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Lotto 313 Adeodato Malatesta (1806-1891) [attribuito a]. Nudo virile seduto di spalle. 1854. Matita di grafite su carta avorio, mm 280x208. Datato a matita in alto a sinistra: «Marzo 1854». In basso a destra iscrizione: «del Malatesta». Ottima conservazione.
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Lotto 314 Alberto Manfredi (1930-2001). Modella. 1976. Matita e acquerello mm. 400x300. Firmato e datato a matita in basso a destra: "AManfredi /76". In basso a sinistra numero a matita: "49". Riportato su tela e intelaiato probabilmente all'origine.
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Lotto 315 Giacomo [pseud. di Manzoni Giacomo] Manzù (1908-1991). Amanti. Acquaforte e acquatinta a colori. mm 180x230. Foglio: mm 355x500. Firmata e numerata «14/90». Agli angoli inferiori i timbri a secco della stamperia Vigna Antoniniana, di Manzù e di Graphis Arte. Bella impressione stampata su carta calcografica pesante. Grandi margini intonsi, ottima conservazione.
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Lotto 316 Giacomo [pseud. di Manzoni Giacomo] Manzù (1908-1991). Coppia di amanti. Acquaforte e acquatinta mm. 480x645. Foglio: mm. 780x895. Firmata e numerata a matita in basso ai lati. Es. n. 6/25. Timbro a secco di "Alberto Caprini stampatore Roma". Ottima conservazione.
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Lotto 317 Augusto Maselli (1882-1957). Coppia di incisioni: Venezia la Misericordia. Antico portone. 1) Acquaforte e acquatinta a colori mm. Foglio: mm. 420x487. Monogrammata nella lastra in basso a sinistra. Titolo e firma a matita in basso ai lati. 2) Acquaforte e acquatinta a colori mm. 223x160. Foglio: mm. 300x220. Monogrammata nella lastra in basso a sinistra. A matita in basso ai lati "op. 57" e firma per esteso. -
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Lotto 318 Emilio Mazzoni Zarini (1869-1949). Autoritratto. Carboncino e pastelli colorati su carta verde mm. 320x280. -
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Lotto 319 Emilio Mazzoni Zarini (1869-1949). Paesaggio con ruscello (studio per acquaforte). Fabbrica. 1917. Matita di grafite 1) mm 23x21. 2) mm 245x275. Siglato, titolato (L'Adria Verde?) e dato "14-3-17". Foglio 2: margine destro tagliato irregolarmente.
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Lotto 320 Felice Melis Marini (1871-1953). Donna in costume sardo. inchiostro seppia su carta avana mm. 640x396. Siglato in basso a destra nella parte disegnata. L'opera, eseguita a pennello e inchiostro diluito, è caratterizzata da un segno marcato a guisa di xilografia, un genere nel quale gli artisti sardi eccelsero. -
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Lotto 321 Tommaso Minardi (1787-1871). Bozzetto dal Giudizio Universale di Michelangelo. Matita di grafite mm. 190x230. Firmato "Minardi" in basso a destra. Tracce di sporco sui bordi. Residui di un antico montaggio al verso.
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Lotto 322 R. Minucci del Rosso (Seconda metà sec. XIX ). Gioco del calcio. 1881. Matita di grafite su carta avorio con filigrana "C. Volpini". mm 480x630. Firmato e datato a matita in basso a destra: «R. Minucci del Rosso / dì 28 Maggio 1881». In basso a sinistra, a matita: «Gioco del Calcio / Firenze 1600». Al verso iscrizione a penna: «Gioco del Calcio / Copia ingrandimento a matita di una stampa esistente nella Biblioteca nazionale / R. Minucci del Rosso». Disegno riproducente la Veduta della Piazza di S.ta Croce della Città di Firenze nel atto di principiare il gioco del calcio St.a 1688, incisione posta a corredo delle Memorie del calcio fiorentino tratte da diverse scritture (di Pietro di Lorenzo Bini), Mori/Boffito, 66. Fioriture sparse, lievi pieghe verticali, minime tracce di sporco. Il foglio è incollato con nastro adesivo, su tutti e quattro i margini, ad un passe-partout.
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Lotto 323 Walter Molino (1915-1997). Bozzetto per una copertina. 1946. Acquerello nero e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 390x325. Firmato in basso a destra. Bozzetto originale per la copertina de "La Domenica del Corriere", supplemento illustrato del "Corriere della Sera" del 18 aprile 1943 (Anno 45 - n. 16). L'illustrazione raffigura la difesa italiana contro gli aerei nemici durante la Seconda Guerra Mondiale. Al verso è incollata la pagina originale del giornale con l'illustrazione a colori. Vecchio nastro adesivo al verso, ma ottima conservazione.
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Lotto 324 Domenico Morelli (1826-1901). Scena di battaglia (Studio per una decorazione?). Penna, inchiostro marrone, matita rossa e tracce di matita di grafite su carta avorio con filigrana "Ancora entro doppio cerchio". mm 215x320. Ottima conservazione.