Dipinti del XIX e XX Secolo

Filippo Anivitti
(Roma 1876 - Roma 1955)
Fiori nell'antico chiostro firmato in basso a sinistra F. ANIVITTI
Sul retro dichiarazione di autenticità e timbro in data 8/10/2001. olio su legno cm 42,5 x 34 - in cornice cm 48,5 x 40 Galleria d'arte Il Selvaggio, Roma

Luigi Petrassi
(Zagarolo 1868 - Roma 1948)
Roma, Ciliegio in fiore presso le mura aureliane firmato in basso a destra L. Petrassi olio su cartone cm 27 x 37,5 – in cornice c, 42 x 52

Scuola Italiana del XX secolo
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Costa laziale firmato in basso a destra - T. Ba ... fs –  olio su legno cm 36 x 46 – in cornice cm 50 x 60,5

Luigi Petrassi
(Zagarolo 1868 - Roma 1948)
Borgo in campagna firmato in basso a destra L Petrassi olio su legno cm 27,5 x 36,5 – in cornice cm 32 x 40,5

Gaetano Facciola
(1868 - 1949)
Roma, popolana sulla via appia antica firmato in basso a sinistra G. Facciola acquerello su cartoncino cm 14,5 x 28 - in cornice cm 23,5 x 37

Joseph Franz Strachota
(Vienna 1910 - Vienna 1995)
Ritratto di ragazza firmato in alto a sinistra Strachota olio su legno cm 19 x 14 – in cornice 37 x 32

Enrico Ortolani
(Roma 1883 - Roma 1972)
Veduta di Scanno intitolato e firmato in basso a destra Scanno / E. Ortolani
Sul retro cartellino con dichiarazione di autenticità e firma di Renato Mammucari. olio su legno cm 29,3 x 41,7 – in cornice cm 33,5 x 46

Scuola italiana inizi del XX secolo
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Ritratto di bimbo sanguigna su cartoncino cm 39,5 x 30 – in cornice cm 59,5 x 47

Scuola Romana del XX secolo
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Bufali presso un antico acquedotto nella Campagna romana olio su tela cm 82,5 x 141,5 - in cornice cm 100 x 160

Scuola Romana inizi del XX secolo
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La statua nella villa olio su cartoncino cm 22,7 x 15,4 – in cornice cm 38,5 x 31

Arturo Noci
(Roma 1874 - New York 1953)
'Genzano e lago di Nemi' Firmato in basso a sinistra Arturo Noci -

L'opera è stata archiviata dall'Archivio Arturo Noci e verrà pubblicata nel catalogo generale dell'artista a cura di Manuel Carrera. olio su legno cm 25x24, con cornice cm 34x32,5

Francesco Paolo Michetti
(Tocco da Casauria 1851 - Francavilla a Mare 1929)
Paesaggio con figura femminile Firmato in basso a destra: 'Michetti' e numerato '63' in basso a sinistra.

L’opera è stata archiviata presso l’Archivio dell’Ottocento Romano con il numero O/010725/001.
Si allega autentica su fotografia del Catalogo generale Michetti. tecnica mista su cartone cm 21,8 x 30 - in cornice cm 38 x 45

Raffaello Celommi
(Firenze 1881 - Roseto Degli Abruzzi 1957)
La giovane guardiana delle pecore firmato in basso a sinistra Raffaello Celommi  olio su tela cm 40 x65,5 – in cornice cm 50,5 x 75,5

Raffaello Celommi
(Firenze 1881 - Roseto Degli Abruzzi 1957)
La guardia ai tacchini firmato in basso a destra Raffaello Celommi olio su tela cm 40 x 65,5 – in cornice 50,5 x 75,5

Lev Samoilovitch Rosenberg detto Léon Bakst
(Hrodna 1866 - Rueil-Malmaison 1924)
Studio di costume per il sultano Shariar nel balletto Shéhérazade 1910 circa Firmato in basso a destra BAKST
L'adattamento originale del balletto della suite sinfonica Shéhérazade di Nikolai Rimsky-Korsakov (1844-1908) fu presentato per la prima volta alle Saisons Russes di Sergej Pavlovič Djagilev (1872-1929) il 4 giugno 1910 all'Opéra Garnier di Parigi. Bakst lavorò sia al libretto del balletto con il coreografo Michel Fokine (1880-1942) che alla scenografia generale.
Nato nel 1866 nell'Impero russo, Léon Bakst si formò a San Pietroburgo e poi a Parigi con il pittore finlandese Albert Edelfelt ed il pittore e scultore francese Jean-Léon Gérôme. Fu membro del gruppo d'avanguardia Mir Iskusstva (Il Mondo dell'Arte), che comprendeva Sergej Pavlovič Djagilev, futuro impresario dei Balletti Russi e il pittore critico Aleksandr Nikolaevič Benois. Parallelamente alla sua carriera di pittore e illustratore, Bakst lavorò per il teatro fin dall'inizio del XX secolo e in particolare per il balletto. Fin dalle prime stagioni dei Balletti Russi a Parigi, si affermò come un brillante rinnovatore del palcoscenico, con, tra le altre opere, i trionfi di Cleopatra (1909), Shéhérazade (1910) e Dafni e Cloe (1912). Divenne una figura di spicco a Parigi, lavorando con il poeta francese Jean Cocteau, l'italiano Gabriele D'Annunzio ed il belga Émile Verhaeren. Attirò anche l'attenzione dei romanzieri Paul Morand e Vladimir Nabokov e ricevette commissioni dalla marchesa Casati e dai Rothschild. matita, guazzo, acquerello e lumeggiature in oro su carta cm 34,5x23 - in cornice cm 41x31 M. Cissan, "Les Etoiles des Ballets Russes" In Comoedia Illustré, Parigi, n.18, 15 giugno 1910
Charles Spencer, "Léon Bakst", Londra, 1973, pag.75, n.52

Vikentii Pavlovich Trofimov (attribuito a)
(1878 - 1970)
Tivoli, il tempio di Vesta firmato in basso a destra Trofinov V. olio su legno cm 39,5 x 45 – in cornice cm 49,5 x 55

Joseph Winkler (scuola tedesca seconda metà del XIX secolo)
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Lago e valle in alta montagna 1873 firmato e datato in basso a destra J Winkler 73 olio su tela cm 97 x 150 – in corncie cm 85,5 x 138,5

Henry Markò
(Firenze 1855 - Lavagna (Genova) 1921)
'Primavera' firmato in basso a sinistra H. Markò 
Intitolato sul retro, sulla cornice. olio su tela cm 31,7 x 18,5 - in cornice cm 42 x 29

Georges Delfosse
(Saint-Henri de Mascouche, Canada 1869 - Montréal 1939)
Coppia di sanguigne su carta raffiguranti paesaggi di campagna con astanti entrambe firmate in basso a destra G. Delfosse cm 17,5 x 29 – in cornice cm 37 x 48 ciascuna

A. W. Wilson (scuola inglese seconda metà del XIX - inizio del XX secolo)
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‘Entrance – THUN – Castle’ e ‘Court ya Castle Rheinberger Balzas (Liechtenstein)’ entrambi firmati A. W. Wilson ed intitolati e firmati sul retro china e acquerello su cartoncini cm 18 x 13 – in cornice cm 40 x 31 ciascuno

Louis Neville (attivo negli anni dal 1887 al 1920)
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Veduta di una città inglese 1892 firmato e datato in basso a sinistra Louis Neville 1892 acquerello su cartoncino cm 29 x 19 – in cornince cm 35,5 x 25,5

Scuola europea della fine del XIX secolo
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Ritratto d'uomo che scrive olio su cartone telato cm 29 x 22,5 - in cornice 41,5 x 35,5

Scuola europea seconda metà del XIX secolo
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Il piccolo guardiano delle capre Sul retro, sulla cornice, antico cartellino in lingua inglese. olio su tela cm 40 x 31,5 – in cornice cm 57 x 49

Salvatore Candido
(Napoli 1798 - Napoli 1869)
Veduta di Baia con il castello aragonese 1853 firmato e datato in basso a sinistra Candido / 1853 olio su tela cm 25 x 50,5 - in cornice cm 46,5 x 72