Lotto 32 | LUIGI BALDASSARRE REVIGLIO Gruppo di quattro gouache Tenute di Casa Savoia (cm

Il Ponte Casa d'Aste - Palazzo Crivelli - Via Pontaccio 12, 20121 Milano
ASTA 606: ARREDI E DIPINTI ANTICHI I SESSIONE
martedì 28 marzo 2023 ore 15:00 (UTC +01:00)

LUIGI BALDASSARRE REVIGLIO Gruppo di quattro gouache Tenute di Casa Savoia (cm

LUIGI BALDASSARRE REVIGLIO (TORINO 1785 - TORINO 1844)

Gruppo di quattro gouache
Tenute di Casa Savoia
(cm 24x33)

Una firmata al retro

In cornice
(difetti)

L’attività di Luigi Baldassare Reviglio (Torino, 1785-1844) è documentata in Piemonte tra il 1808 e il 1835, sebbene ancora oggi poco nota al grande pubblico, è stata oggetto di recenti ricerche accademiche che ne hanno sancito la posizione di rilievo nell’evoluzione della pittura di paesaggio di primo Ottocento, nella fattispecie nel superamento del rilievo topografico a favore dell’elezione di una poetica romantica. La serie di quattro vedute di Residenze della Casa Savoia qui proposta è un nuovo inedito tassello utile alla ricomposizione del corpus pittorico di questo autore. Si tratta di paesaggi che instaurano un dialogo serrato con la serie di nove gouache di formato circolare conservata presso gli Archivi della Manifattura di Sèvres, realizzata nel 1811 come modello per la decorazione di un tavolo con piano in porcellana, e recentemente esposta a la Venaria Reale. Nel 1811 Luigi Baldassarre Reviglio era celebrato dalla locale pubblicistica come maestro del «dessin à la gouache» per la sua capacità di dare a questa tecnica i passaggi di tono e le mezzetinte della pittura ad olio, ma è proprio la sperimentazione della tecnica maestra della pittura che diede fama al Reviglio: nel 1822 era nominato dal Re Carlo Felice “Regio pittore paesista”, con il compito di dipingere tele di grande formato raffiguranti le residenze di Casa Savoia. Si ricollegano a questa fase della sua attività la Veduta del castello di Govone, (1822 circa), conservata presso il Castello Ducale di Agliè e la Veduta del castello di Racconigi dal parco all’allontanarsi di una tempesta (1825)

1 Si vedano a tal proposito i contributi di: M. Caldera, in Pittori dell’Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1800 – 1830, a cura di P. Dragone, Genova 2002, p. 361; S. Padovani, in Dizionario dei pittori piemontesi dell’Ottocento, a cura di G. L. Marini, Torino
2013, p. 550-551.
2 Viaggio nei Giardini d’Europa Da Le Nôtre a Henry James, a cura di V. Cazzato, P. Cornaglia, M. Reggi, P. Pejrone, Reggia di Venaria - Sale delle Arti, 5 luglio - 10 novembre 2019; A. González-Palacios, Un tavolo di Sèvres per il re di Napoli, in A. González-Palacios, Il tempio del gusto. Le arti decorative in Italia fra classicismo e barocco. Roma e il Regno delle Due Sicilie, Milano 1984, pp. 391-395 e fig. 643-659.
3 M. Paroletti, Turin a la portée de l’etranger, Torino 1819, p. 307

-EN

Lot of four gouaches on paper depicting "Estates of the House of Savoy" (cm 24x33)
One signed on the back
In frame
(defects)