IMPORTANTI DIPINTI ANTICHI | Opere provenienti da una storica collezione romana e altre prestigiose committenze IMPORTANTI DIPINTI ANTICHI | Sessione unica
martedì 2 dicembre 2025 ore 17:00 (UTC +01:00)
Tiberio Billò (Siena 1540 ca. - post 1597?) Madonna in gloria fra San Pietro...
Tiberio Billò
(Siena 1540 ca. - post 1597?)
Madonna in gloria fra San Pietro e San Domenico olio su tavola cm 172x99,5 Iscrizioni in basso S. PIETRO', 'S. DOMENICO sotto le rispettive figure dei santi, [...] [M]EDIOLANENSIS, intorno allo stemma in basso al centro
In basso al centro: stemma non identificato
Si riporta di seguito la scheda del Prof. Marco Ciampolini:
Il dipinto ha una tradizionale struttura piramidale, con in alto la Madonna con il Bambino in gloria incoronata da due angeli e in basso due santi genuflessi in adorazione. In basso al centro compare uno stemma con un animale rampante che strige fra le zampe un serpente, intorno una scritta che si legge solo per metà ..EDIOLANENSIS Si tratta quindi della commissione di un mecenate senese che ebbe un incarico, presumibilmente in ambito ecclesiastico, a Milano. Il dipinto infatti si inquadra nell'alveolo della scuola senese. In particolare è opere di uno di quei pittori che dopo il collasso della Repubblica di Siena (1555), rifondarono la scuola locale ispirandosi ai capiscuola del primo Cinquecento. La ripresa dell'attività artistica iniziò richiamando a Siena da Lucca, dove si era trasferito nel 1556, Il Riccio, il riconosciuto depositario della tradizione locale, per affidargli (1566) i prestigiosi cantieri decorativi dell'abside del Duomo e dell'Oratorio di santa Caterina d'Alessandria. Il Riccio di lì a poco morì (1571), ma ebbe il modo di formare artisti in grado di continuare e innovare la sua arte. Il più importante dei quali fu Arcangelo Salimbeni. Con questi stipulò una società (1572) Tiberio Billò che produsse gli affreschi (1574) del salone di Palazzo Chigi Saracini e degli ambienti attigui, riempiendo i soffitti con svelte figurine di gusto beccafumiano. Proprio con la produzione di Tiberio Billò si lega questa paletta, basta confrontarla con la Madonna con il Bambino e santi di San Lorenzo a Sovicille di poco anteriore al 1575, essendo menzionata nella Visita Apostolica condotta in quell'anno da monsignor Francesco Bossi. collezione Privata, Siena G. Milanesi, Documenti per la storia dell'arte senese, vol. III, Siena, presso Onorato Porri, 1856, pp. 226, 243)
A. Bagnoli, Una visita al museo civico e diocesano d'arte sacra, in Montalcino e il suo territorio, a cura di Roberto Guerrini, Siena, Caleido per Banca di Credito Cooperativo di Sovicille, 1998, pp. 139-141)



