Asta arte moderna& design & arte tirolese & varia
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Lotto 241 Marcel Breuer Tavolino modello Laccio;Struttura in acciaio cromato, piano in formica, h. 46 x 48 x 56 cm,
produzione Gavina (etichetta)
Provenienza: Collezione privata -
Lotto 242 Jacober & d’Aniello Sedia pieghevole "Trieste", 1966;Struttura in legno con cuscino, h. 74 x 40 x 45 cm, produzione Bazzani
Provenienza: Collezione privata -
Lotto 243 Haga Fors (zugeschrieben/attribuito) Sedia, Anni ‘60;Legno, h. 84 x 41 x 35 cm, lievi cadute di
colore ai piedi
Provenienza: Collezione privata -
Lotto 244 Vico Magistretti (zugeschrieben/attribuito) Sedia modello Carimate, Anni ‘70;Legno, seduta in pelle, h. 74 x 52 x 46 cm
Provenienza: Collezione privata -
Lotto 245 Berkel Affettatrice modello 114;h. 66 x 34 x 36 cm, Manca piatto in marmo, non provata se
funzionante
Provenienza: collezione privata -
Lotto 246 Marcello Bizzarri (Bozen/Bolzano 1935)
Vaso, 1983
Ceramica dipinta, h. 27 cm
Firma e data alla base
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 247 Manifattura italiana
Coppia vasi
Ceramica, h. 26 cm
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 248 Laura de Santillana
Piatto primavera, 1983
Vetro di Murano, della serie quattro stagioni, diam.
37 cm
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 249 Franco Costalonga
(Venedig/Venezia 1933)
Senza titolo
Specchio entro plexiglass, 17 x 17 x 6,5 cm, scritta
incisa “Costalonga per Fusina Italy”
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 250 Gallotti & Radice
Posacenere, anni ‘70
Struttura in acciaio, moduli in vetro acquamarina,
h. 10,5 x 10,5 x 10,5
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 251 Carlo Nason
(Murano 1935)
Vaso
Vetro multicolore, h. 30 cm
Firma incisa alla base
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 252 Enrico Carmassi/Tullia Soccin
Centrotavola con coperchio
Ceramica smaltata, 20 x 21 cm
Firme alla base
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Lotto 253 Luigi Moro
Coppia
Scultura in vetro di Murano, h. 33 cm, produzione vetreria
Colleoni
Firma incisa alla base
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 254 Carlo Zauli (Faenza 1926 – 2002)
Vaso
Ceramica colorata, h. 34 cm
Firma “C. Zauli Firenze”
Provenienza: Collezione privata
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Lotto 255 Gae Aulenti
Vaso Geacolor
In vetro soffiato con decoro a caldo, produzione Venini Venezia,
H. 30 cm, diametro 30 cm
Firma incisa alla base
Provenienza: Collezione privat
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Lotto 300 Albin Egger-Lienz (Stribach bei Lienz 1868 - St. Justina bei Bozen 1926 L’ultimo contadino che guarda indietro da "Totentanz", ca 1921;Olio su cartone, 54 x 43 cm
Firma in alto a destra: Egger Lienz
Kirschl M 685
Nel 1906 Albin Egger-Lienz ricevette l’incarico di dipingere un
episodio delle guerre di liberazione del Tirolo per la Galleria
Moderna, inaugurata da poco nel Belvedere Inferiore di Vienna,
in onore del 60° anniversario dell’ascesa al trono dell’imperatore
Francesco Giuseppe I. Nel 1908 presentò puntualmente la
"Danza macabra dell’anno nove". Non si poteva ancora immaginare
che quest’opera sarebbe presto diventata una delle più
importanti dell’artista: Negli anni successivi sarebbe diventata
un’icona della Prima guerra mondiale e, più in generale,
un’immagine contro la guerra.
Non fu un caso che la commissione competente avesse scelto
il tema delle guerre di liberazione del Tirolo. Gli eventi del
1809 erano emblematici della fedeltà del Tirolo all’imperatore
e si prestavano bene come soggetto per l’anniversario del
trono. Con la "Danza macabra", tuttavia, Egger-Lienz realizzò
un’opera che era adatta solo in parte a scopi rappresentativi.
Fin dall’inizio suscitò polemiche. Infatti, l’atmosfera cupa del
dipinto, che inoltre non può essere collegato a nessun evento
specifico del 1809, fu presto percepita come una provocazione
nel contesto delle celebrazioni.
Egger-Lienz lavorò alla "Danza macabra" per oltre 17 anni.
Solo nel 1921 completò la quinta versione. A questa si aggiunsero
diverse ripetizioni parziali del motivo. La presente variante
parziale molto espressiva, intitolata "Der letzte zurückschauende
Bauer" (L’ultimo contadino che si volta indietro),
rappresenta un’opera particolarmente significativa grazie alla
sua composizione ricca di tensione tra la figura e la capanna
di legno abbozzata e alla luminosità cromatica del giubbotto
rosso. -
Lotto 301 Joseph Anton Koch Umkreis, 18. Jh./cerchia, Settecento Paesaggio montuoso con città sullo sfondo;China acquerellata, 12,5 x 17,8 cm (entro il passepartout), leggere macchie,
in cornice -
Lotto 302 Franz de Paula Ferg zugeschrieben/attribuito (Wien/Vienna 1689 - London/Londra 1740) Paesaggio con viaggiatori;Olio su tavola, 20,5 x 25,5 cm, tavola leggermente incurvata,
in cornice -
Lotto 303 Maler um 1800/Pittore del 1800 ca. Paesaggio con vista su una città;Olio su tavola, 32 x 45 cm, ritocchi, in cornice
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Lotto 304 Anthonie Palamedes Nachfolger des 18. Jh./Seguace del Settecento Compagnia elegante in un interno;Olio su tela, 55,5 x 70 cm, restaurato e rintelato,
in cornice -
Lotto 305 Eduard Alexander Hilverdink (Amsterdam 1846 - 1891) Canale ad Amsterdam in inverno, 1889;Olio su tela, 82 x 105 cm, massicia cornice dorata
Firma e data -
Lotto 306 Österreich, 2. Hälfte 18. Jh./Austria, seconda metà del Settecento Giustizia;Olio su tela, 63,5 x 47,5 cm, restaurato, in cornice
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Lotto 307 Süditalienische Schule/Scuola Italia settentrionale Ende 18. Jh. Uomo che riposa accanto ad un tavolo (Allegoria d’autunno?);Olio su tela, 114 x 88 cm
Provenienza: Blindarte, collezione privata -
Lotto 308 Neapolitanische Schule, Mitte 17. Jh./Scuola napoletana, metà XVII secolo San Paolo Eremita;Olio su tela, 160 x 145 cm
Provenienza: Blindarte, collezione privata