ASTA 22 - DIMORE. Antiquariato, argenti e modernariato.

GANCI CARMELO di GIUSEPPE MORANDINO, Milano, XX secolo. Lampada in argento 800, con cavalluccio marino e basamento con pesci. Al retro e sotto la base reca punzoni: 800 e losanga locativa 110MI. Cm 45x12x11. Peso complessivo: 2553 gr.

Austria-Germania, metà del XVIII secolo. Cornice in argento. Al retro reca punzone illegibile e segni di saggiatura antica. La partedi battuta posteriore e i ganci fermabattuta sono posteriori e in metallo argentato. Cm 59x68x3,5. Peso: kg 2,750.

Argentiere PB, Torino, Regno di Sardegna, dal 1824 al 1872, con aggiunte novecentesche.
Importante ostensorio in argento 800 e con parti in metallo dorato.
Sotto la base reca punzoni e incisioni: Dono del Conte Bonaudi di Frassinereil 23 Giugno 1843. Ad aeternae rei memoriam; Borani Fils; PB; arg to 60 oncie. Sulla base reca punzoni: aquila, stemma dell'argentiere, toro. Nella parte centrale dell'ostensorio reca punzone 800. Nei raggi superiori reca punzone: testa di toro.
Cm 80x40,5x20.
Peso totale: 3244 gr.

Maestro emiliano del XVII secolo. "Madonna in gloria con bambino e santi". Olio su tela. Cm 70x55.

Maestro bolognese del XVII secolo. "Natività". Olio su tela. Cm 151x111.

Maestro bolognese del XVII secolo. "Morte di San Giuseppe". Olio su tela. Cm 151x111.

Maestro veneto del XVIII secolo. "Morte di Archimede". Olio su tela. Cm 70x105.
Riconosciuto da Mina Gregori a Gaspare Diziani (Belluno 1689 - Venezia 1767).
L'opera è corredata da scheda critica della Prof.ssa Mina Gregori unitamente al lotto "Morte di Cesare".
Provenienza: importante collezione privata italiana.

Maestro veneto del XVIII secolo. "Morte di Cesare". Olio su tela. Cm 70,5x104,5.
Riconosciuto da Mina Gregori a Gaspare Diziani (Belluno 1689 - Venezia 1767).
L'opera è corredata da schede critica della Prof.ssa Mina Gregori unitamente al lotto "Morte di Archimede".
Provenienza: importante collezione privata italiana

ALESSANDRO CASOLANI (Mensano 1552 – Siena 1607) "Sacra famiglia". Olio su tela. Cm 95x77.

Bottega di Valerio Castello, XVII secolo. "Ratto delle sabine". Olio su tela. Cm 97x130. Provenienza: importante collezione privata italiana.

Maestro nordico operante in Italia del XVII secolo. "Ercole e Anteo". Olio su tela. Cm 218,5x143,5. Reca tracce di sigla nel masso in basso al centro.

BARTOLOMEO CASTELLI, detto SPADINO IL GIOVANE (Roma 1696-1738) Coppia di Nature morte raffiguranti frutti (pesche, prugne, uve nere e bianche, fichi, ciliegie susine e una melagrana in fondo a destra nella prima tela). Oli su tela. Cadauna di cm 35,5x45.

Nelle due tele, riconosciute per stile e qualità alla mano del pittore romano Bartolomeo Castelli il Giovane detto Lo Spadino dal Prof. Cottino, la scena è ambientata all'aperto, presumibilmente in un sottobosco, suggestivamente di notte, ma l'oscurità viene scalfita da una nitida luce che illumina i frutti in primo piano.

Quadri di Bartolomeo Castelli detto Spadino il giovane furono collezionati da importanti famiglie nobiliari romane, tra esse quella degli Spada che ne possedeva ben dodici (in parte conservate alla Galleria Spada a Roma).

Il lotto è corredato da scheda critica del Prof. Alberto Cottino. Cm 35x45

Provenienza: importante collezione privata italiana

Maestro fiammingo del XVII secolo. "L'adorazione di Magi e pastori alla Vergine e al Bambino". Olio su tavola. Cm 75x105.

Riconosciuto da Federico Zeri a Willem II van Nieulandt (Anversa 1584 - Amsterdam 1636) detto anche Guglielmo Terranova durante il suo soggiorno in Italia.

L'opera è corredata da scheda critica del Professor Federico Zeri.

Provenienza: importante collezione privata italiana.

Maestro del XVII secolo. "Perseo che libera Andromeda". Olio su tela. Cm 162x112.

Ricondotto al catalogo di cronologia precoce di Pieter Paul Rubens (Siegen/Westfalia 1577 - Anversa 1640) da Maurizio Marini, che data il dipinto tra il 1605 e il 1607.
L'opera è corredata da una scheda critica del Professor Maurizio Marini.
Provenienza: importante collezione privata italiana.

GIOVANNI ROMAGNOLI (Faenza 1983 - Bologna 1976) "Zoraide distesa". Sanguigna su carta. Cm 65x104. Opera firmata in basso a sinistra Giov Romagnoli.

FABIO FABBI (Bologna 1861 - 1946) "Senza titolo". Acquerello su carta. Cm 41x30. Opera firmata in basso a sinistra Fabbi.

FLAVIO BERTELLI (San Lazzaro di Savena 1865 - Rimini 1941) "Picchio e tordo", 1920 ca. Olio su tavola. Cm 41x28. Opera firmata in basso a sinistra Bertelli. Al retro reca etichetta mostra antologica di Flavio Bertelli, Bottega Antica. Pubblicazioni: mostra antologica di Flavio Bertelli, pag. 42.

FLAVIO BERTELLI (San Lazzaro di Savena 1865 - Rimini 1941) "Natura morta con cacciagione". Olio su tavola. Cm 41x28. Opera firmata in basso a sinistra Bertelli.

GIUSEPPE MITI ZANETTI (Modena 1860 - Milano 1929). "Paesaggio", 1927. Olio su tela. Cm 110x97. Opera firmata e datata in basso a destra G. Miti Zanetti 927. Al retro reca scritta per autentica del figlio Renzo Miti Zanetti.

ALFREDO PROTTI (Bologna 1882 - 1949) "La farfalla uccisa". Olio su cartone. Cm 67,5x54,5. Al retro opera intitolata e firmata La farfalla uccisa, bozzetto per pannello, Protti.
Bibliografia: opera pubblicata in 'Alfredo Protti', a cura di Vittorio Sgarbi, edizione Giorgio Mondadori – pag. 101 – tav. n. 38, pubblicato a piena pagina.

CARLO ZAULI (Faenza 1926 - 2002) "Sfera". Scultura in ceramica smaltata sui toni del blu. Cm 14,5x14x13. Opera firmata alla base Zauli.

CARLO ZAULI (Faenza 1926 - 2002) Piatto in ceramica policroma smaltata. Cm 8x22. Opera firmata alla base Zauli Faenza.

CARLO ZAULI (Faenza 1926 - 2002) Grande vaso in ceramica con rilievi figurati sui toni del beige, 1954. Cm 50,5x19x17. Alla base firmato e datato Zauli Faenza 1954.

CARLO ZAULI (Faenza 1926 - 2002) Grande vaso in ceramica con rilievi figurati sui toni del blu, 1954. Cm 50,5x19x15. Alla base firmato e datato Zauli Faenza 1954.