Asta N. 346 - Arte Orientale
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Lotto 491 Lotto di statue d'avorio composto da due buddha stanti e quattro figure femminili Cina, secc. XVIII-XIX Lot comprising six ivory carvings. China, 18th-19th century (h max. cm 10,5)
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Lotto 492 Due fregi architettonici di legno dorato, di forma rettangolare, decorati con fiori e uccelli con animali e alberi, con cornice e vetro Cina, fine sec. XIX - inizio sec. XX Two gilt-wood architectural carvings, of rectangular form, one decorated with birds and flowers, the other with animals and trees, framed and glazed China, late 19th/early 20th century (il più grande/the largest cm 31x13)
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Lotto 493 Due piccoli intagli di giada di color celadon scuro, uno di forma cilindrica con decorazione traforata, l'altro a forma di snuff bottle con coperchio con elaborata decorazione traforata, la pietra con naturali inclusioni e venature Cina, sec. XX * Lotto assogettato a regime di IVA ordinaria Two small dark celadon jade carvings, one of cylindrical form with pierced decoration, the other shaped as a snuff bottle with cover, with elaborated pierced decoration China, 20th century (h cm 6,5)
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Lotto 494 Coppia di statue in avorio raffiguranti l'imperatore e l'imperatrice a cavallo, su basi d'avorio sagomate, catenella d'avorio staccata (le briglie) nell'imperatrice Cina, inizio sec. XX Pair of carved ivory figures of the Emperor and the Empress on horses, on square ivory stands (a minor defect) China, early 20th century (ca. cm 26x18x8,5)
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Lotto 495 Testa di Guanyin in marmo, raffigurata con espressione serena e corona * Lotto assogettato a regime di IVA ordinaria A Guanyin marble head with elaborated crown and a serene facial expression
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Lotto 496 Tre fregi architettonici rettangolari in legno intagliato, traforato e dorato raffiguranti vari animali tra cui uccelli e cervi tra vegetazione su un fondo decorato con motivi geometrici (alcune mancanze e difetti) Cina, XIX/XX secolo Three gilt carved wood rectangular panels, each carved and pierced with a rich decoration of various animals comprising birds and deer amongst a dense vegetation against a geometric-patterned ground (some losses) China, 19th/20th century (il più grande/the largest cm 70x52)
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Lotto 497 Coppia di vasi tripodi in giada color spinacio, dalla forma arcaica jue, con un'ansa con testa di creatura mitologica e doppie protuberanze sulla sommità, il corpo intagliato con maschere taotie e motivi geometrici, la pietra di un color verde intenso con marezzature più scure e piccole inclusioni, con basi in legno con decorazioni argentate (ripari e mancanze) Cina, sec. XX A pair of spinach green jade archaistic vessels, jue, with one mythical beast head handle and typical protuberances on the top of the rim, the body carved with taotie masks and geometric motifs, the stone of a deep dark tone with darker inclusions, with wood base with silver decoration (repairs and losses) China, 20th century (h cm 35,5)
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Lotto 498 Importante incensiere a vetrina lujun (Robin's egg) a forma di bronzo rituale fangding, con base e coperchio di legno duro con pomolo di giada bianca a forma di frutto. La vetrina è tipicamente a fondo blu con iridescenze turchesi e leggere spruzzature porpora. La forma riprende nelle proporzioni e nella decorazione quella degli incensieri in cloisonné di periodo Qianlong (1735-1796) (restauri) Cina, periodo della Repubblica, marchio apocrifo Qianlong La vetrina lujun ("fornace Jun") era realizzata in seconda cottura a bassa temperatura, spruzzando su un fondo blu il colore turchese a formare colature che ricordavano in alcuni casi le iridescenze che si ritrovavano sui bronzi arcaici. Questa manifattura, che è continuata anche nel XX secolo, è assai rara e si associa a produzioni di alta qualità A robin's egg and gilt squared censer, fangding, apocryphal mark of Qianlong (restorations) China, Republic period (1912-1949) (cm 32x23,5x16,5) For a lujun hu vase with same mark and glaze in the Shenyang Palace Imperial Collections, see I tesori del palazzo imperiale di Shenyang, Milano, Fabbri Editori, 1989, p. 280, n. 55
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Lotto 499 Scettro ruyi in giada bianca, con terminale intagliato a classica forma di lingzhi, il corpo sinuoso circondato da rami con bacche riccamente intagliati e traforati, la pietra con naturali inclusioni e venature Cina, sec. XX * Lotto assogettato a regime di IVA ordinaria A white jade ruyi sceptre, the terminal carved in the typical lingzhi form, the sinuous body entwined with carved and pierced branches carrying abundant berries, the stone with natural inclusions and flaw lines China, 20th century (l cm 21)
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Lotto 500 Vaso in porcellana craquelé, di forma arcaica hu, di sezione rettangolare e con doppie anse tubulari, la pallida e liscia invetriatura con una raffinata craquelure Cina, dinastia Qing (1644-1911) A crackleware porcelain vase, of archaistic shape, hu, of lobed rectangular section with twin tubular handles, the smooth pale glaze with a fine crackling China, Qing dynasty (1644-1911) (h cm 26)
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Lotto 501 Grande bufalo in giada verde spinacio e grigio, intagliato e decorato secondo lo stile Ming, l'animale accovacciato con la testa rivolta verso un lato, con dettagli delle corna, degli zoccoli e degli occhi finemente incisi, la pietra di un vivido color verde scuro con naturali inclusioni e venature color ruggine e altre tonalità, con base in legno scolpito Cina, sec. XX A large Ming-style spinach green and grey jade recumbent buffalo, the animal depicted with the head slightly turned to one side, details of the horns, the hoofs and the eyes finely incised, the stone of a vivid green tone with natural russet inclusions and flaw lines, with a carved wood base China, 20th century (cm 42x26x19)
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Lotto 502 Coppia di raffinati vasi con coperchio in giada color verde spinacio, la caratteristica forma rettangolare hu di ispirazione arcaica, con piede leggermente inarcato, con coppia di teste elefantine sui lati a sospendere anelli decorativi, ciascun vaso finemente intagliato con dettagliatissimo decoro arcaico di maschere taotie e motivi geometrici stilizzati, i coperchi sormontati da doppi fiori fiancheggiati da elaborati draghi stilizzati impreziositi da ulteriori piccoli anelli, la pietra di un vibrante color spinacio con tipiche inclusioni e venature naturali di varie tonalità più scure e più chiare, ciascuno reca marchio quadrato a sei caratteri arcaici dell'imperatore Qianlong, con basi in legno intagliate con decorazione argentata. Alcune minuscole mancanze specialmente ai bordi e alle estremità. Un coperchio con anellino mancante e con ripari all'altro anello; ripari al drago stilizzato Cina, marchio e periodo Qianlong (1736-1795) La coppia di splendidi vasi prende ispirazione, sia per la forma sia per il decoro, dai bronzo rituali dell'era arcaica. L'imperatore Qianlong, conosciuti per la venerazione delle arti appartenenti ad epoche pantere denti al suo regno, ammirava particolarmente le manifatture dell'età del bronzo. Il suo gusto si riflette nelle forme e decorazioni arcaiche tipiche negli oggetti in giada realizzati nel XVIII e nel XIX secolo (h cm 33)