Reperti Archeologici
-
Lotto 13 COPPA E BICCHIERE
Materia e tecnica: vetro incolore azzurro soffiato
Coppa circolare con orlo ripiegato, corpo troncoconico, piede ad anello; bicchiere con bocchello circolare, labbro arrotondato, alto collo cilindrico, ventre lenticolare, fondo concavo (2)
Produzione: romana-italica
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 5,7 e cm 10,6
Datazione: I-II sec. d.C.
Provenienza: Asfar Bros. Beiruth
Cfr.: M.C. Calvi, I vetri romani. Museo di Aquileia , Aquileia 1969, tav. 20, n.5; D. Arden, The Constable Maxwell Collection of Ancient Glass , Londra 1979, p. 130, n. 230; p. 79, n 128
-
Lotto 14 OLLA COSTOLATA BIANSATA
Materia e tecnica: impasto rosato, ingubbiatura rossiccia e lucidata a stecca, modellata a tornio lento
Olla con ampio orlo imbutiforme, collo cilindrico distinto, corpo ovoide, piede a tromba; anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione del corpo
Decorazione: sul labbro serie di solcature parallele, sulla spalla anello plastico in rilievo da cui si dipartono serie di costolature verticali, che arrivano fino all’attacco con il piede
Produzione: ceramica etrusca meridionale, probabilmente Vulci
Stato di conservazione : ampia lacuna sul labbro
Dimensioni: alt. cm 34; diam. bocca cm 18
Datazione: prima metà VII sec. a.C.
-
Lotto 15 Grande cinerario biconico
Materia e tecnica: impasto bruno lucidato a stecca, decorazione ad impressione; modellato a mano
Ampio orlo estroflesso, collo cilindrico a profilo concavo, forma biconica con spalla arrotondata, fondo piatto; ansa a bastoncello ritorto impostata obliquamente sulla massima espansione del corpo
Decorazione: eseguita interamente con pettine a quattro denti: sul collo motivo a meandro continuo cui da seguito una serie di coppelle centrate da motivo cruciforme; alla base del collo solcatura a pettine, sulla massima serie espansione costolature verticali
Produzione: ceramica etrusca meridionale
Stato di conservazione: restauri nella parte inferiore del corpo
Dimensioni: alt. cm 42, diam. bocca cm 18
Datazione: inizi VIII sec. a.C.
-
Lotto 16 Grande olla costolata biansata
Materia e tecnica: impasto rosato, ingubbiatura rossiccia e lucidata a stecca, modellata a tornio lento
Olla con ampio orlo imbutiforme, collo cilindrico distinto, corpo ovoide, piede a tromba; doppie anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione del corpo
Decorazione: sul labbro serie di solcature parallele, alla base del collo anello plastico, sulla spalla fascia orizzontale con triangoli contrapposti in rilievo, ventre decorato da una serie di costolature arcuate e centrato da un’apofisi cornuta, dalla cui base si diparte un’ulteriore costolatura
Produzione: ceramica etrusca meridionale, probabilmente Vulci
Stato di conservazione : ampia lacuna sul labbro, parte della decorazione a rilievo mancante
Dimensioni: alt. cm 48; diam. bocca cm 24
Datazione: prima metà VII sec. a.C.
-
Lotto 17 Pithos ceretano
Materia e tecnica: impasto bruno ricco di inclusi micacei, ingubbiatura rossa, modellato a tornio lento, decorazione in rilievo
Ampio orlo svasato con labbro pendulo, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, corpo ovoide allungato verso il basso, fondo piatto
Decorazione: sul labbro solcature parallele, l’intero ventre è decorato a solcature parallele verticali delimitate sulla spalla e nella parte inferiore da un anello plastico
Stato di conservazione: fondo ricomposto da frammenti con lacune
Produzione: ceramica etrusca meridionale, Cerveteri
Dimensioni: alt.cm 60, diam. bocca cm 29
Datazione: fine VII sec. a C.
-
Lotto 18 DUE Pithoi ceretani
Materia e tecnica: impasto bruno ricco di inclusi micacei, ingubbiatura rossa, modellati a tornio lento, decorazione in rilievo
Ampio orlo svasato con labbro pendulo, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, corpo ovoide allungato verso il basso, fondo piatto (2)
Decorazione: l’intero ventre è decorato a solcature parallele verticali
Stato di conservazione: uno integro, l’altro con filatura
Produzione: ceramica etrusca meridionale, Cerveteri
Dimensioni: alt. cm 70 e cm 71, diam. bocca cm 27
Datazione: fine VII sec. a.C.
-
Lotto 19 PITHOS
Materia e tecnica: impasto bruno ricco di inclusi micacei, ingubbiatura nera, lucidatura a stecca, modellato a tornio lento, decorazione in rilievo e a impressione
Ampio orlo svasato, collo cilindrico a profilo concavo, spalla appiattita, distinta mediante un anello plastico dal corpo ovoide allungato verso il basso, breve piede a tromba
Decorazione: sul labbro solcature parallele, l’intero ventre è decorato a solcature parallele verticali delimitate sulla spalla da un anello plastico con serie di ventaglietti semiaperti orizzontali
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con alcune lacune
Produzione: ceramica etrusca meridionale, Vulci
Dimensioni: alt.cm 42, diam. bocca cm 23
Datazione: fine VII sec. a.C.
-
Lotto 20 RARA OLLA ORIENTALIZZANTE ETRUSCA
Materia e tecnica: impasto rossiccio, ricco di inclusi micacei, ingubbiatura rossa, vernice bruna e bianca, modellata a tornio lento
Grande olla con orlo estroflesso e labbro arrotondato, breve collo cilindrico a profilo concavo, distinto dal corpo ovoide allungato verso il basso, fondo piatto
Decorazione: il vaso è interamente decorato, a partire dalla spalla, con una serie di fasce sovrapposte e parallele campite con motivo a reticolo in rilievo: la prima sulla spalla da denti di lupo alternati in bianco e bruno, tutte le altre da rettangoli sfalsati in ogni fascia e dipinti in bianco e bruno così da creare un motivo spiraliforme sul corpo.
Produzione: ceramica etrusca orientalizzante; probabilmente Vulci
Stato di conservazione : integra, una filatura, vernice leggermente evanide
Dimensioni: alt. cm 44,7; diam. bocca cm 21,3
Datazione: 680-670 a.C.
Questa olla trova un puntuale riscontro nelle due olle simili rinvenute nel 1965 a Vulci nella Tomba del Carro di bronzo, una delle pochissime tombe principesche etrusche intatte giunte fino a noi
Per confronti: per un esemplare analogo Gli Etruschi , catalogo della mostra, Venezia 2000-2001, a c. di M. Torelli, Milano 2000, p. 119 e pp. 568-570, nn. 81.35
-
Lotto 21 RARO BRACIERE CERETANO
Materia e tecnica: impasto rossiccio, ingubbiatura rossa, lucidatura a stecca, decorato a stampo e modellato a tornio lento
Labbro pendulo e ripiegato verso l’esterno, vasca troncoconica poco profonda, piede cilindrico con bordo ingrossato, sulla parete interna e sul labbro un fregio a cilindretto con coppie di leoni affrontati nell’atto di azzannare un cervide, inquadrati da fasce con ovoli stilizzati
Produzione: ceramica etrusca meridionale, Cerveteri
Stato di conservazione : integro ad eccezione di un restauro sul piede, alcune filature e scheggiature
Dimensioni: alt. cm. 17, diam. bocca cm. 57
Datazione: metà VI sec. a.C.
-
Lotto 22 GRANDE OLPE A ROTELLE ETRUSCO CORINZIA
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna, suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito; modellata a tornio veloce
Bocca rotonda, alto collo cilindrico svasato in alto, distinto mediante un collarino in rilievo dal corpo ovoide allungato, piede a disco; ansa a nastro tricostolata impostata verticalmente sul labbro e sulla spalla, fiancheggiata superiormente da due grandi rotelle.
Decorazione: interno della bocca, collo e ansa verniciati; sul collo e sulle rotelle grandi rosette puntiformi o a più petali; corpo interamente decorato con quattro fasce sovrapposte di teorie di animali: cigni, pantere e capridi. Fra una fascia e l’altra una larga banda in bruno delimitata in bianco e paonazzo. All’attacco con il piede motivo a raggiera, esterno del piede verniciato in bruno, fondo interno del piede risparmiato.
Produzione: ceramica etrusco corinzia
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con integrazioni
Dimensioni: alt. cm. 45,2; diam. bocca cm. 19
Datazione: metà VI sec. a.C.
Il reperto proviene dagli scavi effettuati dalla ditta Hercle nel 1962 nella necropoli di Vulci ed è corredato da certificato che ne attesta la provenienza dalla tomba n. 126
Bibliografia: AAVV, Materiali di antichità varia, II, Scavi di Vulci. Materiale concesso alla società Hercle, Roma, 1964
-
Lotto 23 OLPE A ROTELLE ETRUSCO CORINZIA
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna, suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito; modellata a tornio veloce
Bocca rotonda, alto collo cilindrico svasato in alto, distinto mediante un collarino in rilievo dal corpo ovoide allungato, piede a disco; ansa a nastro costolata impostata verticalmente sul labbro e sulla spalla, fiancheggiata superiormente da due rotelle.
Decorazione: interno della bocca, collo e ansa verniciati; sul collo e sulle rotelle grandi rosette; corpo interamente decorato con tre fasce sovrapposte di teorie di animali: cigni, pantere, leoni e capridi pascenti gradienti a sinistra. Fra una fascia e l’altra una larga banda in paonazzo delimitata in bruno e bianco. All’attacco con il piede motivo a raggiera, esterno del piede verniciato in bruno, fondo interno del piede risparmiato.
Produzione: ceramica etrusco corinzia
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con integrazioni
Dimensioni: alt. cm. 32,5; diam. bocca cm 15,5
Datazione: metà VI sec. a.C.
-
Lotto 24 OINOCHOE ETRUSCO CORINZIA
Materia e tecnica: argilla figulina camoscio; vernice bruna, suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Ampio orlo trilobato, collo troncoconico distinto, corpo lenticolare allungato verso il basso, ansa a nastro tricostolata e sormontante, impostata verticalmente dall’orlo alla spalla, piede a disco
Decorazione accessoria: interno della bocca verniciato, labbro, collo e parte esterna dell’ansa verniciati; sulla spalla linguette radiali; parte inferiore del vaso verniciata, ad eccezione dell’attacco con il piede dove si trova un motivo a raggiera, fondo interno del piede risparmiato
Decorazione: sul ventre teoria di due pantere ed un grande cigno dalle ali spiegate gradienti a sinistra, con corpi allungati, criniera resa a puntini e coda ripiegata ad esse; nel campo rosette a macchia e a punti
Produzione: ceramica etrusco corinzia
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti con integrazioni
Dimensioni: alt. cm 25,5
Datazione: metà VI sec. a.C.
Il reperto proviene dagli scavi effettuati dalla ditta Hercle nel 1962 nella necropoli di Vulci ed è corredato da certificato che ne attesta la provenienza dalla tomba n. 112
Bibliografia: AAVV, Materiali di antichità varia, II, Scavi di Vulci. Materiale concesso alla società Hercle, Roma, 1964