Lotto 75 | Gillows of Lancaster Scrivania inglese Vittoriana intarsiata Prima metà del XIX secolo Altezza x larghezza x profondità 76x137x63 cm

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martedì 4 marzo 2025 ore 15:30 (UTC +01:00)

Gillows of Lancaster Scrivania inglese Vittoriana intarsiata Prima metà del XIX secolo Altezza x larghezza x profondità 76x137x63 cm

Gillows of Lancaster
Scrivania inglese Vittoriana intarsiata Prima metà del XIX secolo
Altezza x larghezza x profondità 76x137x63 cm rara scrivania a doppio piedistallo in legno di mogano e palissandro e intarsiata sul fronte con legni di frutto a motivi floreali.
Firmata Gillows Lancaster. Robert Gillow, fondatore di Gillows, iniziò la sua carriera come ebanista nel 1731, dopo aver completato il suo apprendistato come falegname e artigiano del mobile. Già nel 1728 divenne cittadino libero di Lancaster e poco dopo avviò una partnership commerciale con George Haresnape. In seguito, i suoi due figli, Richard e Robert, entrarono a far parte dell’azienda, espandendo l’attività a Londra, dove risiedeva una clientela facoltosa. Questa scelta strategica contribuì a consolidare Gillows come una delle più rinomate aziende di ebanisteria dell’epoca.
Negli anni 1740, Gillows noleggiò navi per importare mogano dalle Indie Occidentali e dalla Giamaica, garantendo così l’uso di legni pregiati a crescita lenta, materiali oggi difficili da reperire. Oltre al raffinato mogano, utilizzavano rare impiallacciature e finiture decorative dipinte, come la tecnica del Japanning. L’azienda si specializzò anche nella produzione di mobili imbottiti, disponendo di un team di abili tappezzieri ed ebanisti.
Oltre a realizzare progetti di grande qualità, Gillows collaborò con celebri designer come Chippendale, Sheraton e Hepplewhite. Furono anche pionieri nella creazione di mobili innovativi, come il trou-madame, una versione femminile del tavolo da biliardo. Tra le loro invenzioni più note figurano il tavolo da pranzo telescopico estensibile, il tavolo da biblioteca girevole e i cassetti secretaire. Uno dei loro pezzi più famosi fu la scrivania Davenport, un elegante scrittoio per signora, progettato originariamente per il capitano Davenport. Gillows produsse un’ampia gamma di mobili, dai pressacarte e cassettiere ai tavolini occasionali, fino alle bare, consolidando la loro posizione tra le famiglie più ricche d’Inghilterra.
I primi marchi identificativi erano etichette stampate con la dicitura Gillow and Taylor, oggi estremamente rare poiché spesso si strappavano o si staccavano col tempo. Dagli anni 1780 fino al 1850-60 circa, l’azienda utilizzò il timbro Gillows Lancaster, poi abbreviato in Gillow. Negli anni 1860, i marchi si evolsero includendo una lettera L maiuscola e un numero di serie, talvolta accompagnato dalla dicitura Gillows Lancaster. Durante l’epoca tardo-vittoriana, il timbro cambiò in Gillow & Co., seguito successivamente da Waring & Gillow, spesso accompagnato da una piccola targhetta in ottone.