ASTA 732 : ARREDI, DIPINTI ANTICHI E OBJETS DE VERTU
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Lotto 121 Christian Wehrlin (pittore attivo a Torino alla corte dei Savoia dal 1756 al 1774) (attr)
Coppia di potiche con coperchio in terracotta dipinta in policromia e dorature alla maniera giapponese con decoro Imari, presa del coperchio a cane di Pho a tutto tondo, il corpo con cartelle raffiguranti pavoni entro paesaggi tra decori floreali
(h. cm 80) (difetti e restauri)
Per la Casa Reale dei Savoia, Wehrlin creò nel 1765 una serie di importanti pannelli in stile "cinesizzante", destinati ad arricchire la Sala da Gioco della Palazzina di Caccia di Stupinigi. Questi pannelli riflettevano il gusto esotico e l'interesse per l'Oriente che caratterizzava l'arte e l'arredamento dell'epoca, aggiungendo un tocco di raffinatezza e originalità agli interni della residenza sabauda.
Provenienza:
Collezione privata
Per confronto si veda:
A.Griseri, Ambienti del Settecento, De Agostini, 1985, pag. 364
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Christian Wehrlin (painter active in Turin at the Savoy court from 1756 to 1774) (attr)
Pair of potiche with terracotta lid painted in polychrome and gilding in the Japanese way with Imari decoration, Pho dog lid socket in the round, the body with folders depicting peacocks within landscapes among floral decorations
(h. cm 80) (defects and restorations)
Provenance:
Private collection
For comparison see:
A.Griseri, Ambienti del Settecento, De Agostini, 1985, page 364
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Lotto 122 Cerchia di Marco Pino detto Marco da Siena, scuola senese della metà del secolo XVI
"Sacra Famiglia con san Giovannino"
olio su tavola (cm 72x52,5)
in cornice antica
(restauri, fenditure e cadute di colore)
-EN
Circle of Marco Pino known as Marco da Siena, Sienese school of the mid-16th century
"Holy Family with St. John the Baptist"
oil on panel (72x52.5 cm.)
antique frame
(restorations, cracks, and paint losses) -
Lotto 123 Giuseppe Antonio Pianca (Agnona 1703 - Milano 1760)
"Testa di carattere"
olio su tela (cm 49x39)
in cornice
(difetti e restauri)
Ringraziamo il Professor Filippo Maria Ferro per aver confermato l'attribuzione sulla base della fotografia digitale in alta definizione.
L'opera verrà inclusa nello studio critico di prossima pubblicazione ''Pianca pittore valsesiano ed europeo'' a cura del Professor Ferro.
-EN
"Character head"
oil on canvas (49x39 cm.)
framed
(defects and restorations)
We thank Professor Filippo Maria Ferro for confirming the attribution based on the high-definition digital photograph.
The work will be included in the forthcoming critical study "Pianca pittore valsesiano ed europeo," edited by Professor Ferro. -
Lotto 124 Tappeto Agra, India, fine secolo XIX. Decoro con piccolo medaglione romboidale a fondo verde decorato con rami fioriti. Campo color giallo ocra che presenta dei motivi ornati di un colore tenue con fiori sparsi. Angolari a fondo verde su cui spiccano rami con fiori a palmetta riconducibili agli emblemi sui copricapi dei maragià. Bordura principale a meandro nei toni del verde e bordeaux su fondo bianco (cm 538x460) (difetti, restauri, tagli e cuciture)
-EN
Agra carpet, India, late 19th century (cm 538x460) (defects, restorations, cuts and stitching) -
Lotto 125 Coppia di poltrone neoclassiche in legno intagliato, laccato e dorato. Napoli, fine secolo XVIII. Schienale traforato a scudo sormontato da intaglio con frecce tra nastri a rilievo ed orlo estroflesso terminante a ricciolo, braccioli sagomati ad erma alata, fascia con decoro a foglie e fiori, gambe a obelisco rovesciato cimato da decoro fogliato con profili perlinati, seduta e schienale rivestiti in raso di seta borchiato (difetti)
Provenienza:
Collezione privata
Carlton Hobbs LLC, New York.
-EN
Pair of neoclassical armchairs in carved, lacquered and gilded wood. Naples, late 18th century (defects)
Provenance:
Private collection
Carlton Hobbs LLC, New York -
Lotto 126 Scultore del secolo XVIII, probabilmente Firenze. Busto in bronzo brunito di Fulvia Plautilla.Poggiato su base di epoca successiva (h. cm 36; h. tot cm 45) (lievi difetti)
Il nostro busto è stato ricavato da un originale romano in marmoconservato nella Collezione Medici del Palazzo degli Uffizi a Firenze. Questo busto in marmo di Plautilla forma una coppia conquello di Geta, associando così la moglie e il fratello, nonchéco-imperatore, di Caracalla. Entrambi ebbero un tragico destino, poiché furono assassinatiper ordine di Caracalla.
Provenienza:
Collezione privata
Per confronto si veda:
G. Mansuelli, Galleria degli Uffizi - Le Sculture , Roma, 1961, II,pp. 113 e 114, nn. 139 e 141.
-EN
Sculptor of the 18th century, probably Florence. Burnished bronze bust of Fulvia Plautilla.
On a later period base
(h. cm 36; h. tot cm 45) (minor defects)
Our bust was made from a Roman marble original preserved in the Medici Collection of the Uffizi Palace in Florence. This marble bust of Plautilla forms a pair with that of Geta, thus associating Caracalla's wife and brother, as well as co-emperor. Both had a tragic fate, as they were murdered on Caracalla's orders.
For comparison see:
Mansuelli, Uffizi Gallery - The Sculptures - Rome, 1961, II, pp. 113 and 114, Nos. 139 and 141. -
Lotto 127 Gaspard Dughet (Roma 1615 - Roma 1675)
(attr.)
"Paesaggio con tre pastori in conversazione"
olio su tela (cm 30x39)
(difetti e restauri)
-EN
(attr.)
"Landscape with three shepherds in conversation"
oil on canvas (30x39 cm.)
(defects and restorations) -
Lotto 128 FRANCISQUE MILLET (ANVERSA 1642 - PARIGI 1679)
(attr.)
"Paesaggio con un pastore che indica la strada a due pellegrini seduti"
olio su tela (cm 42x53)
in cornice
(difetti e restauri)
-EN
(attr.)
"Landscape with a shepherd showing the way to two seated pilgrims"
oil on canvas (42x53 cm.)
framed
(defects and restorations) -
Lotto 129 Manifattura di Giovanni Volpato (1735-1803)
''Musa Urania'', gruppo in biscuit, impressa alla base "G. Volpato, Roma"
(h. cm 21,5) (difetti e piccole mancanze)
Urania, figura divina e custode della conoscenza astronomica, rappresentava per gli antichi la personificazione stessa della volta celeste, della quale deteneva la comprensione di ogni corpo astrale. In questa speciale occasione, la notte delle stelle cadenti, rivolgiamo la nostra attenzione alla splendida statua di Urania, attualmente custodita nelle sale di Palazzo Altemps.
La nostra scultura si ispira al modello marmoreo del I secolo d.C. che è parte integrante della prestigiosa Collezione Boncompagni Ludovisi, faceva originariamente parte di un gruppo marmoreo più ampio, che includeva tutte e nove le Muse, le divine ispiratrici delle arti e delle scienze.
Provenienza:
Collezione privata
Per confronto si veda:
AA.VV.Ricordi dell'Antico, catalogo mostra, Musei Capitolini, Roma 2008, pag.235-236
La produzione della manifattura Volpato era, nella sua quasi totalità, un vero e proprio campionario della cultura archeologica del momento. Le opere erano ispirate direttamente a quei marmi antichi che Volpato stesso contribuiva a portare alla luce attraverso le sue attività di scavo. Sebbene la maggior parte delle creazioni fosse di chiara ispirazione classica, Volpato non disdegnava qualche incursione nel "moderno". Esempi notevoli di questa deviazione includevano opere come il celebre gruppo scultoreo del Teseo e il Minotauro o l'erma raffigurante Papa Pio VI. Per queste opere dal carattere più contemporaneo, gli studiosi attribuiscono i modelli ad artisti di spicco che gravitavano attorno alla sfera di Volpato, tra cui Vincenzo Pacetti, Gavin Hamilton e Bartolomeo Cavaceppi, nomi che attestano l'alto livello delle collaborazioni artistiche instaurate da Volpato.
Volpato si dimostrò non solo un abile artista e artigiano, ma anche un astuto imprenditore. La sua strategia commerciale era all'avanguardia per l'epoca. Nei suoi cataloghi di fabbrica, veri e propri strumenti di marketing, e nelle "Note de' pezzi", che diffondeva in tutta Europa grazie a una fitta rete di amicizie e conoscenze straniere, Volpato inseriva strategicamente riferimenti ai capolavori conservati nei più importanti musei di antichità della città di Roma. Tra questi figuravano opere iconiche come l'Apollo e le nove Muse del prestigioso Museo Pio-Clementino o il Galata morente del neonato Museo Capitolino, contribuendo così a elevare il prestigio delle sue riproduzioni. Non solo i musei pubblici, ma anche le grandi raccolte private venivano citate come fonte di ispirazione per le sue opere, accrescendo l'attrattiva per una clientela colta e raffinata. Un esempio emblematico di questa strategia è il riferimento al celeberrimo Fauno Barberini, un'opera d'arte di inestimabile valore e fascino, il cui richiamo conferiva un'aura di autenticità e prestigio alle creazioni di Volpato.
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Manufacture by Giovanni Volpato (1735-1803)
''Musa Urania'', biscuit group, imprinted at the base "G. Volpato, Rome"
(h. cm 21,5) (defects and minor losses)
Our sculpture is inspired by the marble model of the 1st century AD which is an integral part of the prestigious Boncompagni Ludovisi Collection, it was originally part of a larger marble group, which included all nine Muses, the divine inspirers of the arts and sciences.
Provenance:
Private collection
For comparison see:
AA.VV.Memories of the Ancient, exhibition catalogue, Capitoline Museums, Rome 2008, page 235-236 -
Lotto 130 Sebastiano Ricci (Belluno 1659 - Venezia 1734)
(attr.)
"La peste di Azoth"
olio su tela (cm 70,5x96,5)
probabile bozzetto
al retro vecchia etichetta di un trasportatore parigino di opere d'arte (probabilmente dell'inizio del secolo XX)
in cornice
(restauri)
-EN
(attr.)
"The Plague of Azoth"
oil on canvas (70.5x96.5 cm.)
Probably a sketch
On the back is an old label from a Parisian art transporter (probably from the early 20th century).
framed
(restorations) -
Lotto 131 Ribalta ad urna di forma bombata lastronata in noce e radica di noce con cartelle mosse filettate in legno chiaro. Parte superiore a due segreti laterali sul coperchio e calatoia che rivela sei tiretti. Parte inferiore a due cassetti sotto uno a mezza lunghezza, grembiale e gambe sagomate. Lombardia, secolo XVIII (cm 117x126x60) (difetti e restauri)
-EN
A walnut and various woods front bureau. Lombardy, 18th century (cm 117x126x60) (defects and restorations) -
Lotto 132 FILIPPO PALADINI (CASI IN VAL DI SIEVE 1544 - MAZZARINO 1614)
(attr.)
"Giuditta e Oloferne"
olio su tela (cm 130,5x85)
in cornice del secolo XVIII in legno dorato a mecca (difetti alla doratura)
(difetti e restauri)
-EN
(attr.)
"Judith and Holofernes"
oil on canvas (130.5x85 cm.)
in an 18th century gilded wooden frame (defects in the gilding)
(defects and restorations) -
Lotto 133 Scuola romana della seconda metà del secolo XVII
"La Verità svelata dal Tempo calpesta la Menzogna"
olio su tela (cm 81x64,5)
in cornice dorata
(restauri e qualche piccola caduta di colore)
-EN
Roman school of the second half of the 17th century
"Truth Unveiled by Time tramples Falsehood"
oil on canvas (81x64.5 cm.)
in a golden frame
(restorations and some minor paint losses) -
Lotto 134 Scuola veneta del secolo XVIII
"Paesaggio con personaggio che si arrampica su un albero"
olio su tela (cm 57x81,5)
(difetti e restauri)
-EN
Venetian school of the 18th century
"Landscape with a character climbing a tree"
oil on canvas (57x81.5 cm.)
(defects and restorations) -
Lotto 135 Artista plastico nord europeo. "La via verso il Golgota" antico pannello in maiolica bianca (cm 71x57) (difetti e mancanze)
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Northern European artist. "The road to Golgotha", ancient white majolica panel (71x57 cm) (defects and losses) -
Lotto 136 Manifattura di Baccarat, Francia. Candelabro a tre luci in cristallo con coppe incise a volute e girali fogliati, sostegno sagomato baccellato con base a profilo perlinato, decorato da pendagli sfaccettati. Marchio "BACCARAT FRANCE" sulla coppa (h. cm 58) (lievi difetti)
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Baccarat manufacture, three-light crystal candelabra, engraved with leaf scrolls and decorated with pendants (h. cm 58) (minor defects) -
Lotto 137 Specchiera con cornice in legno intagliato e dorato a volute fogliacee contrapposte e riserva rettangolare a piccole foglie. Secolo XVIII (cm 138x104) (difetti e piccoli restauri)
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A 18th century mirror with carved and gilded wooden frame (cm 138x104) (defects and minor restorations) -
Lotto 138 Manifattura del secolo XIX. Scultura in terracotta raffigurante cane molosso su base rettangolare con un tronco (h. cm 62) (difetti, rotture, mancanze e restauri)
-EN
19th-century manufacture. Terracotta figure of a dog seated on a rectangular base with trunk (h. cm 62) (defects, cracks and restorations) -
Lotto 139 Manifattura di Murano, fine secolo XIX. Specchiera ovale modello "Primavera". La cornice con struttura in legno rivestito da foglie in vetro incolore, cornice interna con foglie in vetro blu, inserti in forma di boccioli di fiori in vetro policromo, specchio in vetro inciso a motivo fogliato concatenato (cm 80x53) (difetti e mancanze)
-EN
Murano manufacture, late 19th century. Oval mirror "Primavera" model, frame with wooden structure covered with colorless glass leaves, internal frame with blue glass leaves, inserts in the form of flower buds in polychrome glass, glass mirror engraved with a linked leaf motif (80x53 cm) (defects and losses) -
Lotto 140 Orologio in bronzo dorato di forma arcuata con placca in bassorilievo a soggetto religioso in bronzo patinato raffigurante probabilmente Carlo Della Torre di Rezzonico, futuro Papa Clemente XIII. Quadrante originariamente argentato a numeri romani con decoro guilloché e lancette Breguet. Francia, prima metà del secolo XIX (h. cm 47) (difetti e restauri)
-EN
A gilded bronze clock with a in patinated bronze with religious subject probably representing Carlo Della Torre di Rezzonico, future Pope Clement XIII. Originally silver dial with roman numerals with guilloche decoration and Breguet hands. France, first half of the 19th century (h. cm 47) (defects and restorations) -
Lotto 141 Scuola veneta del secolo XVIII
"Ritratto virile con tabacchiera"
olio su tela (cm 75x61,5)
tre timbri in forma di ferro di prua di gondola sul telaio
in cornice del secolo XVIII ricavata da una specchiera
(difetti e restauri)
-EN
Venetian school of the 18th century
"Portrait of a man with a snuffbox"
oil on canvas (75x61.5 cm.)
three stamps in the shape of a gondola's bow iron on the frame
in an 18th century frame made from a mirror
(defects and restorations) -
Lotto 142 Scultore del secolo XVIII. "Popolana con canestro di frutta", in legno dipinto in policromia, raffigurata scalza e dalle trecce bionde in procinto di camminare mentre con la mano destra tiene sul capo un cesto in vimini colmo di frutti diversi, su base circolare (h. cm 98) (difetti, rotture e mancanze)
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Carved and painted wood female figure, depicted with a fruit basket on her head, on a circular base. 18th century (h. 98 cm) (defects, cracks and losses) -
Lotto 143 Piccola specchiera di forma mossa in legno intagliato, traforato, laccato e dorato. Cimasa centrata da figura orientale in una pagoda tra mazzi di fiori. Venezia, secolo XIX (cm 76x44,5) (difetti)
-EN
Small carved wooden mirror, lacquered and gilded. Venice, 19th century (cm 76x44,5) (defects) -
Lotto 144 Arte tedesca, secolo XVIII. Bassorilievo in avorio scolpito raffigurante battaglia con personaggi, elefanti e fiere in un paesaggio con architettura con cornice in argento di epoca successiva traforato a volute fogliate intervallate da cabochon di pietra dura (cm 19x14) entro teca (difetti, un cabochon staccato)
Il presente lotto è accompagnato da documentazione CITES IT/CE/2025/MI/00531
EN
German art, 18th century. A sculpted ivory bas-relief representing battle scene with characters, elephants and fairs in a landscape with architecture, silver frame with foliated scrolls and stone cabochons of later era (cm 19x14) in case (defects, a detached cabochon)
This lot is accompanied by CITES certificate CITES IT/CE/2025/MI/00531