Lotto 19 | Luba (Repubblica Democratica del Congo)

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Arte Africana: una prestigiosa collezione svizzera Arte Africana: una prestigiosa collezione svizzera
mercoledì 14 ottobre 2020 ore 17:30 (UTC +01:00)

Luba (Repubblica Democratica del Congo)

Luba (Repubblica Democratica del Congo)

H 34 cm
Legno leggero policromo
Maschera di danza tipo Kifwebe.
Regione sud-orientale del Congo delimitata dai corsi dei fiumi Lualaba e Lomami.
La forma sferoidale di questo modello appartiene ad una delle produzioni che i Luba hanno riservato alle maschere Kifwebe. Non sono molto diffuse ma si caratterizzano per la forma circolare del volto. In questi modelli il naso assume una forma quasi realistica. Qui gli archi descritti dalle orbite oculari si diffondono con incisioni parallele su tutta la superficie della maschera, decorata con colori alternati bianco, marrone e nero. Questa alternanza di colori accentua la potenza espressiva della maschera che, nelle differenti tipologie, è stata realizzata dagli scultori in forme e modelli che si tramandano da generazioni secondo stilemi decisamente astratti.

PROVENIENZA
- Antica collezione Netterson (Anversa);*
- Antica collezione Léopold Haefliger (Pittore svizzero di Lucerna 1929 - 1989);
- Antica collezione George F. Keller (New York / Davos) (Inv. G.F.K. 303);
- Ex collezione Paolo Morigi (Lugano)- Ex collezione privata (Lugano);


ESPOSIZIONI
- Bern 1980, Musée des Beaux Arts;
- Lugano 2002, Palazzo Riva, Banca Svizzera Italiana (BSI);


BIBLIOGRAFIA
Esemplare riprodotto in:
- MORIGI PAOLO “Raccolta di un amatore d’arte primitiva” Magliaso, Lugano & Kunstmuseum Berna, Svizzera 1980, tav. 302, pag. 343;
- VENTURI LUCA M. “Anime antiche, arte negra, da una raccolta di sculture dell’Africa occidentale” Banca BSI, Lugano 2002, tav. 84;

- FELIX MARK LEO “100 Peoples of Zaire and their sculpture: Luba pagg. 78 - 79” Bruxelles 1987;
- AUTORI VARI “Faces of the spirits: masks from Zaire basin” Anversa 1993, pagg. 158-159;
- DELANGE JACQUELINE & LEIRIS MICHEL "Africa nera" Milano 1967, pag. 337, n° 391;
- WALKER ART CENTER "Art of the Congo" Minneapolis 1967, pag. 51, n° 24.6;

La forte società segreta Kifwebe si è sviluppata in origine presso i Songye, ma in seguito si è diffusa anche tra il popolo Luba. Queste maschere appartenevano ai membri della potente società segreta Kifwebe. Sono maschere che per gli indigeni avevano un forte valore soprannaturale perché rappresentavano l’incarnazione di una divinità.Molte maschere erano indossate in occasione delle cerimonie funerarie, durante i rituali di iniziazione dei giovani o nelle riunioni dei notabili per l’elezione dei capi villaggio. Altre erano appese “nella casa delle maschere” dove venivano conservati tutti gli oggetti ritenuti sacri.

(*) La scheda di Morigi segnala: Ex collezione Netterson, Antwerpen (1929). Dalle notizie che abbiamo trovato Netterson sarebbe stato un mercante belga operativo negli anni ’20 -’30. Ha venduto opere del Congo anche a George Keller e a Paolo Morigi. In particolare a Keller ha ceduto una statuina Yaka tipo Janus (G.F.K. 262) esposta nel 1980 al Museo di Berna, pubblicata da Morigi nel suo volume “Raccolta di un amatore” del 1980, pag. 262, n° 363. La stessa statuina è stata poi venduta da Sotheby’s il 6 dicembre 2005, lotto 107.