Placchette e medaglie dal XIV al XIX secolo, con una selezione di letteratura di riferimento
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Lotto 1
Placchetta religiosa da pellegrino Area Italia meridionale, sec. XIII – XIV
Piombo fuso mm 42,6 x 37,3; gr 17,9; Patina originale con incrostazioni.
Busto frontale con giglio ? nella mano sinistra; ai lati, sormontate da omega, S N
Il tutto dentro un contorno di perline. Due fori laterali indicano che la placchetta veniva cucita su della stoffa.
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 2
S. GIOVANNI BATTISTA Scuola italiana?, sec. XV
Ae fuso rettangolare; mm 62,5 x 47,9; gr 68,3; Patina originale con incrostazioni.
S.Giovanni con aureola, stante di fronte e con lunga croce astile nella mano destra.
S. JOANNES sul lato sinistro, il tutto dentro cornice a torciglioni. Bella fusione originale molto rara.
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 3 Bernardo Rossellino (cerchia di) (Settignano, 1409 - Firenze, 1464)
Madonna col Bambino Scuola Toscana. Sec. XV
Ae fuso, rettangolare; mm 95,1 x 81,9; gr 144,8; foro di sospensione
Madonna con velo e aureola verso destra, tiene tra le braccia il Bambino; ai lati due candelabri, appoggiati ad un davanzale con panneggio. Splendida fusione coeva.
Bibl. Rossi F. Collezione Scaglia Mario, 2011, p. 75\77, n. II.1.
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Lotto 4
VENERE (?)SU QUADRIGA Officine medicee, sec. XV.
Ae fuso ovale; mm 57,4 x 38,5; gr 40,6. Patina verde artificiale.
Figura femminile (Venere?) su biga trainata da quattro cavalli, al galoppo verso sinistra. Contorno lineare. Fusione tarda.
Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 5
SCENA DI COMBATTIMENTO Stile maestro di Coriolano?, sec. XV.
Ae fuso ovale; mm 60,3 x 48,7; gr 75,7. Patina verde artificiale.
Al centro, un soldato con lancia e scudo in atto di colpire un fante con elmo piumato; dietro, una biga con cavaliere. A sinistra, un altro fante in combattimento; sotto, una figura maschile stesa. In esergo la scritta in cartiglio BRO....? Il tutto dentro un contorno lineare liscio e un secondo più sottile. Interessante lo scudo in rilievo del soldato con un Centauro con arco. Fusione molto tarda.
Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 6
AUGUSTO Officine romane. Dall'Antico. Sec. XV.
Ae fuso ovale; mm34,6 x 22,3. gr. 19,3. patina bruno scuro.
Busto giovanile di Augusto laureato verso destra. Bella fusione antica.
Bibl. Vannel-Toderi 1996, 18. Martini 1985, p.69, n12.
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Lotto 7
IMAGO PIETATIS Scuola veneta, sec. XV.
Pace Ae fuso centinato con tracce di doratura; mm 110,5 x 71; gr 153,9; patina naturale giallognola.
Gesù Cristo a mezzo busto e con aureola, emerge dal sarcofago; dietro, il sudario appeso ai lati. Fondo puntinato, doppia cornice a fogliame e bordo esterno liscio, basamento a ghirlande e due cherubini. Rovescio manico gancio. Bellissima fusione antica molto rara.
Bibl. Rossi F. coll Scaglia n III.9 variante B; Kress 1975, 345; Molthein, 1926, n. 60
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Lotto 8 Nicolò Fiorentino (scuola di) (Firenze, 1430 - Firenze, 1514)
CROCEFISSIONE
Pace in bronzo fuso dorato rettangolare centinato; mm 145,8 x 83,6; gr 254,6.
Gesù Cristo sulla croce sopra un dosso con alla base un teschio. A sinistra, Maria con aureola e a mani giunte; a destra, San Giovanni aureolato con la mano sul petto. Il tutto tra due colonne a torciglioni con angeli al posto dei capitelli; nel timpano, un angelo con le ali aperte. Fondo zigrinato nella parte alta e liscio in basso. Splendida fusione antica. Buona conservazione e rara variante.
Bibl. Rossi F. coll. Scaglia 2011, pp. 86, II 8; Molinier 1886 II pp. 58 n. 433; Vannel–Toderi, 1998, pp. 145\146; Cannata 1989, pp. 48.
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Lotto 9 Moderno Galeazzo Mondella (Verona, 1467 - Verona, 1528)
CRISTO morto tra Maria e Giovanni
Pace in bronzo fuso argentato, mm 167,9 x 114,8
Cristo morto, emergente dal sarcofago, sorretto da Maria e da S.Giovanni. Fondo e croce con rimanenze di zigrinatura; nel timpano un putto. Il tutto entro cornice a edicola.
R\ Manico liscio con ricciolo. Lettere in alto incise D: G: B: C: R: B.
Fusione sec. XIX
Rossi F. coll. Scaglia 2011, pp 192 Variante D\bis, foto N.
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Lotto 10 Moderno Galeazzo Mondella (Verona, 1467 - Verona, 1528)
MADONNA DEL LATTE E SAN MINIATO
Pace in bronzo fuso con edicola a tempietto sec XVI; fusione tarda mm 112,2 x 72,8; gr 126,7.
La Madonna seduta allatta Gesù Bambino; a destra, San Miniato con croce greca nella mano sinistra. Nel timpano, Dio Padre ed un cherubino. Base e pilastri a fondo liscio.
R\ manico posteriore moderno, fusione tarda , piccoli forellini nel timpano
Rossi F coll. Scaglia 2011 pp. 228\9 var. A; Cannata 1982 n. 29; Imbert 1941 n 101.
La placchetta in questione dovrebbe trattarsi di una riedizione con variante di scuola toscana, visto la presenza di San Miniato.
Approfondimenti ved. Rossi F coll. Scaglia pp. 228\229.
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Lotto 11 Moderno Galeazzo Mondella (Verona, 1467 - Verona, 1528)
FLAGELLAZIONE DI CRISTO
Bronzo fuso rettangolare; mm 155,2 x 120,9; gr 258,6; patina chiara con residui di antica doratura.
Al centro, Gesù Cristo legato ad una colonna sopra ad un basamento: viene flagellato da un soldato vestito alla romana e da un uomo nudo. A destra: dietro, 4 figure maschili militari romani ed una figura maschile nell’ angolo basso; a sinistra, un cavaliere e tre figure maschili barbute. Sopra il basamento un elmo con testa e un viso con lunga barba Sullo sfondo, due grandi archi, quello a destra spezzato. Bellissima fusione da prototipo originale.
Bibl. Rossi F. coll. Scaglia pp. 234\235\236 Variante A da prototipo; Vannel–Toderi 1998 pp. 155\156. Molto rara in questa conservazione.
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Lotto 12 Moderno Galeazzo Mondella (Verona, 1467 - Verona, 1528)
FLAGELLAZIONE DI CRISTO
Ae fuso rettangolare; mm 134,7 x 120,9; gr 98,6; patina scura; fusione posteriore
Al centro, Gesù Cristo sopra un basamento; legato ad una colonna con capitello corinzio, viene flagellato da un soldato vestito alla romana e da un uomo nudo. A destra: dietro, 4 figure maschili militari romani ed una figura maschile nell’ angolo basso; a sinistra, un cavaliere e tre figure maschili barbute. Sopra il basamento un elmo con testa e un viso con lunga barba Sullo sfondo, due grandi archi, quello a destra spezzato. Fusione posteriore ma di buona qualità
Rossi F. coll. Scaglia pp. 234\235\236 Variante A da prototipo; Vannel–Toderi 1998 pp. 155\156
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Lotto 13 Moderno Galeazzo Mondella (cerchia di) (Verona, 1467 - Verona, 1528)
CRISTO MORTO TRA MARIA E GIOVANNI XVI sec.
Ae fuso rettangolare, mm 67,7 x 47,0; gr 267,9; patina marrone; anello di sospensione
Cristo, a mezzo busto, viene sorretto da Maria e San Giovanni aureolati mentre emerge dal sarcofago, sulla cui facciata vi sono una croce e tre chiodi; dietro di loro, quattro angeli con aureola ed una croce. Sullo sfondo, veduta di Gerusalemme, cornice modanata. Fusione tarda.
Non reperita nei testi consultati
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Lotto 14 GOVANNI BERNARDI (CASTELBOLOGNESE, 1496 - FAENZA, 1553)
BATTAGLIA DI PAVIA
Bronzo fuso argentato con piccole tracce di vecchia doratura, quattro fori ai lati, patina naturale, mm 64,9 x 55,0; gr 58,7.
Un folto gruppo di cavalieri armati avanza da sinistra, uscendo dalle porte di una città e attaccando un altro gruppo di fanti e cavalieri con vessilli e lance. In primo piano in basso a sinistra, una divinità fluviale( Ticino) con scettro, appoggiata ad un’anfora da cui sgorga acqua. A destra, sopra uno scudo la sigla IO . B. F. bellissima riedizione da prototipo.
Rossi F. coll. Scaglia 2011, pp. 337 , tipo prototipo; Toderi, Vannel 1996, pp. 51 n. 83.
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Lotto 15
IMAGO PIETATIS (Ecce Homo) Scuola lombardo-veneta, sec. XV - XVI
Pace in bronzo fuso, patina marrone; mm 133,4 x 80,4; gr 207,7.
Gesù Cristo a mezza figura, con aureola, corona di spine e canna, fuoriesce dal sepolcro; dietro, il sudario. Edicola a timpano, con due colonne scanalate, fregi e volute; nel timpano un cherubino; fondo puntinato con scritta IE RO SO LI MA. Manico lavorato originale. Fusione antica.
Bibl. Rossi F. coll Scaglia 2011 pp. 112\114 variante E fig. F; Imbert 1941, pp. 43 n 6.
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Lotto 16
Ecce Homo Scuola italiana (Lombarda), sec. XVI
Argento dorato, rettangolare; mm 85,4 x 58,9; gr 0,63
Al centro Gesù Cristo a figura intera, indossa un perizoma ed un mantello sulle spalle, sul capo la corona di spine e le braccia incrociate e legate, tenendo il flagello nella mano destra. Al suo fianco un soldato romano elmato, tiene il mantello aperto. A sinistra basamento con colonna.
Splendida fusione antica, con finiture a cesello
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 17 Sansovino Andrea Contucci (scuola di) (Monte San Savino, 1467 ca. - Monte San Savino, 1529)
MADONNA COL BAMBINO E SAN GIOVANNINO sec. XVI
Bronzo fuso rettangolare, dorato; mm 133,1 x 93; gr 208,8.
La Vergine con aureola è seduta e stringe al petto Gesù Bambino con aureola raggiata; a sinistra, San Giovanni Battista con croce astile si appoggia alla Vergine. Sullo sfondo arco spezzato, a destra sfondo architettonico; sopra nuvole. Splendida fusione dorata coeva
Rossi F. coll. Scaglia 2011, pp. 365\366, come prototipo; Cannata 1982 n. 64; Banzato–Pellegrini 1989, pp. 79\80.
Ex Morton & Eden dicembre 2005 lotto 61;
Ex Blumka Gallery, New York
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Lotto 18
Senatori romani ? Officine romane sec. XVI
Ae fuso; mm 82,8 x 72,3; gr. 182; foro otturato
Al centro Augusto imperatore?, con la testa chinata verso il basso tenuto da un senatore? Romano per il braccio; dietro un figura maschile con barba, mette una mano sopra la spalla di Augusto?
Bibl. Non reperita nei testi consulati.
Splendida fusione antica
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Lotto 19
INVESTITURA RELIGIOSA Scuola italiana, sec. XVI.
Pace in Ae fuso dorato; mm 154,6 x 118,5; gr 773,8.
Scena con una figura femminile? in atto di indossare una tunica ad un personaggio maschile che tiene le mani giunte; il tutto dentro ad una nicchia con ai lati due cherubini. Nel timpano Dio padre con globo crucigero in atto a benedire. Sotto il timpano, nell architrave NDVOTEVESTIMETO.SAL ai lati altri due cherubini. Edicola formata da colonne a fogliame alla cui base stemmi cardinalizi e croce al centro. Fusione antica molto rara.
Sul retro rombi con motivi floreali. Manico posteriore in ferro.
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 20 Maestro di Coriolano ( - )
Scena della storia di Tarpea Venezia, sec. XVI
Ae fuso retangolare, mm 52,5 x 42,1. gr 69,8.
Scena con quattro guerrieri armati di spade e scudi entrano in una città, sulla porta un altro guerriero esce dalla città?. Bordo con cornicetta modanata. Bella fusione antica.
Bibl. Rossi F. coll. Scaglia III.15 variante senza cornice traforata. Rara come tipologia
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Lotto 21
SANT’ANTONIO ABATE Scuola italiana, sec. XVI.
Ae fuso tondo con attaccaglia, mm 92,3 x 56,7; gr 100,9; patina giallognola verdastra.
San’Antonio stante con cappuccio, dietro il profilo di una testa di maiale, fondo liscio, contorno a globetti in esergo drappo. Bella fusione originale.
Bibl. Imbert\Morazzoni, 1941, 206. Cannata, 1982 p.77 nota
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Lotto 22
SANT ANTONIO ABATE Scuola italiana, sec. XVI
Ae fuso sagomato; mm 79,4 x 50,1; gr 56,9; patina marrone.
Sant’ Antonio stante con cappuccio e raggi alle sue spalle, alla sua destra delle fiamme, a sinistra profilo di una testa di maiale. Attaccaglia in alto e foro in basso. Splendida fusione originale, rara.
Bibl. Imbert\Morazzoni, 1941, n.207; Middeldorf, 1948, p.16. Cannata,1982, p.77 nota.
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Lotto 23
Ippolito Aldobrandini Cardinale (1592 – 1638). Madonna con Bambino, S. Sebastiano e S. Lorenzo
Ae fuso ovale, mm 104,9 x 92,7; gr 124,8; fusione originale, piccolo foro di sospensione
DIACONVS * CARD * ALDOBRANDINVS *S * R * E * CAMER * HIPPOLITVS * S* ANGELI * FOROPISCIVM*
In primo piano la Madonna seduta tiene tra le braccia il Bambino, entrambi con aureola, sul lato destro S.Lorenzo con palma e graticola, alla sua sinistra S. Sebastiano; in basso stemma del Cardinale Aldobrandini. Doppio contorno di perline
Note (placchetta fusa tra il 1626 e il 1634, quando ricopri la carica di Cardinale diacono di S.Angelo di Pescheria)
Molto rara e di bella qualità
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Lotto 24
Natività Scuola emiliana?, sec. XVII.
Ae con tracce di doratura, copia galvanica sec. XIX; mm 177,8 x 136,8
Scena della natività? Con S.Giuseppe, S. Anna e S. Giovannino.
Bibl. Astarte XVIII, 2005
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Lotto 25
BLASIVS B.- MARIAN BONON Area bolognese?, sec. XVII.
Ae fuso ovale, mm 131,6 x 104,5 gr 265,4.
Due figure con mani giunte una di fronte all'altro, sopra colomba o Spitito Santo?.
R\ lunga scritta in latino con data 1609 dentro corona d'alloro. Foro con anellino di sospensione. Fusione antica.
Da catalogare
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Lotto 26
ATTILA (395 – 453) Scuola nord d’Italia, sec. XVII.
Ae fuso, mm 101,2; gr. 190,2
D\ ATILLA ^ FLAGELLUM ^ DEI ^
Busto corazzato verso sinistra con lunga barba e orecchie da fauno, Triplo cerchio lineare
R\ Impronta al negativo
Bibl. Huszar L. 1947, pp. 37\38 n. 11 tav. 4; Voltolina 1999, 745\776; Vannel-Toderi 2000, 2800
Fusione originale sec. XVII
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Lotto 27
Compianto su Cristo morto Scuola italiana, sec. XVII
Ae fuso rettangolare, mm 153,7 x 113,4; gr 708,1; patina scura
In primo piano il Cristo disteso sopra il sudario con aureola raggiante, la Vergine con San Giovanni Battista guardano dolenti il corpo. Dietro grande croce s sullo sfondo la città di Gerusalemme. Grande cornice liscia. Bellissima fusione posteriore.
Bibl. Non reperita nei testi consultati -
Lotto 28
Madonna con Bambino e san Giovannino SCUOLA ITALIANA, ROMA?, sec. XVII
Pace Ae fuso dorato; mm 144,6 x 102,4; gr 498,9.
La Madonna, su crescente lunare con aureola, tiene in braccio il Bambino; alla sua sinistra San Giovannino con croce tra le mani. In alto, due cherubini ai lati della Madonna; sullo sfondo, paesaggio architettonico, il tutto dentro a cornice a volute con cherubino al centro in alto. Manico liscio posteriore in ferro. Fusione antica.
Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 29
Padre Eterno Scuola italiana, sec. XVII
Pace Ae fuso dorato scontornata; mm 73,2 x 53,9; gr 65,1; patina naturale.
Il Padre Eterno seduto su di un arco con le braccia aperte, sotto i suoi piedi il globo crucigero. Fondo in lega successivo alla placchetta, con stelle e figure inginocchiate incise artigianalmente. Edicola formata da colonne a torciglioni, due angeli con trombe sopra i capitelli. Lamina in lega successiva alla fusione della placchette ad uso di Pace. Fusione antica
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 30
L’ULTIMA CENA Orafo napoletano, fine sec. XVII
Placca in argento cesellata e centinata fusa; mm 258,6 x 154,2; gr 1620,7.
Scena dell’ ultima cena, con Gesù Cristo benedicente raggiato gli Apostoli e Maria Maddalena. Scena in un complesso architettonico; al centro dell’ arco un candeliere. Sopra due cherubini in basso sul basamento stemma con cappello cardinalizio di Antonio Pignatelli. Il tutto dentro una doppia cornice modanata. Sotto il basamento punzone dell’orefice non riconoscibile, e punzone di garanzia della Corporazione degli orefici NAP 71[6]? coronato. Splendido esemplare di raffinata lavorazione
Bibl. Non reperita nei testi consultati.
Note: Antonio Pignatelli diventa Arcivescovo di Napoli nel 1687 fino al 1691 per poi diventare Papa Innocenzo XII. Probabile che la placca in questione sia stata eseguita in onore della sua elezione ad Arcivescovo nella città di Napoli e quindi commissionata da qualche personaggio importante del luogo
Il Punzone NAP 71[6] consiste in tre lettere sino al 1690 circa, poi dal 1690 al 1699 sotto l abbreviazione di Napoli sono state aggiunte le ultime due cifre dell’anno.
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Lotto 31
MARIA MADDALENA Fonderie italiane, fine XVII-in. XVIII sec.
Ae fuso rettangolare, mm 134,5 x 93,8, gr 282,9 patina marrone scuro
Maria Maddalena penitente, seduta su di un masso, tiene con la mano destra un teschio e la mano sinistra sopra il petto. Fondo puntinato
Bibl. Non reperita nei testi consultati
Ex Astarte XVI 2004 lotto n 2323
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Lotto 32
Cornice per Madonna con Bambino Scuola italiana (Venezia ?), sec. XVII-XVIII.
Ae fuso con residui dorati, mm132,3 x 83,4; gr 98,3. Patina naturale.
Piccola cornice figurata con due figure sulla cimasa. Fusione antica.
Bibl. Rossi F. coll. Scaglia tipo XIV. 20
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Lotto 33
SAN TEODORO di AMASEA Scuola veneziana sec. XVIII.
Bronzo fuso rettangolare, patina marrone chiara; mm 112,6 x 77,4; gr 304,7.
San Teodoro in armatura con scudo, lancia e mantello svolazzante uccide un drago simile ad un coccodrillo. In alto a sinistra, San Marco. Sopra, S. TEODORVS. In esergo quattro croci cerchiate. Splendida fusione. Molto rara.
Non reperita nei testi consultati.
San Teodoro, il primo martire soldato dell’ esercito imperiale, fu patrono della città di Venezia fino al XII secolo. Fu martirizzato all’inizio del IV secolo ad Amasea nel Ponto sotto l’imperatore Galerio Massimiano. Per i veneziani le reliquie si troverebbero nella loro chiesa di San Salvador, mentre per i brindisini nella cattedrale della loro città.
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Lotto 34
MADONNA CON BAMBINO Scuola italiana, sec. XVIII
Ae fuso centinato; mm 133,9 x 103; gr 256,8. Patina giallognola tracce di doratura, foro in alto
La Madonna a mezza figura con aureola tiene in braccio il Bambino; in basso un cartiglio tra volute. Cornice a torciglioni, fondo liscio. Fusione antica, produzione artigianale.
Rif. Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 35
Gesù Cristo SCUOLA ITALIANA. Sec. XVIII.
Pace in Ae fuso centinata; mm 165,6 x 106,5; gr 330,5. Patina marrone chiaro
Mezzo busto con aureola a croce di Gesù Cristo benedicente, con globo crucigero nella mano sinistra; in alto, cherubino tra due roselline. Edicola con colonne e tre pinnacoli. Fondo liscio, manico lavorato originale, fusione antica.
Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 36
Confraternita Frati Cappuccini Italia centrale sec. XVIII.
Ae fuso mm 126,5 x 94,2; gr 189,4; patina marrone scuro.
Due braccia incrociate, grande croce coronata. Foro di in basso al centro. Fusione antica produzione artigianale
Bibl. Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 37
LUDOVICO II della Mirandola (1668 – 1743)
Lega di Stagno fusa mm 116,6 x 88,4; gr 354,7.
LODOVICUS PICOS S.R.E. CARDINALIS
D\ Busto del Cardinale di tre quarti a sinistra con cappello cardinalizio
R\ incuso
Bibl. Cappi ?
Secondo il Cappi questa medaglia è una copia settecentesca di una medaglia in bronzo esistente fino al 1960 nella collezione Cappi di Mirandola.
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Lotto 38
Lotto di due placchette Officine romane, sec. XVIII
1) Ae fuso rettangolare; mm 78 x55; gr 119; patina scura
Militare romano Augusto? indica a la strada a Sibilla che tiene tra le mani una pergamena; dietro altro soldato. Bordino rialzato a motivi vegetali
Bibl. Non reperita nei testi consultati.
2) Ae fuso rettangolare; mm 78 x54; gr 113; patina scura
Figura femminile in primo piano, un’altra figura chinata ( fiume TEVERE ?) dietro di loro tre soldati romani. Bordino rialzato a motivi vegetali
Bibl. Non reperita nei testi consultati -
Lotto 39
Santa Trinità Lavoro napoletano sec. XVIII
25 x 18,5 cm
Argento cesellato, 25 x 18,5 cm; piccola mancanza in alto.
PROCURATRICIS SS: TRINITAT EX INDUSTRIA MARTHAE CIAN FAGLIONE. Bollo Copporzavivo battuto due volte 1801-1808, (bollo dell'arte in uso dal 1690 al 1808).
Ref. Catello, Argenti napoletani, p 63-64. molto rara e importante lavoro di cesello
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Lotto 40
Ecce Homo Orafo italiano, sec. XVIII –XIX
Arg. sbalzato e cesellato, ovale con anello di sospensione; mm. 159,9 x 141,3; gr. 120,9
Gesù Cristo a mezza figura, frontale, con corona di spine e canna sul petto; fondo puntinato, contornato da foglie. A sinistra punzoni dell’orafo.
Ottima qualità e conservazione
Bibl. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 41
Madonna del Carmine Orafo italiano sec. XVIII – XIX
Arg. sbalzato e cesellato, quattro piccoli fori ai lati; mm 131,6 x 111,5; gr. 113,8
La Madonna sopra una nuvola tiene tra le braccia Gesù, con la sinistra tiene due scapolari, ai lati due cherubini; in basso tre figure maschili tra lingue di fuoco. Fondo puntinato, a sinistra 3 punzoni dell’orafo. Ottima qualita con piccole fessure nella lamina
Rif. Non reperita nei testi consultati
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Lotto 42
Coppia di placchette ad uso acquasantiere Officine del nord Italia, sec. XIX
Ae fuso con attaccaglia
Scena della Adorazione dei Magi e scena dello Sposalizio della Vergine.
Bibl. Rossi F. collezione Scaglia M. 2011, p.258\260, VI.6 per il tipo Adorazione dei Magi
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Lotto 43
Reliquiario Sicilia 1829-1872
in argento fuso, a decori fogiati speculari; al centro il portareliquie con la seguente iscrizione: "DE CHIROTHECIS - B.BARTHO - LOMAEI - de BRE.. - EP.C.VIC.". Al verso sigilli in ceralacca dello Stato Pontificio. Argento 834/1000, punzonato con il marchio della testa di cerere di profilo a sinistra con il numero arabo 8. Dimensioni: 16 x 11,3 cm. Peso 191 gr.
Stato di conservazione: **** buono.
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Lotto 43BIS
Classico medaglione ovale raffigurante il profilo di un imperatore romano, nel caso specifico Tiberio (42 A.C.-37 D.C.).
Faceva sicuramente parte di una serie dedicata agli imperatori e usata come decorazione all'antica.
Fusione di grandi dimensioni con bella patina, periodo Neoclassico.
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Lotto 44
ANNUNCIAZIONE Produzione artigianale italiana?. Sec. XIX.
Pace. Ae fuso con piccole tracce di doratura; mm 183, x 114,5; gr 617; patina giallognola.
A sinistra, la Madonna mentre guarda un angelo( Arcangelo Gabriele) ramoscello nella mano destra. Sopra, lo Spirito Santo sotto forma di colomba. Fondo liscio, dentro ad una doppia cornice modanata con cimasa. Manico liscio
Non reperita nei testi consultati -
Lotto 44BIS
Grande placca realizzata in bassorilievo, raffigurante la Madonna seduta di profilo con il Bimbo in grembo, San Giovanni Battista bambino, Sant’Anna e, sullo sfondo, il profilo di un patrono.
L’opera è tratta da un marmo di Pierino da Vinci, nipote di Leonardo, purtroppo rubato dai nazisti nel castello di Poppi nel 1944. La rara placca in asta Bertolami ha dunque il merito aggiuntivo di testimoniare l’originale mai più ritrovato.
Il bassorilievo è realizzato con la tecnica dello stiacciato, cioè del rilievo bassissimo, dai valori quasi pittorici e fortemente decorativi, in cui Donatello fu grande maestro.
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Lotto 45
SAN FRANCESCO? Scuola italiana sec. XIX.
Ae fuso tondo; mm 114,8; gr 179,9.
Busto del santo aureolato verso destra. Doppia cornice floreale. Bella fusione.
Bibl. Non reperita nei testi consultati.
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Lotto 45BIS
Benvenuto Cellini raffigurato in una grande placca decorativa ad altorilievo, in stile rinascimentale ma di produzione ottocentesca. Il ritratto del grande maestro appare compresso all’interno di un ovale incorniciato da putti reggenti cartigli.
Realizzato per sembrare antico, il manufatto presenta allo scopo forte matericità e patina molto intensa. Rientra pienamente nello stile Revival rinascimentale del XIX secolo.
Fusione rara e interessante.