Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

domenica 18 ottobre 2020 ore 11:00 (UTC +01:00)
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Lotti dal 97 al 144 di 470
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  • QUATTRO OGGETTI IN GIADA E PIETRA DURA<br>Cina, XX secolo
    Lotto 97

    QUATTRO OGGETTI IN GIADA E PIETRA DURA
    Cina, XX secolo

    Il lotto si compone di un sigillo con finale a leone buddhista in giada gialla, di una piccola scultura in pietra marrone con un animale accucciato, di un pendente in giada con un bodhisattva in rilievo e di un pendente in giada verde spinacio con montatura in metallo dorato ornato con iscrizione a tre caratteri.

    8,7 cm altezza il sigillo

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • INCENSIERE IN BRONZO<br>Cina, XIX-XX secolo
    Lotto 98

    INCENSIERE IN BRONZO
    Cina, XIX-XX secolo

    Modellato come un bufalo sulla groppa del quale sta seduto un ragazzo che suona il flauto, dettagli a incisione.

    17 cm altezza

    Provenienza: ambasciatore Gerardo Carante.
    Il motivo del giovane uomo che suona il flauto seduto sul dorso di un bufalo è un riferimento a un gruppo di parabole buddhiste dell'XI-XII secolo, nelle quali si mette in risalto la possibilità che anche un piccolo gesto possa condurre all'Illuminazione.

  • SCULTURA CON BUDAI IN BRONZO<br>Cina, XIX-XX secolo
    Lotto 99

    SCULTURA CON BUDAI IN BRONZO
    Cina, XIX-XX secolo

    La divinità raffigurata stante su base a sezione circolare, le braccia allargate, nella mano sinistra uno scacciamosche e in quella destra una fiala, il ventre preminente non coperto dall'ampio abito.

    27 cm altezza

    Provenienza: ambasciatore Gerardo Carante.

  • SCULTURE DI BUDAI E SAGGIO IN BRONZO<br>Cina, XX secolo
    Lotto 100

    SCULTURE DI BUDAI E SAGGIO IN BRONZO
    Cina, XX secolo

    9x11x7 cm; 7x5,5x3,5 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • DUE SCULTURE DI LEONI BUDDHISTI IN METALLO<br>Cina, XIX-XX secolo
    Lotto 101

    DUE SCULTURE DI LEONI BUDDHISTI IN METALLO
    Cina, XIX-XX secolo

    15,5 x 21 x 13 cm il più grande

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCULTURA DI LOHAN PINDOLA CON TIGRE IN FERRO<br>Cina, dinastia Ming, regno di Jiajing, 1522
    Lotto 102

    SCULTURA DI LOHAN PINDOLA CON TIGRE IN FERRO
    Cina, dinastia Ming, regno di Jiajing, 1522

    La scultura raffigura un personaggio maschile seduto, vestito di ampio abito, tiene tra le gambe un animale che sembra essere una tigre, sul retro una lunga iscrizione dalla quale si desume che la statua fu realizzata nel 1522.

    30 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistata agli inizi degli anni 2000.
    I lohan sono discepoli del Buddha originario che attraverso diversi stadi di meditazione hanno raggiunto infine l'Illuminazione. In base alla tradizione di riferimento, il loro numero può variare da un minimo di sedici a un massimo di diverse decine. Il lohan raffigurato in questa scultura potrebbe essere Pindola, un monaco indiano che scelse di non uccidere alcun essere vivente. Una leggenda vuole che riuscisse a è convertire al vegetarianesimo anche una tigre, che da allora divenne suo fedele compagno.

  • SCULTURA DI PHAGMO DRUPA DORJE GYALPO IN PIETRA LACCATA<br>Tibet, XVII secolo
    Lotto 103

    SCULTURA DI PHAGMO DRUPA DORJE GYALPO IN PIETRA LACCATA
    Tibet, XVII secolo

    Il religioso raffigurato seduto su un basamento a sezione rettangolare decorato a rilievo su tre lati con figure e animali mitologici, vestito di ampio abito, il volto sorridente dal capo rasato.

    13 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.
    Il personaggio raffigurato potrebbe essere Phagmo Drupa Dorje Gyalpo (1110-1170), il primo monaco di una certa influenza nel monastero di Densatil, esponente della corrente Kagyu e famoso per l'importanza attribuita alla meditazione. Una scultura che lo ritrae, più antica ma iconograficamente vicina a questa, si trova nel Cleveland Museum of Art (D. Weldon – J. Casey Singer, The Sculptural Heritage of Tibet. Buddhist Art in the Nyingjei Collection, Londra 1999, p. 135, fig. 51).

  • GRANDE SCULTURA IN BRONZO CON TSONGKHAPA<br>Tibet, XIX secolo
    Lotto 104

    GRANDE SCULTURA IN BRONZO CON TSONGKHAPA
    Tibet, XIX secolo

    Seduto a gambe incrociate in posizione dhyanasana su base a doppio fiore di loto, le mani nel dharmachakra mudra, vestito di ampio abito con orli ravvivati da motivi floreali incisi, sulla testa un copricapo conico, l'espressione del volto rasserenante.

    31 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.
    Tsongkhapa (1357-1419), letteralmente “l'uomo della valle delle cipolle”, è stato un monaco buddhista al quale si deve la fondazione della Scuola Gelup, la più popolare del Tibet.

  • SCULTURA DI VAISHRAVANA IN BRONZO<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 105

    SCULTURA DI VAISHRAVANA IN BRONZO
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    La divinità seduta in posizione lalitasana sul dorso di un leone su base a forma di doppio fiore di loto, vestito di una elaborata armatura e sul capo un'appariscente diadema, nella mano sinistra una mangusta, quella destra in origine a tenere l'asta di uno stendardo. Marchio apocrifo a sei caratteri di Yongle sul lato superiore della base.


    30 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Vaishravana è il Guardiano del Nord e il re degli Yaksha, spiriti benevolenti. E' associato a Kubera ed è venerato come dio della ricchezza. E' solitamente raffigurato con una mangusta dalla quale si disperdono gioielli e monete, e spesso porta con sé lo stendardo dhvaja, che simboleggia la vittoria del Buddha sulle truppe di Mara.

  • MASCHERA FUNERARIA IN METALLO<br>Cina, stile della dinastia Liao
    Lotto 106

    MASCHERA FUNERARIA IN METALLO
    Cina, stile della dinastia Liao

    18,5 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistata agli inizi degli anni 2000.

  • SCULTURA DI VAISHRAVANA IN BRONZO DORATO<br>Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo
    Lotto 107

    SCULTURA DI VAISHRAVANA IN BRONZO DORATO
    Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo

    La divinità seduta in posizione lalitasana sul dorso di un leone su base a forma di doppio fiore di loto, vestita di una elaborata armatura e sul capo un'appariscente diadema, nella mano sinistra una mangusta, quella destra in origine a tenere l'asta di uno stendardo.

    11 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.
    Vaishravana è il Guardiano del Nord e il re degli Yaksha, spiriti benevolenti. E' associato a Kubera ed è venerato come dio della ricchezza. E' solitamente raffigurato con una mangusta dalla quale si disperdono gioielli e monete, e spesso porta con sé lo stendardo dhvaja, che simboleggia la vittoria del Buddha sulle truppe di Mara.

  • SCULTURA DI TARA VERDE IN BRONZO DORATO<br>Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo
    Lotto 108

    SCULTURA DI TARA VERDE IN BRONZO DORATO
    Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo

    La divinità seduta in posizione lalitasana sul base a forma di doppio fiore di loto, la mano destra a tenere lo stelo di un fiore, quella sinistra nel vitarkamudra, sul petto alcune collane e sul capo una tiara a cinque pinnacoli.

    17 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.

  • ORNAMENTO CON DRAGO E LEONE BUDDHISTA IN ORO<br>Cina, dinastia Ming
    Lotto 109

    ORNAMENTO CON DRAGO E LEONE BUDDHISTA IN ORO
    Cina, dinastia Ming

    Finemente lavorato a giorno a repoussé e sottili incisioni, raffigura un drago in volo tra nuvole e dardi fiammeggianti e, sulla sinistra, la testa di un leone buddhista.

    13,5 x 6 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Si tratta con molte probabilità di un pezzo che in origine faceva parte di un ornamento più complesso, forse a rivestire sezioni di un abito in tessuto.

  • TRE PLACCHE IN RAME DORATO CON TRE BODHISATTVA INCISI<br>Cina, stile della Dinastia Liao
    Lotto 110

    TRE PLACCHE IN RAME DORATO CON TRE BODHISATTVA INCISI
    Cina, stile della Dinastia Liao

    27,5x20 cm ognuna; con cornice 65x32,2 cm

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • FORMELLA IN TERRACOTTA CON FIGURA FEMMINILE DI PROFILO<br>Cina, dinastia Jin
    Lotto 111

    FORMELLA IN TERRACOTTA CON FIGURA FEMMINILE DI PROFILO
    Cina, dinastia Jin

    Vestita di ampio abito, la figura è inserita in una nicchia a profilo lobato, con le mani porta alla bocca un organo a bocca (sheng).

    27 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.
    Un gruppo di quattro formelle analoghe a questa, ognuna raffigurante un musicista o un danzatore, è conservato nello Shanxi Museum (J.C.Y. Watt, in The World of Khubilai Khan. Chinese Art in the Yuan Dynasty, New York 2010, p. 53, figg. 64-67: l'autore ricorda le numerose celebrazioni che avevano luogo nella capitale Dadu durante le dinastie Jin e Yuan, alle quale fa riferimento anche questa elegante formella). Una serie di sei formelle di questo genere, tra le quali una in tutto simile a questa, faceva parte della collezione di Julia e John Curtis, venduta da Christie's New York il 22 marzo 2019, lot 1617.

  • SCULTURA DI LEONE BUDDHISTA SU TAMBURO CIRCOLARE IN MARMO<br>Cina, inizio dinastia Ming
    Lotto 112

    SCULTURA DI LEONE BUDDHISTA SU TAMBURO CIRCOLARE IN MARMO
    Cina, inizio dinastia Ming

    La scultura – scolpita in un unico blocco di marmo bianco con venature giallastre - raffigura un leone buddhista a tutto tondo accucciato su un tamburo a sezione circolare, sui lati inferiore e superiore del quale corre una sequenza di piccoli umboni.

    22 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.

  • PANNELLO CON GUARDIANO CELESTE BUDDHISTA IN PIETRA<br>Cina, dinastia Ming, o dopo
    Lotto 113

    PANNELLO CON GUARDIANO CELESTE BUDDHISTA IN PIETRA
    Cina, dinastia Ming, o dopo

    La scultura si costituisce di un pannello rettangolare sul lato anteriore del quale si erge un lokapala, ovvero una delle quattro divinità del Buddhismo legate ai punti cardinali e protettori della Legge, vestito di robusta armatura ed esuberante copricapo, la mano destra posata al fianco, quella sinistra a tenere una insegna sulla quale compare una figura di Buddha assiso.

    50 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.

  • PORTAPENNELLI IN BAMBÙ, BITONG<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 114

    PORTAPENNELLI IN BAMBÙ, BITONG
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    A sezione circolare, è lavorato meticolosamente a rilievo sull'esterno con una scena continua di padiglioni tra pini e rocce, firmato a incisione 墨荘居士 (Mo zhuang jushi).

    11,7 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • PORTAPENNELLI IN RADICE DI OLMO ROSSO, BITONG<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 115

    PORTAPENNELLI IN RADICE DI OLMO ROSSO, BITONG
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    17 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • PORTAPENNELLI IN RADICE DI BOSSO, BITONG<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 116

    PORTAPENNELLI IN RADICE DI BOSSO, BITONG
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    18 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • PORTAPENNELLI IN RADICE, BITONG<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 117

    PORTAPENNELLI IN RADICE, BITONG
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    32 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • SCATOLA CON COPERCHIO IN LEGNO ZITAN CON INTARSIO DI MADREPERLA E PIETRE DURE<br>Cina, dinastia Qing
    Lotto 118

    SCATOLA CON COPERCHIO IN LEGNO ZITAN CON INTARSIO DI MADREPERLA E PIETRE DURE
    Cina, dinastia Qing

    Di forma circolare, mostra sul coperchio una decorazione a intarsio di madreperla e pietre dure con un ramo fiorito e rocce, con iscrizione a filo di metallo.

    9 x 15 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • SCULTURA CON ZENWU IN LEGNO PARZIALMENTE DORATO<br>Cina, dinastie Ming-Qing, XVII-XVIII secolo
    Lotto 119

    SCULTURA CON ZENWU IN LEGNO PARZIALMENTE DORATO
    Cina, dinastie Ming-Qing, XVII-XVIII secolo

    La scultura raffigura un personaggio maschile seduto su una roccia, ha il busto in leggera torsione verso sinistra, la gamba destra sollevata al ginocchio e il piede sinistro posato su una tartaruga, l'intera superficie esterna rivestita di policromia e doratura.

    38 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.

    Zenwu è una divinità del pantheon taoista, particolarmente venerata nel XVII secolo quando era considerata protettrice del paese e della famiglia imperiale. E' solitamente raffigurato mentre calpesta una tartaruga, animale da sempre associato al nord e quindi con i confini settentrionali dell'impero che spesso subivano le incursioni di popolazioni barbare.

  • SCULTURA DI GUANYIN IN LEGNO<br>Cina, dinastia Qing
    Lotto 120

    SCULTURA DI GUANYIN IN LEGNO
    Cina, dinastia Qing

    La divinità seduta su basamento a forma di roccia, le mani una sull'altra con i palmi aperti rivolti verso l'alto, vestita di ampio abito aperto sul davanti del busto, il capo coronato da una tiara al centro della quale una piccola figura del Buddha, la testa leggermente rivolta verso il basso con gli occhi socchiusi in un'espressione meditativa.

    43 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistata agli inizi degli anni 2000.

  • SCULTURA DI BUDDHA IN LEGNO<br>Cina, dinastia Qing
    Lotto 121

    SCULTURA DI BUDDHA IN LEGNO
    Cina, dinastia Qing

    La divinità seduta su base a fiore di loto con le gambe incrociate in dhyanasana, tra le mani il gioiello cintamani, l'ampio abito a lasciare scoperto il petto, il volto con espressione serena.

    36 cm altezza

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.

  • GRUPPO DI CINQUE SCULTURE DI ANTENATI IN LEGNO<br>Cina, dinastia Ming, regno di Chongzhen, datate al 1635
    Lotto 122

    GRUPPO DI CINQUE SCULTURE DI ANTENATI IN LEGNO
    Cina, dinastia Ming, regno di Chongzhen, datate al 1635

    Le cinque sculture rappresentano un gruppo familiare composto da due figure maschili e tre femminili, ognuna seduta su piccolo scranno, sul retro di tutte iscrizioni incise che identificano la famiglia col nome di Chang e datano le sculture all'ottavo anno del regno dell'imperatore Chongzhen (regno 1627-1644), ovvero al 1635.

    17 cm la più alta.

    Provenienza: collezione Fabrizio Savi, acquistato agli inizi degli anni 2000.

  • TRE SCULTURE DI BUDDHA IN LEGNO LACCATO E DIPINTO<br>Cina o Corea, dinastia Ming
    Lotto 123

    TRE SCULTURE DI BUDDHA IN LEGNO LACCATO E DIPINTO
    Cina o Corea, dinastia Ming

    Le tre divinità tutte sedute in posizione dhyanasana su un piedistallo a forma di fiore di loto, una con le mani nel mudra dyana, le altre due con una mano nel mudra kurana e l’altra posata sul piede corrispondente e con il palmo aperto rivolto verso l’alto, ognuna vestita di ampia tunica allacciata appena sotto il petto che risulta parzialmente esposto, i volti con espressione serena e meditativa, l’urna al centro della fronte e i capelli riccioluti a circondare la protuberanza usnisa, le sculture dipinte e laccate in toni naturalistici, sul retro di tutte nicchia.

    cm. 100 altezza ognuna

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • COPPIA DI PANNELLI IN LEGNO INTAGLIATO E DIPINTO<br>Cina, dinastia Qing
    Lotto 124

    COPPIA DI PANNELLI IN LEGNO INTAGLIATO E DIPINTO
    Cina, dinastia Qing

    Ognuno decorato in accentuato rilievo con una divinità maschile stante, nella mano destra un vassoio con un piccolo animale, un giovane attendente con stendardo alle spalle, la scena ambientata in un paesaggio con rocce, piante e nuvole.

    60 X 37 cm ognuno

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • PANNELLO IN LEGNO A FORMA DI ZUCCA CON GUANYIN E BAMBINO<br>Cina, XX secolo
    Lotto 125

    PANNELLO IN LEGNO A FORMA DI ZUCCA CON GUANYIN E BAMBINO
    Cina, XX secolo

    60 x 33 cm

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • SCHERMO DA TAVOLO IN LEGNO E ALABASTRO DIPINTO<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 126

    SCHERMO DA TAVOLO IN LEGNO E ALABASTRO DIPINTO
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    Un lato della formella in alabastro dipinta con alcune figure all'interno di un palazzo, l'altro lato con una lunga iscrizione terminante con firma e sigilli.

    50 x 41 x 15,5 cm

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • SCHERMO DA TAVOLO IN LEGNO E LACCATO<br>Cina, XIX-XX secolo
    Lotto 127

    SCHERMO DA TAVOLO IN LEGNO E LACCATO
    Cina, XIX-XX secolo

    La cornice a fondo di lacca nera con minuto decoro a oro di motivi floreali e uccelli, la sezione centrale in lacca rossa intagliata con un paesaggio con rocce, padiglioni, alberi e figure.

    46 x 44 x 20 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • RARA RUOTA DELLA PREGHIERA IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ<br>Cina, dinastia Qing, periodo Qianlong
    Lotto 128

    RARA RUOTA DELLA PREGHIERA IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ
    Cina, dinastia Qing, periodo Qianlong

    Lo strumento si compone di contenitore cilindrico con quattro grandi aperture a profilo lobato sulla parete, raccordate sui lati verticali da corolla floreale in rilievo, al suo interno altro contenitore cilindrico più piccolo sul lato superiore del quale si innesta sottile tubo per scuoterlo, l'esterno di tutte le parti rivestito di brillante smalto turchese sul quale si dispone elegante decorazione floreale in policromia, nella sezione centrale del cilindro interno caratteri sanscriti a formare un mantra entro cartigli fiammeggianti, ial centro del lato inferiore una corolla stilizzata intorno alla quale si dispongono caratteri della scrittura mancese.

    20 cm altezza

    Provenienza: collezione privata italiana.

    La ruota della preghiera è uno strumento liturgico molto diffuso nel Buddhismo tibetano. Il suo uso da parte dei fedeli equivale a una preghiera.
    L'imperatore Qianlong fu fervente devoto della dottrina tibetana. Oltre all'erezione di templi, il sovrano commissionò anche la produzione di manufatti che potessero servire nei rituali, combinando forme e funzioni tibetane con tecniche decorative di puro gusto cinese.

  • VASO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ, FANG ZU<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 129

    VASO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ, FANG ZU
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    A sezione rettangolare con ampiezza massima nei pressi della spalla, lungo gli angoli robusti rivetti in rilievo, le due prese semicircolari che fuoriescono da testa di drago, la decorazione a smalti policromi consiste di motivi di gusto arcaico, tra draghi stilizzati, foglie lanceolate e una maschera taotie al centro, marchio apocrifo Jingtai a sei caratteri inciso al centro della base.

    27,5 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.
    Un vaso molto simile a questo, datato al XVIII secolo e probabilmente il suo prototipo, è conservato nel museo Les Arts Décoratifs-musée des Arts décoratifs di Parigi (B. Quette, a cura di, Cloisonné. Chinese Enamels from the Yuan, Ming and Qing Dynasties, catalogo della mostra, New York 2011, p. 261, n. 73).

  • VASO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ, HU<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 130

    VASO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ, HU
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    A sezione circolare, con il corpo globulare e la bocca espansa, mostra sulla spalla due prese ad anello con mascherone, la decorazione è realizzata a colori brillanti su fondo blu scuro e consiste di un esuberante arabesco di fiori di loto, marchio apocrifo Jingtai a sei caratteri inciso al centro della base.

    19,3 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.

  • VASO A BALAUSTRO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 131

    VASO A BALAUSTRO IN METALLO E SMALTI CLOISONNÉ
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    A sezione circolare, presenta sull'esterno una decorazione di fiori stilizzati su fondo blu, sulla quale sono riservati grandi pannelli con composizioni di fiori e rocce e iscrizioni, marchio apocrifo di Qianlong a quattro caratteri inciso al centro della base.

    38.4 x 15 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • BONSAI IN PIETRE DURE E METALLO SMALTATO<br>Cina, XX secolo
    Lotto 132

    BONSAI IN PIETRE DURE E METALLO SMALTATO
    Cina, XX secolo

    28 x 21 x 10 cm

    Provenienza: collezione privata italiana.

  • DUE PIATTI CON INVETRIATURA CRAQUELÉ DI TIPO GE<br>Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo
    Lotto 133

    DUE PIATTI CON INVETRIATURA CRAQUELÉ DI TIPO GE
    Cina, dinastia Qing, XVIII-XIX secolo

    5,5 x 27 cm ognuno

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • DUE PIATTI IN CERAMICA CON INVETRIATURA DI TIPO GE<br>Cina, dinastia Qing, XIX secolo
    Lotto 134

    DUE PIATTI IN CERAMICA CON INVETRIATURA DI TIPO GE
    Cina, dinastia Qing, XIX secolo

    4,5 x 23,5 cm ognuno

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi

  • PIATTO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA CÉLADON<br>Cina, dinastia Qing
    Lotto 135

    PIATTO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA CÉLADON
    Cina, dinastia Qing

    Al centro del fondo carattere shou impresso.

    19,8 cm diametro

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • CIOTOLA QUADRATA IN PORCELLANA 'BIANCO E BLU' CON DECORO DI DRAGHI<br>Cina, marchio del periodo Jiajing
    Lotto 136

    CIOTOLA QUADRATA IN PORCELLANA 'BIANCO E BLU' CON DECORO DI DRAGHI
    Cina, marchio del periodo Jiajing

    Al centro del fondo un carattere stilizzato, lungo l'orlo interno un arabesco fitomorfo, sull'esterno di ogni parete un drago tra tralci fogliati.

    8 x 16,5 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • COPPA IN PORCELLANA CON INVETRIATURA GIALLO E DECORO INCISO DI DRAGO<br>Cina, marchio e probabilmente del periodo Yongzheng
    Lotto 137

    COPPA IN PORCELLANA CON INVETRIATURA GIALLO E DECORO INCISO DI DRAGO
    Cina, marchio e probabilmente del periodo Yongzheng

    5 x 9,4 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • COPPA IN PORCELLANA 'FAMIGLIA ROSA' CON DECORO FLOREALE<br>Cina, XX secolo
    Lotto 138

    COPPA IN PORCELLANA 'FAMIGLIA ROSA' CON DECORO FLOREALE
    Cina, XX secolo

    Marchio apocrifo a sei caratteri di Yongzheng al centro della base.

    12.0 x 6.0 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

  • PIATTO IN PORCELLANA 'FAMIGLIA VERDE' CON DECORO DI FIGURE<br>Cina, XIX secolo
    Lotto 139

    PIATTO IN PORCELLANA 'FAMIGLIA VERDE' CON DECORO DI FIGURE
    Cina, XIX secolo

    Sul fondo della superficie a vista si dispongono tre personaggi vestiti di abiti di tipo militare, il retro della parete invetriato di verde.

    22 x 3 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

    La decorazione su questo piatto è ispirata da “I briganti” (Shuihu Zhuan), un romanzo ambientato all'inizio del XII secolo e pubblicato per la prima volta verso la metà del XVI secolo, nel quale si raccontano le vicende di un gruppo di fuorilegge che si unirono per contrastare la corruzione del governo centrale. La storia divenne molto popolare, ispirando un gran numero di opere d'arte, tra cui numerose porcellane.
    I caratteri che compaiono sulle figure sono i nomi dei personaggi del romanzo rappresentati.

  • COPPA A STELO IN PORCELLANA POLICROMA<br>Cina, XX secolo
    Lotto 140

    COPPA A STELO IN PORCELLANA POLICROMA
    Cina, XX secolo

    A sezione circolare, la coppa a stelo presenta sull'esterno dello stelo una decorazione di rocce taihu tra onde marine, sul corpo gruppi di melograni, lungo l'esterno dell'orlo pipistrelli in volo tra le nuvole.

    12,5 x 21 cm

    Provenienza: ambasciatore Gerardo Carante.

  • VASO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA NERA, HU<br>Cina, dinastia Qing, XVIII secolo
    Lotto 141

    VASO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA NERA, HU
    Cina, dinastia Qing, XVIII secolo

    Di forma espansa, presenta sulle spalle due prese a forma di testa di animale.

    23 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.

  • VASO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA BLU, MEIPING<br>Cina, XIX-XX secolo
    Lotto 142

    VASO IN PORCELLANA CON INVETRIATURA BLU, MEIPING
    Cina, XIX-XX secolo

    Al centro della base marchio apocrifo di Qianlong a sei caratteri.

    30 cm altezza

    Provenienza: collezione privata europea.

  • COPPIA DI VASI A BALAUSTRO IN PORCELLANA BIANCO-E-BLU’ CON DECORO DI DRAGHI<br>Cina, XX secolo
    Lotto 143

    COPPIA DI VASI A BALAUSTRO IN PORCELLANA BIANCO-E-BLU’ CON DECORO DI DRAGHI
    Cina, XX secolo

    Piede circolare e massima ampiezza del corpo nei pressi della spalla sulla quale posa breve collo cilindrico, nella zona inferiore del corpo una serie di quattro grandi riserve a contorno superiore lobato, all’interno di ognuna della quali un drago tra onde e nuvole, altri draghi all’inseguimento della perla fiammeggiante si vedono sulla spalla, la decorazione dipinta in blu di cobalto steso al di sotto dell’invetriatura, su uno tocchi di smalto rosso, marchio apocrifo di Kangxi al centro della base di entrambi, uno con coperchio a cupola in legno.

    34,5 cm altezza ognuno

    Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.

  • GRANDE BACILE IN PORCELLANA 'FAMIGLIA ROSA' CON DECORO DI FARFALLE<br>Cina, marchio del periodo Tongzhi
    Lotto 144

    GRANDE BACILE IN PORCELLANA 'FAMIGLIA ROSA' CON DECORO DI FARFALLE
    Cina, marchio del periodo Tongzhi

    L'interno e l'esterno decorato con una moltitudine di farfalle in volo tra caratteri shou, “longevità”, marchio Tongzhi a sei caratteri al centro della base.

    12 x 42 cm

    Provenienza: collezione privata europea.

Lotti dal 97 al 144 di 470
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Asta 82 - Arte asiatica e bonsai

18 OTT 2020 - ROME

Arte Asiatica e Bonsai

Asta 82


Inizio Asta Live

18 ottobre 2020 dalle ore 11:00 CEST (lotti 1-202) e dalle ore 15:00 CEST (lotti 203-470).


Luogo

Crespi Bonsai Museum in S.S del Sempione, 37 20015 Parabiago.

Sessioni

  • 18 ottobre 2020 ore 11:00 Prima sessione (1 - 202)
  • 18 ottobre 2020 ore 15:00 Seconda sessione (203 - 470)

Esposizione

Tutti i lotti saranno visibili dal 14 al 17 ottobre 2020 dalle 09:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:00 presso Crespi Bonsai Museum in S.S del Sempione, 37, 20015 Parabiago

Condizioni di vendita

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Commissioni

Commissioni d'asta: 26%

Rilanci

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  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 in avanti rilancio di 5000