Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

Virgilio, Publio Marone L’Eneide di Virgilio del Commendatore Annibal Caro Venezia, Bernardo Giunti, 1581. In 4°. Marca tipografica al frontespizio, testate e capilettera incisi, fori di tarlo al margine esterno delle ultime carte restaurati, legatura in mezza pelle e cartone spugnato, sciupata. Ex libris moderno al contropiatto. Edizione originale della celebre traduzione del Caro del testo virgiliano, pubblicata postuma a cura del nipote Lepido Caro, e dedicata al cardinale Alessandro Farnese. Brunet V, 1308.

Visscher, Cornelis II Ritratto di Gellius De Bouma Bulino, 1656, III stato di 6, fioriture, rifilato, incollato su supporto, mm. 397 x 285, in cornice moderna in legno. Cornelis Visscher (1619 - 1658) incise numerosi ritratti. Quello di Gellius de Boma è uno dei tre famosi ritratti noti con il nome “le tre gran barbe di Visscher”. 

Vitruvio Pollione, Marco De architectura libri decem Firenze, Giunta, 1522. In 8°. Marca tipografica al frontespizio ed in fine volume, 139 tavole nel testo incise in legno, marginali fioriture, legatura in mezza pergamena e cartone del sec.XIX. Timbro al frontespizio di biblioteca religiosa estinta, note evanescenti di possesso. Celebre edizione giuntina, in ottimo esemplare.L’impostazione dell’edizione riprende la giuntina del 1513, con il commento di Fra Giocondo e il testo di Sesto Giulio Fiorentino, la forma della pagina viene però rinnovata e gli errori corretti, mentre la matrice per le incisioni in legno rimane la stessa. Giovanni Giocondo di Verona (1433-1515), frate domenicano, fu uno dei primi sostenitori di un gusto antiquario e venne nominato nel 1513 sostituto del Bramante nei lavori di S. Pietro a Roma. Adams V 904. Berlin Kat. 1800. Cicognara 699. Fowlwe 396. Sander 7697.

Vulcanologia - Abich, Otto Hermann Wilhelm Vues illustratives de Phenomenes geologiques observes sur le Vesuve et l'Etna, pendant les annees 1833 et 1834 Braunschweig, Friedrich Vieweg und Sohn, 1841 (al piatto anteriore) e Berlino, Kuhr, 1837 (al frontespizio). In 2° oblungo. Frontespizio e testo disposto su 2 colonne in francese e tedesco, 10 tavole litografiche numerate tirate su carta “Chine” ed applicate su fogli, fioriture diffuse, legatura in cartoncino editoriale, piatto inferiore staccato. Nota di possesso al frontespizio. Edizione rara di questa opera dell’ esploratore e geologo tedesco. I suoi lavori principali riguardarono inizialmente i minerali appartenenti alla classe degli spinelli, dei depositi vulcanici trasportati dal vento nonché della struttura dei vulcani tra cui il Vesuvio e l’Etna.

Vulcanologia - Campania & Lazio - Breislak Scipion Voyages physiques et lythologiques dans la Campanie; suivis d'un mémoire sur la Constitution physique de Rome Paris, Dentu, an IX [1801]. In 8°. 2 voll. 6 tavole fuori testo, legatura in vitello marmorizzato, riquadro in oro ai piatti, dorso riccamente ornato in oro con doppio tassello rosso e verde per i titoli, tagli marmorizzati. La migliore edizione di questo fondamentale studio sulla costituzione geologica e vulcanologica della Campania e del territorio romano. L'opera era già apparsa in una edizione ridotta, non illustrata e assai scorretta ["fourmillant d'erreurs", Prefaz., p. IV] come Topografia fisica della Campania. Tra le 6 tavv. inc. in rame, sono da notare: la bellissima Carte physique de la Campanie [cm. 70 x 58], in coloritura coeva all'acquarello; la Carte des Cratéres eteints entre Naples et Cumes [cm. 38 x 47]; e il Plan physique de la ville de Rome [cm. 38 x 32]. "This work... is in many respects supplementary to Spallanzani's Travels. Breislak also contributed the first researches on the geology and stratigraphy of Rome and of the part of the Apennines which surrounds the volcanic area of the Italian mainland" [Zittel, p. 78]. Scipione Breislak [Roma 1748- Milano 1826] fu professore di fisica a Ragusa e poi, nel periodo napoleonico, "amministratore dei nitri e delle polveri d'Italia". Avversario della scuola geologica nettuniana, pubblicò numerose e importanti opere di interesse geologico sull'Italia meridionale, il Tirolo e i laghi lombardi. Quérard, Fr. Litt., p. 500. Poggendorff, I/288. Zeitlinger, 3rd S., n. 2039.

Vulcanologia - Palmieri, Luigi The Eruption of Vesuvius in 1872 Londra, Asher, 1873. In 8°. Con 8 tavole in fine volume, una delle quali ripiegata, legatura originale in tela blu, al piatto anteriore impresso in oro eruzione del vulcano e titolo, dorso rifatto, angoli sciupati. Ex libris di “George Huntington Williams” al contropiatto. Edizione originale. Il più importante contributo di Palmieri alla sismologia fu la progettazione del sismografo elettromagnetico. Un primo esemplare fu realizzato nel 1856 e installato all’osservatorio Vesuviano, un secondo fu costruito nel 1864 e installato nella specola meteorologica dell’Università. Apportando delle modifiche allo strumento, Palmieri nel 1874 realizzò un terzo esemplare, detto ‘sismografo portatile’.

Vulcanologia - Torre, Giovanni Maria della Storia e fenomeni del Vesuvio Napoli, Giuseppe Raimondi, 1755. In 4°. Con 8 tavole fuori testo incise in rame ripiegate, esemplare rimontato, restauri e fori di tarlo diffussi, legatura moderna in mezza pelle marrone. Edizione originale di questo importante trattato di vulcanologia. L'opera fu basilare non solo per la preziosa raccolta e critica delle fonti, ma perché pose in modo esplicito l'obbiettivo della storia di un vulcano non come successione di fenomeni esteriori, ma come il processo del suo farsi attraverso quei fenomeni. Lotto non passibile di restituzione.

Wright, Frank Lloyd - Kaufmann, Edhar Jr. Taliesin drawings: Recent Architecture of Frank Lloyd Wright Selected from His Drawings [New York], Wittenborn, Schultz, Inc., [1952]. In 4° oblungo. Completamente illustrato in bianco e nero, brossura editoriale illustrata a colori, piccoli strappi. Edizione originale in esemplare arrichito da dedica autografa dell’autore al frontespizio. Sweeney 864.

Zahn, Johann Specula physico-mathematico-historica notabilium ac mirabilium sciendorum Norimberga, Johann Christoph Lochner, 1696. In 2°. 3 voll. Tre eleganti antiporte figurate allegoriche, frontespizio del primo volume stampato in rosso e nero, testo stampato su 2 colonne, con 55 tavole carte geografiche e tavole incise in rame, 25 delle quali a doppia pagina, molte carte di testo brunite, gore d'acqua, rinforzi ad alcune tavole, legatura in mezzo marocchino verde posteriore, difetti. PRIMA ED UNICA EDIZIONE RARA di quest’opera enciclopedica. Il nostro esemplare include le due carte del cielo (dopo Hevelius), Facies Hemisphaerii Coelestis Inferior Australis [con] Facies Hemisphaerii Coelestis Superior Borealisl, le carte del sole e della luna (dopo Eimmart), i mappamondi (uno dopo Kircher), etc. Johann Zahn (1641-1707) apparteneva all’ordine dei canonici premonstratensi di Herbipolis (l’odierna Würzburg) e fu allievo di Kircher. Ideò e creò la camera oscura così come sarà applicata nel suo concetto alle prime macchine fotografiche. Brunet V, 1519: “ouvrage qui n’est aujourd’hui qu’un object de simple curiosité; les exemplaires n’en sont pas communs [...]”. VD17 39:125300D; Shirley 583 & 584 (il mappamondo e gli emisferi).

Zoologia - Baker, Henry Essai sur l'histoire naturelle du polype, insecte Paris, Durand, 1744. In 8°. 22 tavole doppie incise in rame, qualche fregio xilografico, lieve brunitura, legatura coeva in bazzana, titoli e fregi in oro al dorso, tagli colorati in rosso. Ex libris De Chambrier di Neuchâtel inciso in rame con stemma, illustrazione e motto al contropiatto. Prima edizione francese. Importante opera che descrive minuziosamente le peculiarità dell'Hydra Viridis, un minuscolo polipo d'acqua dolce definito insetto dall'autore; lo studio è frutto di minuziose analisi al microscopio, illustrate nelle numerose tavole fuori testo.

Zucchi, Bartolomeo De l'historia lauretana libri sei Milano, Eredi di Pacifico da Ponte e Gianbattista Piccaglia, 1606. In 4°. Vignetta xilografica al frontespizio stampato in caratteri rossi e neri, testatine, capilettera e finalini ornati, esemplare ad ampi margini, con barbe, lieve alone, cartonatura d’attesa coeva. Ex libris al contropiatto.

Alamanni, Luigi  Opere toscane al christianissimo re Francesco primo Firenze, [Bernardo Giunta], 1532 e Lione, Sebastiano Grifo, 1533. In 8°. 2 voll. Marca tipografica al frontespizio ed in fine, spazi per capilettera, gore d’acqua e qualche macchia, legatura in pergamena del sec.XVIII, tassello in pelle con titolo in oro al dorso liscio, tagli a spruzzo policromi. Importante e rara edizione coeva all'originale. Brunet I, 125: ''cette edition… est rare''; Gamba: ''raro''.