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Lotto 157 Pietro Annigoni (1910-1988). Paesaggio con uomo e casa. Penna e inchiostro bruno e rosso mm. 105x134. Firmato a penna in basso a sinistra. Corredato di foto autenticata e archiviata dal maestro. Incollato agli angoli su cartoncino. Disegno fresco e ben conservato.
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Lotto 158 Pietro Annigoni (1910-1988). Volto maschile. Inchiostro bruno e rosato. mm 146x105. Firmato a penna in basso al centro. Siglato al verso. Corredato di foto autenticata e archiviata dal maestro. Disegno fresco e ben conservato.
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Lotto 159 Carlo Arienti (1801-1873). Soggetto storico medievale. Penna e inchiostro bistro mm. 490x415. A penna in basso a destra dedica autografa" Arienti all'amico carissimo Vanni". Un piccolo strappo nel margine laterale destro. Piccole e sporadiche macchie.
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Lotto 160 Ugo Attardi (1923-2006). Pizzarro e l'Amore. 1971. Acquaforte mm. 490×645. Foglio mm. 645×780. Firma, data e timbro a secco "Alberto Caprini Stampatore in Roma", in basso a destra, tiratura in basso a sinistra. Es. n. 19/40. -
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Lotto 161 Lionello Balestrieri (1872-1958). Il disgelo. Acquatinta a colori. mm 397x300. Foglio: mm 445x327. Marabottini, 7. Bardazzi/Mantovani, 30. Firmata a matita in basso a destra. Timbro a secco non identificato nell'angolo inferiore sinistro. Timbro di collezione "Hans Philipp Gutacker" al verso. Bellissima impressione su carta calcografica avorio. Buoni margini rifilati, al verso residui di vecchio montaggio, per il resto ottima conservazione.
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Lotto 162 Lionello Balestrieri (1872-1958). In viaggio sul treno. Acquatinta a colori. mm 516x349. Foglio: mm 390x550. Marabottini, 10. Firma e dedica a matita «À mon amieDelâtre» in basso a destra. Bella impressione stampata su carta Arches. Buoni margini con qualche piccolo strappo riparato, residui di vecchio montaggio e adesivo al verso, ma nel complesso buona conservazione.
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Lotto 163 Lionello Balestrieri (1872-1958). (Inverno). Acquatinta in bianco e nero. mm 460x332. Foglio: mm 590x410. Firmata a matita in basso a destra. Bella impressione stampata su carta calcografica pesante. Ampi margini, un piccolo strappo riparato al margine destro.
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Lotto 164 Anselmo Ballester (1897-1974). Due bimbe a spasso con cuccioli di cane. 1920 ca. China mm. 238x308. Siglato "AB" all'interno del disegno in basso a destra. Delicato soggetto, destinato a essere riprodotto in cartolina, eseguito negli anni Venti da uno dei più famosi cartellonisti cinematografici italiani attivo per oltre un cinquantennio. Lievi ingialliture. Tracce di un vecchio montaggio al verso.
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Lotto 165 George Barbier (1882-1932). Scherzi di putti e animali. 1920 ca. Composizione di sei vignette a penna, inchiostro di china e matita di grafite, riquadrate in rosso, con putti variamente abbigliati che cavalcano differenti animali. mm 315x235. Scritta a penna in alto a sinistra: «G. Barbier». -
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Lotto 166 Giovanni Barbisan (1914-1988). La sedia. Acquaforte e puntasecca mm. 285x340. Foglio: mm. 345x495. Firmata a matita in basso a sinistra. In basso a destra annotata come "Prova 1 A.". -
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Lotto 167 Maria Barosso (1879-1960). La Via Sacra nel Foro Romano. Ante 1926. Acquaforte e acquatinta colorata ad inchiostro blu mm. 245x235. Foglio: 473x383. DAMIGELLA-MANTURA-QUESADA, 1991, p. 30, n. 80. Firmata in basso a destra. In alto a destra titolo a matita. Un esemplare della stessa incisione fu esposto alla personale presso la Regia Galleria Borghese nel 1926. Un altro della stessa col titolo La via sacra dell'ara di Cesare fu acquistato dal Quirinale nel 1927 alla Mostra di scultura e bianco e nero indetta dall'Associazione Artistica Internazionale. Bibliografia: B. M. Mengarucci, Maria Barosso archeologa e pittrice di Roma, 1977. Una piccola mancanza nel bordo del foglio in alto a sinistra, altrimenti ottima conservazione.
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Lotto 168 Luigi Bartolini (1892-1963). La fragile conchiglia. 1936. Acquaforte mm. 210x248. Foglio: mm. 294x335. In basso a matita titolo, tiratura e firma. Es. n. 24/50. Stato unico, la lastra fu in seguito distrutta. FICACCI, n. 39; TOSI, n. 67. Una delle più celebrate incisioni di Bartolini, esposta alla Quadriennale del 1936. Bellissima impressione su velina applicata su carta avorio pesante. Lievissima brunitura lungo i bordi del foglio, frammenti di carta incollata e una spellatura lungo il margine destra a seguito di vecchio montaggio, altrimenti ottima conservazione.