Asta di Arredi e dipinti di Villa Piatti. Antica Dimora del Pittore Giulio Piatti
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Lotto 162 Piccola scrivania in ciliegio fine del XIX secolo un cassetto nella fascia e due piccoli cassetti laterali nella pendaglina traforata, gambe a faretra h cm 73,5x97x57
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Lotto 163 Cassettone in noce XIX secolo tre cassetti sul fronte dritto, piedi mossi, difetti h cm 90x124x54
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Lotto 164 Stipo rustico da farmacia in legno dipinto verde acqua all’interno scaffali e cassettini contenenti candele e medicamenti h cm 203x100x38
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Lotto 165 Armadio impiallacciato in noce fine del XIX secolo cappello modanato, fronte dritto a due sportelli scorniciati, piedi a trottola, reca all'interno cartiglio "Fratelli Tambellini" h cm 220x165x60
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Lotto 166 Poltroncina in noce prima metà del XIX secolo schienale con cartella sagomata, braccioli a giorno, gambe anteriori mosse, le posteriori a sciabola, sedile impagliato ed un'altra rustica in legno tenero (2)
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Lotto 167 Armadio impiallacciato in noce metà del XIX secolo cappello modanato, fronte dritto ad uno sportello a specchio ed un cassetto sottostante, piedi a trottola, alcuni difetti h cm 193x91x47
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Lotto 168 Gruppo in terraglia di Bassano raffigurante un soldato, difetti h cm 30
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Lotto 169 Lotto di militaria tra cui due elmetti, due cappelli e una cintura (5)
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Lotto 170 Cinque stoppiniere in ottone, difetti XIX secolo
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Lotto 171 Calco in gesso della mano di Guglielmo Piatti XIX secolo difetti Gypsum Mould of a Hand Guglielmo Piatti, "libraio e stampatore" in Firenze, era padre di Giulio e fu l'editore, all'inizio dell'ottocento, di alcune opere postume di Alfieri.
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Lotto 172 Paio di spallini militari fine XIX/inizio del XX secolo nella loro scatola originale ovale in cartone rosso
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Lotto 173 Versatoio in terracotta smaltata corredato da piatto non pertinente, difetti