Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

Minerva Auctions - Palazzo Odescalchi - Piazza SS. Apostoli 80, 00187 Roma

Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

giovedì 4 giugno 2015 ore 10:30 (UTC +01:00)
Lotti dal 229 al 240 di 740
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  • Cambray Digny, Luigi Guglielmo Conte di Description d'une Machine a Feu...
    Lotto 229

    Cambray Digny, Luigi Guglielmo Conte di Description d'une Machine a Feu construit pour les Salines de Castiglione Parma, Filippo Carmignani, 1766. In 4°. Fregio al frontespizio, con 10 tavole incise in rame su carta forte e ripiegate, 6 tavole di tabelle ripiegate, mancante il ritratto, diversi fascicolo staccati e gore d’acqua in fine, legatura originale in cartonato, mancante il dorso ed il piatto inferiore. Timbro di possesso al foglio di guardia. § Jules Gaunin. Tables trigonométriques pour le tracé des chemins de fer [...]. Parigi, Dunod, 1862. In 8°. Con figure trigonometriche nel testo e numerose tabelle, esemplare con leggera brunitura uniforme, legatura originale in zigrino con titolo in oro al piatto anteriore, sciupata e con mancanze al dorso. Edizione originale del trattato in cui l’autore descrive la macchina a vapore da lui creata, la prima costruita in Italia, per il pompaggio delle acque nelle saline di Castiglione in Maremma che realizzò nel 1761. La pompa rappresentava un notevole perfezionamento di quella di Papin avendo il vantaggio, rispetto a questa, di non richiedere la manovra manuale delle valvole, né l'azione del vapore per lo svuotamento dell'acqua dei cilindri motore-pompa, e di fornire una portata molto maggiore (11.250 piedi cubi all'ora) con regime più costante.

  • Cancellieri, Francesco Le Due Nuove Campane di Campidoglio Roma, Antonio...
    Lotto 230

    Cancellieri, Francesco Le Due Nuove Campane di Campidoglio Roma, Antonio Fulgoni, 1806. In 4°. Elegante antiporta figurata allegorica, al frontespizio e a 2 culs-de-lamp vignetta con vedutine di Roma incise in rame, lieve abrasione al margine bianco dell’antiporta, strappo risarcito alla p. 41, fioriture sparse, legatura posteriore in mezza pelle, titolo al dorso liscio. Cicognara 3643: "Si trova in quest'opera una quantità sterminata di preziosa erudizione".

  • Capua - Mazzocchi, Alessio Simmaco In mutilum Campani amphitheatri titulum...
    Lotto 231

    Capua - Mazzocchi, Alessio Simmaco In mutilum Campani amphitheatri titulum aliasque nonnullas Campanas inscriptiones commentarius Napoli, Vincenzo Orsino, 1797. In 4°. Stemma della città di Capua inciso in rame al frontespizio, 2 tavole ripegate a fine volume incise in rame, marginali strappetti alle tavole, qualche carta lievemente brunita, legatura coeva in mezza pelle con angoli, titoli in oro al dorso, tagli a spruzzo. Seconda edizione accresciuta di questa opera rara e importante sull'anfiteatro di Capua, primo anfiteatro del mondo romano, secondo per dimensioni solo al Colosseo, del quale fu modello architettonico, sede di una celebre scuola di gladiatori. Cicognara 795: "Con due gran tavole in rame, opera piena di eruditissime osservazioni".

  • Caricature Personaggi celebri di primo Novecento Serie di 17 caricature,...
    Lotto 232

    Caricature Personaggi celebri di primo Novecento Serie di 17 caricature, carboncino e china su carta, 270 x 165 mm., coperte da veline protettive, raccolte in una cartellina moderna. Una buona mano, non identificata, ritrae una serie di personaggi celebri di inizio XX sec., italiani e stranieri: G.Marconi, E.Ferri, Vittorio Emanuele, S.Sonnino etc.

  • Carpioni, Giulio Cibele con Cupido ed animali Acquaforte, c.ca 1650, firmato...
    Lotto 233

    Carpioni, Giulio Cibele con Cupido ed animali Acquaforte, c.ca 1650, firmato in lastra dall’artista in basso a destra, montato su passepartout, difetti, restauri e lacune, mm. 107 x 158. Nel lotto un foglio inciso all’acquaforte, La morte di Adone, di Léon Davent dopo Luca Penni, sec. XVI, montato su passepartout, foglio sciupato, difetti, mm. 265 x 385 e una incisione di Léonard Thiry de Deventer, Diana che riposa, sec. XVI, rovinata. Blanc 16 e Zerner 70.

  • Carracci, Agostino La Madonna col bambino, San Gerolamo e la Maddalena...
    Lotto 234

    Carracci, Agostino La Madonna col bambino, San Gerolamo e la Maddalena Bulino, Venezia c.ca 1586, IV stato di 5, firmato e datato in lastra in basso a destra “Aug. Car. Bonon. incidit et impressit./1586/Venetiis Doma et Valegio formis”, restauri, fioriture, macchie, mm. 490 x 345 il foglio. § Francesco Polanzani. Lo sposalizio della Vergine, tavola n 6 dalla serie la Vita della Vergine, bulino, c.1746, incollato su passepartout, controfondato, mm 334 x 222 il foglio. Nel lotto altri 2 fogli con soggetto la Madonna, tra cui un bulino di Cornelio Gallo. Prima incisione: soggetto derivante da un dipinto di Correggio e stampata da Doino e Valegio. L'incisione è dedicata a Tiberio Delfini (1520-1602) chirurgo di Alessandro Farnese, collezionista di pitture, sculture stampe e cammei. Seconda incisione: da un soggeto di Nicolas Poussin.

  • Cartografia Atlante composito Parigi, Mondhare,1757-1780. In 2°. 560 x 390...
    Lotto 235

    Cartografia Atlante composito Parigi, Mondhare,1757-1780. In 2°. 560 x 390 mm. Con 21 carte geografiche incise in rame, la maggior parte con coloritura coeva, a doppia pagina, difetti e mancanze, legatura coeva in cartonato e mezza pergamena, rovinata. Atlante francese composito che raccoglie rare carte generali e regionali di Clouet, Buache, La Fosse e Daumont, Jaillot, Bailleul, Julien, le Rouge and the Delisles, pubblicate per lo più da Mondhare a Parigi. Segnaliamo in particolare il Mappamondo di Clouet del 1787, il Theatre de la guerre présente Entre les Turcs, et les Russes stampato da Mondhare nel 1769, le isole britanniche di Mondhare del 1780, la Germania di de la Fosse del 1778, la Svizzera di Mondhare del 1777, l'Italia del De la Fosse del 1780, la Francia di Bailleul e la Spagna di Julien.

  • Cartografia - Sanson d'Abbeville, Nicholas - Jaillot, Hubert Mappe-Monde...
    Lotto 236

    Cartografia - Sanson d'Abbeville, Nicholas - Jaillot, Hubert Mappe-Monde Geo-Hydrographique, ou Description Generale Parigi, Jaillot, 1719. Incisione su rame, mm. 465 x 660, di Louis Cordier in due emisferi, continenti con confini colorati, in alto il titolo, armi del dedicatario supportato da due angeli, al centro sotto gli emisferi cartiglio con i dati editoriali decorato con sirene e delfini, alcune macchie nel pannello del titolo, piegatura centrale, in cornice moderna in legno. Grande mappa del mondo dedicata al re di Francia in due emisferi in una proiezione stereografica.

  • Cartografia - Seutter, Matthaeus Zeelandiae comitatus Incisione su rame,...
    Lotto 237

    Cartografia - Seutter, Matthaeus Zeelandiae comitatus Incisione su rame, Asburgo, 1740, confini colorati da mano coeva, mm. 500 x 572, in cornice moderna in legno.§ Johann Baptist Homann.Tabula Generalis Totius Belgii qua Provinciae XVII. Infer. Germaniae [...]. Incisione su rame, Norimberga, c.ca 1720, confini e titolo in elegante cartiglio sorretto da putti colorati a mano, brunitura, piccoli strappi lungo la piegatura centrale, mm. 500 x 585 il foglio.

  • Casseri, Giulio Pentaestheseion, hoc est De quinque sensibus liber, organorum...
    Lotto 238

    Casseri, Giulio Pentaestheseion, hoc est De quinque sensibus liber, organorum fabricam variis iconibus fideliter aere incisis illustratam Venezia, Niccolò Misserini, 1609. In 2°. Frontespizio calcografico recante ritratto dell’autore in ovale, 33 tavole a piena pagina, marginali fioriture, legatura coeva in piena pergamena restaurata, titoli manoscritti ai tagli. Ex libris al contropiatto M. Raby. Giulio Cesare Casseri studiò a Padova medicina, probabilmente al servizio di qualche ricco studente piacentino date le sue precarie condizioni economiche. Qui entrò, in qualità di "cliens et domesticus famulus", alle dipendenze di G. Fabrici d'Acquapendente, anatomista già di gran fama, che si serviva di lui per la dissezione dei cadaveri da mostrare agli studenti nel teatro anatomico. Appresi così gli elementi dell'anatomia, Casseri poté compiere in breve tempo tali progressi da sembrare voler eguagliare il maestro. Laureatosi nel 1580, intraprese la professione chirurgica privatamente, raggiungendo una fama notevole che oscurò a tratti quella del Fabrici. L’opera è divisa in cinque libri, uno per ciascuno dei sensi (ma il IV libro è una ristampa del De vocis auditusque organis historia). Il tatto è considerato il senso fondamentale, da cui derivano gli altri, perché la pelle è una membrana di struttura differente, onde viene privilegiata quella teoria sensoriale cui s'è accennato. Vi si trovano riferimenti alla fisica aristotelica, ma il Casseri sa staccarsene quando l'esperienza gli dimostra qualche palese contraddizione. Non mancano affermazioni poi smentite dagli studi successivi, come quella che la mucosa nasale sia la continuazione della dura madre encefalica; comunque la descrizione dello scheletro nasale supera quelle precedenti, e l'illustrazione è sempre precisa e concreta. In appendice vi è un breve trattato sulle lagrime, di scarso rilievo scientifico. Numerose furono le ristampe di questo trattato di estesiologia, considerato a lungo fra i più completi e chiari, anche per le molte tavole che accompagnano il testo.

  • Castiglione, Baldassarre Il libro del cortegiano del conte Baldesar...
    Lotto 239

    Castiglione, Baldassarre Il libro del cortegiano del conte Baldesar Gastiglione Firenze, per Benedetto Giunti, 1531. In 8°. Marca tipografica giuntina al frontespizio e in fine, nota di possesso alla carta A2 di Joanne Caligario, legatura coeva in pergamena floscia. Pregevole edizione giuntina del capolavoro di Castiglione, il testo fondativo della diplomazia moderna e un autentico best seller cinquecentesco con le sue quasi 100 edizioni in tutte le lingue conosciute nel solo sec.XVI.

  • Cavalieri, Giovanni Battista Ecclesiae militantis triumphi sive Deo amabilum...
    Lotto 240

    Cavalieri, Giovanni Battista Ecclesiae militantis triumphi sive Deo amabilum Martyrum gloriosa pro Christi fide Certamina: prout opera RR Patrum Societatis Iesu Collegj Germanici Roma, Bartolomeo Grassi, 1585. In 2°. Elegante frontespizio architettonico figurato con al verso la dedica a Papa Gregorio XIII, seguono 29 (di 31, mancanti le nn. 7 e 24) tavole numerate finemente incise in rame, ciascuna con legenda in latino, aloni di umidità, lacuna risarcita al margine bianco della tavola 10. Legato con Ecclesiae militantis triumphi siu Deo amabilium martyrum gloriosa pro Christi fide certamina [...]. Roma, Bartolomeo Grassi, 1584. Frontespizio ornamentale architettonico, con 30 (di 36, mancanti le tavole nn. 2, 19, 27 - 30) numerate, frontespizio da altro esemplare e con lacuna, macchie, legatura del sec. XVIII in pelle marmorizzata, al dorso liscio, tassello in pelle rossa con titolo in oro, macchie e spellature. I opera: seconda edizione, la prima è quella del 1583 senza il nome dello stampatore. Le notevoli tavole raffiguranti persecuzioni e torture si basano sugli affreschi dipinti da Niccolò Circignani detto il Pomarancio per la Chiesa romana di Santo Stefano Rotondo. Dalla biblioteca Sir Thomas Phillipps, BT. (1792-1872)

Lotti dal 229 al 240 di 740
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Asta N. 116 - Libri, Autografi e Stampe

Esposizione:
Giovedì 28 e venerdì 29 maggio, ore 10.00 - 18.00
Da lunedì 1 giugno a mercoledì 3 giugno, ore 10.00 - 18.00
Giovedì 4 giugno, ore 10.00 - 13.00

Sessioni

  • 4 giugno 2015 ore 10:30 Prima Sessione - dal lotto 1 al lotto 250 (1 - 250)
  • 4 giugno 2015 ore 15:00 Seconda Sessione - dal lotto 251 al lotto 501 (251 - 501)
  • 4 giugno 2015 ore 17:30 Terza Sessione - dal lotto 502 al lotto 740 (502 - 740)