ASTA 33 - LOST AND FOUND

ASTA 33 - LOST AND FOUND

mercoledì 25 giugno 2025 ore 15:00 (UTC +01:00)
Asta
in Diretta
Lotti dal 289 al 312 di 610
Mostra
Cancella
  •  
Grande Scultura " Allegoria dell'Estate " terracotta XVIII secolo
    Lotto 291

    Condizioni come da foto 

  •  
Importante scultura "Fauno"   fine XVI secolo
Scultura in pietra
    Lotto 292

    Importante e grande scultura di fauno (Pan). Nord Italia.
    Figura usata come sostegno di una struttura architettonica.

  •  
Pittore napoletano XVIII secolo 
 cm 156x196; con cornice cm 174x214
    Lotto 293

    Il dipinto raffigura l'episodio biblico del Giudizio di re Salomone (I Re, 3, 16-28). Lo stile, le tonalità del colore e la tipologia dei protagonisti, indicano l'origine partenopea del dipinto e lo collocano in un arco di tempo tra il primo e il secondo quarto del XVIII secolo

  •  
ANTONIO ARIAS FERNÁNDEZ  (attribuito a ) XVII sec
olio su  tela cm 118x86; con cornice cm 132x101
    Lotto 294

    (Madrid, 1614 - 1684)
    San Paolo
    Olio su tela, cm 118X86,5   con cornice 132x101

    Dipinto olio su tela raff. "San Paolo"

  •  
RITRATTO DI TIZIANO VECELLIO XVII sec
Olio su tela cm 43,5x38,5
    Lotto 295

    Olio su tela , pittore veneto 

  • Karl Cauer (Bonn, 1828 - Bonn, 1885) 
Busto muliebre in marmo bianco 1871
Marmo altezza del busto cm 75
    Lotto 296

    Firmato alla base C. Cauer 1871

  •  
Scultura in marmo statuario scolpito a mano dal blocco a grandezza naturale raffigurante il dio Pan che salva Psiche dal suicidio XX secolo
 cm 82x64x42
    Lotto 297

  •  
Panca nunziale - Toscana 
 cm 161x189x55
    Lotto 298

     in pioppo a foggia di urna decorato a pastiglia e policroma. Schienale pannellato con cornice aggettante dentellata ed inserti a losanga dipinti con scene bibliche giottesche.
    Ai lati colonne doriche a rilievo con formelle ovali ebanizzate dipinte con modello di battistero e luna. Nella fascia orizzontale centrale stemma con giglio di Firenze rosso in campo dorato.
    La seduta, che è apribile e presenta intatta l'antica ferramenta, è fiancheggiata da due alti braccioli decorati anch'essi al fronte con formelle ovali ebanizzate rappresentanti stemma di casato e raffigurazione simbolica dello Spirito Santo.
    Il basamento ad urna, riccamente decorato, presenta un inserto orizzontale a losanga con scena biblica.


     Elementi antichi del XVI secolo
    Rif 764

  •  
Scultura in legno intagliato raffigurante putto con stemma nobiliare XIX secolo
 altezza cm 50
    Lotto 299

  • Pittore fiammingo della prima decade del XVII secolo  
Coppia di dipinti fiamminghi su rame   
olio su rame cm 17x22,5; con cornice cm 28x33,5
    Lotto 300

    Uno  raffigurante viandanti con carro e l'altro paesaggio con le rovine di un tempio
    Cornici intagliate e dorate

  •  
Icona russa raffigurante il "mese di ottobre" seconda metà del XIX secolo
Tempera su tavola su fondo oro cm 30,5x26x2,5
    Lotto 301

    Corredato da certificato TELEMARKET MG 7595F

  •  
Gesù, fine XVI Sec. 
Olio su tavola cm 46x34; con cornice cm 53x43
    Lotto 302

    Olio su tavola di Rovere raffigurante Gesu'
    Scuola Fiamminga con cornice Salvator Rosa dorata a mecca .

  •  
TARGA COMMEMORATIVA 1928 
 cm 56,5x46,5  (con supporto da tavolo)
    Lotto 303

    Service before Self MPCCSS. House Challgenge Shield Presented by W. E. Hinkley August 1928 

  •  
Piccola Menorah in metallo argentato 
 cm 36x20
    Lotto 304

  •  
Servizio in argento e cristallo. Spagna XX sec.
Argento Cm. h 33 x 26 x 18
    Lotto 305

    Corredato da due bottiglie e due bicchieri di cristallo su base ovale.
     Stemma araldico cesellato. 

  • Manifattura italiana del XX secolo  
Modello di "galeone Golden Hind" 
Legno cm 64x78x14
    Lotto 306

    in teca 

  •  
Mensola in legno intagliata, dipinta e dorata con tre putti 
 cm 42x60x26
    Lotto 307

  • Giovanni Paolo Panini (bottega di) (Piacenza, 1691 - Roma, 1765) 
Capriccio architettonico della Piramide Cestia con cratere classico 
olio su carta applicata su tela cm 47x38; con cornice cm 55x46
    Lotto 308

    Giovanni Paolo Panini (bottega di)
    Capriccio architettonico della Piramide Cestia, con cratere classico,
    olio su carta applicata su tela, cm 47x38; con cornice cm 55x46
    Tra le rovine classiche vicino a Porta San Paolo a Roma, un pittore sembra intento a schizzare una composizione su un foglio, mentre due personaggi – uno armato e l’altro additante le antichità che lo circondano – entrano nella scena da destra.
    La combinazione della piramide Cestia e del cratere lapideo è presente in una stampa settecentesca tratta da Giovanni Paolo Panini, intitolata Rovine del Peloponneso.

  • Pittore bolognese del XVI secolo  
Pittore bolognese del XVI sec. "Sacra Famiglia con San Giovannini e angelo"  XVI secolo
olio su tavola cm 82x65; con cornice cm 120x104
    Lotto 309

    Pittore bolognese del XVI secolo (Giovanni Battista Ramenghi detto Bagnacavallo il giovane?)
    Sacra Famiglia con San Giovannini e angelo orante,
    olio su tavola, cm 82x65; con cornice cm 120x104 
    Corredato da Attestato di Libera Circolazione


    Questa Sacra Famiglia su tavola e' stata gia' attribuita in passato come opera di Giovanni Battista Ramenghi, detto Bagnacavallo il giovane (Bologna, 1521 - 1601), figlio di Bartolomeo.
     Formatosi nell’ambiente post-raffaellesco, guarderà alle eleganze di Perin del Vaga, per poi assumere un ruolo centrale nella pittura bolognese legata alla Controriforma cattolica, con composizioni bilanciate e dal chiaro messaggio religioso.


    Importante cornice coeva in legno intagliato e dorato . 

  • Valeriano Magni (firma_di) (Milano, 1587 - Salisburgo, 1661) 
Madonna con Gesù Bambino in braccio fine XVI e XVII secolo
olio su tela cm 160x119
    Lotto 310

    Olio su tela di Valeriano Magni.
    La Madonna è raffigurata seduta con una lunga veste rossa coperta da una cappa nera con trame d'oro, ripresa sulla spalla da un fermaglio di rubino e oro a forma di cuore.
    Stringe teneramente nelle braccia il Bambin Gesù nudo ed in piedi nell'atto di poggiare il viso sulla sua guancia.
     In basso alla tela è scritta con caratteri capitali dedica del donante con le motivazioni .
    "VALERIANO DI MILANO CAPUCCINO PROVINCIALE DI BOEMIA DONA ALLE R.ME CAPUCCINE DI PAVIA QUESTO QUADRO PONGANO PER SEMPRE NEL SUO CHORO E SI RICORDINO SEMPRE DI PREGARE IL SIGNORE.."
    Valeriano Magni, soprannominato il "monaco lungo" nasce a Milano dal conte Agostino Magni e da Ottavia Carcassola nel 1587. L'anno successivo la famiglia si trasferì a Praga
    Ebbe incarichi diplomatici dagli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III.
    Entrato nel 1602 nell'Ordine dei Cappuccini in quella città, fu eletto ben presto Provinciale della provincia austro-boema e fu apprezzato consigliere dell'Imperatore.
    Un manoscritto conservato presso la Biblioteca dell'Università di Pavia (Aldini 306- carteggio) svela anche il motivo della scelta delle suore cappuccine di Pavia quale beneficiarie del dipinto in oggetto.
    Presso quel convento era la nobildonna Suor Maria Domitilla , al secolo Servetta Galluzzi, (Aqui 1595 -Pavia 1671), cugina di Padre Valeriano.
    Nel volume contenente i carteggi intrattenuti da suor Domitilla diverse nobildonne della casata degli Asburgo si rinvengono anche quelle del Magni che ebbe con la cugina una lunga corrispondenza epistolare.
    La monaca clarissa cappuccina famosa per le sue esperienze mistiche che la resero nota e venerata, ma anche oggetto delle attenzioni del Santo Uffizio, chiedeva nelle sue lettere donazioni pel convento.
    Probabilmente il quadro da Praga arriva a Pavia per accontentare tale richiesta.
    Il dipinto è conservato in una cornice a cassetta intagliata e dorata, arricchita ai quattro punti cardinali da una composizione di doppie volute che celano un mascherone al centro. Eleganti applicazioni fogliate a tutto tondo sono disposte verticalmente alla stessa.
    Rotture e mancanze alla cornice.

  •  
Grande tavolo fratino XVIII secolo
    Lotto 311

    Tavolo fratino in noce con basamento ad "asso di coppe".
    Piano asse unica .
    Elementi antichi .

  •  
COMACCHIO MARCELLO Statuetta  in maiolica  
 h 20 x 24 x 17 cm.
    Lotto 312

    Statuetta in maiolica raffigurante figura muliebre a seno scoperto che cavalca un ippocampo
     su Piatto in maiolica con cavo estroflesso e tesa di colore verde,
     Al retro timbro verde con anfora, num. 121 e la scritta "Italy" (Indicante oggetto da esportazione).

  •  
GRUPPO DI TRE FIGURE IN PORCELLANA - CINA- XXI SEC
PORCELLANA
    Lotto 313

    Tre figure in porcellana in scatola originale rivestita in seta blu

    Cina 

  •  
Gruppo di sei sedie venete XIX secolo
Legno intagliato, laccato e dorato spalliera cm 118 / seduta 50x47
    Lotto 314

     intagliate e laccate

Lotti dal 289 al 312 di 610
Mostra
×

ASTA 33 - LOST AND FOUND

ASTA 33


LOST AND FOUND


PRIMA TORNATA: 25/06/2025 Ore 15:00 - Lotti 1-207

SECONDA TORNATA: 26/06/2025 Ore 15:00 - Lotti 208-402

TERZA TORNATA: 27/06/2025 Ore 15:00 - Lotti 403-612


Esposizione: dal Lunedi alla Domenica, ore 9:30/19.00

Sessioni

  • 25 giugno 2025 ore 15:00 ASTA 33 - LOST AND FOUND - SESSIONE I (1 - 207)
  • 26 giugno 2025 ore 15:00 ASTA 33 - LOST AND FOUND - SESSIONE II (208 - 402)
  • 27 giugno 2025 ore 15:00 ASTA 33 - DIPINTI E SCULTURE DELL'800 (403 - 612)

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Rilanci

  • da 0 a 50 rilancio di 10
  • da 50 a 500 rilancio di 50
  • da 500 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 a 200000 rilancio di 5000
  • da 200000 in avanti rilancio di 100