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Lotto 102 Maschere - Guanti - Parrucche - Pacichelli, Giovanni Battista - Schediasma juridico-philologicum tripartitum
Napoli, ex officina Camilli Cavalli, 1693. In 12°. Antiporta allegorica incisa in rame disegnata da Orazio Frezza ed incisa da Francesco Grado, e due carte di tavole, di cui una ripiegata, frontespizio stampato in rosso e nero, tavola a p. 54 staccata, rare fioriture, legatura in carta marmorizzata, tassello cartaceo al dorso, piccoli strappi alle cerniere, lievi segni d'usura.
NOTE
Prima edizione di questa raccolta di tre insoliti testi che ripercorrono le origini delle maschere, delle parrucche e dei guanti dall'antichità al sec. XVII. La grande tavola ripiegata illustra il guanto della vergine così come conservato all'Abbazia di San Bertino in Francia. -
Lotto 103 Matematica - Geometria - Leurechon, Jean - Recreations Mathématiques Composées de Plusieurs Problèmes Plaisans & Facetieux d' Arithmetique, Geometrie, Astrologie, Optique, Perspective, Mechanique, Chymie, & d' autres Rares & Curieux Secrets.
Rouen, Charles Osmont, 1634. In 12°. Numerose illustrazioni xilografiche nel testo, qualche lieve alone alle prime carte, leggera brunitura, lievi fioriture e arrossature, qualche piccola macchia, strappo con perdita a di testo all'angolo in S5, legatura coeva in pelle, titolo impresso in oro al dorso a 4 nervi con fregi, tassello cartaceo a dorso, tagli a spruzzo azzurri, spellature ai piatti, piccola mancanza a cuffia e cerniere, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio, firma cancellata al contropiatto.§ Le Clerc, Sebastien, Pratique de la géométrie sur le papier et sur le terrain ou par une methode nouvelle & singuliere l'on peut avec facilité & en peu de temps se perfectionner en cette science. Parigi, Jombert, 1716. In 8°. Antiporta incisa da Le Clerc, con 78 (di 82) tavole fuori testo, alcune tavole con numerazione manoscritta, piccola lacuna al frontespizio che lede marginalmente il fregio, leggera brunitura, rari lievi aloni, qualche fioritura, mancante R1, legatura coeva in pelle, titolo impresso in oro entro tassello al dorso a 5 nervi con fregi, carte di guardia marmorizzate, lievi difetti.
NOTE
I opera: Molto raro. Edizione riveduta e corretta rispetto alla prima, data alle stampe nel 1624, di questo importantissimo testo del matematico e gesuita Leurechon (1591- 1670). In quest'opera l'autore introduce l'idea della matematica applicata ed è il primo testo in cui si può riconoscere il progetto di un telegrafo. La terza parte è dedicata ai fuochi d'artificio ed è attribuita a Jean Appier Hanzelet.
II opera: Riedizione parigina di questo interessante e bel trattato di matematica dell'ingegnere e geografo Le Clerc (1637-1714). Numerosissime le illustrazioni di figure geometriche, contestualizzate in cornici architettoniche, campestri, oppure animate da figure umane.
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Lotto 104 Medicina - Hippocrates - Tou megalou Ippocratous ... ta euriskomena. Magni Hippocratis medicorum omnium facile principis, opera omnia quae extant: in 8 sectiones ex Erotiani mente distributa. [...]
Ginevra, Samuel Chouët, 1657. In 2°. 3 voll. Con il ritratto calcografico di Ippocrate inciso da Pierre Aubry al verso della prima carta, frontespizio in rosso e nero con bella marca tipografica che rappresenta una salamandra tra le fiamme, leggera brunitura, fioriture, qualche piccola macchia, piccolo foro dovuto ad acidità dell'inchiostro a L1, mancanti le carte Cc5-6; Dd1; Iiii1-2,5-6, legatura coeva in pelle, sigla sormontata da corona in oro ai piatti, spellature, difetti. -
Lotto 105 Medicina - Schoock, Martin - De sternutatione tractatus copiosus: omnia ad illam pertinentia, juxta recentia inventa proponens
Amsterdam, Pietre van den Berge, 1664. In 12°. Marca al frontespizio, iniziali e fregi xilografici, qualche rara piccola macchia e sporadica fioritura, lievi difetti alle cerniere interne, legatura coeva in pelle, piatti inquadrati da cornice impressa a secco, piccole lacune al dorso, difetti alle cerniere, lievi difetti.
NOTE
Seconda edizione di questo insolito trattato sul fenomeno dello starnuto, dato alle stampe nel 1649. Figura poliedrica, l'olandese Schoock (1614–1669) è stato un accademico, filosofo, oltre alla produzione filosofica scrisse tra l'altro un trattato sul burro e sul formaggio nel 1664.
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Lotto 106 Mitologia - Iconografia - Cartari, Vincenzo - Seconda nouissima editione delle imagini de gli dei delli antichi [...] Cauate da' marmi, .. da Lorenzo Pignoria padouano. Aggionteui le annotationi del medesimo sopra tutta l'opera.
Padova, Pietro Paolo Tozzi, 1626. In 4°. Frontespizio in rosso e nero, al frontespizio vignetta xilografica con stemmi nobiliari, 251 immagini incise nel testo, mancano le due tavv. ripiegate, mancante l'occhietto e O3 (pp 213-214), esemplare leggermente rifilato con parziale perdita dei dati tipografici al frontespizio, fioriture sparse, leggera brunitura, più intensa su alcuni fascicoli, qualche sporadica macchia, piccolo strappo senza perdita all'angolo di 2f6, due tasselli cartacei al verso della carta di guardia, legatura coeva in pergamena, titolo e autore in oro e manoscritti al dorso, qualche macchia, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Celeberrimo trattato del Cartari sulla mitologia degli antichi. Come espresso nella prefazione al testo, la novità portata dall'autore è quella di aver studiato l'iconografia degli dei e le loro molteplici caratteristiche. Questo testo diviene quindi fondamentale per artisti, pittori, scultori, ma anche poeti e prosatori, che devono, nelle loro opere, rappresentare o descrivere il pantheon classico. Il successo in Europa fu immediato e durò per oltre due secoli. Cicognara 4684. -
Lotto 107 Modena - Religiosi - Vedriani, Lodovico - Memorie di molti santi martiri, confessori e beati modenesi
Modena, Andrea Cassiani, 1663. In 4°. Antiporta allegorica incisa in rame, numerose illustrazioni incise in rame, iniziali e fregi xilografici, lievi fioriture marginali, qualche rara macchia. Legato con Vita del glorioso S. Geminiano Vescovo, e protettore di Modona e d'altri luoghi, Modena, Andrea Cassiani, 1663. Vignetta xilografica di S. Geminiano al frontespizio e al verso di A2, leggera brunitura e fioriture, legatura coeva in mezza pergamena, autore e titolo manoscritti al dorso, lievi difetti. -
Lotto 108 Modena - Religiosi - Vedriani, Lodovico - Vite ed elogii de' Cardinali Modonesi
Modena, Bartolomeo Soliani, 1662. In 4°. Vignetta xilografica al frontespizio, iniziali e fregi in legno, leggere fioriture marginali, lieve alone al margine interno degli ultimi fascicoli, legatura di epoca successiva in mezzo chagrin, lievi difetti. -
Lotto 109 Musica - Canto Harmonico in cinque parti diviso col quale si può arrivare alla perfetta cognitione del Canto Fermo
Modena, eredi Cassiani, 1690. In 4°. 2 parti in 1 vol. pp. 228; 90, [2]. Con 3 tavole di cui 2 ripiegate, numerose partiture musicali nel testo, fregi xilografici, insegna francescana al frontespizio, leggera brunitura, qualche fioritura, piccolo rinforzo all'occhietto, restauro al margine esterno del frontespizio, piccolo foro di tarlo al margine bianco interno delle ultime due carte, legatura di epoca successiva in carta, titolo manoscritto entro tassello al dorso, lievi difetti.
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Lotto 110 Manoscritti - Napoli - Esame della Nobiltà napoletana
Manoscritto cartaceo relativo alla nobiltà napoletana, 190 x 270 mm., 244 pp. numerate, legatura coeva in pergamena; insieme nel lotto un interessante documento relativo alla storia di Benevento, ovvero "un progetto di cambiar la Città di Benevento soggetta alla Sede Apostolica e sita nel cuor del Regno di Napoli colo stato di Fondi...così per quiete di detto Regno", 290 x 268 mm., 38 pp. -
Lotto 111 Padova - Portenari, Angelo - Della felicità di Padova .. libri nove
Padova, Pietro Paolo Tozzi [Pasquati], 1623. In 2°. Frontespizio in edicola architettonica e figure allegoriche ai lati, nella predella le allegorie dei fiumi Bacchiglione e Brenta, fregi, capilettera silografici, illustrazioni xilografiche nel testo, 3 tavole incise in rame e ripiegate fuori testo raffiguranti il Carroccio, Padova e le antiche mura, Padova fra le mura nuove, a p. 1, un foglio ripiegato ed incollato al margine con legenda di 158 posti della città, figure xilografiche nel testo tra le quali macchine da guerra e una veduta della basilica di S. Antonio, aloni, qualche macchia, le 3 carte ripiegate staccate, bruniture e con restauri, legatura in vitello marrone, ai comparti del dorso decorazione impressa in oro, tagli a spruzzo rossi, difetti. Al contropiatto tassello cartaceo de "Magasin de Pierre et Joseph Vallardi de de Milan".
NOTE
Prima ed unica edizione padovana. Lozzi 3257; Schlosser-Magnino 459, 487; Vinciana 913 "rara". -
Lotto 112 Perucci, Francesco - Pompe funebri di tutte le nazioni del mondo di Francesco Perucci
Verona, per il Rossi stampatore, 1646. In 4° oblungo. Testatine, finalini e iniziali xilografiche, 32 vignette calcografiche nel testo, foro a c.Q con lievissima perdita, restauri al margine di Q4 e delle due carte finali, legatura in mezza pelle e cartone del sec.XVIII.
NOTE
Seconda edizione, corretta, ed accresciuta di due nuove illustrazioni. L’opera è «un perfezionamento del celebre trattato dei “Funerali antichi” di Tommaso Porcacchi (Venezia 1574)... libro interessante, contenente tra l'altro notizie sulle usanze funerarie dell'Africa, dell'America, dell'India e di diversi paesi orientali. Le figure (tra le quali sono riprodotte tutte quelle del Porcacchi) sono disegnate ed incise con gustosa ingenuità popolareggiante...», Vinciana, Aut. Ital. del '600, n.4497 e n. 4498; Cicognara 1753; Hiler 702 e Lipperheide 102. -
Lotto 113 Politica - Silhon, Jean de - Le ministre d'estat, auec le veritable vsage de la Politique Moderne...Derniere Edition
Parigi, Iouxte la Copie, 1639. in 12°. Sfera armillare al frontespizio, legatura coeva in mezza pelle e cartone, sciupata la cuffia inferiore. Al foglio di guardia ex libris stampato ottocentesco del “General...de Trivulzi”. -
Lotto 114 Pozzo, Andrea - Prospettiva de' Pittori
Parte prima. Roma, Giacomo Komarek, 1693. In 2°. 265 x 405 mm. Doppio frontespizio italiano/latino, antiporta architettonica, incisione con raffigurazione del tavolo da disegno, 100 tavole a piena pagina, strappo restaurato al margine superiore esterno della I carta. § Parte seconda. Roma, Giacomo Komarek, 1700. In 2°. Doppio frontespizio italiano/latino, antiporta architettonica, tavola allegorica con effigie di Minerva, 119 tavole a piena pagina, strappo restaurato al margine superiore esterno della I carta. Legature omogenee coeve in mezza pelle e cartone marmorizzate celeste.
NOTE
RARA PRIMA EDIZIONE, in esemplare perfetto. Per oltre un secolo il testo di riferimento per architetti e pittori barocchi -
Lotto 115 Raffaello - Sacrae historiae acta a Raphaele Urbin. In Vaticanis xystis ad picturae miraculum expressa
Roma, Pierre Marietti, 1649. In 2° oblungo. Doppio frontespizio inciso, seguono 52 tavole numerate e finemente incise in rame, aloni e macchie, strappi ai margini, legatura posteriore in mezza pelle rossa, titolo impresso in oro al dorso, mancanze e spellature. -
Lotto 116 Religioso - Platina, Bartolomeo - Briffault, Eugene - Historia delle vite dei Sommi Pontefici
Venezia, Isabetta di Bernardo Basa, 1600. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici, riccamente illustrato con i ritratti xilografici dei papi entro tondo. Legato con La cronologia ecclesiastica, stessi dati tipografici, frontespizio con marca, leggere macchioline ed arrossature, legatura coeva in vitello marrone, dorso a 5 nervi con ai comparti fregi e titolo in oro, tagli rossi, qualche graffio. Al primo foglio di guardia annotazioni manoscritte. § Eugene Briffault, Le Secret de Rome au XIXe siecle, Parigi, Boizard, 1846. In 4°. Frontespizio figurato, illustrazioni in bianco e nero nel testo ed a piena pagina, legatura coeva in mezza pelle marrone, spellature .
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Lotto 117 Ripa, Cesare - Iconologia overo descrittione delle imagini vniuersali, cauate dalle statue, & medaglie antiche, & da buonissimi auttori greci, & latini
Milano, G. Bordone, 1602 (al colophon 1601). In 8°. Marca tipografica al frontespizio, capilettera decorati, alla carte S1-S6 lacuna con perdita di testo, leggera brunitura, rare piccole macchie, legatura coeva in pergamena con tassello cartaceo in carta con autore e titolo manoscritti, lievi difetti. Timbro di appartenenza alla carta di guardia, firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Edizione rara stampata a Milano. -
Lotto 118 Manoscritti - Roma - Catasto del Heredità, Pesi, e Legati della Ven. Compagnia Della Madonna S.ma di Loreto de Fornari di Roma
Manoscritto cartaceo di 54 cc., altre 20 almeno bianche, redatto da una sola mano per conto del Cardinal Alderano Cybo (1613-1700), "Decano del Sacro Collegio e Protettore Vigilantissimo di detta Venerabile Compagnia", grande stemma del Cardinale in antiporta, qualche foglio lento, splendida legatura in vitello bruno con cornice a ferri dorati e ai piatti la raffigurazione della Madonna di Loreto che si erge sulla casa in volo, difetti e mancanze al dorso.
NOTE
Fedele registro delle donazioni ricevute dalla Veneranda Compagnia dei Fornari, ospitata nella chiesa di Santa Maria di Loreto al centro di Roma, datate dal 1547 al 1683. -
Lotto 119 Roma - [De Rossi, Domenico] - Romanae magnitudinis monumenta quae urbem illam orbis dominam velut redivivam exhibent posteritati
Roma, Domenico De Rossi, 1699. In 2°. oblungo (mm. 277 x 410). Con 137 (di 138) tavole numerate, mancante la tavola n. 123, compreso il frontespizio inciso, qualche arrossatura e leggere macchie sparse, piccolo strappo all'angolo bianco inferiore della tav. 135, legatura originale in bazzana marrone, dorso a 5 nervi, ai compartimenti, tassello in marocchino rosso con titolo e fregi impressi in oro, mancanze, sciupati i piatti. Ex libris nobiliare incollato al contropiatto anteriore; nota di possesso al frontespizio.
NOTE
Edizione rara dedicata al Cardinale Geronimo Casanate. Nell'opera figurano 17 tavole incise dal perugino Pietro Santi Bartoli. Brunet IV, 1405; Cicognara 3857: "Sotto ciascuna stampa leggonsi le dichiarazioni intagliate in rame; sono tav. 138 raccolte in questa Calcografia e riprodotte con questo frontespizio, le quali erano state impiegate precedentemente in simili opere, come vedesi dalle tavole ritoccate, e nuovamente numerate per ridurle in questo ordine" -
Lotto 120 Scienze - Denis, Jean Baptiste - Recoeuil des Memoires et Conferences sur les Arts & Les Scienses
Amsterdam, Pierre Le Grand, 1682. In 12°. Con 8 carte incise in rame ripiegate, leggera brunitura, lievi fioriture sparse, piccolo lavoro di tarlo al fascicolo B, lievi difetti alla cerniera interna, legatura coeva in pelle, titolo impresso in oro al dorso, tagli a spruzzo rossi, fori di tarlo al dorso, lacune alle cuffie e ai piatti, difetti. Firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Prima edizione. Il medico chirurgo Jean-Baptiste Denis (Parigi 1643 circa – 1704) consigliere e dottore ordinario di Luigi XIV è noto per i suoi esperimenti sulla trasfusione di sangue estesa dagli animali all’uomo. Eseguì la prima trasfusione terapeutica completamente documentata su un ragazzo di quindici anni iniettandogli sangue di vitello. Seguirono vari esperimenti apparentemente riusciti che gli attirarono biasimo e disapprovazione particolarmente dalla Chiesa. In seguito alla morte di un paziente sottoposto a trasfusione Denis rinunciò agli esperimenti e si dedicò allo studio della matematica e della fisica. -
Lotto 121 Storia - Ferdinando II - Status particularis regiminis S.C.. majestatis Ferdinandi II
Leida, Bonaventura e Abraham Elzevier, 1637. In 24°. Frontespizio figurato inciso in rame, segue a c. T5: Danielis Eremitae, Belgae, Iter germanicum. Sive epistola ad Camillum Guidium, equitem, bruniture, legatura in pergamena con al dorso titolo manoscritto.
NOTE
Opera uscita anonima che descrive il governo dell'imperatore Ferdinando II d'Asburgo e contiene anche un racconto di Daniel Eremita su un'ambasciata nel 1609, a Rodolfo II.
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Lotto 122 Grozio, Ugo - Tacito, Publio Cornelio - C. Corn. Tacitus et in eum M.Z. Boxhornii, & H. Grotii observationes
Venezia, T. Giunta, e F. Baba, 1645. In 12°. Frontespizio figurato, ritratto dell'imperatore Tiberio a c. ✝12 v., legatura in mezza pergamena posteriore, al dorso tasselli in pelle rossa con autore e dati tipografici impressi in oro. -
Lotto 123 Tasso, Torquato - Il Goffredo, overo Gierusalemme liberata, poema heroico
Amsterdam e Parigi, Daniel Elzevier e Thomas Jolly, 1678. in 24°. 2 tomi in 1 vol. Antiporta figurata, ritratto del Tasso, 20 tavole fuori testo incise da Le Clerc, mancanti le carte A2 E N3, qualche macchia, legatura coeva in pelle marrone, fregi in oro al dorso, fori di tarlo.
NOTE
Graziosa edizione elzeviriana del celebre poema eroico in piccolo formato. -
Lotto 124 Tazio, Achille - Erotikon Achilleos Tatiou sive De Clitophontis & Leucippes amoribus libri 8., opera et studio Cl. Salmasii
Leida, Franciscum Hegerus, 1640. In 12°. Frontespizio e ultima carta manoscritti, testo greco e latino a fronte, splendida legatura coeva in marocchino rosso con cornici ai piatti di triplice filetto dorato, dorso a ferri floreali, titolo su tassello di pelle diversa, tagli in oro e unghiatura decorata. Ai contropiatti, ex libris nobiliari incollati e firma di possesso al frontespizio.
NOTE
Stupendo esemplare di questa deliziosa edizione, di provenienza illustre.
Brunet I p.37; Graesse I p.13; "Cette jolie edition, qui se joint à la collection des Elzeviers, et qui est complète et fait d'apres plusieurs manuscrits, a beaucoup de fantes d'impressionn.", Willems n.1611. -
Lotto 125 Thailandia - La Loubère, Simon - Du Royaume de Siam par Monsieur de La Loubere envoyé extraordinaire du roy auprès du roy de Siam en 1687 & 1688
Parigi, Jean Baptiste Coignard, 1691. In 12°. Con 26 carte di cui 10 ripiegate al I vol. e 12 (di 15) al II vol., leggera brunitura, lievi fioriture, qualche piccola macchia, lievi difetti alle cerniere interne, al I vol. strappo senza perdita a Carte du Royaume de Siam e Carte du Cours du Menam depuis Siam jusqu'à la Mer e piccolo foro di tarlo al margine bianco inferiore dalle prime carte fino al fascicolo G, legatura coeva in pelle, al I vol., lavoro di tarlo al piatto anteriore e restauri al dorso, piccola lacuna alla cuffia del II vol., qualche spellatura, segni di usura ai bordi. Firma di appartenenza ai frontespizi e ex libris cartaceo ai contropiatti.
NOTE
Prima edizione. Du Royaume de Siam per anni è stata l’unica opera di riferimento per chi volesse conoscere la storia della civiltà, le credenze, i modi di vita, la cultura, la religione del Siam. Simon de La Loubere (Tolosa 1642-1729) diplomatico francese, inviato straordinario di Luigi XIV alla corte del re Narai si interessò di molteplici aspetti della terra del Siam: il suo dettagliato rapporto alla corte del Re Sole, includeva osservazioni sulle piante arboree, (il caratteristico Jackfruit), l’arte di alcune discipline sportive e del massaggio, la lingua Pali del buddismo Theravada. Un capitolo è dedicato alla sorprendente costruzione del quadrato magico di ordine dispari, forse di origine indiana.
«Spero che non sarà inaccettabile che io dia le regole e la dimostrazione di questo metodo, che è sorprendente per la sua estrema facilità di eseguire una cosa, che è apparsa difficile ai nostri Matematici». Il metodo è conosciuto tutt’oggi come metodo siamese, o metodo di De la Loubère. -
Lotto 126 Tirolo - Austria - cartografia - Ortelius, Abraham - Rhetiae alpestris descriptio, in qua hodie Tirolis Comitatus
Due mappe su un unico foglio, incise in rame e colorate a mano, mm. 530 x 430, al verso testo in latino, leggera brunitura.
NOTE
La carta del Tirolo copre le Alpi austriache e italiane. La seconda mappa continua a sud dell'Austria per mostrare parte della Slovenia, della Croazia e della penisola istriana. Tratte dal "Theatrum Orbis Terrarum" del 1574. -
Lotto 127 Venezia - Giannotti, Donato - Dialogi de repub. Venetorum. Cum notis et lib. singulari de forma eiusdem reip
Leida, Bonaventura e Abraham Elzevier, 1631. In 24°. Frontespizio inciso da Cornelis Claesz Duysend con simbolo di Venezia, con 6 carte di tavole ripiegate, p. 267 con frontespizio proprio In Donatum Iannotium et Casparem Contarenum notæ [...] a cura di Nicolò Crasso. leggera brunitura, lievi fioriture marginali, rare piccole macchie, piccolo foro al margine bianco di Aa6, legatura coeva in piena pelle, carte di guardia marmorizzate, autore, titolo e fregi impressi in oro al dorso, alcune lacune, segni di usura.
NOTE
Interessante lavoro in cui Donato Giannotti (1492-1573) analizza e difende le istituzioni repubblicane veneziane. Una delle figure di spicco della Repubblica Fiorentina, nel terzo volume dei quattro editi nel 1538 e ad essa dedicati, Della Repubblica Fiorentina, si sofferma a teorizzare nel dettaglio la miglior forma di governo possibile. -
Lotto 128 Adami, Anton Filippo - Raccolta di leggi e statuti su i possessi, ed acquisti delle mani-morte [...]. Opera che puo servire di continuazione al Trattato della regalia scritto da don Pedro Rodriguez Campomanes
Venezia, Antonio Graziosi, 1767. In 4°. Marca calcografica al frontespizio con Giustizia e Pace abbracciate e il motto Iustitia et Pax osculatæ sunt, fregi e iniziali incisi in legno, in fine al testo il fascicolo sciolto Parte presa nel Serenissimo Consiglio in materia de’ beni Ad pias causas. S. l. [Venezia], Figliuoli Z. Antonio Pinelli, 1767, legatura coeva in cartonato, titolo manoscritto al dorso. § Palmieri, Giuseppe, Osservazioni su varj articoli riguardanti la pubblica economia, Napoli, Vincenzo Flauto, 1790. In 8°. § Dodsley Robert, Economia della vita umana, Napoli, Castello Longobardo, 1777. In 8°. Fioriture leggere, alcuni fori di tarlo restaurati, legatura coeva in pergamena, titolo in oro entro tassello rosso al dorso, lievi difetti.
NOTE
I opera: Prima ed unica edizione del trattato di Adami da inserire all'interno del dibattito sorto attorno al movimento riformatore leopoldino. -
Lotto 129 Agronomia - Alberti, Jacopo - Dell'epidemica mortalità de' gelsi e della cura, e coltivazione loro
Salò, Bartolomeo Richetti, 1773. In 4°. Frontespizio in rosso e nero con vignetta calcografica, stemmi gentilizi inciso in rame prima della dedica, qualche carta con lievissima brunitura, legatura coeva in pergamena rigida, titolo impresso in oro entro tassello rosso al dorso, tagli a spruzzo rossi, lievi difetti.
NOTE
Seconda elegantissima edizione salodiana di questo importante trattato, premiato con la medaglia d'oro dal governo veneto per avere espresso efficaci misure di prevenzione e cura di una grave malattia dei gelsi, che funesto le piantagioni venete gia intorno al 1757. Uno dei piu importanti manuali di coltivazione dei gelseti. Niccoli, p. 122. Lastri, pp. 3-4. Taccolini, 308. Re, 1802: o«...descrive assai bene questa malattia, ne va esaminando le cagioni, indi si diffonde a ragionare con molta intelligenza della coltivazione migliore di questi alberio». -
Lotto 130 Agronomia - Re, Filippo - Elementi di agricoltura
Parma, Stamperia Carmignani, 1798. In 8°. 2 voll. Esemplari in barbe, fregio ai frontespizi, leggera brunitura, lievi fioriture e qualche piccola macchia, lieve gora d'acqua ai primi fascicoli del II vol., brossura in cartoncino azzurro, lievi difetti. § Vasco, Giambattista, La felicità pubblica considerata nei coltivatori di terre proprie, Brescia, Giammaria Rizzardi, 1769. In 8°. Esemplare in barbe con qualche lievissima fioritura, legatura di epoca successiva in tessuto, titolo impresso in oro entro tassello rosso al dorso § Fierli, Gregorio, Della divisione dei beni dei contadini e di altre simili persone, Firenze, Stamperia Bonducciana, 1797. In 8°. Qualche fioritura, brossura di epoca successiva in cartoncino rigido. Tracce di firma di appartenenza al frontespizio.
NOTE
Filippo Re (1763 - 1817). Insigne agronomo e scienziato, di famiglia benestante, studiò presso il Collegio dei gesuiti a Ravenna e in seguito nel seminario di Reggio Emilia conseguendo il diploma in Scienze matematiche. Appassionato di botanica, si dedicò alle osservazioni e alle prime coltivazioni nei terreni di famiglia e soprattutto nel giardino del palazzo natale di via Fontanelli che fu per lui un vero laboratorio di osservazione, sperimentazione e classificazione per la coltivazione vivaistica. Fu docente nelle cattedre di agraria nelle università di Reggio Emilia, Bologna e Modena. Di ampia cultura e compenetrato di riformismo illuminista si contrappose ai “lunari” e a tutte le credenze popolari contadine. Si dedicò assiduamente allo studio dell’agricoltura che voleva fortemente agganciata alle peculiari condizioni delle varie regioni italiane. Diresse e coordinò un'importante inchiesta agronomica nazionale, pubblicata negli Annali dell'Agricoltura del Regno d’Italia dove venivano esaltate e valorizzate le differenze dell’agricoltura italiana. -
Lotto 131 Alchimia - Botanica - Franck von Franckenau, Georg - De palingenesia sive resucitatione artificiali plantarum, hominum, et animalium e suis cineribus
Halle, F. du Serre, 1717. In 4°. Frontespizio in rosso e nero con vignetta calcografica, eleganti fregi e iniziali incise in legno, una illustrazione xilografica, qualche carta con leggera brunitura, fioriture sparse, legatura coeva in pelle, piatti inquadrati da cornice impressa in oro, autore e titolo impressi in oro entro tassello al dorso, piccole lacune, difetti.
NOTE
Prima edizione. Interessante e insolito trattato sui modi per resuscitare piante e animali scritto dal botanico botanist Georg Franck Von Franckenau (1643-1704). -
Lotto 132 Amazzoni - Petit, Pierre - Traité Historique sur les Amazones; où l'on Trouve Tout ce que les Auteurs, tant Anciens que Modernes, ont Écrit pour ou contre ces Héroïnes, et où l'on Apporte Quantité de Medailles & d'Autres Monumens Anciens, pour Prouver qu'Elles ont Existé
Leida, J. A. Langerak, 1718. In 16°. 2 parti in un vol. Con una antiporta allegorica, 1 carta geografica ripiegata e 3 carte di tavole, 46 illustrazioni di medaglioni nel testo, frontespizio in rosso e nero, leggera brunitura, lievi e sporadiche fioriture, qualche piccola macchia, legatura coeva in pelle, dorso a 5 nervi con tracce di fregi e titolo impressi in oro, segni di usura, lievi difetti.
NOTE
Prima e unica edizione tradotta in francese di De amazonibus dissertatio (Parigi 1685) dell'erudito Pierre Petit (Paris 1617-1687). Contiene una carta ripiegata del Medioriente e tre tavole che descrivono le amazzoni e numerosissime illustrazioni nel testo. -
Lotto 133 Ancona - Vanvitelli, Luigi - Vasi, Giuseppe - Veduta prospettica del porto di Ancona
L'opera si compone di 3 fogli incisi su rame e non giuntati, Roma, nella Calcografia della R.C.A. al piè di Marmo, [1738], leggere fioriture ai margini.
NOTE
Rara incisione a trovarsi sul mercato che raffigura il porto di Ancona appena ristrutturato, con progetto di Luigi Vanvitelli. Vanvitelli dedica l'incisione al cardinale Neri Corsini ed offre, nel suo insieme, una veduta panoramica del progetto generale del porto con la costruzione finita del Lazzaretto. Vanvitelli fu incaricato di costruire tale edificio nel 1732, per volere di papa Clemente XII, il quale all'interno del suo programma di sviluppo economico. Per una ripresa dei traffici internazionali, Clemente XII concesse alla città il porto franco e finanziò le opere di ampliamento e ristrutturazione del porto, incentrato sulla realizzazione di tre opere, che ancor oggi lo caratterizzano: un nuovo molo, il Molo Clementino, prolungamento dell'antico molo di Traiano; un nuovo lazzaretto, su una grande isola artificiale appositamente realizzata; una nuova porta di accesso alla città dal porto: l’Arco Clementino -
Lotto 134 Archeologia - Muratori, Ludovico - Antichità italiane
Monaco, Agostino Olzati, 1765-1766. In 4°, 3 voll., prime carte brunite, altrimenti ESEMPLARE IN BARBE, legatura coeva in mezza pelle con tasselli e titolo in oro ai dorsi.
NOTE
Prima edizione che contiene l'importante ed accurata revisione del Cenni. L'opera, complementare agli Annali d'Italia, fu pubblicata in latino nel 1738. Il Muratori si diede a tradurla e ad ampliarla, ma morì prima di completare il suo lavoro, sicché Pietro Gherardi s'incaricò di tradurre le ultime due delle 65 dissertazioni e il nipote Gio. Francesco Muratori provvide a curarne l'edizione, che vide la luce per la prima volta nel 1751.
Gamba 2361.
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Lotto 135 Arti venatorie - Oppiano di Anazarbo - Della pesca, e della caccia tradotto dal greco, e illustrato con varie annotazioni da Anton Maria Salvini
Firenze, nella stamperia di Sua Altezza Reale, Tartini, e Franchi, 1728. In 8°. Esemplare in barbe, frontespizio stampato in rosso e nero con fregio calcografico, leggera brunitura, qualche rara fioritura, piccolo foro di tarlo al margine bianco delle prime carte, mancante la carta bianca *10, legatura coeva in pergamena rigida, autore, titolo e fregi impressi in oro entro tassello rosso al dorso, lievi difetti.
NOTE
Ceresoli: "Prima edizione della prima versione italiana di Oppiano, opera del rinomato grecista A.M. Salvini. Testo di lingua"; Gamba: "Stimatissma versione". -
Lotto 136 Atlante - Homann, Johann Baptist - Atlas Novus Terrarum Orbis Imperia regna et status
Norimberga, Johann Baptist Homann, 1753. In 2°. Frontespizio allegorico a colori, con 90 tavole carte geografiche incise in rame a doppia pagina colorate da mano coeva, alcune carte con difetti e mancanze, coeva legatura in vitello screziato, al dorso tassello in pelle rossa con titolo ed autore in oro, difetti e mancanze.
NOTE
Atlante corredato di 90 carte geografiche che raffigurano gli antichi stati germanici e confinanti tra i quali: Germania, Alsazia, Baden, Assia, Colonia, Mainz, Trier, Palatinato, Westphalen, Sassonia, Franconia Svevis, Salisburgo, Tirolo, Stiria, Alta a e bassa Austria, Boemia, Slesia ed altri. Le carte furono realizzate da Muller e Schenk. Seguendo il lungo dominio olandese, la famiglia Homann divenne la più importante nella pubblicazione di mappe in Germania nel XVIII secolo. L’attività fu fondata nel 1702 a Norimberga da J.B. Homann che dopo la pubblicazione del primo atlante nel 1707 divenne membro dell’Accademia delle Scienze di Berlino e nel 1715 fu nominato Geografo dell’Imperatore. Dopo la sua morte, l’attività venne diretta dal figlio fino al 1730 e successivamente trasmessa ai suoi eredi con il nome, appunto, di Eredi Homann.
Lotto non passibile di restituzione.
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Lotto 137 Bascaratti, Felice - Dall'Acqua, Cristoforo - Tabula Riveriana
Quattro fogli incisi in rame all'acquaforte ed al bulino, 1773 - 1777, mm. 685 x 460 ciascun foglio, delicati restauri e qualche leggera macchia.
NOTE
Serie completa delle quattro tavole che riproducono il ciclo allegorico dipinto da Felice Boscaratti per il medico veronese Lazzaro Riviera. Le stampe sono una preziosa testimonianza del perduto ciclo di quattro dipinti che ne fu alla base, commissionato nel 1773 al Boscaratti dal filosofo massone veronese Lazzaro Riviera con lo scopo di tradurre in immagini la propria interpretazione delle dottrine pedagogiche e morali del tempo. Tuttavia i quattro dipinti non dovettero risultare di facile comprensione così il Riviera pensò di dare alle stampe l'anno seguente un opuscoletto intitolato La educazione virile, che illustrava le complicate allegorie, veicolandone contemporaneamente la diffusione con le incisioni di Cristoforo Dall'Acqua. Ne scaturì una summa del pensiero enciclopedico e morale, sintetizzata in quattro tavole: la prima intitolata Mundi vetus, recens hinc posterum universale systema; la seconda dal titolo Asylum Morale; la terza, denominata Satyra vestalis, che metteva in guardia dai pericoli dell'ipocrisia e la quarta, dedicata all'organizzazione armonica del mondo sensibile, intitolata Vita Mundi et Oeconomia.
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Lotto 138 Beccaria, Cesare - Dei delitti e delle pene
[Livorno, Coltellini], 1764. In 4°. Fregio xilografico al frontespizio, mancanti le carte F1, F4, fascicolo I ( le pagine mancanti sono: 41-49, 50 -56, 67-70), qualche macchia, fascicoli lenti, legatura in cartonato coeva rovinato.
NOTE
Prima edizione.
Lotto non passibile di restituzione.
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Lotto 139 Beccaria, Cesare - Dei delitti e delle pene edizione rivista, corretta, e disposta secondo l'ordine della traduzione francese approvato dall'Autore coll'aggiunta del commento alla detta opera di M.r de Voltaire.
Londra (ma Livorno) presso la Società dei Filosofi (ma Giovan Tommaso Masi ) ,1774. In 8° piccolo. Bella antiporta allegorica incisa in rame, graziosa vignetta calcografica al frontespizio, lievi macchioline, una sola carta bianca (stando a ICCU dovrebbero essere presenti 2 carte bianche), brossura editoriale in cartoncino floscio conservata in legatura moderna in cartonato rigido, tassello in pelle rossa con titolo ed autore in oro. § Dei delitti e delle pene edizione novissima inquattro tomi [...] coi commenti del Voltaire, confutazioni, ed altriopuscoli interessanti... , Bassano, Remondini, 1797. In 16°. 4 tomi in 2 voll. Antiporta figurata, qualche macchia , abrasione alla p. 1 del tomo 1, a p127 del tomo II lacuna con perdita di testo, legatura originale in mezza pergamena, al dorso autore e titolo manoscritto, difetti. § Dei delitti e delle pene. Edizione quinta di nuovo corretta ed accresciuta... Harlem , s.s.1766. In 8°. Antiporta calcografica, marca xilografica al frontespizio; finalini, fregi e filetto superiore xilografici, qualche macchia, legatura coeva in cartonato alla rustica, macchie.
NOTE
Edizione stampata non a Venezia come sostiene Parenti, 120, ma a Livorno da Tommaso Masi, fervente repubblicano; cfr. Einaudi 381; Firpo, Edizioni Dei Delitti e delle Pene n. 16. -
Lotto 140 Boccaccio, Giovanni - Il Decameron
Londra, Tommaso Edlin, 1725. In 2°. Antiporta figurata incisa in rame dal Grisoni su disegno di B. Baron, marca tipografica al frontespizio ripetuta al colophon, ritratto a piena pagina di Boccaccio inciso dall’Aubert, elegante legatura dell’epoca in vitello con doppia cornice dorata ai piatti, dorso a 5 nervi a racchiudere scomparti decorati in oro, titolo in oro su tassello rosso, sciupate cuffie e cerniere, tagli a spruzzo rossi.
NOTE
Celebre fedelissima riproduzione londinese della giuntina fiorentina del 1527, considerata la migliore edizione del Decameron; fedelmente riprodotta anche la marca tipografica dei Giunti su frontespizio e colophon, prefazione di Paolo Rolli. Gamba, 186. -
Lotto 141 Bologna - Graevius, Johann Georg - Fundatio et dominium antiquum urbis Bononiae
Legato con Quapnerus, Georgius, Descriptio inclytae & felicissimae civitatis Bononiae antiquae et hodiernae. Legato con Dolcini, Bartolomeo, De Bononiae vario statu ab ejus origine usque ad annum 1625. libri sex. Leida, Pieter van der Aa, [1704-1725]. Frontespizi in inchiostro rosso e nero con vignetta calcografica, iniziali e fregi xilografici, con tre tavole a piena pagina incise in rame, leggera brunitura, sporadiche fioriture, legatura del sec. XX in pelle con eleganti impressioni a secco ai piatti.
NOTE
Tre estratti dedicati alla città di Bologna, tratti dal settimo volume della colossale opera "Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae, Neapolis, Siciliae, Sardiniae, Corsicae, Melitae atque adjacentium terrarum insularumque" di Johann Georg Graevius, edita da Pieter van der Aa tra il 1704 e il 1725. -
Lotto 142 Carli, Gian Rinaldo - Lettere americane
Cremona, Per Lorenzo Manini Regio Stampatore, 1781 - 1782. In 8°. 2 voll. (di 3, mancante il terzo). Esemplare in barbe, con 1 carta geografica ripiegata, vignetta xilografica al frontespizio, qualche lieve arrossatura, piccolo strappo al margine interno senza perdita della carta geografica e R6 del II vol., legatura coeva in cartoncino decorato, lievi difetti.
NOTE
Seconda edizione delle lettere di Carli in cui teorizzava una origine europea dei nativi americani. Mancante il 3 vol. "Dove si esamina l'ipotesi di Mr. Bailly intorno l'Atlantide di Platone, e quella del sig. conte di Buffon per rispetto al successivo raffreddamento del globo".
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Lotto 143 Cartografia - Atlante - d'Anville, Jean Baptiste Bourguignon - Atlas General
s.l., s.e., [1786]. In 2°. Con 55 tavole incise in rame in fine coloritura d'epoca, di cui diverse ripiegate, lievi fioriture, rare piccole macchie, qualche carta brunita, piccolo strappo senza perdita alla piegatura interna delle prime due tavv. che descrivono gli Emisferi e della tav. "Orbis Romani Pars Occidentalis" (46), legatura coeva in cartonato, lacci di tessuto, annotazione manoscritta al piatto, distacco alla cerniera, segni di usura e alcuni aloni e macchie, difetti. Al contropiatto ex libris cartaceo e due carte provenienti da altro testo.
NOTE
Ritenuto il più grande cartografo del sec. XVIII Jean-Baptiste Bourguignon d'Anville (Parigi 1697-1782) fu nominato geografo del re di Francia nel 1773. Proseguì la riforma della cartografia francese iniziata da Guillaume Delisle. All’età di dodici anni tracciò le sue prime mappe del mondo antico. Appassionato di studi storici e letterari, si impegnò nell’identificazione delle località dell’antichità. Servendosi dei rilievi fornitigli dai gesuiti, pubblicò nel 1733 il Nouvel Atlas de la Chine et de la Tartarie chinoise e in seguito la mappa dell’Italia nella quale corresse parecchi errori precedenti, e quindi le mappe dell’Africa, dell’Asia, dell’India e del mondo negli emisferi. Il suo poderoso Atlas général, pubblicato per la prima volta nel 1743, ebbe numerose revisioni e ampliamenti. D’Anville, gran riformatore, rettificò la cartografia di vaste regioni della Terra: le sue rappresentazioni dell’Africa perdurarono fino alle grandi esplorazioni del XIX secolo. -
Lotto 144 Celibato - Chiesa Cattolica - Desforges, Pierre - Della necessità ed utilità del matrimonio degli ecclesiastici in cui si dimostra che il Papa può dispensare dal celibato quelli che lo richiedono. Si aggiunge una lettera a' sovrani cattolici con una breve dissertazione storica e filosofica sopra il celibato e il progetto dell'abate di S. Pierre.
[Firenze, Allegrini], 1770. 2 parti in 1 vol. ciascuna con proprio frontespizio. Antiporta allegorica incisa in rame, frontespizio in rosso e nero, alcune carte allentate, E2-7 della prima parte parzialmente staccate, lievi gore d'acqua, lievi fioriture, qualche carta con leggera brunitura, legatura coeva in pergamena, titolo manoscritto al dorso, tagli rossi, lievi difetti.
NOTE
Rara traduzione in italiano del dibattuto testo di Desforges, canonico d'Estampes, dato alle stampe a Bruxelles nel 1758 e subito posto all'indice e l'autore incarcerato alla Bastiglia. Desforges reputava che la Chiesa non vietasse il matrimonio, piuttosto riteneva il celibato più consono al sacerdozio.
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Lotto 145 Chambers, Ephraim - Dizionario universale delle arti e delle scienze, che contiene la spiegazione de' termini, e la descrizion delle cose significate per essi, nelle arti liberali e meccaniche, e nelle scienze umane e divine: le figure, le spezie, le proprietà, le produzioni, le preparazioni e gli usi delle cose sì naturali, come artifiziali.
Venezia, Giambattista Pasquali, 1748-1749. In 4°. 9 voll. Iniziali, testatine e fregi xilografici, 10 tavv. al I vol, 13 al II vol., 7 al III, 8 al IV, 11 al V, 12 al VI (mancante la tavola III di Agrimensura e planimetria), 11 al VII e al VIII, 10 al IX, fioriture sparse, più intense su alcune carte, alcuni fori di tarlo alle prime carte di ciascun volume, margini di alcune carte leggermente sciupati, legatura coeva in pergamena, titolo e numero di tomo manoscritti al dorso, alcune lacune ai dorsi, lievi difetti. Ex libris cartaceo al verso dei frontespizi. § Insieme nel lotto Scott, George Lewis, Supplemento al Dizionario universale delle arti e delle scienze Traduzione esatta dall’Inglese, Venezia, Giambattista Pasquali, 1762-1765 . In 4°, 6 voll. Con un totale di 104 tavv., lievi fioriture sparse, più intense su alcuni fascicoli, legatura coeva in pergamena, titolo e tomo manoscritti al dorso, lievi difetti. Ex libris cartaceo al verso dei frontespizi.
NOTE
Lo scrittore britannico Ephraim Chambers (Kendal 1680 circa - Islington 1740) è considerato da molti studiosi il vero fondatore del genere enciclopedico. Il suo Dizionario universale delle arti e delle scienze composto con il contributo di vari autori, pubblicato la prima volta a Londra nel 1728, ebbe un gran successo internazionale. L'opera, compilata molto accuratamente, possedeva qualità innovative: organizzazione alfabetica e inserimenti all’interno delle voci di riferimenti incrociati. Della traduzione in francese furono incaricati Diderot e D’Alambert, ciò fornì loro lo spunto per il progetto della rinomata Encyclopédie. -
Lotto 146 Chiesa Cattolica - Montagnacco, Antonio - Ragionamento intorno a' beni temporali posseduti dalle Chiese, dagli Ecclesiastici e da quelli tutti che si dicono Mani morte.
Venezia, Luigi Pavini, 1766. In 8°. Vignette calcografico al frontespizio, in fine e in testa a carta A3r. Legato con Florio, Francesco, Le mani morte ossia lettera all'autore del ragionamento intorno ai beni posseduti dalle chiese, Venezia, Francesco Pitteri, 1766. Vignetta calcografica sul frontespizio incisa da G.B. Bustolon, testate e finalini incisi in rame. Legato con Montagnacco, Antonio Confermazione del Ragionamento intorno ai beni temporali delle Chiese, Venezia, Antonio Zatta, 1768. In 8°. In 2 parti. Vignetta xilografica sul frontespizio di ciascun volume, iniziali e fregi in legno, rifilato. Legato con Proposizioni sopra le mani morte a disinganno delle anime troppo deboli e scrupolose, s.l., s.e., s.d. [c.ca 1750]. In 8°. La miscellanea presenta un lieve alone di umidità al margine bianco superiore di diversi fascicoli, alcune fioriture, più intense su alcuni fascicoli, legatura coeva in pelle, titolo impresso in oro al dorso, qualche foro di tarlo al dorso, lievi difetti. Firma di appartenenza al contropiatto, timbro di appartenenza al frontespizio della prima e dell'ultima opera.
NOTE
Interessante miscellanea sulla manomorta ecclesiastica. -
Lotto 147 Cina - Amiot, Joseph Marie - Bourgeois, François - Poirot, Aloys de - Memoires concernant l'histoire, les sciences, les arts, les moeurs, les usages, &c. des chinois: par les missionaires de Pekin
Parigi, Nyon, 1776-1814. In 4°. Voll. I-VIII (di XVI). Ritratto dell'Imperatore in antiporta disegnato dal gesuita Panzi e inciso da Martinet e 9 carte di tavole al I vol., 10 (di cui 3 ripiegate) al II, 6 al III (piccolo strappo al margine interno della I tav.), 7 al IV, 3 al V, 32 al VI, 33 al VII, 30 al VIII, per un totale di 130 tavole, lievi fioriture e diverse piccole macchie, alcuni aloni d'umidità marginali, più intensi al margine interno del III vol., qualche arrossatura, lavoro di tarlo al margine interno di alcuni fascicoli, alcune carte con leggera brunitura, leggermente più intensa al vol. VIII, legatura di epoca successiva in mezza pelle con titolo e tomo impressi in oro entro doppio tassello al dorso a 5 nervi con fregi in oro, lievi difetti. Ex libris cartaceo ai contropiatti.
NOTE
Prima edizione. Il lotto contiene i primi 8 volumi di questa monumentale opera sulla vita in Cina nel sec. XVIII, attraverso lo sguardo attento di alcuni missionari Gesuiti, tra cui Amiot, Cibot, Bourgeois, Poirot, Ko and Yang. Spazia dalla linguistica, al diritto, alle scienze, fino a indagare la dimensione culturale e politica. Il VII volume è una ristampa di Art militaire des Chinois (Parigi, 1772) di Amiot, che è considerata la prima traduzione in un linguaggio europeo di strategia militare cinese antica. Fu sicuramente uno tra i primi lavori a introdurre la filosofia orientale al mondo occidentale e ad aprire la strada alla fiorente scuola di sinologia in Francia.
Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1737 ad Avignone e dedito a studi approfonditi di storia, lingue e arti, Joseph-Marie Amiot (Tolone1718 - Pechino 1793) fu inviato missionario in Cina come addetto alla Missione francese istituita con scopi sia religiosi sia scientifici. Si appassionò allo studio delle lingue, delle arti, delle scienze, della storia, della letteratura e in genere di tutti gli aspetti della cultura cinese impegnandosi in molteplici ricerche e studi scientifici. Perfezionò la conoscenza della lingua tartara e dei vari tipi di scrittura conquistandosi la fiducia e il rispetto dell'imperatore Kien-long. Rimase a Pechino anche dopo la soppressione della Compagnia di Gesù nel 1773 proseguendo la sua opera di missionario e scienziato
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Lotto 148 Commercio marittimo - Ricci, Vincenzo - Ragionamento intorno alla navigazione, ed al commerzio
Padova, Giovanbattista Penada, 1755. In 4°. Vignetta allegorica calcografica al frontespizio, eleganti iniziali e fregi xilografici, lievissime fioriture marginali, legatura coeva in pergamena rigida, autore e titolo manoscritti al dorso, lievissimi difetti. Ex libris cartaceo al contropiatto. pp. CLXIX, 3 n. n. § Insieme nel lotto Jorio, Michele, Storia del commercio e della navigazione dal principio del Mondo a' giorni nostri. Napoli, Nella Stamperia Simoniana, 1783. In 8°. Solo tomo IV.
NOTE
Prima e unica edizione di quest'importante trattato di Vincenzo Ricci sulla navigazione e il commercio. Un tentativo di strutturare una storia dell'espansione coloniale dell'occidente via mare in cui viene dato particolare rilievo al ruolo giocato dallo sviluppo tecnologico e dei sistemi comunicativi.
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Lotto 149 Manoscritti - Como - Memorie genealogiche della famiglia dei Sig. Conti Della Porta
Manoscritto cartaceo di 80 carte, in parte numerate, con un grande albero genealogico acquarellato della famiglia Della Porta di Como e una tavola in fine raffigurante lo stemma di famiglia, inciso da Bernardino Radi, legatura coeva in piena pergamena marmorizzata con cornici dorate ai piatti e due fregi.