Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe
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Lotto 73
Icona russa raffigurante la Madonna con bambino Fine XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 35 x 30 x 1,7 cm.
Raffigurata con un santo.
Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.
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Lotto 74
Icona russa raffigurante la Madonna di Pokrov Fine XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 30,8 x 26,6 x 2 cm.
L'icona rappresenta la festa del "Pokrov" della Madre di Dio, cioè della sua protezione, che i cristiani bizantino-slavi celebrano il primo ottobre.
Questa festività si riferisce ad una visione che il beato Andrea, "folle in Cristo", avrebbe avuto a Costantinopoli nella Chiesa della Blacherne, nel X secolo dove aveva visto la Madonna che stendeva sopra il popolo in preghiera il suo velo per proteggerlo dalle avversità.
Stato di conservazione: *** discreto, difetti.
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Lotto 75
Icona russa raffigurante Madonna di Kazan e santi XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 31 x 25,3 x 3 cm.
Madonna di Kazan, Resurrezione, San Nicola, scena con santi vari, San Giorgio che trafigge il drago, Madonna con Santa Elisabetta e un Santo.
Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.
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Lotto 76
Icona russa raffigurante San Nicola taumaturgo Fine VIII secolo
Altezza x larghezza x profondità: 32 x 26 x 3 cm.
San Nicola taumaturgo è il più amato e venerato Santo di Russia e uno tra i più popolari della cristianità. L’eccezionale culto è sostenuto da una ricchissima letteratura agiografica. Il santo fin dalla nascita rispettava i digiuni imposti dalla regola ortodossa. Si narra che gli, ancora neonato, si reggesse perfettamente in piedi. Adulto, avendo ricevuto una cospicua eredità dai genitori, la distribuì ai poveri. Particolarmente popolare è la leggenda secondo la quale un uomo, caduto in miseria al punto di voler fare delle sue tre figlie delle meretrici, fu salvato dal santo che gli gettò dalla finestra tre sacchetti contenenti oro. Di qui discenderebbe l’usanza dei doni natalizi ai bambini: Santa Klaus altro non è che la deformazione del nome del santo nella lingua olandese. S. Nicola inoltre intervenne più volte a favore di persone ingiustamente accusate.
Stato di conservazione: **** buono.
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Lotto 77
Icona russa raffigurante Madonna della preghiera XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 26,4 x 21,2 x 2 cm.
la Vergine viene raffigurata con una pergamena nella mano sinistra con la testa coronata; sopa di essa l'immagine di Dio Padre.
Stato di conservazione: **** buono, restauri pregressi sul lato sinistro.
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Lotto 78
Icona russa con Santi XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 31 x 26 x 2 cm.
I quattro Santi sono sormontati dal Cristo benedicente.
Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.
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Lotto 79 Icona russa raffigurante Cristo Pantocratore Fine XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 20 x 18 x 5,5 cm. Peso: 773 gr.
Con riza in metallo dorato raffigurante Cristo Pantocratore, inserita in una teca sagomata in legno ebanizzato con cornice interna dorata.
Stato di conservazione: **** buono, svelature alla doratura della teca.
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Lotto 80
Icona raffigurante l'Annunciazione dell'Angelo Gabriele alla Vergine XX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 41 x 26 x 6 cm.
La Vergine siede sotto un baldacchino ornato con un drappeggio rosso vivo. Delle colonne blu incorniciano il baldacchino. Maria in mano tiene una matassa rossa di filato: l'Arcangelo Gabriele si è imbattuto in lei mentre filava la lana. La figura della Vergine è regale e maestosa, le sue pantofole sono di un colore riservato ai reali bizantini. L'arcangelo è vestito con tonalità di grigio e regge un bastone d'oro, ha ali marroni e blu. Egli si protende con forza e coraggio verso Maria.
L'opera è posta su un piedistallo ligneo.
Stato di conservazione: **** buono.
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Lotto 81
Icona russa raffigurante la Madre di Dio Gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 31 x 26 x 2,5 cm.
Il potere taumaturgico della Madre di Dio si è manifestato per la prima volta nel 1688 a Mosca. Efimia, sorella di Ioakim, patriarca della Chiesa russa, soffriva di una malattia ritenuta mortale. Mentre invocava la Vergine udì una voce che le prometteva la guarigione se avesse pregato davanti all'icona della “Gioia di tutti gli afflitti”, che si trovava nella chiesa della Trasfigurazione. Durante una funzione in onore della Madonna, Efimia fu aspersa con acqua benedetta e guarì.
La Madre di Dio è raffigurata al centro a figura intera, in questa versione è sola, senza il bambino, e corrisponde alla tipologia pietroburghese.
Le figure che circondano la Vergine sono malati, affamati, minorati, sofferenti d’ogni categoria, e sono aiutati da Angeli, quali messaggeri della sua materna benevolenza.
Stato di conservazione: *** discreto, difetti.
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Lotto 82
Icona russa raffigurante la Madonna Vladimirskaja Inizio XX secolo
Altezza x larghezza x profondità: 16 x 12,3 x 1,6 cm.
Raffigurante la Madonna Vladimirskaj, la Vergine con Gesù bambino in braccio.
Le cronache medievali riferiscono che la storia dell' icona della Vergine risaliva a un anonimo artista bizantino che arrivò da Costantinopoli a Kiev intorno al 1130. Per volere del Gran Principe Andrea Bogoliubskij nel 1155 venne portata nella cattedrale della Dormizione della città di Vladimir, da cui l’icona prende il nome. La fama dei miracoli legati alla raffigurazione, già molto diffusa per aver salvato Costantinopoli dai turchi, si amplificò ulteriormente quando il quadro dove per la prima volta apparve questa icona fu inviato in soccorso a Mosca assediata dalle orde del Tamerlano. Secondo la leggenda il conquistatore mongolo rimase atterrito dalla visione della Vergine circondata da angeli muniti di spade e decise di ritirarsi.
Stato di conservazione: **** buono.
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Lotto 83 ARTISTA ANONIMO, XVIII / XIX SECOLO
La dormizione della Vergine
Diametro x spessore: 54 x 3,5 cm.
Al centro della composizione Maria, distesa sul letto funebre, è compianta dagli apostoli; la sua anima è raffigurata come una bimba in fasce in braccio al Signore.
La storia racconta che un giorno, mentre Maria pregava affinché il Figlio la prende con sé, le appare l'angelo Gabriele che le comunica che la sua richiesta si sarebbe presto esaudita. Dopo questa predizione ella espresse il desiderio di vedere gli apostoli un'ultima volta; questi, che in quel tempo erano in svariati luoghi a predicare il Vangelo, vengono prodigiosamente trasportati in una nube nel luogo dove giace la Vergine, motivo per il quale in alcune raffigurazione troviamo gli apostoli trasportati e incorniciati da nuvole.
Stato di conservazione: *** discreto, restauri pregressi.