ASTA 17 - ANTIQUARIATO E SELEZIONI D'ALTA EPOCA
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Lotto 390 Litografia, prova d’autore raffigurante melograni, Francesco Contrafatto (Catania, 13 marzo 1928 – Catania, 15 giugno 2015). Litografia su carta. Cm 37x60, in cornice cm 60x80
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Lotto 391 Pastello su cartoncino raffigurante natura morta di fiori, firmato in basso a destra G. Longo, cm 66x46 in cornice cm73x63
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Lotto 392 Olio su tela raffigurante “Le ciotole” . Cm 50x70 in cornice cm 70x90. Firmato in basso a sinistra Emilia Tuttobene
Emilia Tuttobene nasce a Catania nel 1915 e si affaccia al mondo artistico e culturale da autodidatta. Comincia a dipingere sul finire degli anni ‘40 del ‘900 e affianca alla sua carriera artistica qualla di gallerista. Infatti nel 1952 apre la galleria d’arte “La Botteghina” che chiuderà qualche anno dopo nel 1957. Inizialmente la sua produzione artistica è caratterizzata da un forte realismo e da una tragicità evidente principalmente nelle sei tele incentrate sulla mafia che le valsero il premio Ambrogino d’Oro nel 1971. Ma gli anni ‘70 segnano anche l’inizio della nuova fase artistica caratterizzata da una pittura che inserisce i propri soggetti all’interno di un’atmosfera trascendente ed evanescente. Il quadro “Le ciotole” è un esempio di questa seconda fase, nella quale elementi di tutti i giorni vengono decontestualizzati all’interno di un paesaggio non riconoscibile e definito principalmente dall’utilizzo di colori pastello. Quello che rimane è comunque un costante riferimento agli elementi e ai colori della sua terra d’origine, quali l’acqua. Le sue immagini luminescenti e dai soggetti immersi in un etere che rimanda a un’altra realtà, le hanno valso il titolo di pittrice “sensitiva”.
ASORstudio
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Lotto 393 Tecnica mista, sacco e corda su tela, di Ileana Mendola (Catania, 1926), firmato in basso a destra, cm 53x63
Ileana Mendola rappresenta una personalità che si evolve grazie al background familiare e artistico nella quale cresce. Figlia di padre siciliano, l’artista Carmelo Mendola, e di mamma friuliana, passa la prima parte della sua vita a Udine nella speranza di sfuggire alla guerra. L’arrivo a Catania segna la presa di coscienza della sua vocazione artistica che la porta a rinunciare allo studio universitario. La sua evolizione artistica prende il via dal confronto con altri artisti. Principale sarà l’impatto dell’opera di Alberto Burri. Così passerà da un fare artistico più classico all’idea di una pittura che rinuncia alla bidimensionalità per aprirsi allo spazio e alla tridimensionalità grazie alla matericità dei materiali usati, quali sacchi, stoffa, grumi di colore etc. Scoperta fondamentale è quella del colore che si unisce alla matericità nel perseguimento di un unico denominatore comune, quello della propria rappresentazione del mondo esterno e delle sue “lacerazioni”.
ASORstudio -
Lotto 394 Olio su ottone raffigurante paesaggio “Scorcio di case” firmato e datato in basso a destra Giambeti ’80. Cm 45x33 in cornice cm 70x57
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Lotto 395 Litografia raffigurante Cavalieri dell’Apocalisse, Sebastiano Milluzzo, 37/50. In cornice cm 73x54
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Lotto 396 Disegno a seppia raffigurante nudo di donna accovacciata con velo, Firmato G. Campione. Cm 60x45,5, in cornice cm 68,5x54
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Lotto 397 Ileana Mendola (Catania, 1926) tecnica mista su tela, sacco e cotone cm 65X92 (1983)
Ileana Mendola rappresenta una personalità che si evolve grazie al background familiare e artistico nella quale cresce. Figlia di padre siciliano, l’artista Carmelo Mendola, e di mamma friuliana, passa la prima parte della sua vita a Udine nella speranza di sfuggire alla guerra. L’arrivo a Catania segna la presa di coscienza della sua vocazione artistica che la porta a rinunciare allo studio universitario. La sua evolizione artistica prende il via dal confronto con altri artisti. Principale sarà l’impatto dell’opera di Alberto Burri. Così passerà da un fare artistico più classico all’idea di una pittura che rinuncia alla bidimensionalità per aprirsi allo spazio e alla tridimensionalità grazie alla matericità dei materiali usati, quali sacchi, stoffa, grumi di colore etc. Scoperta fondamentale è quella del colore che si unisce alla matericità nel perseguimento di un unico denominatore comune, quello della propria rappresentazione del mondo esterno e delle sue “lacerazioni”.
ASORstudio -
Lotto 398 Pittura ad olio su tela raffigurante paesaggio. Firmato e datato in basso a destra M. Marino 73. Cm 70x80.
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Lotto 399 Dipinto ad olio su cartone telato raffigurante natura morta di fiore. Cm 27x18. Firmato e datato 1913 in basso a destra.
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Lotto 400 Piccolo dipinto ad olio su cartone telato raffigurante paesaggio lacustre. Cm 11x15. Firmato A.M.B e datato 1887 in basso a destra.
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Lotto 401 Pastello raffigurante paesaggio. Firmato G. Longo, cm 33,5x49, in cornice cm 51,5x67,5
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Lotto 402 Gouache su cartoncino raffigurante pescatore con barca in riva al mare, cm33,5x23,5 in cornice cm 54x44. Firmato in basso a sinistra
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Lotto 403 Dipinto su tavola raffigurante Battello fluviale americano (Oregon 1848), XX secolo.
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Lotto 404 Vaso nero e dorato, XX Secolo. H cm 50
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Lotto 405 N.2 Bottiglie da liquore bulinate con imboccatura in argento . XX secolo.
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Lotto 406 Bottiglia da Whisky, Baccarat, h cm 21.
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Lotto 407 Bottiglia Baccarat, h cm 26.
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Lotto 408 Bottiglia in cristallo, h cm 27
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Lotto 409 Scultura in terracotta patinata a bronzo con base in legno raffigurante Leda e il cigno, inizi XX secolo. H cm 28, base cm 25x10
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Lotto 410 Coppia di potiche cinesi con decori floreali su fondo blu, XX secolo, H cm 37, base diametro cm 27
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Lotto 411 Vaso in vetro ametista con decorazioni liberty, inizi XX secolo. H cm 41.
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Lotto 412 Coppia di specchiere con cornici in legno dorato, XIX secolo. Cm 58x49.
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Lotto 413 Bronzo patinato verde a cera persa, raffigurante due bimbe che leggono, inizi XX secolo. H cm 46x38
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Lotto 414 Statuetta in bisquit raffigurante donna svestita, XX secolo TECA ROTTA
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Lotto 415 Scultura in terracotta policroma San Francesco di Paola. Fine XIX secolo. H cm 26,5. Larghezza cm 21,3.
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Lotto 416 Statuina di San Giorgio a cavallo in teca di vetro, XX secolo. H cm 28x17
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Lotto 417 Antica pianeta sacerdotale del XVIII secolo. In tessuto di seta con decori floreali in oro zecchino.
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Lotto 418 Antica pianeta sacerdotale del XVIII secolo. In tessuto di seta con decori floreali in oro zecchino.
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Lotto 419 Tarcisio Tosin (Cles 1904- Venezia 1999). Raro vaso in maiolica a poutiche, Coperchio con presa a pera. Fondo paglierino a ramage policromi, disegni di case. Marchio alla base con corona e scritta Isola Bella-1926-Lago Maggiore. H cm 27, base cm 13.
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Lotto 420 Limoges, Francia. Cachepot nei toni del blu e dorato. Dipinto a mano. Bocca cm 26, h cm 19
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Lotto 421 Mobile da sacrestia contenitore di ceri e candele , Sicilia XVIII secolo. In legno di noce con colonne intagliate ai lati e gangheri sul portello superiore. H cm 52. Cm 60x60.
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Lotto 422 Specchiera in legno dorato con inserti floreali policromi, XVIII secolo. H Cm 97x82
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Lotto 423 Specchiera in legno dorato con inserti floreali policromi, XVIII secolo. H Cm 97x82
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Lotto 424 Quattro sedie in legno di i noce, fine XIX secolo. Rottura in una spalliera, incollata. H cm 87. Seduta h cm 42.
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Lotto 425 Quattro sedie in legno di noce, fine XIX secolo. H cm 84. Seduta h cm 42.
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Lotto 426 Divano in legno di palissandro con intarsi centrati alla base della seduta e alla spalliera, Luigi Filippo, XIX secolo. H cm 92xcm 210, profondità cm 70.
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Lotto 427 Mobile servante in legno di noce con grande cassetto superiore e due sportelli inferiori in radica, fine XIX secolo, Francia. Piedi a mensola. H cm 106x116x50.
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Lotto 428 Mobile servante in legno di noce con due cassetti superiori e due sportelli inferiori in radica, fine XIX secolo, Francia. Piedi a mensola. H cm 100x140x57
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Lotto 429 Tavolino a bandelli in legno di palissandro, piede a quattro razze, fine XIX secolo. Cassetti sul fronte. H cm 74xcm 47x52. Con bandelli aperti cm 85x52.
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Lotto 430 Mobile da toeletta con specchiera in legno di noce e mogano, inizi XX secolo. H cm 74xcm 80x44.
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Lotto 431 Consolle in legno di palissandro nello stile Luigi Filippo, inizi XX secolo, Sicilia. Con decorazioni floreali di legno intagliato e applicato. H cm 90x127x44.
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Lotto 432 Cassettone provenienza Lombardia, bottega Caniana, metà XVIII secolo, attribuito a Giovan Battista Caniana. Intagliato ed intarsiato in legni chiari di acero e legni scuri di palissandro, raffigurazione di personaggi, angeli, animali e decorazioni floreali a larghe foglie. Quattro cassetti, piedi a mensola. H cm 106x150x60.
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Lotto 433 Tavolo fratino in legno di noce, quattro gambe a rocchetta con legacci orizzontali in ambo i lati, fine del XVII secolo. H Cm 78. Cm 218x90.
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Lotto 434 Tavolo fratino in legno di noce, quattro gambe a torchon con legacci orizzontali in ambo i lati. Fine XVII secolo. H Cm 75. Cm 225x95.
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Lotto 435 Tavolo - fratino in legno di noce, fine XVII secolo. Quattro gambe a rocchetta con legaccio centrale. Piccolo cassetto centrale sotto piano. H Cm 73X148x76
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Lotto 436 Panca in legno di noce con spalliera e seduta pieghevole, XVII secolo. Spalliera con decoro ad asso di coppe, piedi a lira. H cm 95xcm H 180x44.
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Lotto 437 Candeliere in legno dorato, XVIII secolo. H Cm 140