartone applicato a tavola. cm 46,5x59. Etichetta abrasa applicata al verso. Complessa allegoria difficilmente decifrabile, con una moltitudine di personaggi appartenenti alla mitologia classica, alla tradizione cristiana e alla filosofia che riconduce anche stilisticamente al simbolismo tumultuoso di Henry de Groux. Il personaggio femminile fulcro della scena, potrebbe essere una Sibilla e tra le opere presentate da De Groux nel 1904 a Firenze per l'esposizione di Palazzo Corsini figura in catalogo proprio un dipinto dal titolo La Sibilla, oggi di ubicazione ignota. (1) Opera totalmente applicata a tavola di supporto con forte imbarcatura. Difetti e crettature lungo i margini. Alcune cadute di colore sparse.