Lotto 20 | Mazzucchelli Pier Francesco, Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone (Morazzone 1573 – Piacenza 1626) e studio Annunciazione

Cambi Casa d'Aste - Castello Mackenzie, Mura di San Bartolomeo 16, 16122 Genova
Asta N. 727 - I Dipinti Antichi Sessione Unica
mercoledì 15 giugno 2022 ore 10:00 (UTC +01:00)

Mazzucchelli Pier Francesco, Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone (Morazzone 1573 – Piacenza 1626) e studio Annunciazione

Pier Francesco Mazzucchelli detto il Morazzone (Morazzone 1573 – Piacenza 1626) e studio

Annunciazione
olio su tela
cm 190x170

All'origine del nostro esemplare si rintraccia un prototipo del Mazzucchelli conservato presso le raccolte dell'Ospedale Maggiore di Milano (cm 151 x 191). La tela, già accostata da Mina Gregori all'intervento del Morazzone nella chiesa di San Vittore a Varese tra il 1616 e il 1617, è tuttavia da retrocedere agli esordi dell'artista e collocare tra i numeri d'apertura del suo catalogo. Evidenti sono ancora, infatti, i cospicui prestiti contratti con l'arte del Salimbeni e del Cavalier d'Arpino, i due maestri affiancati durante il tirocinio romano (ad un'invenzione di quest'ultimo si rifà, per esempio, l'impianto compositivo adottato), nonché la lezione di Gaudenzio Ferrari, appresa sul cantiere del Sacro Monte di Varallo intorno al 1607 e visibilmente scoperta nell'Angelo Annunciante. Alle diverse repliche già rese note e ascritte alla bottega del Morazzone (Cremona, Chiesa delle Ancelle di Carità; Vercelli, Chiesa di Sant'Agnese) si aggiunge oggi il nostro inedito. Nonostante certi trapassi chiaroscurali un po' rigidi, alcuni brani ben riusciti (si noti la perizia impiegata nel manto di Gabriele che si gonfia) ci permettono di ravvisare la mano del maestro, imprescindibile guida per gli allievi., L'opera è corredata da un expertise del Prof. Pierluigi Carofano che si esprime a favore della piena autografia.