Lotto 60 | Alessandro Magnasco (Genova, 1667 – Genova, 1749), Paesaggio fluviale con figure

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giovedì 3 novembre 2022 ore 16:00 (UTC +01:00)

Alessandro Magnasco (Genova, 1667 – Genova, 1749), Paesaggio fluviale con figure

Alessandro Magnasco (Genova, 1667 – Genova, 1749), Paesaggio fluviale con figure Alessandro Magnasco è descritto dalle fonti come un pittore genovese trasferitosi a Milano nel 1672 e messo a bottega dopo la morte del padre, presso uno dei più autorevoli produttori di scenografiche e drammatiche pale d’altare del Seicento lombardo: Filippo Abbiati. Sebbene l’artista resterà sempre legato alla sua città natale – dove la sua famiglia risiedeva ancora – l’esperienza lombarda in generale e quella presso il suo maestro in particolare, ebbero un grande influsso sul suo stile. Una rigorosa adesione al dato reale e la scarsa attenzione alla narrazione dei fatti si evince sin dalla sua prima produzione pittorica, saldamente legata ai soggetti religiosi, come da tradizione dell’Abbiati. Una svolta nella sua produzione è databile all’ultimo decennio del XVII secolo, quando il pittore inizia a dedicarsi alle scene di genere, senza rinunciare però alla caratteristica vena realistica e scenografica che caratterizza il suo stile. In questa tela, ad esempio, i colori mantengono la drammaticità attraverso cui è possibile riconoscere la mano del Magnasco e l’atmosfera è nervosa, drammaticamente resa attraverso una pennellata veloce e sferzante, seppur attenta. Da notare è l’utilizzo che questo artista fa del bianco e delle terre chiare con cui costruisce i corpi: esso è utilizzato per far emergere i singoli elementi delle nubi, delle membra degli uomini e della neve sui monti in lontananza, a rendere la raffigurazione sì drammatica, ma mai cupa. Olio su tela, cm est. 120x159, int. 99,5x139