ASTA 732 : ARREDI, DIPINTI ANTICHI E OBJETS DE VERTU II TORNATA: dal lotto 134 al lotto 299
mercoledì 29 ottobre 2025 ore 15:00 (UTC +01:00)
Manifattura della Real Fabbrica Ferdinandea, Napoli, 1780 circa. Piattino ovale
Manifattura della Real Fabbrica Ferdinandea, Napoli, 1780 circa. Piattino ovale dal "Servizio Ercolanese" decorato da Giacomo Milani e Antonio Cioffi. In porcellana dipinta in policromia e dorato, cavetto decorato da scena con fanciullo alato che lotta con un cervo, la falda a rilievo con decori stilizzati tra volute e profilo perlinato. Iscritto "MUS. ERCOL. SERIE DI PITTURE, FANCIULLO CHE LOTTA CON UN CERVO" e marcato al retro FRF coronato in rosso (cm 20x14) (difetti)
Provenienza:
Collezione privata
Il Servizio Ercolaneo, uno dei più celebri della Real Fabbrica Ferdinandea, risale agli albori della sua produzione. Questo piccolo piatto, identificato da Caròla-Perrotti (1986, p.330) come il supporto di una salsiera ("Piattino di detta Salsiera n.1 Fig.rap. un Fanciullo alato che lotta con un Cervo"), fu incluso da Domenico Venuti, direttore della fabbrica, nella sua descrizione del servizio offerto da Ferdinando IV di Napoli e delle Due Sicilie al padre Carlo III di Spagna.
I due principali pittori del servizio, Giacomo Milani e Antonio Cioffi, lo accompagnarono a Madrid nel 1782 per la presentazione alla corte spagnola di Carlo III. La decorazione del servizio si ispirava al triclinio di Villa Cicerone a Ercolano, recentemente scoperto (Torino, 2007, p.63). Gran parte di queste fonti derivano dalle influenti pubblicazioni dei ritrovamenti degli scavi reali, intitolate "Le Antichità di Ercolano esposte", edite tra il 1757 e il 1798.
Caròla-Perrotti (1986, p.327) suggerisce che l'intento di Venuti fosse quello di sottolineare la continuità tra il regime di Carlo III e quello del figlio Ferdinando IV. Venuti aveva un interesse personale in ciò, poiché suo padre, Marcello Venuti, era stato direttore dei progetti archeologici responsabili degli scavi e della pubblicazione dei volumi delle "Antichità di Ercolano esposte" dal 1740 in poi.
Tuttavia, gli affreschi di Villa Cicerone non furono l'unica fonte di ispirazione per la decorazione del servizio. Come dimostrato da Marco de Gemmis nella pubblicazione di Caròla-Perrotti del 1986, le fonti includevano anche bronzi e vasi bronzei ritrovati a Ercolano, molti dei quali oggi conservati al Museo Archeologico. È probabile che le scene su questo piccolo supporto derivino da tali fonti. Il servizio era completato da una serie di busti in biscuit modellati da Filippo Tagliolini, anch'essi tratti da celebri sculture della collezione di Antichità, ora al Museo Archeologico di Napoli.
La scena sul piedistallo si riferisce probabilmente a un episodio della vita di Achille, noto per la sua precoce forza e abilità atletica. Si narra che a sei anni fosse così veloce da catturare cervi e abbastanza forte da uccidere leoni e cinghiali. Alcuni miti raccontano che Achille imparò a cacciare dal centauro Chirone, il quale gli insegnò anche musica, medicina e arti marziali.
I pezzi di questo servizio sono estremamente rari sul mercato e pochi sono conservati in collezioni private. Per un secchiello per il ghiaccio dello stesso servizio si veda Caròla-Perrotti, "Fascination of Fragility" (2010), p. 323. Una zuppiera di questo servizio è stata venduta da Christie's a Londra il 7 luglio 1997, lotto 286, e la zuppiera il 13 marzo 1989, lotto 44. Un piatto del servizio è stato venduto da Christie's London il 27 aprile 1995, lotto 144. Due secchielli per il ghiaccio sono stati venduti da Sotheby's New York il 23 ottobre 2004, lotto 6, e un busto in biscuit del servizio è stato venduto da Sotheby's Milano il 19 dicembre 2006, lotto 341.
-EN
Manufacture of the Royal Fabbrica Ferdinandea, Naples, circa 1780. Oval polychrome porcelain saucer from the "Ercolanese Service" decorated by Giacomo Milani and Antonio Cioffi. Enrolled "MUS. ERCOL. SERIE DI PITTURE, FANCIULLO CHE LOTTA CON UN CERVO" and marked on the back FRF crowned in red (20x14 cm) (defects)
Provenance:
Private collection, Milan

