Lotto 74 | Della Casa, Giovanni - Rime et prose

Finarte - Via dei Bossi 2, 20121 Milano
Libri, Autografi e Stampe Sessione 1
giovedì 24 giugno 2021 ore 15:00 (UTC +01:00)

Della Casa, Giovanni - Rime et prose

Della Casa, Giovanni - Rime et prose


Venezia, Niccolò Bevilacqua, 1558. In 4°. Iniziali e fregi xilografici, restauri, numerose carte lavate e rimarginate, piccoli fori di tarlo su poche carte, pochi lievi aloni, legatura in pergamena rigida di epoca successiva, con autore e titolo manoscritti al dorso, lievi difetti al dorso. Carte di guardia anteriori manoscritte, una carta manoscritta incollata al contropiatto anteriore. 


NOTE
Edizione originale, di notevole rarità ed importanza: nelle presenti Rime e Prose del Della Casa figura in prima edizione il famoso Galateo. Inizia a pag.82 con il titolo: ''Trattato di Messer Giovanni della Casa, nel quale sotto la persona d'un vecchio idiota ammaestrante un suo giovanetto, si ragiona de modi, che si debbono o tenere, o schifare nella comune conversatione, cognominato Galatheo overo de Costumi''. Scritto con eleganza di lingua, non è solo un trattato di buone creanze ma un compendio di insegnamenti morali e pratici dettati da una lunga esperienza e da una raffinata cultura e rimane un prodotto significativo dell'Umanesimo. Ebbe questo nome perché fu suggerito all'autore da Galeazzo (Galateo) Florimonte vescovo di Sessa. Impresso con gli stessi caratteri e capilettera utilizzati da Paolo Manuzio per l'Accademia Veneziana; è citato da Renouard, che l'annovera tra le opere della tipografia aldina (''bien exécuté et peu commun''). Fu ristampato a sé nel 1559.