Christmas Auction: Importanti dipinti ed arredi antichi e del XIX secolo e arte della tavola (Sessione I)

Christmas Auction: Importanti dipinti ed arredi antichi e del XIX secolo e arte della tavola (Sessione I)

martedì 19 dicembre 2023 ore 15:00 (UTC +01:00)
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Lotti dal 409 al 432 di 539
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  • Monumentale coppia di colonne in legno dorato e laccato. Centro Italia, fine del XVI inizi del XVII secolo
    Lotto 407


    Monumentale coppia di colonne in legno dorato e laccato. Centro Italia, fine del XVI inizi del XVII secolo
    cm 320x27x27
    Coppia di colonne scanalate ad interno cavo.

    Riccamente intagliate alla base con racemi. Capitelli corinzi intagliati con volute vegetali a foglie d'acanto. 



  • Madonna con il Bambino    Ventura di Arcangelo Salimbeni (ambito di)
    Lotto 408

    Ventura di Arcangelo Salimbeni (ambito di) (Siena, 1568 - Siena, 1613)
    Madonna con il Bambino
    olio su tela cm 60x51; con cornice cm 67x58

  • Madonna con Gesù Bambino in braccio   Ambrosius Benson (cerchia di)
    Lotto 409

    Ambrosius Benson (cerchia di) (Lombardia, 1495 - Bruges, 1550)
    Madonna con Gesù Bambino in braccio fine XVI e XVII secolo
    olio su tela cm 160x119 fine XVI e XVII secolo La Madonna è raffigurata assisa con una lunga veste rossa coperta da una cappa nera con trame d'oro, ripresa sulla spalla da un fermaglio di rubino e oro a forma di cuore.
    Stringe teneramente nelle braccia il Bambin Gesù nudo ed in piedi nell'atto di poggiare il viso sulla sua guancia.
    La realizzazione del dipinto, l'epoca e lo stile fanno pensare ad un pittore fiammingo della cerchia del Benson attivo in Italia nella prima metà del XVII secolo. 
     In basso alla tela è scritta con caratteri capitali dedica del donante con le motivazioni .
    "VALERIANO DI MILANO CAPUCCINO PROVINCIALE DI BOEMIA DONA ALLE R.ME CAPUCCINE DI PAVIA QUESTO QUADRO PONGANO PER SEMPRE NEL SUO CHORO E SI RICORDINO SEMPRE DI PREGARE IL SIGNORE.."
    Valeriano Magni, soprannominato il "monaco lungo" nasce a Milano dal conte Agostino Magni e da Ottavia Carcassola nel 1587. L'anno successivo la famiglia si trasferì a Praga
    Ebbe incarichi diplomatici dagli imperatori Ferdinando II e Ferdinando III.
    Entrato nel 1602 nell'Ordine dei Cappuccini in quella città, fu eletto ben presto Provinciale della provincia austro-boema e fu apprezzato consigliere dell'Imperatore.
    Un manoscritto conservato presso la Biblioteca dell'Università di Pavia (Aldini 306- carteggio) svela anche il motivo della scelta delle suore cappuccine di Pavia quale beneficiarie del dipinto in oggetto.
    Presso quel convento era la nobildonna Suor Maria Domitilla , al secolo Servetta Galluzzi, (Aqui 1595 -Pavia 1671), cugina di Padre Valeriano.
    Nel volume contenente i carteggi intrattenuti da suor Domitilla diverse nobildonne della casata degli Asburgo si rinvengono anche quelle del Magni che ebbe con la cugina una lunga corrispondenza epistolare.
    La monaca clarissa cappuccina famosa per le sue esperienze mistiche che la resero nota e venerata, ma anche oggetto delle attenzioni del Santo Uffizio, chiedeva nelle sue lettere donazioni pel convento.
    Probabilmente il quadro da Praga arriva a Pavia per accontentare tale richiesta.
    Il dipinto è conservato in una cornice a cassetta intagliata e dorata, arricchita ai quattro punti cardinali da una composizione di doppie volute che celano un mascherone al centro. Eleganti applicazioni fogliate a tutto tondo sono disposte verticalmente alla stessa.

  • Boccale in maiolica arcaica dal corpo piriforme. Manifattura senese (Montalcino) dell'ultima metà del XV secolo
    Lotto 410


    Boccale in maiolica arcaica dal corpo piriforme. Manifattura senese (Montalcino) dell'ultima metà del XV secolo
    cm 22x15x9,5 Decoro fitomorfo trilobato in verde ramina in un inserto a decori geometrici e fitomorfi in bruno manganese.
    Piede a disco.
    Condizioni: restauri e rifacimenti

  • Orcio biansato in maiolica con decoro in bicromia. Manifattura senese (San Quirico d'Orcia) della prima metà del XVIII secolo.
    Lotto 411


    Orcio biansato in maiolica con decoro in bicromia verde ramina ed arancio con decoro a stemma gentilizio sul fronte e uccello al retro. Manifattura senese (San Quirico d'Orcia) della prima metà del XVIII secolo.
    Bibliografia di riferimento: "M. Anselmi Zondadari ed altri: "Ceramica chigiana a San Quirico: una manifattura settecentesca in Val d'Orcia, in San Quirico d'Orcia", Donchisciotte, 1996.

  • Indigeni cacciano le antilopi   Antonio Tempesta
    Lotto 412

    Antonio Tempesta (Firenze, 1555 - Roma, 1630)
    Indigeni cacciano le antilopi
    acquaforte e bulino cm 13,5x10; con cornice cm 29x33 incisione smarginata in cornice dorata del XX secolo

  • Antico vasetto contenitore unguento del XVIII secolo decoro di fiori azzurri su fondo bianco
    Lotto 413


    Antico vasetto contenitore unguento del XVIII secolo decoro di fiori azzurri su fondo bianco
    altezza 19 cm
    diametro base 7,5 cm
    diametro dell'orlo 4 cm

    rottura alla base, piccole mancanze all'orlo


  • Veduta prospettica di Palazzo della Signoria e della cupola del duomo vista dalla tribuna degli Uffizi.   Filippo Canella (attribuito a)
    Lotto 414

    Filippo Canella (attribuito a) (Verona, 1788 - Firenze , 1847)
    Veduta prospettica di Palazzo della Signoria e della cupola del duomo vista dalla tribuna degli Uffizi.
    olio su tela cm 33,5x23,5; con cornice cm 42,5x32 Molto probabilmente dipinto nello stile 'Grand Tour' e realizzato per i turisti del Nord Europa che visitavano Firenze

  • Tre piccole ciotole in ceramica ingobbiata e graffita a stecca. Manifattura toscana del XV secolo
    Lotto 415


    Tre piccole ciotole in ceramica ingobbiata e graffita a stecca. Manifattura toscana del XV secolo XV
    Ø cm 12,5; Ø cm 13; Ø cm 13 XV La superficie interna è rivestita con ingobbio e vetrina, mentre l'esterno è nudo.
    Piede a disco, fondo concavo e corpo emisferico. Decoro a girali nella tesa e fiore stilizzato al centro del cavetto.

  • Piatto con decoro araldico.Manifattura di Faenza del XVIII secolo
    Lotto 416


    Piatto con decoro araldico.Manifattura di Faenza del XVIII secolo
    Ø cm 28 alla tesa in giallo con quattro fiori blu stilizzati ai punti cardinali; cavetto decorato a motivo araldico con aste che si incrociano terminanti con decoro stilizzato a giglio.

  • Ritratto del comandante di galere Giovanni Ferretti in armatura   Pompeo  Batoni (ambito di)
    Lotto 417

    Pompeo Batoni (ambito di) (Lucca, 1708 - Roma, 1787)
    Ritratto del comandante di galere Giovanni Ferretti in armatura
    cm 74x62; con cornice 90,5x79 La famiglia Ferretti, patrizia in Ancona, è originaria di Castelferretti è una frazione del Comune di Falconara Marittima.
    I Ferretti ricevettero onori e cariche cavalleresche nei secoli : Commendatori del S.M. Ordine di Santo Stefano di Toscana, Cavalieri del Sovrano Militare Ordine di Malta, Cavalieri Aurati, di San Michele di Francia, di San Giacomo di Spagna, dei vari Ordini cavallereschi dei Pontefici e dei Re d'Inghilterra e di altri Sovrani europei.
    Anche il nobiluomo Giovanni Ferretti effigiato in questo dipinto - come recita la dicitura manoscritta in inchiostro bruno (le prime due righe sono cancellate quasi nello stesso periodo) apposta al retro tela e del seguente tenore " Il Cav. Giovanni Ferretti che fù fatto Capitano di Galera da N.S. nell'Anno 1757 fece fare il presente Ritratto in Ancona l'Anno 1762" - è insignito di una Croce del Sovrano Ordine di Malta in oro e smalto bianco.
    Il capitano è ritratto a tre quarti in armatura e con un mantello azzurro ripreso sulla spalla da un gioiello con al centro un grande rubino. Indossa un anello e vestiti sontuosi con pizzi sotto la corazza.
    Ai due lati del volto sono raffigurate due galere in mare e un porto con faro.
    Cornice dorata a due ordini di modanature.

  • I Tre Archi di Rocca di Mezzo   Carminio Visintini
    Lotto 418

    Carminio Visintini (XX secolo - )
    I Tre Archi di Rocca di Mezzo XX secolo
    olio su tela XX secolo Firma visentini in basso a destra

  • Vaso in maiolica biansato a fondo bianco con anse serpentiformi in verde maculato nero e decoro a grottesche. Manifattura Egisto Fantechi, inizi del XX secolo
    Lotto 419


    Vaso in maiolica biansato a fondo bianco con anse serpentiformi in verde maculato nero e decoro a grottesche. Manifattura Egisto Fantechi, inizi del XX secolo
    cm 38x20; Ø collo cm 14; Ø base cm 13,5
    Doppio medaglione centrale: uno con stemma gentilizio a sei palle, l'altro con delfino su fondo nero.
    Decoro a serti fioriti e penne di pavone alla base.

  • Donne che lavano alla Fontana delle 99 Cannelle de L'Aquila   Enrico Bizzoni
    Lotto 420

    Enrico Bizzoni (L'Aquila, 1869 - Ascoli Piceno , 1935)
    Donne che lavano alla Fontana delle 99 Cannelle de L'Aquila XX secolo
    olio su tela cm 46x47 XX secolo
    Firmato Bizzoni in basso a sinistra



  • Albarello da farmacia decorato con girali fioriti e pomi dorati.  Manifattura laziale della fine del XVII secolo e gli inizi del XVIII secolo.
    Lotto 421


    Albarello da farmacia decorato con girali fioriti e pomi dorati. Al centro cartiglio indicante denominazione del farmaco contenuto " UNQ.RASINO", tracciato in lettere capitali. Manifattura laziale della fine del XVII secolo e gli inizi del XVIII secolo.
    altezza cm 21
    Rotture per oltre metà della base
    Lievi rotture all'orlo

  • Mietitrice   Basilio Cascella
    Lotto 422

    Basilio Cascella (Pescara, 1860 - Roma, 1950)
    Mietitrice
    china su carta cm 22,5x 18,5; con cornice cm 31x26
    Firmato in basso a destra 
    Tracce di umidità e difetti da insetti xilofagi nella porzione in alto a sinistra del foglio

  • Madonna Immacolata su falce di luna contornata da cherubini   Il Morrealese Pietro Novelli (attribuito a)
    Lotto 423

    Il Morrealese Pietro Novelli (attribuito a) (Monreale, 1603 - Palermo, 1647)
    Madonna Immacolata su falce di luna contornata da cherubini
    olio su tela centinata cm 121x127; con cornice cm 140x138,5  

  • Mattonella maiolicata rappresentante Maddalena penitente. Bernardino Gentili Il Giovane
    Lotto 424

    Bernardino Gentili Il Giovane (Castelli, 1727 - Castelli, 1813)
    Mattonella maiolicata rappresentante Maddalena penitente, la cui iconografia è ripresa da un dipinto di Guido Reni.
    cm 33,5x26,5 Un esemplare della stessa mano è conservato nella collezione del Museo Acerbo delle Ceramiche di Castelli di Loreto Aprutino (PE)
    Bibliografia:
    Maioliche di Castelli nella collezione Acerbo in Loreto Aprutino, a cura di Vincenzo De Pompeis e Franco Maria Battistella, Carsa, Pescara, 2002.

  • Il Fiume Orfento   Francesco Paolo Michetti
    Lotto 425

    Francesco Paolo Michetti (Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929)
    Il Fiume Orfento circa 1903
    Tecnica mista (carboncino, tempera ed acquerello) su tela inchiodata su tavola cm 45x70 circa 1903
    Firmato in basso a destra "F. P. Michetti"


    Archiviato presso l'Archivio dell'Ottocento Romano in data 7 febbraio 2023. 

    Pubblicato sul Catalogo generale di Francesco Paolo Michetti a cura di Fabio Benzi, Gianluca Berardi, Teresa Sacchi Lodispoto e Sabrina Spinazzè. 

    cat O/021222/001


    Si veda a confronto una foto del fiume Orfento presso Caramanico scattata da Francesco Paolo Michetti nel 1903 (positivo di una lastra stereoscopica alla gelatina bromuro d’argento 9 x16, proprietà Luigi Murolo)
    Nelle sue escursioni in Abruzzo il grande artista di Francavilla recava sempre con sé la camera per cogliere aspetti naturalistici e antropologici da rielaborare nei suoi dipinti.


    Immagini ad alta risoluzione disponibili su richiesta.




  • Manifattura di Torre dei Passeri, fine XVII secolo - primi decenni del XVIII secolo. Albarello da farmacia con stemma dell'inquisizione dell'ordine domenicano
    Lotto 426


    Manifattura di Torre dei Passeri, fine XVII secolo - primi decenni del XVIII secolo. Albarello da farmacia con stemma dell'inquisizione dell'ordine domenicano sormontato da testa di angelo con aureola. Ai lati due serti fioriti stanti ad incorniciare lo stemma. Alla base ed in lettere capitali la dicitura " HIER, SIMPL, GAL"
    altezza cm 20 Buoni condizioni salvo lievi cadute di smalto stannifero all'orlo

  • Ritratto di giovane donna con collana   Francesco Paolo Michetti (firma_di)
    Lotto 427

    Francesco Paolo Michetti (firma_di) (Tocco da Casauria, 1851 - Francavilla al Mare, 1929)
    Ritratto di giovane donna con collana
    tecnica mista su carta applicata su masonite cm 45x34; con cornice cm 57x46,5 Firmato in basso a destra "P. Michetti"

  • Albarello da farmacia decorato con blasone di leone.  Manifattura di Castelli (TE) attiva tra la seconda metà del XVII secolo e i primi decenni del XVIII.
    Lotto 428


    Albarello da farmacia decorato con blasone di leone e sigla capitale N.C. coronato da un cimiero piumato. Manifattura di Castelli (TE) attiva tra la seconda metà del XVII secolo e i primi decenni del XVIII.
    alezza cm 19 Rotture all'orlo e lievi cadute di smalto stannifero

  • Nobildonne si affacciano da un giardino fiorito   Nicola  Sanesi
    Lotto 429

    Nicola Sanesi (Firenze, 1818 - Firenze , 1889)
    Nobildonne si affacciano da un giardino fiorito
    Acquerello cm 26x18

  • Dipinto raffigurante fanciulla con vestito azzurro
    Lotto 430


    Dipinto raffigurante fanciulla con vestito azzurro
    Olio su tela cm 40x33,5
    Firmato: A. Fittipaldi 
    Il dipinto proviene dalla quadreria di Palazzo Gentileschi di L'Aquila



Lotti dal 409 al 432 di 539
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Sessioni

  • 19 dicembre 2023 ore 15:00 Christmas Auction: Importanti dipinti ed arredi antichi e del XIX secolo e arte della tavola (Sessione I) (1 - 271)
  • 20 dicembre 2023 ore 15:00 Christmas Auction: Importanti dipinti ed arredi antichi e del XIX secolo e arte della tavola (Sessione II) (272 - 536)

Condizioni di vendita

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Commissioni

L’Aggiudicatario, per ciascuno dei Lotti aggiudicati, si obbliga a corrispondere alla Casa d’Aste la provvigione per i diritti d’asta da determinarsi come segue:

- da € 0.00 a € 20.000,00 25% (iva esclusa)

- da € 20.000,01 a € 100.000,00 23% (iva esclusa)

- oltre € 100.000,01 20% (iva esclusa)

Altre Informazioni


Gliubich Casa d’Aste può provvedere all’esportazione, all’imballaggio ed al trasporto dei lotti.

Tali costi e le relative assicurazioni sono a carico dell’acquirente.

Per le pratiche di esportazione è previsto un costo tra € 30- €80 (iva esclusa)

L’imballo e le assicurazioni, così come i trasporti saranno valutati in base ai lotti acquistati e alle destinazioni.

Rilanci

  • da 0 a 100 rilancio di 20
  • da 100 a 500 rilancio di 50
  • da 500 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
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  • da 50000 in avanti rilancio di 5000