Lotto 48 | Scienza della Regola del Trè di Pico della Mirandola. Seconda metà del XVII...

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Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
martedì 7 ottobre 2025 ore 14:00 (UTC +01:00)

Scienza della Regola del Trè di Pico della Mirandola. Seconda metà del XVII...

Scienza della Regola del Trè di Pico della Mirandola. Seconda metà del XVII secolo.
Manoscritto in italiano a inchiostro bruno, non firmato e senza data (ma seconda metà del XVII secolo). Carte 22 (44 pagine scritte) cui seguono due bianche (con un appunto). Nel testo sono presenti varie tabelle e ca. 40 figure geometriche contenenti numeri e lettere. Uno strappo a carta 22 senza perdita di testo e carte bianche finali parzialmente strappate. Testo ben leggibile. Dimensioni 210x290 mm. (1) Il manoscritto cerca di illustrare, rifacendosi ad una immaginaria regola del Trè di Pico della Mirandola, la Scienza che permetterebbe di utilizzare sistemi numerici per dare risposte a quesiti scritti sotto forma di frasi. I quesiti, secondo l'anonimo autore, devono essere formulati seguendo 6 regole, del tipo: scrivere in latino, con parole e nomi naturali, con un determinato numero di parole (non meno di dodici o sei né maggiore di trenta) ecc. Si crea poi una prima fila di numeri (detta prima chiave) che corrispondono al numero di lettere di ciascuna parola. Poi questi numeri si dimezzano più volte formando altre righe sottostanti alla prima, fino allo 0 (mancano i decimali per cui, ad esempio, la metà di 3 è 1 e la metà di 1 è 0). Si introducono in seguito altri numeri derivanti da corrispondenze numeriche dell'Alfabeto essenziale (indicato in una tabella) e dell'Alfabeto accidentale, ricavato dalla prima tabella moltiplicando per tre (da cui forse la Regola del Trè). Seguono complicate tabelle numeriche in forma di triangoli, triangoli rovesciati, figure scalari, piramidi scalari, quadrati, casette, quadrati contornati da triangoli (alcuni con indicazioni cabalistiche: orientale e occidentale). Si introducono anche i concetti di linee naturali e linee retrograde, di lettere simpatiche, di rotti naturali e retrogradi; si espongono infine diversi metodi per ordinare i numeri ma l'interpretazione di tali numeri e delle relative tabelle - per dare risposte ai quesiti - rimane materia per cabalisti esperti. Alla carta 15 si legge un curioso quesito relativo all'elezione di un papa (da cui si può dedurre la datazione): Quis ex cardinalibus in Conclavi existentibus erit Papa post Innocentius Decimus? Segue una complessa tabella numerica quadrata, ma il nome di Alessandro VII (Fabio Chigi) non compare nel testo.