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Lotto 121 Sébastien Vauban Le Prestre (de) (1633-1707) e altri. Pianta del Bastione di Briançon. 1721. Penna e inchiostro nero, acquerelli colore verde rosso e grigio. Foglio: mm 560x830. In alto a destra la data manoscritta a penna "1721". Il disegno rappresenta una pianta dell'impenetrabile Forte di Briançon una delle opere dell'ingegnere della corte di Luigi XIV Sébastien Vauban che a partire dal 1678 divenne Commissaire Général des Fortifications du Royaume. L'opera architettonica, che occupa una posizione strategica all'intersezione di 5 valli ed è resa spettacolare dall'acuto bastione che s'incunea nello sperone di roccia a 1326 metri di altezza, fu terminata dopo la morte del suo autore ma seguendo fedelmente i suoi disegni. Il disegno, inquadrato da due linee di cornice a pennello e inchiostro acquerellato nero, è perfettamente godibile nonostante un leggero ingiallimento diffuso. Alcuni piccoli strappi lungo la piega longitudinale, agli angoli e lungo i bordi.
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Lotto 122 Louis Renè Vouet (1637-1675) [attribuito a]. Ritratto virile. XVIII secolo. Matita nera e pastello rosa, marrone e bianco; carta avorio-beige. Foglio: mm 387x257. Questo bel ritratto, di notevoli dimensioni, è stato già convincentemente confrontato con il cosiddetto Autoritratto di Simon Vouet a pastello degli Uffizi (inv. 1890, n. 4298), opera in passato attribuita anche a Domenico Tempesti e poi ricondotta a Luois Renè Vouet, figlio del più noto Simon (cfr. E. Negro in CENTO DISEGNI, 1998, n. 43, p.100). Sul verso è presente un timbro della collezione di Christian Gottfried (LUGT 2871). In ottime condizioni di conservazione, a parte lievi macchie diffuse; è controfondato, ossia interamente incollato a un foglio di carta bianca vergellata.
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Lotto 123 Jean-Baptiste (de) Wael (1632-post 1669). Raccolta rilegata di figure pastorali. Acqueforti. Matrice: mm 86x129. Pagina: mm 177x226. Bartsh 1-14; Hollstein (Schuckman 1998) 3-16. La legatura è cartonata e ricoperta di carta marezzata verde/nero, con ornati a caldo dorati (lungo le costole e agli angoli). Sulla costola in caratteri impressi a caldo e dorati: "J. B. de Wael". La legatura è rivestita internamente con carta decorata a mano con motivo a onde. Edizione ottocentesca completa delle 14 tavole (stato I di 3; il frontespizio appartiene forse a uno stato dopo il IV di 4, poiché l'indirizzo è stato interamente cancellato ma se ne vedono ancora le tracce), pubblicate per la prima volta a Roma nel 1658. Nel risguardo del piccolo volume sono presenti due annotazioni manoscritte di autografi diversi: la prima a penna, in lingua francese, è datata e firmata: "Montataine, 1860 A. Dinaux". La seconda è invece a matita nera e non reca alcuna data né firma. In ottime condizioni di conservazione. Una carta bianca vergellata e filigranata è posta tra il risguardo e il frontespizio. Le stampe sono su carta compatta filigranata e presentano tutte ampi margini.
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Lotto 124 Jean Baptiste Joseph Wicar (1769-1834). Incoronazione della Vergine Assunta in Cielo. Fine XVIII secolo. Carboncino su carta bianca vergellata e filigranata. Foglio: mm 156x180. Il foglio potrebbe essere ricollegato al momento fiorentino dell'artista, collocabile tra il 1786 e il 1793, durante il quale studiò le opere e gli affreschi degli appartamenti di Palazzo Pitti realizzando molti schizzi e disegni (cfr. Savettieri, 2007). In ottimo stato di conservazione: ha i quattro angoli lievemente ritagliati in corrispondenza del punto in cui, sul verso, sono presenti tracce di precedenti incollaggi; è fissato al supporto sottostante (XX secolo) per due strisce di carta incollate dal verso lungo il bordo superiore.
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Lotto 125 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Altra Veduta del Tempio della Sibilla in Tivoli. Acquaforte mm 448x670. Margini mm 538x773. Titolo in basso a destra nell'incisione con sotto indicazioni dei luoghi. Invece in basso a sinistra si legge : 'Piranesi F.'. Consueta piega centrale ma incisione in ottime condizioni generali. Hind-62 I Stato/III della prima edizione di Parigi.
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Lotto 126 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Avanzi del Tempio di Dio Canopo nella Villa Adriana in Tivoli. Acquaforte mm 454x585. Margini mm 490x628. Titolo in basso al centro. A sinistra in basso entro la parte incisa 'Cavaliere Piranesi delin.inc.' Esemplare con alcune pieghe verticali e con qualche lieve brunitura marginale; rifilato, ma con piccoli margini . Hind-90 II stato/IV.
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Lotto 127 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). 3 frontespizi delle Antichità Romane. (1) Antichità Romane fuori di Roma disegnate ed incise da Giambatta Piranesi Architetto Veneziano - Parte Seconda. Acquaforte mm 130x262. Margini mm 384x 510. Titolo entro cornice architettonica con numerosi fregi. In basso a sinistra : 'Piranesi fecit.' Seguito dalla scritta : 'Roma si vende dall'Auttore di rimpetto l'Academia di Franzia'. (2) Le Antichità Romane di Giambatista Piranesi Architetto Veneziano, Tomo Quarto. Frontespizio della serie delle Antichità Romane. Acquaforte originale mm 402x253. Margini mm 536x411. Sotto il titolo si leggono le precisazioni sul tomo IV: ' Contenente i ponti antichi gli avanzi de'teatri de'portici e di altri monumenti di Roma'. A sinistra in basso si legge : 'Piranesi Arch. Inv. e Scolp.' e in alto : 'Tom IV'. (3) Vedute di Roma disegnate ed incise da Giambattista Piranesi Architetto Ve...ziano. Frontespizio della serie delle Vedute di Roma. Acquaforte mm 410x554 parte incisa. Margini mm 540x788. In basso a destra si legge: 'Piranesi inv. Scol' ; precede : 'Presso l'autore a Strada Felice nel Palazzo Tomati vicino alla Trinità de' Monti. A paoli due e mezzo'. (1) Buone condizioni generali. Focillon 57. (2) Buone condizioni con leggeri strappetti nel margine destro. Focillon 337. Dall'opera Le Antichità Romane, Tomo IV, tavola I, stampato. (3) Qualche lievi tracce di foxing ai margini e alcuni piccoli strappetti marginali ma incisione in buona condizione. Hind-1/III Stato/V.
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Lotto 128 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). 1) Piramide di C. Cestio. 2) Stylobata Columnae cochlidis Imp. Caes. M. Aurelii Antonini Pii, ex Cavalerio.... 1762. (1) Acquaforte mm 392x535. Margini mm 412x553. Titolo in basso a destra entro l'inciso con legenda. Sempre in basso a destra: 'Presso l'autore' e a seguire: 'Piranesi F.' (2) Acquaforte mm 194x290. Margini mm 357x 482. Titolo in basso al centro. Sotto il titolo a sinistra: 'Piranesi F.', e a destra: 'vide indicem ruinar . num 34'. (1) Due piccoli strappi ai margini in verticale che toccano piccole parti dell'incisione. Rifilata. Hind-36 I stato/III. (2) Qualche traccia di foxing e piccolo strappetto riparato al margine superiore però in buone condizione generali. Dall'opera: il Campo Marzio dell'antica Roma. Focillon, 435.
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Lotto 129 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Rovine delle Terme Antoniniane. Acquaforte mm 444x605. Margini mm 518x719. Titolo in basso al centro con sotto legenda esplicativa. In basso nell'angolo inferiore sinistro si legge 'Cavalier Piranesi F.' Consueta piega centrale con lievi tracce di foxing ai margini un poco corti. Buon esemplare. Hind-76 I stato/III.
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Lotto 130 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Rovine dell’Anfiteatro detto di Domiziano nell’orto de’monaci di S. Paolo d’Albano. 1764. Acquaforte mm 400x 653. Margini mm 556x787. Nel cartiglio in basso a destra titolo e indicazione: "Piranesi f." In alto a destra dentro l'incisione 'Tav. X'. Acquaforte tratta dalle 'Antichità di Albano e di Castel Gandolfo'. Consueta piega al centro, lievi arrossature sparse al verso dell'incisione. Bella veduta nitida. Focillon, 519.
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Lotto 131 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Rovine d’antico edifizio nella Villa Barberina presso Castel Gandolfo. 1764 Acquaforte mm 392x555. Margini mm 555x785. Titolo in basso a destra dentro il cartiglio con scritto 'Piranesi F.' nello stesso cartiglio. In alto a destra nell'incisione tavola num. XXIV. Acquaforte tratta dalle 'Antichità di Albano e di Castel Gandolfo'. Ottime condizioni generali con consueta piega centrale. Focillon, 533.
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Lotto 132 Giovanni Battista Piranesi (1720-1778). Sepolcro detto falsamente degli Orazj, e Curiazj. Rimane su la via Appia fuori d’Albano dalla parte Orientale. 1764. Acquaforte mm 386x549. Margini mm 544x786. Titolo in basso a destra nell'incisione con sotto indicazioni dei luoghi e sotto : 'Piranesi F.' Acquaforte tratta dalle 'Antichità di Albano e di Castel Gandolfo', Tav. V. Focillon, 513. Buone condizioni generali con lievi aloni e consueta piega centrale.