Lotto 21 | GIUSEPPE COMINETTI<BR>Salasco (VC) 1882 - 1930 Roma<BR>"Danza del ventre" 1914-1915

Sant’Agostino - Corso Tassoni 56, 10144 Torino
ASTA 272-DIPINTI Sessione unica
mercoledì 26 novembre 2025 ore 16:00 (UTC +01:00)

GIUSEPPE COMINETTI<BR>Salasco (VC) 1882 - 1930 Roma<BR>"Danza del ventre" 1914-1915

GIUSEPPE COMINETTI
Salasco (VC) 1882 - 1930 Roma
"Danza del ventre" 1914-1915
117x98 olio su tela
Opera firmata in basso a destra
Già Galleria dell'Accademia, Torino (etichetta al retro)
Esp.:-1926, Parigi, Galerie d'Art Contemporain, "Exposition des oeuvres du peintre Cominetti"
-1928, Genova, Sale del Circolo della Stampa, "Esposizione di opere del pittore G. Cominetti"
-1956, Roma, Galleria d'Arte del Palazzo delle Esposizioni, "Retrospettiva di Cominetti"
-1973, Torino, Galleria dell'Accademia, "G. Cominetti"
Bibl.: -"Exposition des oeuvres du peintre Cominetti", catalogo della mostra, Galerie d'Art Contemporain, Parigi, 15-30 aprile 1926.
-"Esposizione di opere del pittore G. Cominetti", catalogo della mostra, Sale del Circolo della Stampa, Genova, 26 aprile-28 maggio 1928
- "Retrospettiva di Cominetti", catalogo della mostra, Galleria d'Arte del Palazzo delle Esposizioni, Roma, 16-31 gennaio 1956
-G. Carandente, "G. Cominetti", Quaderni della Quadriennale Nazionale d'Arte, De Luca Editore, Roma 1963, p. 32
-Bellonzi-Fiori, "Archivi del Divisionismo", Officina Edizioni, Roma, 1968, n. XXX.75, p. 160
-D. Molinari, "G. Cominetti pittore, "Il piccolo", Alessandria, 1 settembre 1971.
-"Giuseppe Cominetti", catalogo della mostra, Galleria dell'Accademia, Torino, 5 -31 dicembre 1973, ripr. b/n a pagina non numerata
-V. Rocchiero "Un Cominetti poliedricamente linguicizzato", in catalogo della mostra G. Cominetti, Galleria dell'Accademia 5-31 dicembre 1973.
-D. Molinari, "Cominetti divisionista gestuale", nel catalogo della mostra G. Cominetti, Galleria dell'Accademia, Torino, 5-31 dicembre 1973
-D. Molinari, "G. Cominetti. Un pittore piemontese a Parigi", estratto dalla "Rivista di Storia Arte e Archeologia per le provincie di Alessandria e Asti ", 1974-75

"Danza del ventre" del 1914-1915 di Giuseppe Cominetti, è un’opera dal ricco curriculum espositivo: esposta in due mostre personali negli anni Venti, nel 1926 a Parigi alla Galerie d'Art Contemporain e nel 1928 a Genova alle Sale del Circolo della Stampa, successivamente nella retrospettiva del 1956 a Roma alla Galleria d'Arte del Palazzo delle Esposizioni e infine nella personale nel 1973 a Torino alla Galleria dell'Accademia. Si tratta di un quadro tipico del pittore, raffigurante una donna, colta nel moto vorticoso della danza e tratteggiata con tonalità antinaturalistiche, senza tradire il riferimento figurale.
Il linguaggio pittorico di Cominetti è indipendente e insolito, si muove tra divisionismo e parafuturismo, dati dalla sua formazione e dal clima culturale degli anni delle esperienze genovesi tra il 1902 e il 1909. Anche se Cominetti giunge a Genova dal Piemonte, e quindi si muove da un linguaggio di tipo naturalista, apprende subito nel capoluogo ligure la tematica simbolista e l’impianto linguistico divisionista, ma anche l’indipendenza e la visionarietà che caratterizzano la città e la personalità dell’artista. Infatti il divisionismo di Cominetti è un divisionismo atipico, gestuale, che si distingue per brevi tratteggiature di segno-colore (invece che di punti), che si incrociano e si incastrano in un dinamismo che risente della sua partecipazione, a distanza e solitaria, del futurismo. Il tema dell’opera, ovvero la danza, coerente con il lavoro di Cominetti per il teatro, è vicina al Futurismo e ai quadri di Gino Severini: il dinamismo della vita moderna nel suo aspetto più frivolo, ma anche simbolico dell’artificiosità tipica del mondo moderno. Ma ancora "la rappresentazione di un’energia psichica che si sprigiona all’interno della metafora simbolista della danza della vita e della morte " (cit. in "G. Bruno, L. Perissinotti, "Giuseppe Cominetti", Stringa Editore, Genova, 1983, p. 11)