Lotto 72 | Gioacchino Napoleone Pepoli (Bologna 1825 - ivi 1881), Emigrati politici - Padova - riparto tasse in Veneto

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500 ANNI DI AUTOGRAFI - PARTE PRIMA Sessione unica
giovedì 21 marzo 2024 ore 18:00 (UTC +01:00)

Gioacchino Napoleone Pepoli (Bologna 1825 - ivi 1881), Emigrati politici - Padova - riparto tasse in Veneto

Gioacchino Napoleone Pepoli (Bologna 1825 - ivi 1881)
Emigrati politici - Padova - riparto tasse in Veneto
Lettera firmata
Tre pagine in-4, su bifolio
Firma/data: Padova, li 18 settembre 1866
Stato di conservazione: buono (strappo in corrispondenza del sigillo, non lede il testo)
Numero componenti del lotto: 1

Interessante lettera firmata da Gioacchino Napoleone Pepoli, datata 'Padova 18 settembre 1866', diretta a Cesare Loria. Pepoli fu Commissario del Re Vittorio Emanuele II, dal 8 luglio al 9 dicembre 1866 in Veneto, a Padova, durante l'annessione della regione al Regno d'Italia, avvenuta nelle giornate di domenica 21 e lunedì 22 ottobre dello stesso anno. Nella missiva, Pepoli, in veste di Commissario del Re, nomina Cesare Loira a far parte della Commissione locale che valuti il diritto degli emigrati politici ad un sussidio governativo: "onde addolcire che non vanno mai disgiunte dall'abbandono dei propri focolari..." inoltre "... avvisando alla necessità di ricorrere all'opera di onorevoli cittadini che animati da sentimenti patriottici e generosi...determinava con Regio Decreto 14 Agosto 1864...". Il Regio Decreto del 14 agosto 1864 con cui è approvato il "riparto fra le Provincie del Regno del contingente d'imposta sui redditi della ricchezza mobile pel 2.° semestre 1864", entra in vigore il 7 settembre 1864, undici giorni prima della missiva di Pepoli. Tre pagine in-4, su bifolio. Indirizzo manoscritto alla quarta. Traccia di sigillo in ceralacca rossa.