-
Lotto 361 Ennio Pozzi (1893-1972). Nudo di donna semidistesa. Penna e inchiostro bruno acquerellato su carta avorio. mm 410x605. Firma e dedica a penna in basso a destra. Al verso Nudo di donna, disegno a carboncino siglato in alto a destra. Residui di colla e ossidazione da passe-partout al recto ed una minima erosione dell'inchiostro sul piede della figura semidistesa.
-
Lotto 362 Umberto Prencipe (1879-1962). Il castello di Madonna. Acquaforte su velina applicata mm. 185x220. Foglio: mm. 350x380. SPINAZZE', 64. In basso a matita titolo, tiratura e firma. Es. n. 19/50 III. Tiratura della terza serie (1941). Unito: Croatto Bruno (Trieste 1875-Roma 1948), (Figura femminile in cammino lungo un muro), 1908. Acquaforte mm. 192x110. Foglio. mm. 320x245. Firmata a matita in basso: "Bruno Croatto op. 8". Rare incisioni giovanili di due artisti accomunati da una certa malinconia silente e crepuscolare. Foglio 1: ottima conservazione. Foglio 2: Lievissime ingialliture, due piccoli strappi ai margini, bella impressione in inchiostro verde con effetti di velatura.
-
Lotto 363 Victor Prouvé (1858-1943). Oiseaux de proie (Uccelli rapaci). 1893. Acquaforte e acquatinta. mm 239x422. Foglio: mm 286x457. Stein/Karshan, 55. Firmata e numerata «n: 34» a matita in basso a destra. Tiratura a 100 esemplari. Pubblicata in "L'Estampe Originale", importante rivista trimestrale diretta da André Marty fra il 1893 ed il 1895. Bella impressione in verde oliva stampata su carta vergellata pesante. Buoni margini rifilati (manca il timbro a secco "L'Estampe Originale" nell'angolo inferiore sinistro), lievi tracce di sporco sulla superficie, residui di vecchio montaggio al verso, ma ottima conservazione.
-
Lotto 364 Aldo Raimondi (1902-1997). Auto Balilla. 1910. Tempera policroma su cartoncino marrone. mm 247x347. Firmato e datato in verde in basso a sinistra. Lieve ossidazione da vecchio passe-partout ai margini esterni, residui di vecchio montaggio al recto, ma ottima conservazione.
-
Lotto 365 Aldo Raimondi (1902-1997). Campiello veneziano. 1930 ca. Acquerello policromo mm. 250x350. Firmato in basso a sinistra. Incollato all'origine su cartoncino rigido. Conservazione più che buona.
-
Lotto 366 Rata-Langa [pseud. di Gabriele Galantara] (1867-1937). Illustrazione satirica antitedesca: un personaggio avanza claudicante con stampelle e con la testa a forma di globo terrestre rattoppato e piangente sormontato dall'elmo prussiano. 1915 ca. Matita nera, china e tocchi di biacca su cartoncino mm. 355x250 Firmato in basso a destra: "Rata/Langa". Al verso altro disegno satirico antitedesco a matita, inchiostro e acquarello raffigurante Francesco Giuseppe d'Austria e il Kaiser Guglielmo di Prussia che osservano la figura di Napoleone avvolto dal mantello nero sul fumo delle bombe. Sempre al verso scritta a penna dell'a.: "Raccomandazione per il Sig. Gandini. La Tipografia si lagna che le parti di campitura completa non sono perfettamente liscie. Riescono bucherellate evidentemente perché la copertura non è perfetta o anche perché l'acido troppo forte scopre lo zingo. Galantara". Illustrazioni destinate molto verosimilmente ad essere pubblicate ne "L'Asino". Il celebre vignettista Galantara (che usava lo pseudonimo "Rata-langa") diede il suo apporto alla causa interventista e alla propaganda di guerra con le caricature, divenute famose, di "Guglielmone" e di "Cecco Beppe" e predicando l'ostilità verso la "barbarie teutonica". Le sue vignette vennero ripubblicate su altri giornali dei paesi dell'Intesa e furono esposte nel luglio 1916 alle Leicester Galleries di Londra, mentre altre vignette apparvero sul periodico parigino "L'Europe antiprussienne" e sul giornale di trincea "Signor sì". Bibliografia: "L'Asino" di Podrecca e Galantara (1892-1925), scelta e note di E. Vallini, Milano, 1970; G. Neri Il morso dell'"Asino", Milano, 1980. Lievi tracce d'uso.
-
Lotto 367 Manuel Robbe (1872-1936). Les jarretières. Puntasecca a colori. mm 415x330 Foglio: mm195x655. Merrill-Chase, 126. Firmata a matita in basso a sinistra. Bella impressione stampata su carta calcografica pesante. Ampi margini intonsi, ottima conservazione.
-
Lotto 368 Manuel Robbe (1872-1936). Le bouquet de Violette. 1903. Acquaforte e acquatinta a colori. mm 450x295. Foglio: mm 655x505. Merrill-Chase, 105. Firmata sulla lastra in basso a destra e a matita in basso a sinistra. Stato definitivo. Bella impressione stampata su carta calcografica pesante. Ampi margini intonsi, ottima conservazione.
-
Lotto 369 Manuel Robbe (1872-1936). Le Coquillage. 1906. Acquaforte e acquatinta a colori. mm 495x350. Foglio: mm 625x465. Merrill-Chase, 23. Firmata a matita in basso a sinistra. Ottima impressione con piena e fresca colorazione stampata su carta avorio. Ampi margini, ottima conservazione.
-
Lotto 370 Bruno Rosai (1912-1986). Paesaggio. 1946. Acquerello policromo e carboncino su carta avorio. mm 350x380. Firma, data e dedica «Alla signorina Castelfranco con profonda amicizia» in basso a destra. Residui di colla al margine superiore, altrimenti ottima conservazione.
-
Lotto 371 Dante Gabriele Rossetti (1828-1882). Coppia di fotolitografie. Hamlet und Ophelia. Fotolitografia. mm 265x232. Foglio: mm 400x300. Monogrammata in basso a destra. Stampato in basso ai lati: «D. G. Rossetti, "Hamlet und Ophelia". Federzeichnung - Lichtdruck der K. K. Hof- U. Staatsdruckerei, Wien». Dall'omonimo disegno del 1858, conservato al British Museum. Gefunden. Fotolitografia. mm 202x185. Foglio: mm 400x300. Monogrammata e data in basso asinistra . Stampato in basso ai lati: «D. G. Rossetti, "Gefunden". Federzeichnung - Lichtdruck der K. K. Hof- U. Staatsdruckerei, Wien». Dall'omonimo disegno del 1853, conservato al British Museum. Ottima conservazione.
-
Lotto 372 Marcel Roux (1878-1922). Seul refuge (Unico rifugio). 1904. Acquaforte. mm 200x320. Foglio: mm 305x405. Firmata e datata sulla lastra in basso a sinistra. Firmata e numerata «11/60» a matita in basso a destra. Da Les fantastiques, serie di dieci acqueforti eseguite fra il 1901 ed il 1904, tirate dall'artista stesso a 60 esemplari ed esposte alla retrospettiva su Marcel Roux al Salon d'Automne di Lione nel 1922. Bella impressione stampata con ottima inchiostrazione su carta calcografica pesante. Lievi tracce di ossidazione e e foxing ai margini, residui di vecchio montaggio al margine superiore, sia al recto sia al verso, per il resto ottima conservazione.