Collezioni Private - Mobili, Oggetti d'Arte, Dipinti Antichi e Arte Orientale
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Lotto 121 Charles Valton Pau 1851 - Chinon 1918 "Passez au large" - Molosso alla catena bronzo cm 35,5x27x14 Firmato sulla base Ch. Valton Collezione privata, Siena
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Lotto 122 Thomas François Cartier Francia 1879 - Saint-Vallier 1936 Pantera ruggente bronzo cm 15x17x9 Firmata sulla base Th. Cartier
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Lotto 123 Scultura in bronzo raffigurante un leone che assale un cavallo, XIX secolo cm 21x28x17,5 - con la base cm 24x31x20 Questo gruppo si ispira al celebre esemplare antico conservato nei Musei Capitolini di Roma. Il soggetto fu ripreso alla fine del XVI secolo dal Giambologna, scultore di origine fiamminga attivo a Firenze. Egli progettò una coppia di piccole sculture in bronzo composte da un leone che assale un toro e da un leone che assale un cavallo. Il soggetto fu ripreso da Antonio Susini. L'unico calco superstite a lui attribuibile è conservato al Detroit Institute of Art (inv. 25.20). Il soggetto godette di una notevole posterità, ripreso in formati più piccoli e con diverse varianti e qualità da generazioni di scultori italiani e francesi. La versione più fedele alla composizione originale dell'antico entrò in competizione anche con quella del Giambologna con l'antiquomania diffusasi a partire dalla seconda metà del XVIII secolo in Italia e con il collezionismo del Grand Tour a cavallo tra Ottocento e Novecento. Bibliografia di confronto:
F. Haskell e N. Penny, Per amore dell'antichità. Statuaria greco-romana e gusto europeo 1500/1900, Hachette, Yale University Press, 1981, pp. 266-267
I Bronzi della Corona, cat. exp., Parigi, Musée du Louvre, aprile-luglio 1999, p. 78, n. 19 nn. 149-150 Collezione privata, Siena -
Lotto 124 Pittore del XVIII secolo Ritratto di aristocratico pastello su carta intelata cm 48,5x30,5 - con cornice cm 54,5x43,5
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Lotto 125 Pittore Napoletano del XVIII secolo Ritratto di Pietro Fabris (?) olio su tela cm 47,5x35,5 - con cornice cm 60,5x49
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Lotto 126 Scuola inglese del XIX secolo Allegoria della Pittura olio su tavola cm 29,5x23,5 - in cornice cm 39x32 Al verso etichetta cartacea della nota azienda fornitrice di materiali artistici scelti dalla Casa Reale Inglese - Winsor & Newton Artist's Colourmen, To Her Majesty and to His Royal Highness Prince Albert, 38 Rathbone Place, London -
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Lotto 127 Pittore napoletano del XIX secolo Ritratto di nobildonna olio su tela ovale cm 74x 60,5 DE VIVO figlio (firmato a destra)
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Lotto 128 Pittore del XIX secolo Ritratto femminile olio su tela cm 56x46,5
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Lotto 129 Cornice barocca a cartoccio in legno scolpito, Venezia, XVII secolo cm 142x122 all'interno uno specchio
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Lotto 130 Cassettone a ribalta con alzata in radica, Lombardia, XVIII secolo cm 247x112x55 corpo superiore coronato da alta cimasa a timpano spezzato, facciata a due sporteli con specchiature racchiuse da cornici sagomate e modanate in legno ebanizzato; la ribalta cela sei cassetti delimitati ai lati da contenitori estraibili con due tiretti squadrati disposti in colonna; un cassetto nella fascia e tre sottostanti delimitati da paraste angolari, piedi a mensola intagliata a ricciolo. Difetti e restauri
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Lotto 131 Mezzaro in seta, Liguria, fine XIX/inizi XX secolo stampa a inchiostro policromo su seta cm 208x229 decorato da un albero fiorito su base rocciosa, circondato da fiori recisi sparsi entro ampia bordura ad onde stilizzate delimitata da un profilo imitante un cordone; entro telaio in legno
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Lotto 132 Mezzaro in seta dipinta, Liguria, fine XIX/inizio XX secolo cm 245x250 decorato in vivace policromia con un grande albero fiorito e uccelli sparsi entro doppia bordura a fiori; probabilmente manifattura Luigi Testori di Genova Sampierdarena. Montato su un telaio a due ante incernierate
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Lotto 133 Tavolino in legno dorato con piano circolare in commesso di marmi colorati, XIX secolo cm 72,5x51 piano caratterizzato da un mosaico a forma di stella inclusa in una grande corolla su fondo bianco entro cornice di marmo portoro; fascia percorsa da rami d'alloro intagliati, gambe rastremate sottolineate da nervature, riunite da traverse a crociera
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Lotto 134 Console Luigi XVI in legno dorato con piano rettangolare in marmo rosso, fine XVIII secolo cm 88x133x59 fascia lineare traforata centrata da tabella con corolla in rilievo; gambe rastremate scanalate. Difetti
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Lotto 135 Specchiera in legno intagliato e dorato, Toscana, XVIII secolo cm 190x85 cornice percorsa da verghe legate da nastri, alta cimasa con mascherone sormontato da un cesto ricolmo di fiori da cui si dipartono volute e tralci che discendono lungo i lati; piedi in forma di arpia Collezione privata, Siena
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Lotto 136 Scuola Senese del XIX secolo Veduta di città medievale olio su tavola cm 48,5x92,5 - con cornice cm 64x108,5 Al verso bolli di collezione in ceralacca Collezione Privata, Siena
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Lotto 137 Fulvio Corsini Siena 1874 - Siena 1938 Naiade bronzo cm 30x47x16 - base cm 90x70x26 Firma e data incusse sulla base: F. Corsini 1926.
Poggiante su un piedistallo in marmo costituito da due colonne in marmo/onice.
Questa scultura, realizzata dal miglior scultore senese fra Ottocento e Novecento, rappresenta il bozzetto inedito, o meglio una prima idea, per la figura principale della fontana dell'Abbondanza (chiamata popolarmente "La Bronzina") a Siena, commissionata al Corsini dalla Banca nel 1925 per celebrare i trecento anni dalla trasformazione da Pio Monte a moderno istituto di credito. Ad essa, ultimata nel 1930, ha dedicato un importante studio in occasione del restauro nel 1993, Flavio Fergonzi ("Una fontana monumentale di Fulvio Corsini per il Monte dei Paschi di Siena 1925 - 1930", Firenze, Studio per Edizioni Scelte, 1993). La scultura che qui presentiamo presenta una delicatezza di forme che saranno perse nella realizzazione finale dell'opera che appare più rigida e arcigna.
Si ringrazia il Professor Marco Ciampolini per le informazioni fornite. Collezione privata, Siena -
Lotto 138 Scultore italiano, fine del XIX secolo Scultura in alabastro raffigurante una bimba che piange cm 36x30x25 la bambina indossa una cuffia ed un abito minuziosamente dettagliato e tiene nella mano destra un piccolo uccellino privo di vita
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Lotto 139 Gruppo in alabastro raffigurante "Sultana", una giovane donna con cappello e cani levrieri Anni Trenta cm 32x32x8,5 Tracce di firma non interamente decifrabile sulla base Collezione privata, Siena
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Lotto 140 Scultore del XIX secolo Beatrice Donati (La Ritrosa) da Lorenzo Bartolini alabastro altezza cm 49 lievi difetti e piccole mancanze.
La scultura originale, realizzata da Lorenzo Bartolini intorno al 1845-46 per la contessa russa Olga Orloff, si trovava in Russia, ma se ne sono perse le tracce, mentre un modello in gesso è custodito a Firenze presso la Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti.
L’opera rappresenta una giovane donna nuda in atteggiamento pudico, colta in un gesto di ritrosia mentre cerca di coprirsi. Bartolini si ispirò ai canoni della classicità, in particolare alla “Venere pudica”, ma interpretò il soggetto con una sensibilità moderna, conferendo alla figura un’espressione intima, viva e profondamente umana. La scelta del nome Beatrice Donati, ripreso da un personaggio legato a Dante e alla Firenze medievale, suggerisce un collegamento tra l'estetica ottocentesca e la tradizione culturale fiorentina.
Questa copia mantiene intatta la grazia del modello originale, restituendone la finezza dei dettagli anatomici, la delicatezza dei volumi e l’eleganza del gesto, permettendo di apprezzare l’arte di Bartolini anche fuori dal contesto museale. Collezione privata, Siena -
Lotto 141 Scuola napoletana, fine XIX/inizi XX secolo a) Marina di Vietri e la torre Vito Bianchi b) Ospizio a Pozzuoli coppia di gouaches cm 61x78
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Lotto 142 Cassettone a ribalta in noce, XVIII secolo cm 111x123x67 all'interno porzione centrale del piano scorrevole ed un vano centrale affiancato da due tiretti in colonna disposti ai lati
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Lotto 143 Cassettone intarsiato a tre cassetti, fine del XVIII secolo cm 95x121x55 un cassetto nella fascia decorato da motivi vegetali in sequenza e due cassetti sottostanti privi di traversa ornati da una tarsia raffigurante una scena di caccia entro un medaglione ovale, piedi rastremati
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Lotto 144 Cassettone a ribalta in noce, fine del XVIII secolo cm 101x126x60 - ribalta aperta cm 92,5 caratterizzato da bocchetta intagliata; all'interno della ribalta un vano centrale decorato da rilievi intagliati a forma di conchiglia e rosoni; ai lati due tiretti in colonna; due cassetti frontali, piedi rastremati