Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

Minerva Auctions - Palazzo Odescalchi - Piazza SS. Apostoli 80, 00187 Roma

Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

giovedì 4 giugno 2015 ore 10:30 (UTC +01:00)
Lotti dal 85 al 96 di 740
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  • Fabrizi, Aldo Rugantino Libretto di scena del mitico Rugantino di Garinei e...
    Lotto 85

    Fabrizi, Aldo Rugantino Libretto di scena del mitico Rugantino di Garinei e Giovannini, Roma, Teatro Sistina, 15 dicembre 1962, con Aldo Fabrizi, Enrico Montesano ed Alida Chelli. Dedica autografa di Fabrizi, datata 18.2.1979, “Ripensanno a quell’Angelo der cielo che sta a le trecannelle”.

  • Fellini, Federico Lettere dattiloscritte con parti autografe Due lettere...
    Lotto 86

    Fellini, Federico Lettere dattiloscritte con parti autografe Due lettere dattiloscritte, la prima di due facciate in 4°, 280 x 220 mm., la seconda di tre facciate, 303 x 206 mm., in entrambe parti autografe di pugno di Fellini per diverse righe, insieme 5 foto di scena di vario formato, in b/n e a colori. Due splendide lettere felliniane, entrambi indirizzate a Norma Giacchero, la mitica segretaria di produzione del Maestro. Per 30 anni lavorò come segretaria di edizione, iniziando nel 1963 con Giulietta degli Spiriti, sino al 1993, anno della morte del regista. Le due lettere rivelano un’amicizia profonda, che sfuma, in certi momenti, in forme di sottile infatuazione. La prima lettera è scritta alla madre di Norma ed è datata 9 agosto 1967: in essa dichiara tutto il suo profondo legame con Norma, il suo bene profondo. “Nessun ragionamento può far diminuire l’ardore e la freschezza di questo rapporto, né offuscare la gioia che provo con lei o, me lo lasci dire, l’inebriante spensieratezza di certi momenti della nostra giornata... Norma mi dà pace, mi fa sentire calmo, responsabile pur accendendo al massimo d’incandescenza sangue cuore fantasia. Norma mi fa vivere meglio. Non è meravigliosa una creatura capace di questo miracolo?”. Nella seconda lettera, diretta a Norma, il tono diventa più caloroso e coinvolgente: “Sei diventata il mondo, la vita, tutto quello che c’è da questa parte e da qualunque parte su cui si possa fantasticare”. In un’intervista rilasciata nel 2008, Norma così si esprimeva in merito alla sua relazione con Fellini: “Mi legava a lui non solo un rapporto professionale ma anche umano.” Alla luce di queste due lettere questo rapporto si arricchisce di una profonda intimità e una ricchezza sconosciute, illuminando aspetti di una relazione professionale che ha contribuito a fare la storia del cinema mondiale. Le foto fanno da contorno alle due lettere, immortalando momenti di allegria delle troupe cinematografiche.

  • Filippo IV di Spagna - Philippe d'Anneux, Marquis de Wargny Patente nobiliare...
    Lotto 87

    Filippo IV di Spagna - Philippe d'Anneux, Marquis de Wargny Patente nobiliare - Paesi bassi spagnoli Patente pergamenacea ripiegata più volte, 655 x 490 mm., grande stemma nobiliare - 105 x 90 mm. - in basso a sinistra acquarellato in oro, rosso, nero e celeste, firma del re in calce, al verso firme di cancelleria di Brecht, Colbrant e altri, datata Bruxelles 1 novembre 1645. “Patentes de rehabilitation de noblesse” di Filippo IV di Spagna (1605-1665), regnante sui Paesi Bassi dal 1621 al 1665, concessa a Philippe d'Anneux, Marquis de Wargny ou Wargnies, baron de Crèvecoeur, seigneur d'Abancourt, de Buath et de la principauté de Barbançon (Barbençon), premier pair, châtelain et vicomte de Cambrai, gouverneur d'Aire, de Courtrai et de Ath, général de bataille au service du roi d'Espagne. Lo stemma nobiliare a tre crescenti in oro su sfondo nero con cimiero, è di una delle più antiche famiglie nobili belghe, al servizio di Filippo IV.

  • Fogazzaro, Antonio Lettera autografa firmata Lettera autografa firmata,...
    Lotto 88

    Fogazzaro, Antonio Lettera autografa firmata Lettera autografa firmata, datata Vicenza 24 nov. 1907, 1 pagina in 8°, 180 x 110 mm. Insieme nel lotto anche due lettere di Luigi Settembrini e Gian Pietro Vieusseux. Mi perviene l'invito della Dante per il 1 dicembre. Su conto mio rispondo che l'avere fissata la seduta durante le vacanze, all'Alta Corte mi costringe a scusarmi. Comunicazione personale e letteraria. Lo scrittore vicentino avverte un "Caro amico" che non potrà recarsi alla riunione della Società Dante Alighieri. Due anni dopo scriverà per la Società Dantesca un importante saggio su Dante politico. Interessante la lettera di Vieusseux, che scrive al rinomato incisore parmense Paolo Toschi, 1788-1854, riguardo ad una spedizione di materiale destinato Cavalier De Gilles, studioso ginevrino all'epoca Bibliotecario dell'Imperatore di Russia.

  • Garibaldi, Giuseppe Foto autografata Foto formato carte de visit, 107 x 64...
    Lotto 89

    Garibaldi, Giuseppe Foto autografata Foto formato carte de visit, 107 x 64 mm., al verso timbrata Rovira Y Duran, Barcellona, recante in calce la firma di Garibaldi. Cimelio garibaldino, pregevole.

  • Guarini, Alessandro Lettera con sottoscrizione autografa Una pagina in 4°,...
    Lotto 90

    Guarini, Alessandro Lettera con sottoscrizione autografa Una pagina in 4°, 297 x 200 mm., vergata da Bartolomeo Ferrini Cancelliere ducale e datata Modena dieci novembre 1536, con sigillo ducale a secco e firma in basso a destra di Alessandro Guarini. In alto a destra timbro a inchiostro della collezione di autografi di Augusto Maestri, Modena. Bella pagina con sigillo a rilievo, in cui si autorizza il porto d’armi a Geminiano Ventura e Alberto Conte de Cefis “con uno famulo”, i quali “habent licentiam ferendi arma etiam hastis prefixa iunctim et divisim, diei noctuque cum lumini...”. Alessandro Guarini nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo. Addottoratosi in una data imprecisabile in leggi civili, il Guarini ottenne una cattedra presso l'università cittadina e il suo nome rimase, circondato da un indiscusso prestigio, nell'elenco dei docenti ferraresi fino alla morte. A tale formazione è da riconnettere la sua brillante carriera politica, al servizio dei duchi di Ferrara Alfonso I (1505-34) ed Ercole II (1534-59). L'ufficio principale che ricoprì a corte gli valse il soprannome di Segretario, con il quale gli eruditi locali lo distinsero dal suo omonimo più tardo.

  • Hardy, Thomas Lettera autografa Una pagina in 8°, 180 x 114 mm., con firma...
    Lotto 91

    Hardy, Thomas Lettera autografa Una pagina in 8°, 180 x 114 mm., con firma autografa in calce, datata 15 feb.1879. Interessante lettera di Thomas Hardy (Upper Bockhampton, 2 giugno 1840 – Dorchester, 11 gennaio 1928), celebre poeta e scrittore britannico. Parla al suo corrispondente della copia speditagli di Desperate Remedies e di una possibile correzione da inserire. Desperate Remedies è un romanzo di Thomas Hardy, pubblicato in forma anonima col nome di Tinsley Brothers nel 1871, ascrivibile al filone gotico tardo ottocentesco.

  • Leone XIII [Cardinale Vincenzo Gioacchino Pecci] Quattro lettere autografe...
    Lotto 92

    Leone XIII [Cardinale Vincenzo Gioacchino Pecci] Quattro lettere autografe firmate Tre recano la data: 18 marzo 1846; 4 Maggio 1874; 21 settembre 1878. La quarta è scritta nel periodo del Cardinalato, 1853-1878. Diversi formati, in totale 6 pagine di testo, nitida scrittura in corsivo, inchiostro nero e bruno, due con sigillo in cera rossa. Interessanti lettere autografe del futuro Papa Leone XIII. La prima è scritta da Bruxelles, ove era Nunzio Apostolico, e si riferisce alla recentissima nomina ad Arcivescovo di Perugia, avvenuta il 19 gennaio 1846. Due contengono riflessioni intorno alla poesia con annotazioni e spiegazioni stilistiche. Il Cardinale Pecci aveva una grande passione per il latino e la letteratura. Ultimo dei Papi ad essere socio dell'Arcadia con il nome di Neandro Ecateo, fu un ottimo poeta.

  • Letterati italiani del ‘700 - Bettinelli, Saverio Lettere autografe firmate...
    Lotto 93

    Letterati italiani del ‘700 - Bettinelli, Saverio Lettere autografe firmate Lettera in 8°, 240 x 192 mm., 3 pp. di testo, elegante corsivo scritto con inchiostro nero, lettera su carta azzurrina, accluso documento autografo firmato e datato Mantova 13 7bre 1806, Quietanza di pagamento della pensione dell'Istituto Nazionale su carta da bollo di Soldi 2 filigranata. Insieme nel lotto altre tre lettere di Antonio Cesari, Luigi Cibrario e Leopoldo Cicognara. I lettera: "Aspetto dal Cav. Pindemonte le due satire dovendo egli frappoco passar di qua nel gire a Parma e Piacenza, ov'ha la sorella, poi a Milano, Pavia… " Interessante conversazione letteraria di Bettinelli. Missiva autografa firmata, diretta al Conte padovano Giovanni de Lazara: vengono citati alcuni fra i più noti letterati dell'epoca, tra cui Rosmini e Ippolito Pindemonte. Il gesuita, poeta e scrittore mantovano, divenne molto famoso per aver pubblicato nel 1757 un libro intitolato Lettere a Virgilio, che conteneva una provocatoria stroncatura della Divina Commedia. Bella la lettera di Cibrario, per il suggestivo e interessante studio comparativo del Galateo di Della Casa e di quello di Erasmo da Rotterdam. Lo storico, numismatico e uomo politico piemontese invia questo corposo saggio, intitolato Galateo Olandese del 1500 - Galateo Italiano del 1300, all'editore Vallardi di Milano. Sono messi a confronto l'opera di Della Casa e il De civilitate morum puerilium pubblicato nel 1530 da Erasmo.

  • Liber Amicorum Libro di firme del celebre ristorante Mastro Stefano di Roma...
    Lotto 94

    Liber Amicorum Libro di firme del celebre ristorante Mastro Stefano di Roma in piazza Navona, 242 x 195 mm., 145 cc., dal 1956 al 1991. Straordinario spaccato nella Roma della Dolce Vita, dei ristoranti alla moda, delle cene politiche e dei cenacoli di artisti. Tutto questo è stato il ristorante dela famiglia Mastro Stefano per oltre 40 anni, gestito da Ennio, Giulio e Virginia. E alla loro ospitalità gli avventori, più o meno occasionali, hanno dedicato disegni, scritte, dediche, ricordi, memorie etc. Passare in rassegna la lista dei personaggi è impresa improba, un piccolo elenco può essere questo: Alberto Moravia, Alida Valli, Alberto Lupo, Delia Scala, Giulietta Masina, W. Chiari, Anna Magnani, Leonardo Sinisgalli, Giorgio Albertazzi, Alice ed Ellen Kessler (che disegnano le loro gambe stilizzate nel classico passo a due), De Sica che insieme a Philippe Leroy, Vittorio Gassman e Dino Risi firmano una pagina memorabile nel novembre del 1967 (insieme forse per il film Il Tigre?), Enrico Montesano con poesia in romanesco e disegno, Charles Bronson, Raphael Alberti con disegno, Aligi Sassu con disegno, Schifano con disegno etc.

  • Libri, Guglielmo Lettera autografa firmata Due pagine in 8°, 205 x 182 mm.,...
    Lotto 95

    Libri, Guglielmo Lettera autografa firmata Due pagine in 8°, 205 x 182 mm., su bifolio, rapida grafia in corsivo, inchiostro nero. Interessante e istruttiva lettera dall'esilio di Parigi, firmata e datata Parigi 24 settembre 1847. Guglielmo Libri, eminente matematico, era all'apogeo della carriera: insignito della Legion d'onore, cattedratico presso il College de France. Ma era anche nel pieno della sua attività di trafficante di libri e l'anno seguente sarà formalmente denunciato. In questa lettera ragguaglia il suo corrispondente sul modo più sicuro per iniviargli "lettere o altro": utilizzando la copertura del Sig. Guizot "ogni cosa giungerà sicuramente". Nel 1847 Guillaume Guizot era presidente del Consiglio.

  • Lichtenthal, Pietro Lettere autografe firmate 8 pagine in 8° gr., 250 x 200...
    Lotto 96

    Lichtenthal, Pietro Lettere autografe firmate 8 pagine in 8° gr., 250 x 200 mm., su 6 bifogli. Lettere viaggiate, scrittura in corsivo, inchiostro bruno. Scrivendo un'opera Botanica assai complicata, prendo la libertà di rivolgermi a lei… avrei molto bisogno della Flora Veronensis del Pollini, stampato a Verona… Non bramo spendere denaro, ma fare il cambio con l'unica copia nuova che posseggo del mio Dizionario e Bibliografia della musica… a Vienna comunque non paghino così bene gli autori come nella Germania settentrionale, danno però buoni compensi agli scrittori di buone opere. Interessantissimo carteggio scientifico con curiose annotazioni personali. Si tratta di sei lettere autografe firmate del grande bibliografo e musicologo, tutte indirizzate all'Abate Carlo Racca di Novara, comprese tra il 1836 e il 1838. Riguardano notizie su volumi, bibliografie, ricerca di libri, invio di pubblicazioni, compensi agli scrittori, opere in corso. Si fanno numerosi riferimenti al Dizionario e bibliografia della musica, edito a Milano nel 1823, all'opera sul Duomo di Novara del Racca, inviata in omaggio a Lichtenthal, al lavoro di quest'ultimo sull'Acqua comune e minerale, in quel momento in procinto di essere pubblicato, con amplissima descrizione dei caratteri tipografici del volume. Si tratta in definitiva di un carteggio densissimo di notizie bibliografiche e di informazioni sul mercato editoriale italiano di primo ottocento.

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Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

Esposizione:
Giovedì 28 e venerdì 29 maggio, ore 10.00 - 18.00
Da lunedì 1 giugno a mercoledì 3 giugno, ore 10.00 - 18.00
Giovedì 4 giugno, ore 10.00 - 13.00

Sessioni

  • 4 giugno 2015 ore 10:30 Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 250 (1 - 250)
  • 4 giugno 2015 ore 15:00 Seconda Sessione - dal lotto 251 al lotto 501 (251 - 501)
  • 4 giugno 2015 ore 17:30 Terza Sessione - dal lotto 502 al lotto 740 (502 - 740)