Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
martedì 7 ottobre 2025 ore 14:00 (UTC +01:00)
Rabbi Yeshahyahu Pinto (“Rif”)., Sefer Kesef Tzaruf (Libro dell’Argento...
Rabbi Yeshahyahu Pinto (“Rif”)., Sefer Kesef Tzaruf (Libro dell’Argento Puro). Amsterdam, stampatore: Yosef ben Zalman, 1729.
In-8° (mm 215x120) a stampa consistente in un commentario al Libro dei "Proverbi di Salomone", con testo biblico riportato in ebraico quadratico vocalizzato successivamente commentato da testo continuo non vocalizzato in alfabeto rashi, composto di 102 carte (203 facciate) e distribuito su 39 righi a facciata. Spazio scritto non delimitato di mm 160x100 stampato con inchiostro nero. Termini notevoli, titolature e paragrafi a modulo maggiore, sempre in inchiostro nero. Premessa al testo ebraico si legge una lettera dedicatoria in lingua spagnola intitolata "Al muy Noble y Magnifico Señor Moseh de Semuel de Pinto" e sottoscritta da "Yshac de Moseh Lopez Pereyra". Prima carta rifilata al margine superiore. Decorazione finale con intrico floreale "a cuore", anch'essa stampata in nero a centro pagina, appena dopo il colophon finale. Legatura semplice di cartone con copertina muta foderata in pergamena gialla. Condizioni di conservazione discrete: diffuso ingiallimento della carta e frequenti macchioline. (1) L'autore di questo volumetto fu l'erudito siriano rabbino Yeshahyahu Pinto ("Rif", 1564 – 1648), celebre cabalista e autore di varie opere di sapore mistico. Figlio del rabbino Yosef e profondo conoscitore della Torah, allievo di rabbi Ya'aqov Abulafia, rabbi Pinto emigrò verso la Terra Santa e si stabilì a Tzefat. In seguito alla morte del figlio Yosef rientrò a Damasco, dove fu nominato Rabbino capo. Gli accenti del Kesef Tzaruf sono ben esemplificati da queste parole dell'autore: "La Torah mi è dolce al palato quanto lo è il miele, ed è per questo motivo che ho intitolato il libro "Argento puro": perché io l'ho purificato come si fa con l'argento, e mi sono addentrato nelle sue profondità come fa chi scavi alla ricerca dell'oro. E così come colui il cui cuore anela all'oro e alle ricchezze, il mio anela a servire ha-Shem (Dio) fino alla mia morte.".


