Lotto 217 | Neoclassicismo (1785 - 1815) Ritratto di Vittorio Alfieri

Bonino - Via Filippo Civinini 21-37, 00197 Roma
IL CULTO DELL'ARREDO. FASE 4. BASI D'ASTA RIBASSATE SESSIONE UNICA
mercoledì 16 luglio 2025 ore 17:00 (UTC +01:00)

Neoclassicismo (1785 - 1815) Ritratto di Vittorio Alfieri

Neoclassicismo (1785 - 1815)
Ritratto di Vittorio Alfieri
Marmo
56 x 31,3 x 37,5 cm

Provenienza: Felix Semyonov, New York - Roma

Stato di conservazione. Supporto: 85% (danni minori da urto)
Stato di conservazione. Superficie: 90% (abrasioni, depositi da polveri e contatto con materiali colorati)

Il busto di Vittorio Alfieri (1749-1803) in asta non risponde ad un modello noto, anche se per modalità esecutive e mancanza di firma fa pensare ad una replica di bottega di un modello illustre. Canova lega il suo nome ad Alfieri: tra il 1804 e il 1810 ne realizza la tomba monumentale, a Santa Croce, presentando lo scrittore di profilo. Tuttavia, la soluzione dell'appoggio (nella parte posteriore) del busto in asta, come si dice, all'eroica non è tipico di Canova, ed anzi gli è un po' successiva partecipando del nuovo clima romantico, come suggerisce Alfonso Panzetta (comunicazione del 23 novembre 2020). L'autore è considerato di difficile identificazione anche da Ferdinando Mazzocca e Giuseppe Pavanello, che pur segnalano l'importanza del soggetto. Secondo il prof. Mazzocca lo stato conservativo suggerisce che la scultura sia stata conservata all'aperto.

Ringraziamo i professori Mazzocca, Panzetta e Pavanello per il supporto nella catalogazione dell'opera.