ASTA 498 : ARTI DECORATIVE DEL '900 E DESIGN
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Lotto 49 Ercole Barovier (Murano 1889 - Venezia 1974)
Vaso "a mugnoni". Barovier & Toso, Murano, 1938ca. Vetro soffiato cristallo con inclusione d bolle fittamente distribuite e di foglia d'argento. Corpo di forma cilindrica irregolare con superficie a bugne. (h cm 27)
Provenienza
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per esemplari simili:
M. Barovier, Art of the Barovier. Glassmaker in Murano 1866-1972, Arsenale, Venezia 1997, pp. 136, 137
-EN
"a mugnoni" vase. Barovier & Toso, Murano, 1938ca. Crystal blown glass with inclusion of densely distributed bubbles and silver leaf. Irregular cylindrical body with raised surface. (h 27 cm.)
Provenance
Private collection, Venice
Literature
for similar example:
M. Barovier, Art of the Barovier. Glassmaker in Murano 1866-1972, Arsenale, Venezia1997, pp. 136, 137 -
Lotto 50 Fratelli Toso
(Attribuito)
Vaso biansato con corpo fusiforme in vetro incamiciato ametista chiaro e lattimo, base e anse applicate a caldo. Murano, 1930ca. (h cm 35,5)
Provenienza
Collezione privata, Milano
-EN
(Attributed)
Two-handled vase with fusiform body in clear amethyst incamiciato glass and lattimo, base and handles applied by heat. Murano, 1930ca. (h 35.5 cm.)
Provenance
Private collection, Milano -
Lotto 51 Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978)
Piccolo vaso sferico in vetro sommerso aranciato con inclusione di foglia d'oro. Venini, Murano, 1934-36ca. Disegno n. 3598 del catalogo blu. Firmato all’acido sotto la base "venini murano". (h cm 10,5)
Provenienza
Eredi Marcello Piacentini, Roma
Bibliografia
M. Barovier, Carlo Scarpa. Venini 1932-1947, Skira, Milano 2012, p. 137
-EN
Small spherical vase in sommerso orange glass with inclusion of gold leaf. Venini, Murano, 1934-36ca. Drawing n. 3598 of the blue catalog. Signed in acid under the base "venini murano". (h 10.5 cm.)
Provenance
Marcello Piacentini's heirs, Rome
Literature
M. Barovier, Carlo Scarpa. Venini 1932-1947, Skira, Milano 2012, p. 137 -
Lotto 52 Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978)
Piccolo vaso sferico in vetro sommerso aranciato e verde con inclusione di bolle. Venini, Murano, 1934-36ca. Disegno n. 3598 del catalogo blu. Firmato all’acido sotto la base "venini murano". (h cm 10,5)
Provenienza
Eredi Marcello Piacentini, Roma
Bibliografia
M. Barovier, Carlo Scarpa. Venini 1932-1947, Skira, Milano 2012, p. 137
-EN
Small spherical vase in sommerso orange and green glass with inclusion of bubbles. Venini, Murano, 1934-36ca. Drawing n. 3598 of the blue catalog. Signed in acid under the base "venini murano". (h 10.5 cm.)
Provenance
Marcello Piacentini's heirs, Rome
Literature
M. Barovier, Carlo Scarpa. Venini 1932-1947, Skira, Milano 2012, p. 137 -
Lotto 53 Seguso Vetri d'Arte
(Attribuito)
Vaso globulare in vetro soffiato a reticello incolore e lattimo. Base svasata applicata a caldo. Murano, 1937-39. (h cm 25)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
per esemplari simili:
M. Heiremans, Seguso vetri d’arte. Glass objects from Murano, (1932-1973), Stuttgart 2014, pp. 201, 226
-EN
(Attributed)
Globular vase in colorless and lattimo reticello blown glass. Hot applied base. Murano, 1937-39. (h 25 cm.)
Provenance
Private collection. Milano
Literature
for similar example:
M. Heiremans, Seguso vetri d’arte. Glass objects from Murano, (1932-1973), Stuttgart 2014, pp. 201, 226 -
Lotto 54 Tomaso Buzzi (Sondrio 1900 - Rapallo 1981)
Raro vaso a corpo schiacciato in vetro incolore. Base quadrangolare e parte bassa a canne a retortili trasparenti e lattimo. Murano, 1933. Disegno n. 3455 del catalogo di fornace Venini. (cm 18x23x11,5)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Esposizioni
Esemplare analogo esposto per la prima volta nel 1933 alla V Triennale e alla mostra dei vetri di Castel Sant’Angelo a Roma
Bibliografia
I vetri d’arte italiani alla Triennale, in “Domus”, 65, Maggio 1933, pp. 236-239;
R. Pacini, Arte decorativa italiana, in V Triennale di Milano, “Architettura”, Dicembre (numero speciale) 1933, p. 96;
F. Deboni, I Vetri Venini, vol. II, Allemandi, Torino 2007, n. 65;
M. Barovier con C. Sonego, Tomaso Buzzi alla Venini, Venezia 2014, p. 338
-EN
Rare flattened body vase in colorless glass. Quadrangular base and lower part with transparent and lattimo canes. Murano, 1933. Drawing n. 3455 of the Venini furnace catalog. (18x23x11.5 cm.)
Provenance
Private collection, Milano
Exhibition
Similar example exhibited for the first time in 1933 at the V Triennale and at the glass exhibition of Castel Sant’Angelo in Rome
Literature
I vetri d’arte italiani alla Triennale, in “Domus”, 65, Maggio 1933, pp. 236-239;
R. Pacini, Arte decorativa italiana, in V Triennale di Milano, “Architettura”, Dicembre (numero speciale) 1933, p. 96;
F. Deboni, I Vetri Venini, vol. II, Allemandi, Torino 2007, n. 65;
M. Barovier con C. Sonego, Tomaso Buzzi alla Venini, Venezia 2014, p. 338 -
Lotto 55 Fulvio Bianconi (Padova 1915 - Milano 1996)
Gruppo di sei vasi di forma parallelepipeda della serie "Oh, che bei!". Esecuzione Luciano Vistosi, Murano, anni '60. Vetro trasparente grigio con murrine policrome. Esemplari analoghi furono presentati alla XXXII Biennale di Venezia del 1964. (misure diverse) (lievi difetti)
Bibliografia
R. Bossaglia, I Vetri di Fulvio Bianconi, Allemandi, Torino 1993, fig. 96; M. Barovier, R. Barovier Mentasti, A. Dorigato, Il Vetro di Murano alle Biennali 1895-1972, Leonardo Arte, 1995, p. 201, fig. 152
-EN
Group of six parallelepiped vases of the series "Oh, che bei!". Execution by Luciano Vistosi, Murano, 1960s. Transparent gray glass with polychrome murrine. Similar examples were presented at the XXXII Venice Biennale in 1964. (different measures) (slight defects)
Literature
R. Bossaglia, I Vetri di Fulvio Bianconi, Allemandi, Torino 1993, fig. 96; M. Barovier, R. Barovier Mentasti, A. Dorigato, Il Vetro di Murano alle Biennali 1895-1972, Leonardo Arte, 1995, p. 201, fig. 152 -
Lotto 56 Salviati
(Attribuito)
Lotto di due grandi vasi a collo stretto in vetro sommerso ametista/verde e zaffiro/erba, uniti a un vaso di manifattura muranese in vetro sommerso rubino/zaffiro con inclusione di grandi bolle. Murano, anni '60. (h cm 35,5; h cm 59,5; h cm 66,5) (lievi difetti)
-EN
(Attributed)
Lot of two large narrow-necked vases in amethyst / green and sapphire / grass sommerso glass, combined with a Murano glass vase in ruby ??/ sapphire sommerso glass with inclusion of large bubbles. Murano, 1960s. (h cm 35.5; h cm 59.5; h cm 66.5) (slight defects) -
Lotto 57 Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978)
Orologio da tavolo con cornice in vetro incolore a filigrana lattimo. Montatura e lancette in ottone. Venini, Murano, 1940ca. Corrispondente al disegno n. 93 del catalogo Blu. Firmato "Venini Murano" all'interno del quadrante. (cm 24x25) (lievi difetti)
Bibliografia
A. Venini Diaz de Santillana, Venini. Catalogo ragionato 1921-1986, Skira, Milano 2000, p. 243
-EN
Table clock with colorless lattimo filigree glass frame. Brass frame and hands. Venini, Murano, 1940ca. Corresponding to drawing no. 93 of the Blu catalog. Signed "Venini Murano" on the inside of the dial. (24x25 cm.) (slight defects)
Literature
A. Venini Diaz de Santillana, Venini. Catalogo ragionato 1921-1986, Skira, Milano 2000, p. 243 -
Lotto 58 Michele Marelli
Lampada da tavolo. Esecuzione Venini, Murano/Milano, 1930. Struttura in ottone naturale spazzolato, paralume troncoconico in vetro soffiato incamiciato color crème. (h cm 48) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Italia
La lampada è concepita con molta probabilità nell'ambito dell'associazione "Il Labirinto", sodalizio artistico e commerciale fondato nel 1927 da Gio Ponti, Emilio Lancia, Tomaso Buzzi, Paolo Venini, Pietro Chiesa e Michele Marelli
Bibliografia
per lo stesso modello, ma con paralume apribile:
"Domus", n. 35, novembre 1930, copertina
-EN
Table lamp. Execution by Venini, Murano / Milan, 1930. Structure in natural brushed brass, truncated cone lampshade in crème colored blown glass. (h 48 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection, Italy
The lamp is most likely conceived within the "Il Labirinto" association, an artistic and commercial association founded in 1927 by Gio Ponti, Emilio Lancia, Tomaso Buzzi, Paolo Venini, Pietro Chiesa and Michele Marelli
Literature
for the same model, but with opening lampshade:
"Domus ", n. 35, November 1930, cover -
Lotto 59 Fratelli Toso
Vaso biansato a murrine "millefiori". Murano, 1903ca. Vetro soffiato a murrine policrome di colore bianco, ametista blu e giallo disposte a formare fasce verticali. Anse con sommità squadrata. Corrispondente al disegno n. 1530 della fototeca dell'archivio di fornace. (h cm 39) (restauri)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
M. Heiremans, C. Toso, Fratelli Toso. Murano 1902-1980, Arnoldsche, Stuttgart 2018, p. 151
-EN
"Millefiori" murrine vase. Murano, 1903ca. Blown glass with polychrome murrine in white, blue and yellow amethyst arranged to form vertical bands. Lugs with squared top. Corresponding to drawing n. 1530 from the photographic library of the furnace archive. (h 39 cm.) (restorations)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
M. Heiremans, C. Toso, Fratelli Toso. Murano 1902-1980, Arnoldsche, Stuttgart 2018, p. 151 -
Lotto 60 MVM Cappellin
Vaso in vetro incamiciato lattimo e verde, con base a calotta applicata a caldo. Applicazione di foglia d'oro sulla superficie esterna e di sottili fili orizzontali in vetro verde e pagliesco attorno al corpo e alla base. Murano, 1930ca. Disegno n. 6038 del catalogo di fornace. (h cm 17; d cm 21) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
M. Barovier, C. Sonego (a cura di), La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931, Milano 2018, p. 553
MVM Cappellin
Vase in lattimo and green incamiciato glass, with heat applied base. Application of gold leaf on the external surface and of thin horizontal threads in green and pagliesco glass around the body and base. Murano, 1930ca. Drawing n. 6038 of the furnace catalog. (h 17 cm.; d 21 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection. Milano
Literature
for similar example:
M. Barovier, C. Sonego (a cura di), La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931, Milano 2018, p. 354
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Lotto 61 Artisti Barovier
Vaso a "murrine applicate". Murano, 1918ca. Corpo panciuto in vetro cristallo con fitta applicazione di murrine policrome a formare una ricca composizione di fiori. Firmato con la murrina “AB” in vetro lattimo e incolore. (h cm 21) (lievi difetti, restauro conservativo professionale)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per esemplari con analoga lavorazione:
M. Barovier, Art of the Barovier. Glassmaker in Murano 1866-1972, Arsenale, Venezia1997, pp. 79;
M. Barovier, Venetian Art Glass. An American Collection 1840-1970, Arnoldsche, Stuttgart 2004, p. 67
Artisti Barovier
Vase with "murrine applied". Murano, 1918ca. Body in crystal glass with a thick application of polychrome murrine to form a rich composition of flowers. Signed with the “AB” murrina in lattimo and colorless glass. (h 21 cm.) (slight defects, professional conservative restoration)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
for specimens with similar processing:
M. Barovier, Art of the Barovier. Glassmaker in Murano 1866-1972, Arsenale, Venezia1997, pp. 79;
M. Barovier, Venetian Art Glass. An American Collection 1840-1970, Arnoldsche, Stuttgart 2004, p. 67
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Lotto 62 Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978)
Piccola alzata in vetro soffiato incamiciato verde. Base a calotta e orlo superiori in vetro blu scuro applicato a caldo. Murano, 1930. Disegno n. 5951 del catalogo di fornace MVM Cappellin. Firmata all'acido sotto la base "Mvm Cappellin Murano". (h cm 5,5; d cm 17,5)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
C. A. Felice, Arte decorativa 1930 all'esposizione di Monza, Milano 1930 tav. 82;
Alla Triennale di Monza. Cappellin nella galleria dei vetri d'arte in “Domus”, 33, Settembre 1930, p. 32;
M. Barovier, C. Sonego (a cura di), La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931, Milano 2018 p. 346
-EN
Small stand in green incamiciato blown glass. Base and upper rim in heat applied dark blue glass. Murano, 1930. Drawing n. 5951 of the furnace catalog MVM Cappellin. Signed in acid under the base "Mvm Cappellin Murano". (h 5.5 cm.; d 17.5 cm.)
Provenance
Private collection. Milano
Literature
C. A. Felice, Arte decorativa 1930 all'esposizione di Monza, Milano 1930 tav. 82;
Alla Triennale di Monza. Cappellin nella galleria dei vetri d'arte in “Domus”, 33, Settembre 1930, p. 32;
M. Barovier, C. Sonego (a cura di), La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931, Milano 2018 p. 346 -
Lotto 63 Carlo Scarpa (Venezia 1906 - Sendai 1978)
Vaso della serie "a pennellate". Venini, Murano, 1942ca. Corpo di forma ovoidale a collo stretto. Fasce applicate irregolari nei colori del lattimo e ametista. Superficie fortemente iridata. Disegno n. 4541 del catalogo fi fornace. Firmato all'acido sotto la base "Venini Murano ITALIA". (h cm 27)
Bibliografia
M. Heiremans, Murano glass Themes and variations (1910-1970), Stuttgart 2002, p.117;
M. Heiremans, 20th century Murano glass, Stuttgart 1996, p.66
Carlo Scarpa Venini 1932-1947, a cura di M. Barovier, Skira, Milano 2012, p. 434
Il vetro di Murano alle Biennali 1895-1972, a cura di M. Barovier, R. Barovier Mentasti, A. Dorigato, Leonardo Arte, Venezia 1995, pp. 51, 150;
Venetian Glass: the Nancy Olnick and Giorgio Spanu collection, Milano-New York 2000, p. 217;
H. Ricke, E. Schmitt (a cura di), Italienisches Glas: Murano-Mailand 1930-1970: die Sammulung der Steinberg Foundation, Munich 1996, p. 79;
Carlo Scarpa, I vetri di un architetto, a cura di M. Barovier, Milano 1997, p. 223;
F. Deboni, I Vetri Venini, vol. II, Allemandi, Torino 2007, n. 102
-EN
Vase of the series "a pennellate". Venini, Murano, 1942ca. Ovoid-shaped body with narrow neck. Irregular applied bands in the colors of lattimo and amethyst. Strongly iridescent surface. Drawing n. 4541 of the furnace catalog. Signed under the base "Venini Murano ITALIA". (h 27 cm.)
Literature
M. Heiremans, Murano glass Themes and variations (1910-1970), Stuttgart 2002, p.117;
M. Heiremans, 20th century Murano glass, Stuttgart 1996, p.66
Carlo Scarpa Venini 1932-1947, a cura di M. Barovier, Skira, Milano 2012, p. 434
Il vetro di Murano alle Biennali 1895-1972, a cura di M. Barovier, R. Barovier Mentasti, A. Dorigato, Leonardo Arte, Venezia 1995, pp. 51, 150;
Venetian Glass: the Nancy Olnick and Giorgio Spanu collection, Milano-New York 2000, p. 217;
H. Ricke, E. Schmitt (a cura di), Italienisches Glas: Murano-Mailand 1930-1970: die Sammulung der Steinberg Foundation, Munich 1996, p. 79;
Carlo Scarpa, I vetri di un architetto, a cura di M. Barovier, Milano 1997, p. 223;
F. Deboni, I Vetri Venini, vol. II, Allemandi, Torino 2007, n. 102 -
Lotto 64 Fulvio Bianconi (Padova 1915 - Milano 1996)
Vaso modello "Scozzese". Venini, Murano, 1954-57. Vetro soffiato a fasce policrome ritorte zaffiro pagliesco, rosso opaco e lattimo, incrociate con larghe fasce orizzontali pagliesco, zaffiro e rosso opaco, incluse nella parete dell'oggetto. Corpo a base rettangolare con angoli arrotondati, sezione variabile strozzata al centro, ottenuta con uno stampo "a fermo". Firma all'acido "Venini Murano Italia", vecchia etichetta cartacea Venini, etichetta cartacea Sarsini/Venini Firenze. (cm 9,5x28,6x15) (lievi difetti, piccolo restauro conservativo)
Provenienza
Asta Sotheby's, Milano 1991, lotto 254;
Collezione privata, Milano
Bibliografia
"Arti Decorative del Sec. XX", catalogo di asta, Milano, Sotheby's, 12 dic. 1991, lotto 254;
per esemplari simili:
F. De Boni, I vetri Venini, Allemandi, Torino 1989, fig. 139;
M. Cocchi, 50 Capolavori – Vetri di Murano del '900, IN.ARTE, Milano 1991, p. 93;
M. Quesada, L’arte del vetro. Silice e fuoco: vetri del XIX e XX secolo, Marsilio editori, Venezia, 1992, p. 254, fig. 359;
R. Bossaglia, M. Cocchi, I vetri di Fulvio Bianconi, Umberto Allemandi & C. Torino, 1993, fig. 69
M. Barovier e C. Sonego, Fulvio Bianconi alla Venini, Skira, Milano 2015, p. 288
-EN
Vase model "Scozzese". Venini, Murano, 1954-57. Blown glass with polychrome twisted sapphire, opaque red and lattimo bands, crossed with wide horizontal pagliesco, sapphire and opaque red bands, included in the wall of the object. Body with rectangular base with rounded corners, variable section throttled in the center, obtained with a "stop" mold. Acid signature "Venini Murano Italia", old paper label Venini, paper label Sarsini / Venini Florence. (9.5x28.6x15 cm.) (slight defects, small conservative restoration)
Provenance
Sotheby's auction, Milano1991;
Private collection, Milano
Literature
"Arti Decorative del Sec. XX", catalogo di asta, Milano, Sotheby's, 12 dic. 1991, lotto 254;
for similar example:
M. Cocchi, 50 Capolavori – Vetri di Murano del '900, IN.ARTE, Milano 1991, p. 93;
M. Quesada, L’arte del vetro. Silice e fuoco: vetri del XIX e XX secolo, Marsilio editori, Venezia, 1992, p. 254, fig. 359;
R. Bossaglia, M. Cocchi, I vetri di Fulvio Bianconi, Umberto Allemandi & C. Torino, 1993, fig. 69
M. Barovier e C. Sonego, Fulvio Bianconi alla Venini, Skira, Milano 2015, p. 288 -
Lotto 65 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Vaso in vetro soffiato trasparente verdino con orlo, quattro anse e base in vetro nero applicato a caldo. Corpo con base quadrilobata, fusto e anse ritorte a spirale. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier, Murano, 1924ca. (h cm 32) (lievi difetti, piccolo restauro conservativo professionale)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Esposizioni
Mostra di Umberto Bellotto, sale n 14 e 15, Biennale di Venezia del 1924
Bibliografia
XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia MCMXXIV, Ferrari, Venezia, 1924, pp. 60, 255;
Connubii di ferro e vetro di Umberto Bellotto, cartolina postale, Venezia [1924];
F. Binaghi, Un pellegrinaggio alla "casa del mago", in "Le tre Venezie", luglio 1929, pp. 85-89 (p. 88);
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 15
Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Vase in transparent greenish blown glass with rim, four handles and base in heat applied black glass. Body with quadrilobate base, shaft and spiral twisted handles. Execution by Vetreria Artistica Barovier, Murano, 1924ca. (h 32 cm.) (slight defects, small professional conservative restoration)
Provenance
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Exhibition
Umberto Bellotto exhibition, rooms 14 and 15, 1924 Venice Biennale
Literature
XIV Esposizione Internazionale d'Arte della Città di Venezia MCMXXIV, Ferrari, Venezia, 1924, pp. 60, 255;
Connubii di ferro e vetro di Umberto Bellotto, cartolina postale, Venezia [1924];
F. Binaghi, Un pellegrinaggio alla "casa del mago", in "Le tre Venezie", luglio 1929, pp. 85-89 (p. 88);
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 15
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Lotto 66 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Lampadario a cesendello in ferro battuto a otto fiamme composto da tre anelli concentrici scalati, collegati da catene e decorati da rami a foglioline. L'anello superiore regge otto portacandele in lamina di ferro traforata e sbalzata, l'anello inferiore regge una coppa troncoconica in vetro soffiato a murrine policrome nei toni del celeste, rosso, giallo, verde, ametista scuro e lattimo. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier, Venezia/Murano, anni '20. (h cm 90; d cm 95)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per esemplari simili:
A. Pozzi, Umberto Bellotto. Venetian Ironworker, Zanetti, Venezia, 1929, pp. 29, 37
Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Cesendello chandelier in wrought iron with eight flames composed of three concentric scaled rings, connected by chains and decorated with leafy branches. The upper ring holds eight candle holders in perforated and embossed iron sheet, the lower ring holds a truncated cone-shaped blown glass cup with polychrome murrine in shades of light blue, red, yellow, green, dark amethyst and lattimo. Execution by Vetreria Artistica Barovier, Venice / Murano, 1920s. (h 90 cm.; d 95 cm.)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
for similar example:
A. Pozzi, Umberto Bellotto. Venetian Ironworker, Zanetti, Venezia, 1929, pp. 29, 37
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Lotto 67 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Lampadario a cesendello a sei luci in ferro battuto e lamina di ferro sbalzata, includente un vaso a caldaia in vetro soffiato trasparente a filamenti verdi, rossi e ametista su fondo incolore. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier, Venezia/Murano, anni '20. (h cm 125; d cm 74) (lievi difetti, piccolo restauro conservativo professionale)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
A. Pozzi, Umberto Bellotto. Venetian Ironworker, Zanetti, Venezia, 1929, p. 39
Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Six-light cesendello chandelier in wrought iron and embossed iron sheet, including a transparent blown glass vase with green, red and amethyst filaments on a colorless background. Execution by Vetreria Artistica Barovier, Venice / Murano, 1920s. (h 125 cm.; d 74 cm.) (slight defects, small professional conservative restoration)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
A. Pozzi, Umberto Bellotto. Venetian Ironworker, Zanetti, Venezia, 1929, p. 39
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Lotto 68 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Venezia/Murano, 1925ca. Vaso a corpo costolato con rigonfiamenti digradanti, in vetro soffiato trasparente bluino. Montatura in ferro battuto con base a calotta sbalzata in lamina di ferro, fusto a volute con due inserti sferici in vetro blu con filamenti ametista. (h vetro cm 30; h totale cm 96) (lievi difetti al ferro)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per il vaso:
M. Barovier, Napoleone Martinuzzi. Venini 1925-1931, Skira, Milano 2013, p. 143;
per un ferro simile:
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 16
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"Connubio di ferro e vetro"
. Venice / Murano, 1925ca. Vase with ribbed body with sloping swellings, in blue transparent blown glass. Wrought iron frame with embossed cap base in iron foil, volute shaft with two spherical inserts in blue glass with amethyst filaments. (h glass cm 30; total h 96 cm) (slight iron defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
vase:
M. Barovier, Napoleone Martinuzzi. Venini 1925-1931, Skira, Milano 2013, p. 143;
per un ferro simile:
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 16
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Lotto 69 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Vaso a caldaia in vetro soffiato trasparente incolore, verde, azzurro e rosso con leggera lavorazione a balloton e orlo superiore a toro in vetro nero applicato a caldo. Montatura in ferro battuto con base a calotta in lamina di ferro sbalzata con motivo spiraliforme, fusto a torciglione, pare centrale con leone di San Marco inscritto in tondo, terminazione sommitale a racemi ritorti. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier, Venezia/Murano, 1924ca. (h vetro cm 22; d vetro cm 24; h totale cm 80) (lievi difetti al ferro)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per ferro simile:
M. Barovier e C. Sonego, Umberto Bellotto. Un artista tra ferro e vetro, in M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 24
-EN
"Connubio di ferro e vetro"
Boiler vase in transparent, colorless, green, blue and red blown glass with light balloton processing and top rim in hot-applied black glass. Wrought iron frame with base in embossed iron foil with spiral-shaped motif, twisted shaft, central apparition with Saint Mark's lion inscribed in the round, summit termination in twisted racemes. Execution by Vetreria Artistica Barovier, Venice / Murano, 1924ca. (h glass cm 22; d glass cm 24; total h 80 cm) (slight iron defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
for similar iron:
M. Barovier e C. Sonego, Umberto Bellotto. Un artista tra ferro e vetro, in M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 24
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Lotto 70 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Cesendello in ferro battuto e lamina di ferro sbalzata con grandi volute a riccioli intersecati, fronti a foglie d'acanto. Includente un vaso a caldaia in vetro soffiato trasparente a filamenti verdi, rossi e ametista scuro su fondo incolore. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier, Venezia/Murano, anni '20. (cm 60x105x36) (lievi difetti, restauro conservativo professionale)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
-EN
"Connubio di ferro e vetro"
Cesendello in wrought iron and embossed iron sheet with large volutes and intersected curls, fronts with acanthus leaves. Including a transparent blown glass boiler vase with green, red and dark amethyst filaments on a colorless background. Execution by Vetreria Artistica Barovier, Venice / Murano, 1920s. (60x105x36 cm.) (slight defects, professional conservative restoration)
Provenance
Umberto Bellotto collection
Private collection, Venice
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Lotto 71 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Connubio di ferro e vetro"
Cesendello in ferro battuto con tiranti decorati da arance in vetro soffiato "velato", grande coppa in vetro soffiato trasparente verde con decorazione "a fruste" mediante applicazione irregolare di filamenti blu e ametista scuro. Esecuzione Vetreria Artistica Barovier o Vetreria F.lli Toso, Venezia/Murano, anni '20. (h cm 80; d cm 45) (lievi difetti, restauro conservativo professionale)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
per vetro di analoga fattura:
M. Barovier, Venetian Art Glass. An American Collection 1840-1970, Arnoldsche, Stuttgart 2004, p. 72;
M. Barovier e C. Sonego, Umberto Bellotto. Un artista tra ferro e vetro, in M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 24
-EN
"Connubio di ferro e vetro"
Cesendello in wrought iron with tie rods decorated with oranges in "veiled" blown glass, large bowl in green transparent blown glass with "whip" decoration with irregular application of blue filaments and dark amethyst. Execution by Vetreria Artistica Barovier o Vetreria F.lli Toso, Venice / Murano, 1920s. (h 80 cm.; d 45 cm.) (slight defects, professional conservative restoration)
Provenance
Umberto Bellotto collection
Private collection, Venice
Literature
for glass of similar manufacture:
M. Barovier, Venetian Art Glass. An American Collection 1840-1970, Arnoldsche, Stuttgart 2004, p. 72;
M. Barovier e C. Sonego, Umberto Bellotto. Un artista tra ferro e vetro, in M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 24
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Lotto 72 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Lampadario in ferro battuto a sei luci, decorato con pendenti a forma di pigna geometrizzata. Venezia, 1923. Mancante del vetro centrale a cesendello. (h cm 140) (lievi difetti e mancanze)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Esposizioni
Personale di Umberto Bellotto, Galeria della sezione triveneta alla I esposizione internazionale delle arti decorative di Monza (Biennale di Monza), 1923
Bibliografia
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 14
-EN
Wrought iron chandelier with six lights, decorated with pendants in the shape of a geometricized pine cone.. Venice, 1923. The central cesendello glass is missing. (h 140 cm.) (slight defects and losses)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Exhibition
Solo exhibition by Umberto Bellotto, Galeria della sezione triveneta at the 1st international exhibition of decorative arts in Monza (Biennale di Monza), 1923
Literature
M. P. Maino e I. De Guttry, Umberto Bellotto. Il mago del ferro. in "Forme Moderne", n. 4, aprile 2010, numero monografico, p. 14
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Lotto 73 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Tripode in ferro battuto con asta a sezione quadrangolare modanata. Coronamento con scultura in lamina metallica raffigurante un gallo e un ramo a foglie lanceolate. Venezia, anni '20. (h cm 220) (lievi difetti e restauri)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
-EN
Wrought iron tripod with molded quadrangular section rod. Crowning with metal sheet sculpture depicting a rooster and a branch with lanceolate leaves. Venice, 1920s. (h 220 cm.) (slight defects and restoration)
Provenance
Umberto Bellotto collection
Private collection, Venice
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Lotto 74 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Scultura reggivaso con stelo in ferro battuto, base circolare in lamina di ferro sbalzata con decori geometrici, coppa in lamina di ferro sbalzata con pesci. Venezia, anni '20. (h cm 175) (lievi difetti e restauri)
Provenienza
Collezione privata, Italia
-EN
Vase holder sculpture with wrought iron stem, circular base in embossed iron sheet with geometric decorations, embossed iron sheet cup with fish. Venice, 1920s. (h 175 cm.) (slight defects and restoration)
Provenance
Private collection, Italy -
Lotto 75 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Coppa con base a sezione ottagonale costolata in rame argentato, fusto in ferro battuto decorato nella parte centrale con sculturina a tutto tondo raffigurante un cacciatore e con ghirlanda a foggia di pungitopo, coppa a sezione ottagonale in metallo argentato con orlo mosso. Venezia, anni '20. (h cm 52) (difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
Vendita delle raccolte artistiche di Umberto Bellotto del sontuoso arredamento di Palazzo Barbarigo e di alcuni importanti dipinti e mobili di provenienza Donà dalle Rose, catalogo d'asta n. 124, Casa di vendite Guglielmi, Roma, febbraio 1937, lotto 278, p.27
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Cup with ribbed octagonal section base in silver-plated copper, wrought iron shaft decorated in the central part with an all-round sculpture depicting a hunter and with a holly garland, octagonal section cup in silver-plated metal with wavy edge. Venice, 1920s. (h 52 cm.) (defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
Vendita delle raccolte artistiche di Umberto Bellotto del sontuoso arredamento di Palazzo Barbarigo e di alcuni importanti dipinti e mobili di provenienza Donà dalle Rose, catalogo d'asta n. 124, Casa di vendite Guglielmi, Roma, febbraio 1937, lotto 278, p.27
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Lotto 76 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Scatola con coperchio in lamina di ferro battuto sbalzata a figurare cordame e un'orditura muraria e lignea. Coperchio decorato con sculturina a tutto tondo raffigurante un leone accovacciato. Venezia, 1925ca (h cm 20; d cm 21) (difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
Bibliografia
G. Marangoni, Enciclopedia delle moderne arti decorative. Vol II, Il Ferro Battuto, Ceschina, Milano 1926, p. 61;
Vendita delle raccolte artistiche di Umberto Bellotto del sontuoso arredamento di Palazzo Barbarigo e di alcuni importanti dipinti e mobili di provenienza Donà dalle Rose, catalogo d'asta n. 124, Casa di vendite Guglielmi, Roma, febbraio 1937, lotto 996, p.27
-EN
Box with lid in wrought iron sheet embossed to represent cordage and a masonry and wooden framework. Lid decorated with an all-round sculpture depicting a lion. Venice, 1925ca.(h 20 cm.; d 21 cm.) (defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
Literature
G. Marangoni, Enciclopedia delle moderne arti decorative. Vol II, Il Ferro Battuto, Ceschina, Milano 1926, p. 61;
Vendita delle raccolte artistiche di Umberto Bellotto del sontuoso arredamento di Palazzo Barbarigo e di alcuni importanti dipinti e mobili di provenienza Donà dalle Rose, catalogo d'asta n. 124, Casa di vendite Guglielmi, Roma, febbraio 1937, lotto 996, p.27
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Lotto 77 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Amor"
Grande tondo in ceramica smaltata con decori blu, verde acqua, bianchi e giallo arancio raffiguranti una palma circondata da racemi e cornice con cartiglio iscritto in nero. Italia, 1925ca. Firmata al verso "BELLOTTO" e con il simbolo grafico del gallo. (d cm 57) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
-EN
"Amor"
Large round in glazed ceramic with blue, teal, white and yellow-orange decorations depicting a palm tree surrounded by racemes and frame with cartouche inscribed in black. Italy, 1925ca. Signed on the verso "BELLOTTO" and with the graphic symbol of the rooster. (d 57 cm.) (slight defects)
Provenance
Umberto Bellotto collection
Private collection, Venice
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Lotto 78 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Gruppo di quattro piattini in ceramica di forma costolata e con orlo ondulato, decorati rispettivamente in nero su fondo ocra con il leone di San Marco nel cavetto e colombe nella tesa; con il leone di San Marco nel cavetto e motivi floreali e geometrici nella tesa; con motivi geometrici verdi e neri su fondo bianco; con motivi floreali policromi e lineari neri su fondo bianco. Probabile esecuzione presso la Bottega del Vasaio Dolcetti, Venezia, anni '10/'20. Firmati "Umberto Bellotto Venezia" e marcati con il monogramma UB inscritto in un incudine e conformato a dolfin di gondola. (d cm 13,5) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
-EN
Group of four ribbed ceramic saucers with a wavy edge, respectively decorated in black on an ocher background with the lion of San Marco in the cable and doves in the brim; with the lion of San Marco in the cable and floral and geometric motifs in the brim; with green and black geometric patterns on a white background; with polychrome and linear black floral motifs on a white background. Probabile esecuzione presso la Bottega del Vasaio Dolcetti, Venice, 1910s/1920s. Signed "Umberto Bellotto Venezia" and marked with the monogram UB inscribed in an anvil and shaped like a gondola dolfin. (d 13.5 cm.) (slight defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
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Lotto 79 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
"Leda e il cigno"
Piatto decorativo in ceramica smaltata nei toni del nero, bianco, giallo arancio. Manifattura Benedettelli, Venezia, 1921-27. Marcato al verso “VBB Venezia” e con il simbolo grafico della manifattura. (d cm 39) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
-EN
"Leda e il cigno"
Decorative glazed ceramic plate in shades of black, white, orange yellow. Manufacture of Benedettelli, Venice, 1921-27. Marked on the verso "VBB Venezia" and with the graphic symbol of the manufacture. (d 39 cm.) (slight defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
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Lotto 80 Umberto Bellotto (Venezia 1882 - Venezia 1940)
Cancello a due ante in ferro battuto, decorato con motivo centrale a coppa, zampilli e volute in lamina di ferro sbalzata, riquadri laterali decorati a motivi geometrici e ramoscelli d'ulivo, montanti strutturali incussi a greca circolare. Venezia, anni '10/'20. (cm 105x147) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione Umberto Bellotto
Collezione privata, Venezia
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Two-leaf wrought iron gate, decorated with a central cup motif, jets and volutes in embossed iron foil, lateral panels decorated with geometric motifs and olive branches, structural uprights with circular Greek. Venice, 1910s/1920s. (105x147 cm.) (slight defects)
Provenance
Umberto Bellotto Collection
Private collection, Venice
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Lotto 81 Angelo Mangiarotti (Milano 1921 - Milano 2012)
Centrotavola in bronzo. Esecuzione Fonderia Battaglia per Bernini, Milano, anni '60. (d cm 41) (lievi difetti)
Bibliografia
Bronzi, in "Domus", n. 360, novembre 1959, pp. 47-48;
Vasi in bronzo, in "Domus", n. 376, marzo 1961, pp. 47-49;
E. D. Bona, Angelo Mangiarotti: Il processo del construire, Electa, Milano 1980, p. 113;
E. D. Bona, Mangiarotti, Sagep, Genova 1988, p. 34;
F. Burkhardt, Angelo Mangiarotti: Opera completa, Motta, Milano 2010, pp. 268-69
-EN
Bronze centerpiece. Execution by Fonderia Battaglia per Bernini, Milan, 1960s. (d 41 cm.) (slight defects)
Literature
Bronzi, in "Domus", n. 360, novembre 1959, pp. 47-48;
Vasi in bronzo, in "Domus", n. 376, marzo 1961, pp. 47-49;
E. D. Bona, Angelo Mangiarotti: Il processo del construire, Electa, Milano 1980, p. 113;
E. D. Bona, Mangiarotti, Sagep, Genova 1988, p. 34;
F. Burkhardt, Angelo Mangiarotti: Opera completa, Motta, Milano 2010, pp. 268-69 -
Lotto 82 Angelo Mangiarotti (Milano 1921 - Milano 2012)
Centrotavola in bronzo con coperchio. Esecuzione Fonderia Battaglia per Bernini, Milano, anni '60. (h cm 18; d cm 30,5) (lievi difetti)
Bibliografia
Bronzi, in "Domus", n. 360, novembre 1959, pp. 47-48;
Vasi in bronzo, in "Domus", n. 376, marzo 1961, pp. 47-49;
E. D. Bona, Angelo Mangiarotti: Il processo del construire, Electa, Milano 1980, p. 113;
E. D. Bona, Mangiarotti, Sagep, Genova 1988, p. 34;
F. Burkhardt, Angelo Mangiarotti: Opera completa, Motta, Milano 2010, pp. 268-69
-EN
Bronze centerpiece with lid. Execution by Fonderia Battaglia per Bernini, Milan, 1960s. (h 18 cm.; d 30.5 cm.) (slight defects)
Literature
Bronzi, in "Domus", n. 360, novembre 1959, pp. 47-48;
Vasi in bronzo, in "Domus", n. 376, marzo 1961, pp. 47-49;
E. D. Bona, Angelo Mangiarotti: Il processo del construire, Electa, Milano 1980, p. 113;
E. D. Bona, Mangiarotti, Sagep, Genova 1988, p. 34;
F. Burkhardt, Angelo Mangiarotti: Opera completa, Motta, Milano 2010, pp. 268-69 -
Lotto 83 Angelo Mangiarotti (Milano 1921 - Milano 2012)
Tavolo modello "302". Produzione Bernini, Milano, disegno del 1961, esemplare del 1970. Basamento in fusione di bronzo tornita, piano in marmo bianco venato. (h cm 73; d cm 130,5) (lievi difetti e mancanza di una vite)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
"Domus", n. 400, marzo 1963, pubblicità; I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni Quaranta e Cinquanta, Laterza, Roma-Bari 1992, pp. 200-201
-EN
Table model "302". Produced by Bernini, Milan, disegno del 1961, esemplare del 1970. Base in turned bronze casting, top in veined white marble. (h 73 cm.; d 130.5 cm.) (slight defects and lack of a screw)
Provenance
Private collection, Milano
Literature
"Domus", n. 400, marzo 1963, pubblicità; I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni Quaranta e Cinquanta, Laterza, Roma-Bari 1992, pp. 200-201 -
Lotto 84 Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
Coppia di cavalletti impilabili da studio. Esecuzione Renzo Brugola, Lissone, 1965ca. Prototipo in legno di frassino e palissandro indiano. (cm 92x71,5x31) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata (dal 1972);
proveniente dal Laboratorio di Renzo Brugola di Lissone
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Pair of studio easels. Execution by Renzo Brugola, Liss, 1965ca. Prototype in ash wood and Indian rosewood. (92x71.5x31 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection (since 1972);
coming from the laboratory of Renzo Brugola in Lissone -
Lotto 85 Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
Vaso circolare in ceramica decorato con smalto bianco lucido e smalto nero ruvido di sabbia alcalina, parzialmente immerso in smalto bianco. Manifattura Bitossi, Montelupo, 1955 ca. Firmato sotto la base "SOTTSASS" (d cm 17, h cm 11) (lievi difetti e restauri)
Bibliografia:
F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 26, fig. 46 (per vaso di analago forma, ma diverso decoro), p. 29, fig. 62 (per il decoro)
-EN
Circular ceramic vase decorated with glossy white glaze and rough black alkaline sand glaze, partially dipped in white glaze. Manufacture of Bitossi, Montelupo, 1955ca. Signed under the base "SOTTSASS". (h 11 cm.; d 17 cm.) (slight defects and restoration)
Literature
F. Ferrari, Sottsass. 1000 Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 26, fig. 46 (per vaso di analaga forma, ma diverso decoro), p. 29, fig. 62 (per il decoro) -
Lotto 86 Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
Vaso in ceramica smaltato platino e grigio. Produzione Società Ceramica Toscana per Il Sestante, 1962-1963. Firmato sotto la base "SOTTSASS IL SESTANTE 588 ITALY". (cm 15x26,5x7,8) (lievi difetti)
Bibliografia
F. Ferrari, Ettore Sottsass tutta la ceramica, Allemandi, Torino 1996, p. 99; "Domus", n. 422, gennaio 1965, p. 54
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Enamelled platinum and grey ceramic vase. Produced by Società Ceramica Toscana per Il Sestante, 1962-1963. Signed under the base "SOTTSASS IL SESTANTE 588 ITALY". (15x26.5x7.8 cm.) (slight defects)
Literature
F. Ferrari, Ettore Sottsass tutta la ceramica, Allemandi, Torino 1996, p. 99; "Domus", n. 422, gennaio 1965, p. 54 -
Lotto 87 Ettore Sottsass (Innsbruck 1917 - Milano 2007)
Piatto ornamentale della serie "Ceramiche di Shiva". Esecuzione Ettore Sottsass presso Bitossi, Montelupo Fiorentino, 1964. Pezzo unico. Firmato al verso "Sottsass 64". (d cm 24,5) (pulitura e restauro professionale documentato nel condition report a richiesta)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Acquisito dall'attuale proprietario presso l'artista
Bibliografia
F. Ferrari, Sottsass. One Thousand Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 107, cat. 535
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Ornamental plate of the series "Ceramiche di Shiva". Execution by Ettore Sottsass presso Bitossi, Montelupo Fiorentino, 1964. Unique specimen. Signed on the reverse "Sottsass 64". (d 24.5 cm.) (professional restoration documented in the condition report on request)
Provenance
Private collection, Milano
Donated by the artist to the current owner in Florence
Literature
F. Ferrari, Sottsass. One Thousand Ceramics, Adarte, Torino 2017, p. 107, cat. 535 -
Lotto 88 Maison Jansen
Consolle a palmette con specchiera di analogo disegno. Francia, anni '70. Ottone, bambù, legno ebanizzato, cristallo fumé. (consolle cm 109,5x84x35,5, specchiera cm 100x 63 ) (lievi difetti)
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Palmette console with mirror of similar design. France, 1970s. Brass, bamboo, ebonized wood, smoked glass. (console 109.5x84x35.5 cm. mirror 100x 63 cm) (slight defects) -
Lotto 89 Tomaso Buzzi (Sondrio 1900 - Rapallo 1981)
Grande mobile da camera. Esecuzione Turri, Bovisio, 1929-30ca. Legno di palissandro e bois de rose impiallacciato e bordato. Corpo ad ante e cassetti. Scomparto centrale con anta a scomparsa celante otto cassettini e un vano rivestito in cristalli rosambrati specchiati. Maniglie in ottone tornito e cristallo rosambrato decorato con stella incisa alla mola. Quattro gambe troncopiramidali con cornici e modanature classicheggianti in legno massello. Puntali in fusione di ottone. (cm 200x172x50) (lievi difetti e piccole mancanze)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Archivi:
Disegni originali depositati presso l'Archivio Tomaso Buzzi alla Scarzuola, Montegabbione (Terni)
Bibliografia
Tomaso Buzzi. Il principe degli architetti 1900-1981, a cura di Alberto Giorgio Cassani, Electa, Milano 2008, pp. 321-323; "Domus", n. 33, settembre 1930, p. 5
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Bedroom furniture. Execution by Turri, Bovisio, 1929-30ca. Rosewood and bois de rose veneered and edged. Body with doors and drawers. Central compartment with retractable door concealing eight small drawers and a compartment covered in mirrored pink-amber crystals. Handles in turned brass and rosambrey crystal decorated with a star engraved on the grinding wheel. Four truncated pyramidal legs with classic-style frames and moldings in solid wood. Tips in cast brass. (200x172x50 cm.) (
slight defects and small losses)
Provenance
Private collection, Milano
Archives:
Disegni originali depositati presso l'Archivio Tomaso Buzzi alla Scarzuola, Montegabbione (Terni)
Literature
Tomaso Buzzi. Il principe degli architetti 1900-1981, a cura di Alberto Giorgio Cassani, Electa, Milano 2008, pp. 321-323; "Domus", n. 33, settembre 1930, p. 5 -
Lotto 90 Osvaldo Borsani (1911-1985) e Arnaldo Pomodoro (1926)
Letto matrimoniale modello "8604". Produzione Arredamenti Borsani Varedo, Varedo, 1958-1962. Fusione di ottone, smalti policromi, metallo verniciato bianco e pelle bianca. (cm 185x124x212) (lievi difetti)
Provenienza
Appartamento interamente arredato con mobili Tecno, Milano, Città Studi
Bibliografia
P. Bosoni, Osvaldo Borsani. Architetto, designer, imprenditore, Skira, Milano 2018, pp. 480-481, 597
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Double bed model "8604". Produced by Arredamenti Borsani Varedo, Varedo, 1958-1962. Brass, polychrome enamels, white painted metal and white leather. (185x124x212 cm.) (slight defects)
Provenance
Apartment fully furnished with Tecno furniture, Milano, Città Studi
Literature
P. Bosoni, Osvaldo Borsani. Architetto, designer, imprenditore, Skira, Milano 2018, pp. 480-481, 597 -
Lotto 91 Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979)
Coppia di grandi ciste ornamentali con coperchio "a volute". Manifattura Richard-Ginori, Pittoria di Doccia, Doccia, 1926. Vasi e coperchi in porcellana. Corpo a tre settori orizzontali concavi-convessi, innervato da quattro scanalature verticali. Coperchio con grande elemento plastico a drappi e volute poggianti su un balaustro con finale a pigna. Marcate sotto la base in verde "Richard Ginori" con le tre stellette e con i numerali "26 = 7" e "26 = 11". (h cm 67; d cm 32) (lievi difetti)
Bibliografia
G. Marangoni, Enciclopedia della moderne arti decorative. arti del fuoco: ceramica - vetri vetrate, vol. III, Ceschina, Milano 1926, tav.14;
Ceramiche moderne d'arte, catalogo Richard-Ginori, [1926], p. 4;
G. C. Bojani, L'opera di Gio Ponti alla manifattura di Doccia della Richard-Ginori, Faenza 1977, cat. 44;
P. Portoghesi, A. Pansera, Gio Ponti alla manifattura di Doccia, Centro Internazionale di Brera, Milano 1982, pp. 40-41;
Gio Ponti. La collezione del museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, a cura di L. Frescobaldi Malenchini, M. T. Giovannini, O. Rucellai, Maretti, Firenze 2015, pp. 256-257, cat. 170
-EN
Pair of large ornamental cysts with "volute" lid. Manufacture of Richard-Ginori, Pittoria di Doccia, Shower, 1926. Porcelain jars and lids. Body with three concave-convex horizontal sectors, innervated by four vertical grooves. Lid with large element, drapes and scrolls resting on a baluster with a pine cone finish. Mark under the base in green "Richard Ginori" with the three stars and with the numerals "26 = 7" and "26 = 11". (h 67 cm.; d 32 cm.) (slight defects)
Literature
G. Marangoni, Enciclopedia della moderne arti decorative. arti del fuoco: ceramica - vetri vetrate, vol. III, Ceschina, Milano 1926, tav.14;
Ceramiche moderne d'arte, catalogo Richard-Ginori, [1926], p. 4;
G. C. Bojani, L'opera di Gio Ponti alla manifattura di Doccia della Richard-Ginori, Faenza 1977, cat. 44;
P. Portoghesi, A. Pansera, Gio Ponti alla manifattura di Doccia, Centro Internazionale di Brera, Milano 1982, pp. 40-41;
Gio Ponti. La collezione del museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, a cura di L. Frescobaldi Malenchini, M. T. Giovannini, O. Rucellai, Maretti, Firenze 2015, pp. 256-257, cat. 170
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Lotto 92 Carlo Mollino (Torino 1905 - Torino 1973)
Coppia di sedie modello "Cervinia". Esecuzione Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Legno massello di rovere e di castagno, ottone (disegno dell'aprile 1953, eseguito per l'arredo della casa Cattaneo sull'altopiano di Agra). (cm 44x94x44) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Fonti Archivistiche
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
Queste sedie sono inventariate nell'archivio del Museo Casa Mollino con il numero CM 430-28 e CM 430-29
Bibliografia
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007
-EN
Pair of chairs model "Cervinia". Execution by Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Solid oak and chestnut wood, brass (drawing dated April 1953, made for the furnishings of the Cattaneo house on the Agra upland). (44x94x44 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection, Milano
Archival sources:
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
These chairs are registered at the archive of the Museo Casa Mollino with the numbers CM 430-28 and CM 430-29
Literature
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007 -
Lotto 93 Carlo Mollino (Torino 1905 - Torino 1973)
Coppia di sedie modello "Cervinia". Esecuzione Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Legno massello di rovere e di castagno, ottone (disegno dell'aprile 1953, eseguito per l'arredo della casa Cattaneo sull'altopiano di Agra). (cm 44x94x44) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Fonti Archivistiche
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
Queste sedie sono inventariate nell'archivio del Museo Casa Mollino con il numero CM 430-24 e CM 430-25
Bibliografia
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007
-EN
Pair of chairs model "Cervinia". Execution by Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Solid oak and chestnut wood, brass (drawing dated April 1953, made for the furnishings of the Cattaneo house on the Agra upland). (44x94x44 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection, Milano
Archival sources:
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
These chairs are registered at the archive of the Museo Casa Mollino with the numbers CM 430-24 and CM 430-25
Literature
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007 -
Lotto 94 Carlo Mollino (Torino 1905 - Torino 1973)
Coppia di sedie modello "Cervinia". Esecuzione Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Legno massello di rovere e di castagno, ottone (disegno dell'aprile 1953, eseguito per l'arredo della casa Cattaneo sull'altopiano di Agra). (cm 44x94x44) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Fonti Archivistiche
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
Queste sedie sono inventariate nell'archivio del Museo Casa Mollino con il numero CM 430-26 e CM 430-27
Bibliografia
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007
-EN
Pair of chairs model "Cervinia". Execution by Ettore Canali, Brescia, 1953-55ca. Solid oak and chestnut wood, brass (drawing dated April 1953, made for the furnishings of the Cattaneo house on the Agra upland). (44x94x44 cm.) (slight defects)
Provenance
Private collection, Milano
Archival sources:
Politecnico di Torino, Archivi della Biblioteca Centrale di Architettura "Roberto Gabetti", fondo Carlo Mollino
These chairs are registered at the archive of the Museo Casa Mollino with the numbers CM 430-26 and CM 430-27
Literature
"Ottagono", n. 77, giugno 1985;
Carlo Mollino. Cronaca, Catalogo della mostra (Galleria Fulvio Ferrari, Torino 1985), Stamperia Artistica Nazionale, Torino, 1985, p. 136, fig. 229;
Carlo Mollino 1905-1973, a cura di S. Polano, Electa 1989, p. 45;
I. De Guttry, M. P. Maino, Il mobile italiano degli anni '40 e '50, Laterza, Roma-Bari, 1992, pp. 214-215, fig. 24;
Carlo Mollino. Sedie e arredi, a cura di R. Ulmer e S. San Pietro, Edizioni L’Archivolto, Milano 1994, p. 57;
E. Tamagno, Carlo Mollino. Esuberanze soft, Testo & Immagine, Torino, 1996, p. 75;
Architettura alpina in Valle d'Aosta, a cura di L. Moretto, Musumeci editore, 2003, pp. 184-191 (188);
R. Colombari, Carlo Mollino. Catalogo dei mobili - Furniture Catalogue, Idearte, Viareggio, 2005, p. 54;
F. e N. Ferrari, I mobili di Carlo Mollino, Phaidon, Londra 2006, p. 205;
F. e N. Ferrari, Carlo Mollino Arabeschi, catalogo della mostra (Gamec, Torino 2006-2007), Electa, Milano 2006, p. 107;
N. Ferrari, Mollino. Casa del sole, Ed. Casa del Sole, Torino 2007 -
Lotto 95 Gio Ponti (Milano 1891 - Milano 1979)
Scrivania dirigenziale a due cassettiere, completa di "pannello cruscotto" con ripiani a giorno e mensole girevoli. Esecuzione Egidio Proserpio, Barzanò, 1953. Legno di rovere massello, impiallacciato e bordato, linoleum, acciaio verniciato nero, ottone. Sovrapiano in cristallo molato coevo. (scrivania cm 260x79,5x92,5; pannello cruscotto max cm 280x143x90) (lievi difetti)
Provenienza
Collezione privata, Italia
Accompagnata da expertise dei Gio Ponti Archives
Bibliografia
per i progetti e per esemplari analoghi o della stessa serie:
Gio Ponti, La testiera-cruscotto, in “Domus”, n. 227, settembre 1948, pp. 36-37;
Gio Ponti, Il pannello-cruscotto per la scrivania di un dirigente d’azienda, in “Domus”, n. 228, settembre 1948, pp. 22-23;
Gio Ponti, La parete organizzata, in “Domus”, n. 266, gennaio 1952, p. 25;
Mobili e interni di architetti italiani, selezione della rivista Domus, a cura di L. Licitra Ponti e E. Ritter, Editoriale Domus, Milano 1952, p. 67;
"Domus", n. 283, giugno 1953, pubblicità della ditta Proserpio;
"Aria d'Italia", Numero monografico, 1954;
Centro Internazionale di Brera, Gio Ponti. Arte applicata, catalogo della mostra, Coliseum, Milano 1987, p. 108
-EN
Executive desk with two drawers, complete with "dashboard panel" with open and revolving shelves. Execution by Egidio Proserpio, Barzanò, 1953. Solid oak wood, veneered and edged, linoleum, black painted steel, brass. Countertop in coeval cut crystal. (desk 260x79.5x92.5 cm; dashboard panel max 280x143x90 cm) (slight defects)
Provenance
Private collection, Italy
Accompanied by expertise from the Gio Ponti Archives
Literature
for projects and similar specimens or of the same series:
Gio Ponti, La testiera-cruscotto, in “Domus”, n. 227, settembre 1948, pp. 36-37;
Gio Ponti, Il pannello-cruscotto per la scrivania di un dirigente d’azienda, in “Domus”, n. 228, settembre 1948, pp. 22-23;
Gio Ponti, La parete organizzata, in “Domus”, n. 266, gennaio 1952, p. 25;
Mobili e interni di architetti italiani, selezione della rivista Domus, a cura di L. Licitra Ponti e E. Ritter, Editoriale Domus, Milano 1952, p. 67;
"Domus", n. 283, giugno 1953, pubblicità della ditta Proserpio;
"Aria d'Italia", Numero monografico, 1954;
Centro Internazionale di Brera, Gio Ponti. Arte applicata, catalogo della mostra, Coliseum, Milano 1987, p. 108 -
Lotto 96 Franco Albini (Robbiate 1905 - Milano 1977)
Lampada da terra modello "Mitragliera". Probabile esecuzione Arteluce di Gino Sarfatti, Milano, disegno del 1948 ca, esemplare dei primi anni '50ca. Struttura in legno di teak massello, composta da un fusto sagomato e scanalato su cui si innestano due gambe diaconali a sezione rettangolare rastremata con finali stondati. Asta scorrevole in legno di teak massello scanalato, tenuta da tre anelli di scorrimento in ottone, il finale con flangia di bloccaggio per regolare l'altezza. Calotta paralume snodabile in lega di alluminio stampato e imbutito sul bordo, verniciato bianco, minuterie in ferro e ottone. (h min cm 102, h max cm 143) (lievi difetti e piccoli restauri)
Esposizioni
Accompagnata da expertise certificazione di autenticità rilasciata dalla Fondazione Franco Albini di Milano
Bibliografia
Gio Ponti, Stile di Albini (ovvero il gusto di Albini), in "Stile", n. 37, gennaio 1944, pp. 20-21;
"Stile", n. 27, marzo 1948, p. 28, 30;
Lamps in a Milan Shop, in "Interiors. Industrial design", november 1948, p. 115;
Zero Gravity: Franco Albini Costruire le Modernità, a cura di F. Bucci, F. Irace, Electa, Milano 2006, pp. 123, 265;
G. Bosoni, F. Bucci, Il Design e gli Interni di Franco Albini, Electa, Milano 2009, pp. 65-66, 89, 125;
G. Bosoni, Franco Albini. Minimum Design, Il Sole 24 ore, Milano 2011, pp. 42-43
-EN
Floor lamp model "Mitragliera". Probabile esecuzione Arteluce di Gino Sarfatti, Milan, disegno del 1948 ca, esemplare dei primi anni '50ca. Structure in solid teak wood, composed of a shaped and grooved stem on which are inserted two legs with a tapered rectangular section with rounded ends. Sliding rod in solid grooved teak wood, held by three brass sliding rings, the end with locking flange to adjust the height. Swiveling lampshade cap in pressed and deep-drawn aluminum alloy on the edge, painted white, small parts in iron and brass. (h min cm 102. h max cm 143) (slight defects and minor restorations)
Exhibition
Accompanied by an expertise certification of authenticity issued by the Franco Albini Foundation in Milano
Literature
Gio Ponti, Stile di Albini (ovvero il gusto di Albini), in "Stile", n. 37, gennaio 1944, pp. 20-21;
"Stile", n. 27, marzo 1948, p. 28, 30;
Lamps in a Milan Shop, in "Interiors. Industrial design", november 1948, p. 115;
Zero Gravity: Franco Albini Costruire le Modernità, a cura di F. Bucci, F. Irace, Electa, Milano 2006, pp. 123, 265;
G. Bosoni, F. Bucci, Il Design e gli Interni di Franco Albini, Electa, Milano 2009, pp. 65-66, 89, 125;
G. Bosoni, Franco Albini. Minimum Design, Il Sole 24 ore, Milano 2011, pp. 42-43