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Lotto 193 Antoine Carte (detto Anto Carte) (1886-1954). Maternité. Litografia. mm 510x410. Foglio: mm 655x500. Firmata a matita in basso a sinistra e annotata «1er etat». Prova di primo stato. La tiratura ufficiale della pietra è di 150 esemplari numerati. Bellissima prova stampata su carta vergellata avorio. Ampi margini, foglio incollato agli angoli ad un cartoncino. Ottima conservazione.
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Lotto 194 Alvaro Cartei (1911-1995). Due figure femminili sedute. 1985. Monotipo mm.450x340. Foglio: mm. 635x440. Firmato e datato. Al verso disegno a penna del soggetto usato per il ricalco. Cartei eseguiva i suoi monotipi calcando il disegno preliminare sulla lastra di vetro inchiostrata. Un piccolo strappo marginale.
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Lotto 195 Alvaro Cartei (1911-1995). La nevicata dell'85. 1985. Monotipo mm. 440x335. Foglio: mm. 440x640. Firmato e datato. Al verso disegno a penna del soggetto usato per il ricalco. -
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Lotto 196 Alvaro Cartei (1911-1995). Due gatti. 1985. Monotipo mm. 430x320. Foglio: mm. 500x380. Firmato e datato. Al verso disegno a penna del soggetto usato per il ricalco. -
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Lotto 197 Alvaro Cartei (1911-1995). La valle del Bisenzio. 1985. Monotipo mm. 450x340. Foglio: mm. 640x440. Firmato e datato. Al verso disegno a penna del soggetto usato per il ricalco. -
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Lotto 198 Carlo Casanova (1871-1950). Macchiette montanine. 1917. Acquaforte e puntasecca mm. 90x140. Foglio: mm. 255x350. PARATI, 170. Titolo e firma a matita in basso ai lati. Unito: Calderini Marco (Torino 1850-1941), Campagna romana (da Carlo Pittara). Litografia mm. 185x300. Foglio: mm. 310x430. In basso a caratteri tipografici "C. Pittara dip. - M. Calderini lit.". Sotto il titolo e "Torino Lit. F.lli Doyen". -
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Lotto 199 Basilio Cascella (1860-1950). Medusa urlante. (Copertina-frontespizio per la "Divina Commedia"). 1904. Litografia a colori mm. 446x357. Foglio: 491x401. Nella pietra litografica iscrizione in basso al centro: "Divina Commedia di Dante Alighieri / interpretata da Basilio Cascella e Vincenzo Bucci / MCMIV". Anna Maria Damigella riferisce che il progetto di illustrare la Divina Commedia iniziò nel 1900: "La Divina Commedia 'interpretata' da lui e da Bucci in tavole litografiche di grande formato... Anche se il progetto non verrà portato a termine, le tavole realizzate danno l'idea dello spirito che animava i due in quest'ambiziosa rivisitazione del testo: un senso di magnificenza antica nei capilettera, negli ornamenti e nei caratteri, tavole a piena pagina di una potente drammaticità, con deformazioni degne del D'Annunzio naturalista nella brutale testa di Medusa". In nota riporta di aver visto il disegno a matita della Medusa datato 1900 (coll. T. Cascella, Roma), probabilmente in relazione con questa copertina che Damigella parrebbe non conoscere. Bibliografia: Anna Maria Damigella, Basilio Cascella e la "Illustrazione Abruzzese" dal verismo al simbolismo, Pescara 1991, pp. 34, 36 e nota 23. Ottima conservazione.
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Lotto 200 Felice Casorati (1883-1963). Vecchia. 1907. Acquaforte e puntasecca su carta japon mm.246x201. Foglio: mm. 367x295. CARLUCCIO, I. Firmata a matita e con la dicitura manoscritta "antelettera". E' la prima incisione eseguita dall'artista. Rarissima. Tirata in soli 4 esemplari numerati più 1 firmato e datato, ma non numerato secondo il catalogo ufficiale. Sconosciuta finora questa prova "avantilettera", probabilmente caratterizzata da un segno ancor più leggero che fu un po' rafforzato, nonostante la caratteristica dell'opera consista proprio nella tenuità delle linee. Ingialliture diffuse, qualche piccolo strappo ai margini, una lacuna nell'angolo inferiore destro, tracce di vecchio montaggio.
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Lotto 201 Celestino Celestini (1882-1961). Case di pescatori sul Trasimeno. Acquaforte mm. 275x372. Foglio: mm. 370x465. In basso ai lati, titolo e firma a matita. Impressa su carta con filigrana Fabriano. Un piccolo strappo nel margine inferiore.
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Lotto 202 Italo Cenni (1874-1956). Manin e Tommaseo sono liberati dal popolo veneziano e portati in trionfo. Tempera su cartoncino avana. mm 320x195. Firmata in basso a destra. Titolo a matita in basso al centro. Ottima conservazione.
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Lotto 203 Arturo Checchi (1886-1971). Gesù crocefisso. 1920. Acquaforte mm. 610x520. Foglio: mm. 820x560. PICA-DEL MASSA, tav. 70; ARTURO CHECCHI, tav. 8. L'incisione fu probabilmente eseguita in occasione del concorso riguardante due stampe raffiguranti la Via Crucis promosso dall'Opera di Soccorso delle chiese rovinate dalla guerra bandito nel settembre 1919 e vinto da Giuseppe Graziosi (Relazione... 1920, pp. 130-133). Rara e imponente incisione. Impressione fresca e chiaroscurata, con begli effetti tonali. Lievi difetti ai margini, altrimenti ottima conservazione.
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Lotto 204 Carlo Chiostri (1863-1939). Ufficiale e arabi. Acquerello policromo, matita di grafite e rialzi a tempera bianca su cartoncino. mm 210x160. Firmato in basso a destra. Abrasioni della carta, gora d'acqua al margine inferiore e colori lievemente sbiaditi.