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Lotto 289 Max Klinger (1857-1920). Ein Mord (da Dramen) 1882 ca. Acquaforte mm. 460x319. Foglio: mm. 560x477. SINGER, 151. Firmata sulla lastra in basso a sinistra a caratteri tipografici. Titolo in basso al centro. Dal ciclo Dramen Opus IX, serie di 10 incisioni edite per la prima volta nel 1883. Esemplare della terza edizione stampata da Felsing nel VI stato su VIII. -
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Lotto 290 Max Klinger (1857-1920). Ein Schritt. 1882 ca. Acquaforte mm. 457x280. Foglio: mm. 560x477. SINGER, 148. Firmata sulla lastra in basso a sinistra a caratteri tipografici. Titolo in basso al centro. Dal ciclo Dramen Opus IX, serie di 10 incisioni edite per la prima volta nel 1883. Esemplare della terza edizione stampata da Felsing nel V stato su VII. -
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Lotto 291 Max Klinger (1857-1920). In flagranti. 1882. Acquaforte mm. 460x320. Foglio: mm. 560x477. SINGER, 147. Firmata sulla lastra in basso a sinistra a caratteri tipografici. Titolo in basso al centro. Dal ciclo Dramen Opus IX, serie di 10 incisioni edite per la prima volta nel 1883. Esemplare della terza edizione stampata da Felsing nell' VIII stato su X. -
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Lotto 292 Max Klinger (1857-1920). Märztage III. 1883. Acquaforte e acquatinta. mm 452x319. Foglio: mm 608x460. Singer, 156. Stampato nel margine inferiore: «M. Klinger - O. Felsing gedr. - Rad. Op. 9 N. 10 / Märztage. III.». Decima tavola dalla serie di dieci incisioni Dramen, Opus IX. Il lavoro cominciò agli inizi del 1882 a Berlino e la serie completa fu pubblicata nel maggio del 1883 in cinque differenti edizioni per un totale di 200 copie. V stato su 7. Bellissima impressione stampata con ottima inchiostrazione su carta calcografica pesante. Grandi margini intonsi, insignificanti tracce di foxing marginale, ottima conservazione.
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Lotto 293 Max Klinger (1857-1920). Die Todteninsel (L'Isola dei Morti). 1890. Acquaforte e acquatinta. mm 417X696. Foglio: mm 520X790. Singer, 327. In basso ai lati, sotto alla parte incisa: «A. Böcklin pinx. - Max Klinger sculp. / Die Toteninsel». IX stato su 9. L'incisione raffigura una delle cinque versioni dell'Isola dei morti, esattamente quella dipinta da Böcklin nel 1883 e venduta per la prima volta dal mercante berlinese Fritz Gurlitt nel 1884 a Tina Schoen-Renz in Worms. Gurlitt commissionò a Klinger il compito di tradurlo in incisione allo scopo di promozione pubblicitaria e l'artista accettò il lavoro con entusiasmo per la sua profonda ammirazione nei confronti del pittore di Basilea. Bellissima impressione stampata su carta China applicata. Buoni margini ma rifilati (i margini superiore e inferiore rifilati entro l'impronta della lastra con perdita dell'indirizzo dello stampatore, ma ben oltre la parte incisa), per il resto ottima conservazione.
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Lotto 294 Max Klinger (1857-1920). Waldnacht. 1915 ca. Acquaforte. mm 228x180. Foglio: mm 585x400. Stampato nel margine inferiore: «Druck v. Giesecke & Devrient - Max Klinger Zelt, II N. 42». Quarantaduesima tavola da Zelt II. Opus XIV, serie di 46 incisioni pubblicate per la prima volta a Lipsia nel 1915. Bellissima impressione stampata su carta China applicata. Grandi margini, lievi tracce di sporco e minime fioriture marginali, residui di adesivo al verso, per il resto ottima conservazione.
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Lotto 295 Alois Kolb (1875-1942). Lettura a lume di candela. Acquaforte. mm 370x244. Foglio: mm 495x330. Firmata e numerata «57/80» a matita in basso ai lati. Bellissima impressione in bistro stampata su carta avorio pesante. Ampi margini, lievissima ossidazione della carta e, al verso, residui di vecchio montaggio, per il resto ottima conservazione.
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Lotto 296 Alois Kolb (1875-1942). Cinque ex libris. Ex libris Fritz und Toni Kruse. Acquaforte e acquatinta. 1910. mm 172x113. Foglio: mm 204x148. Il nudo negli ex libris del primo '900, 71. Firmata sulla lastra e a matita in basso a destra. Ex libris per il 500° giubileo degli editori di Lipsia. 1909. Acquaforte e acquatinta. mm 128x90. Foglio: mm 143x100. Il nudo negli ex libris del primo '900, 66. Ex libris Maria Hell. 1900. Acquaforte e acquatinta. mm 180x125. Foglio: mm 209x150. Il nudo negli ex libris del primo '900, 72. Ex libris Hermann Matthes. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 164x122. Foglio: mm 240x163. Il nudo negli ex libris del primo '900, 64. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Dr. Julius Richter. 1904. Acquaforte e acquatinta. mm 200x145. Foglio: mm 305x200. Firmata sulla lastra in basso al centro e datata sulla lastra in basso a destra. Foglio 1: Bella impressione in verde stampata su carta vergellata. Buoni margini, ottima conservazione. Foglio 2: Bella impressione in verde stampata su carta Japon. Piccoli margini, ottima conservazione. Foglio 3: Bella impressione stampata su carta Japon. Buoni margini, ottima conservazione. Foglio 4: Bella impressione in seppia stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 5: Bella impressione in seppia stampata su carta calcografica pesante. Ampi margini, lievi tracce di fioriture, altrimenti ottima conservazione.
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Lotto 297 Alois Kolb (1875-1942). Quattro ex libris. Ex libris Hermann Matthes. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 164x122. Foglio: mm 240x163. Il nudo negli ex libris del primo '900, 64. Firmata sulla lastra in basso al centro e a matita in basso a destra. Ex libris Eduard Wahl. Acquaforte e acquatinta. mm 177x150. Foglio: mm 209x177. Il nudo negli ex libris del primo '900, 50. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Walter Schmidt. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 190x168. Foglio: mm 276x230. Il nudo negli ex libris del primo '900, 70. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Vicente Bosch. Acquaforte. mm 172x113. Foglio: mm 249x161. Il nudo negli ex libris del primo '900, 77. Foglio 1: Bella impressione in verde stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 2: Bella impressione in seppia stampata su carta Japon. Buoni margini, ottima conservazione. Foglio 3: Bella impressione in blu stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 4: Bella impressione stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione.
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Lotto 298 Alois Kolb (1875-1942). Quattro ex libris. Ex libris Walther Deneke. Acquaforte e acquatinta. mm 185x135. Foglio: mm 325x237. Firmata a matita in basso a destra. Ex libris Anton Beer-Walbrunn. Acquaforte e acquatinta. mm 210x140. Foglio: mm 312x238. Firmata sulla lastra in basso al centro. Anton Beer-Walbrunn fu un celebre compositore tedesco. Ex libris Lisl e Oskar Leuschner. 1910. Acquatinta acquerellata a mano. mm 105x183. Foglio: mm 240x313. Il nudo negli ex libris del primo '900, 62. Firmata sulla pietra in basso a destra. Ex libris Walter von Zurwesten. Acquaforte e acquatinta. mm 178x110. Foglio: mm 303x199. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Foglio 1: Bella impressione in verde stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 2: Bella impressione in verde stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 3: Bella impressione stampata su carta calcografica pesante. Ampi margini, lievi tracce di foxing marginale, altrimenti ottima conservazione. Foglio 4: Bella impressione in seppia stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione.
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Lotto 299 Alois Kolb (1875-1942). Quattro ex libris. Ex libris Otto Beyer. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 209x99. Foglio: mm 350x255. Firmata a matita in basso a destra. Ex libris Dr. Adolf Rziha. Acquaforte e acquatinta. mm 180x130. Foglio: mm 290x200. Firmata a matita in basso a destra. Ex libris Dr. Anton Leuschner. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 177x127. Foglio: mm 312x240. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Walther und Antonie Deneke. Acquaforte e acquatinta. mm 190x140. Foglio: mm 245x197. Foglio 1: Bella impressione in blu stampata su carta Japon. Ampi margini, piega orizzontale al margine inferiore, ma ottima conservazione. Foglio 2: Bella impressione in seppia stampata su carta vergellata pesante. Ampi margini, lievi tracce di foxing, altrimenti ottima conservazione. Foglio 3: Bella impressione in verde. Ampi margini, lievi tracce di foxing marginali, ma ottima conservazione. Foglio 4: Bella impressione in seppia stampata su carta vergellata pesante. Ampi margini, minime tracce di foxing marginali, ma ottima conservazione.
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Lotto 300 Alois Kolb (1875-1942). Cinque ex libris. Ex libris Elisabeth Leuschner. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 188x147. Foglio: mm 300x200. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Walter Metzenberg. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 166x152. Foglio: mm 218x204. Firmata sulla lastra in basso a destra. Ex libris Oskar Leuschner. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 180x115. Foglio: mm 218x140. Firmata sulla lastra in basso al centro. Ex libris Walther Deneke. 1910. Acquaforte e acquatinta. mm 185x95. Foglio: mm 282x217. Firmata sulla lastra in basso a sinistra. Ex libris Vicente Bosch. Acquaforte. mm 178x118. Foglio: mm 248x160. Il nudo negli ex libris del primo '900, 76. Foglio 1: Bella impressione in verde stampata su carta velina applicata. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 2: Bella impressione in verde stampata su carta velina applicata. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 3: Bella impressione in seppia stampata su seta parzialmente applicata a cartoncino, ottima conservazione. Foglio 4: Bella impressione in seppia stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione. Foglio 5: Bella impressione stampata su carta Japon. Ampi margini, ottima conservazione.
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Lotto 301 Käthe Kollwitz (1867-1945). Selbstbildnis im profil. 1927. Litografia. mm 320x290. Foglio: mm 640x450. Klipstein, 227. Knesebeck, 235. Firmata e datata a matita in basso a destra. Bellissima impressione stampata, con ottimi contrasti e inchiostrazione profonda nelle are più scure, su carta Japon avana. Grandi margini, lieve e uniforme ossidazione del foglio, piccola macchia d'unto al margine inferiore verso destra, ma nel complesso buona conservazione.
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Lotto 302 Alfred Kubin (1877-1959). Ein neuer Totentanz. Vienna: Wiener Verlag, 1947. Cartella in-folio (mm 420x295) contenente un fascicolo di 12 pagine con introduzione di Werner Wachsmuth e 24 riproduzioni fotolitografiche sciolte di disegni a penna e inchiostro di china eseguiti da Alfred Kubin fra l'autunno del 1937 e marzo 1938, lo stesso mese in cui i nazisti conquistarono l'Austria, sua patria. Uno dei 150 esemplari dell'edizione di lusso firmati dall'autore e numerati (questo senza numero). Tali disegni riprendono un tema che Kubin affrontò già durante la Prima Guerra Mondiale, ossia la rappresentazione della morte attraverso immagini grottesche. Egli sperò che la bellezza racchiusa nel segno di queste rappresentazioni potesse aiutare a rimuovere, nell'immaginario collettivo, la paura della morte: la Morte qui rappresentata, pur essendo onnipresente - tanto nelle città, quanto nelle campagne - non è un'immagine violenta o raccapricciante, bensì una figura scheletrica che prende in giro un uomo forzuto, o che pattina sul ghiaccio, o che aspetta pazientemente la conclusione di una rissa in un bar. In un disegno la Morte è persino rappresentata mentre sostiene il corpo di un artista dai lineamenti molto simili a quelli di Kubin stesso. Ottima conservazione.
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Lotto 303 Vincenzo La Bella (1872-1954). Illustrazione per il canto VII dell’Inferno (Gli iracondi). 1900/01. Tecnica mista su cartone. mm 500x655. Siglata in basso a destra con le iniziali entro cerchio. Rara illustrazione originale di grandi dimensioni pubblicata in Dante Alighieri, La Divina Commedia novamente illustrata da artisti italiani, a cura di Vittorio Alinari, vol. I Inferno, Firenze, Alinari, 1902, p. 27, eseguita per il famoso concorso bandito nel 1900 dall'editore fiorentino. I disegni inviati da trentuno artisti di tutta Italia come saggi illustrativi di almeno due canti dell'Inferno furono esposti nel 1901 nei locali della Società fiorentina di Belle Arti. Il volume completo uscì nel 1902 e fu presentato l'anno stesso alla I Esposizione internazionale di arte decorativa moderna di Torino. La Bella fornì illustrazioni per i canti VI-IX e XXXII. Sempre nel 1902 l'artista napoletano partecipò alla I Esposizione internazionale di "Bianco e Nero" della Società amatori e cultori di belle arti di Roma, con le illustrazioni per l'VIII e il IX canto dell'Inferno. Nel 1903 furono pubblicati anche il Purgatorio e il Paradiso e La Bella fu nuovamente tra gli artisti chiamati ad illustrarli. Nel 1905 Vittorio Pica contribuiva alla notorietà del giovane artista suo conterraneo dedicandogli un articolo su "Emporium". La maggior parte dei bozzetti originali pubblicati da Alinari sono tuttora proprietà Risaliti-Vaiani di Pistoia. Un altro nucleo è conservato al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e pochi altri si contano presso collezioni private. Quattro illustrazioni di Vincenzo La Bella facevano parte dell'insieme di novanta disegni originali di piccolo formato in gran parte inediti, appartenuti a Vittorio Alinari e posti a corredo di un volume della II edizione della Divina Commedia Alinari (1922-1923), di cui si ignorava l'esistenza fino al 2011 quando Gonnelli d'Aste Firenze lo ha catalogato e battuto come top lot.
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Lotto 304 Alessandro Lanfredini (1826-1900). Fanciulla in azzurro. 1853. Acquerello e matita su cartoncino avorio. mm 415x320. Ottocento, 39.323. Firmato e datato a matita in basso a destra. Foglio ingiallito e con lieve foxing, qualche piccolo foro di tarlo, lievi abrasioni della carta, ma nel complesso bellissima opera.
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Lotto 305 Louis Legrand (1863-1951). Animales (Animali). 1895 ca. Acquaforte e acquatinta. mm 250x325. Foglio: mm 395x525. IFF, 68. Firmata a matita in basso a destra e titolo annotato all'estremità del foglio. Timbro dell'editore poco visibile in basso a destra sotto l'inciso. Bella impressione stampata su carta Japon. Ampi margini, residui di vecchio montaggio al verso, ma ottima conservazione.
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Lotto 306 Ludovic Napoléon Lepic (1839-1889). Il gufo. Acquaforte. mm 322x260. Foglio: mm 625x440. Firmata sulla lastra in alto al centro e a matita blu in basso a sinistra. Bella impressione stampata su carta China. Ampi margini, lacuna e gora parziale all'angolo inferiore sinistro bianco, qualche grinza della carta e lievi residui di vecchio montaggio al verso. Per il resto buona conservazione.
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Lotto 307 Moses Levy (1885-1968). La tunisina. Matita di grafite su carta sottile. mm 307x213. Firmato in basso a destra. Piccoli strappetti marginali. Foglio applicato, agli angoli superiori, ad un passe-partout e residui di vecchio montaggio al verso, per il resto buona conservazione.
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Lotto 308 Sigmund Lipinsky (1873-1940). Il concilio degli dei. 1923. Incisione ad ago. mm 218x138. Foglio: mm 480x320. Lipinsky, 19. Grochala, 20. Bardazzi/Cingottini, 21. Monogrammata sulla lastra in basso a destra. Iniziali dell'autore e data incise in basso a destra. Firmata e numerata a matita «21/60» in basso ai lati. Prima tavola tratta dal ciclo Odissea, serie di 8 incisioni eseguite fra il 1923 ed il 1928 ed edite a Monaco di Baviera da Franz Hanfstängl nel 1929. Bellissima impressione stampata con inchiostrazione nitida e brillante su carta calcografica avorio. Grandi margini originari, ottima conservazione.
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Lotto 309 Sigmund Lipinsky (1873-1940). Penelope. 1927. Acquaforte e incisione ad ago. mm 239x147. Foglio: mm 480x320. Lipinsky, 26. Grochala, 25. Bardazzi/Cingottini, 21. Siglata sulla lastra in basso ai lati. Titolo in greco inciso in basso al centro. Firmata e numerata a matita «25/60» in basso ai lati. Seconda tavola tratta dal ciclo Odissea, serie di 8 incisioni eseguite fra il 1923 ed il 1928 ed edite a Monaco di Baviera da Franz Hanfstängl nel 1929. Bellissima impressione stampata con inchiostrazione nitida e brillante su carta calcografica avorio. Grandi margini originari, ottima conservazione.
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Lotto 310 Litografo francese prima metà sec. XIX. Scene romantiche di gusto orientalista. Serie di sei litografie acquerellate e lumeggiate mm. 438x608 cad. Ritagliate e contornate a tempera nera.
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Lotto 311 Alméry Lobel Riche (1880-1950). Vue du parc. Acquaforte e acquatinta a colori mm. 500x710. Foglio: mm.600x850. Firmata a matita in basso destra. Una crepa poco visibile verso il centro. Lievissime tracce di foxing ai margini.
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Lotto 312 Adeodato Malatesta (1806-1891). Una scena dal diluvio universale. Penna e inchiostro grigio-marrone acquerellato, matita nera; carta bianca compatta leggera. Foglio: mm 230x182. La composizione è inquadrata da una linea di cornice a penna e inchiostro. In basso a sinistra, manoscritta a penna, l'iscrizione: "Una Scena del Diluvio". Accanto, a matita nera, calligrafia posteriore (sec. XX): "Malatesti Adeodato". Sul verso in alto, il numero : "15" e verso destra, di mano diversa e posteriore: "5". Il foglio reca due segni di precedenti incollaggi lungo il margine superiore e, al centro, una macchia oleosa che non incide sul disegno.