Asta 64 - Arte Antica, Moderna e Contemporanea
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Lotto 145 Tyra Kleen, Les Frileux (Il freddo). 1902.
Litografia. mm 305x400. Foglio: mm 475x640. Firma in lastra in basso a destra. Titolo a stampa in basso al centro. (1) Opera parzialmente applicata a passe-partout di supporto. Piccoli strappetti trascurabili lungo i margini, leggera brunitura. Inciso in buona conservazione. -
Lotto 146 Käthe Kollwitz, Lotto composto di 2 incisioni. 1897.
1) Frau an der Wiege (Donna alla culla). 1897 ca. Acquaforte. mm 265x135. Foglio: mm 375x245. 2) Autoritratto. Litografia. mm 230x190. Foglio: mm 325x247. (2) Ottima conservazione. -
Lotto 147 Käthe Kollwitz, Besuch im Kinderkrankenhaus (Visita all'ospedale pediatrico). 1926.
Litografia. mm 195x245. Foglio: mm 280x400. Firma a timbro in basso a destra. (1) Conservata entro passe-partout. Brunitura da esposizione e sbavatura sulla firma. Buona conservazione complessiva. -
Lotto 148 Wifredo Lam, Sìn titulo. 1967.
Acquatinta su carta Giappone. mm 320x340. Foglio: mm 500x380. Firma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Foglio proveniente dalla cartella Apostroph Apocalypse. Es. XVII/XXV. (1) Tracce dei precedenti incollaggi al verso. Impressione corposa e inchiostrazione brillante e piena. -
Lotto 149 Sigmund Lipinsky, Sigismund Lipinsky. 1916.
Acquaforte e bulino. mm 234x180. Foglio: mm 480x310. A. LIPINSKY 1940, n. 10. Nell'inciso in basso: Sigismund Lipinsky Aet. S. VIII. Monogrammata e datata nella lastra in basso a destra. Firmata a matita sotto a destra. Eseguita a Monaco, dove la famiglia Lipinsky fu costretta a emigrare durante la prima guerra mondiale, ritrae il figlio dell'artista Sigismund, detto Lino, all'età di otto anni, destinato anch'egli a diventare un valido incisore. (1) Leggera brunitura da esposizione. Impressione ottima in perfetto stato conservativo. -
Lotto 150 Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), La conquista dedalica del cielo. 1943.
Xilografia. mm 500x400. Foglio: mm 545x430 (visibile). In lastra in basso a sinistra "BRUNO AXIMAS / INCIDIT / A.D. MCMXLIII / XXI A FASCIBUS RESTITUTIS" incisa sopra una citazione presa da l'Eneide, VI, vv. 13-33. Firma e dedica a Gerardo Dottori a matita in basso a sinistra. Titolo a matita in basso a destra. (1) In bella cornice lignea con vetro: cm 73x53,5. Foglio con piccole fioriture sparse, un piccolo foro restaurato della carta al centro. Ottima conservazione generale. -
Lotto 151 Bruno Marsili (detto Bruno Da Osimo), Cavalcata eroica. 1948-53.
Xilografia. mm 414x295. Foglio: mm 635x445 (visibile). Firmata e datata in lastra in basso a sinistra. Dedica a matita: "All'Ing. Quadri benemerito fiduciario dell' E.N.A.O.L.I. questa cavalcata eroica offra la Colonia Palazzolo di Senigallia il 31 maggio 1953 con l'arte di Bruno da Osimo." in basso al centro. (1) In cornice con vetro: cm 69,8x50,5. Ottima conservazione. -
Lotto 152 Adolfo Matarelli (detto Mata), Mazzo di carte figurate. Firenze: Lit. G. Payer, 1855 ca.
Litografia a colori con bordura dorata. mm 98x65 (ciascuna carta). Raro mazzo di 40 carte da giuoco da collezione pubblicato per la prima volta nel 1855 ca. dalla litografia Payer di Firenze, viene presentato nella custodia originale in cartoncino con incisi al piatto superiore il titolo Fabbrica di carte da giuoco Album, la firma "A. Matarelli inc." e "Lit. G. Payer". Il mazzo venne stampato anche in una versione da 52 carte che includeva gli otto i nove e i dieci. Matarelli fu un noto caricaturista che illustrò per primo il Pinocchio di Carlo Collodi e fu collaboratore della rivista satirica "Il Lampione", fondata dallo stesso Collodi. Le immagini di queste fantasiose carte da gioco richiamano spesso scene di strada, ma sottintendono anche significati allegorici o simbolici con allusione morale o politica. (1) Segni del tempo sulla custodia in cartoncino, tutte le 40 carte in ottima conservazione. -
Lotto 153 Joan Miró, L'équarisseur au repos. 1968.
Litografia a colori su carta BFK Rives. mm 548x548. Foglio: mm 660x635. mourlot, 585. Firma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Pubblicata da Maeght, Parigi. Es. 16/50. (1) Tracce dei precedenti incollaggi agli angoli del verso che si vedono leggermente al recto; altre minori tracce d'uso. Inchiostrazione brillante. -
Lotto 154 Joan Miró, L'aieule des 10.000 ages. 1976.
Litografia a colori su carta Arches. mm 565x860. cramer, 1084. Firma a matita in basso a destra e "H.C." in basso a sinistra. L'edizione è di 65 esemplari, 50 a numero arabo e 15 a numero romano, a cui aggiungere le prove di stampa, una delle quali è la nostra. Pubblicata da Maeght, Parigi. (1) Tracce dei precedenti incollaggi al verso poco visibili al recto, altrimenti ottima conservazione. -
Lotto 155 Joan Miró [after], La lumiere de la lame. 1966.
Acquatinta su carta Cina. mm 85x125 (ca). Foglio: mm 150x190 (visibili). Firma presumibilmente postuma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Targhette di provenienza al verso. Es. 8/15. Si tratta di una tiratura postuma, l'originale è del 1962. Provenienza: Galleria Torcular, Bologna; Galleria d'Arte Moderna Bologna Due. (1) In cornice: cm 40x44. Ottima conservazione. -
Lotto 156 Joan Miró [after], Femme à l'oiseau. 1975.
Litografia su fondo a heliogravure. mm 700x500. Foglio: mm 800x540 (visibili). Firma in lastra in basso a destra. Firma presumibilmente postuma a matita in basso a destra e tiratura in basso a sinistra. Es. 10/30. Edizione del 1975, la prima è del 1970. Provenienza: Galleria Marescalchi Bologna, il cui timbro è apposto al verso. (1) In cornice: cm 100x73,5. Ottima conservazione. -
Lotto 157 Paula Modersohn Becker, Die Gänsemagd. 1900 ca.
Acquaforte e acquatinta su carta non vergata. mm 255x200. Foglio: mm 380x285. Opera nel II stato di 2, mancante della firma a matita del vedovo Otto Modersohn, solitamente presente al margine inferiore sinistro. (1) Alcune trascurabili macchie al margine inferiore e superiore. Inciso in ottimo stato conservativo. -
Lotto 158 Giorgio Morandi, Veduta della Montagnola di Bologna. 1932.
Acquaforte su carta con filigrana Fabriano. mm 206x319. Foglio: mm 315x440. Firma e data in lastra in basso a destra. L'opera è accompagnata da expertise di Pietro Lenzini, membro del Comitato di Giorgio Morandi, il quale afferma: "L'acquaforte, che fa parte della prima produzione incisoria del Maestro bolognese, è un pregevole esemplare della sua produzione grafica. Si tratta, probabilmente, di una prova di stampa, firmata solo in lastra, non conosciuta, sulla cui autenticità non sussistono dubbi". (1) Qualche lieve piega e una leggerissima ingiallitura della parte più esterna dei margini, ma buona conservazione. Impressione corposa e perfetta. -
Lotto 159 Heinrich Karl Anton Mücke, Capo Miseno und Ischia. 1840.
Acquaforte e puntasecca. mm 95x155. Foglio: mm 180x260. Firma e data in lastra in basso a destra. (1) Minimi e trascurabili difetti ai margini. Inciso in ottimo stato conservativo. -
Lotto 160 Theodorus Willem Nieuwenhuis, Maart 1896 (Marzo). 1896.
Litografia a colori. mm 315x230. Foglio: mm 340x243. Firmata in lastra in basso al centro. (1) Buona conservazione. -
Lotto 161 Pablo Picasso, Femme couchée et guitariste (Donna sdraiata e chitarrista). 1959.
Linoleografia a colori su carta vélin d'Arches. mm 530x640. Foglio: mm 605x754. Bloch, 918. Baer, 1235. Firmata a mano da Pablo Picasso a matita in basso a destra. Numerata a matita in basso a sinistra dall'edizione di 50 esemplari. Rara incisione del ciclo di stampe su linoleum realizzate a partire dal 1958 fino al 1961, quando Picasso lascia temporaneamente l'arte litografica in favore di colori più corposi e decisi. L'anno successivo, nel 1962, Picasso collabora con la galleria parigina Louise Leiris per proporre una versione ridotta in grandezza di circa il 42% stampandone tirature molto più elevate, presenti largamente sul mercato d'oggi. Es. 25/50. (1) Lievissima traccia di brunitura da esposizione, altrimenti opera in condizioni eccellenti. -
Lotto 162 Pablo Picasso, La Femme Espagnole. 1960-61.
Litografia. mm 605x440. Foglio: mm 725x530. Firmata e datata in lastra in basso a destra. Tiratura a numeri romani a matita in basso a sinistra. Incisione realizzata da Il Bisonte di Firenze sotto autorizzazione di Picasso stesso. Opera ideata nel 1960 in occasione della Conferenza Europea per l'amnistia ai condannati politici spagnoli. Il Bisonte, per non danneggiare le alte quotazioni della tiratura firmata a matita dall'artista, commercializzò queste seconde stampe come "fotolito". In realtà ci troviamo di fronte a litografie analoghe ai fogli della prima tiratura, a volte trattate come fotolito e altre confuse con i fogli della prima matrice al punto da raggiungere quotazioni assolutamente invidiabili nelle aste internazionali. Es. LXXXI/C. (1) In cornice con vetro: cm 78x59,5. Ottima conservazione. -
Lotto 163 Jean-François Raffaelli, Lotto composto di 2 incisioni, Les Brocheuses.
Una acquaforte e una acquaforte e acquatinta in coloritura. mm 210x150 cad. Fogli: mm 270x200 ca. cad. Incisioni dello stesso soggetto, ma in due stati differenti. La prima, in acquaforte e puntasecca nel I stato di 3. La seconda nel II stato di 3, dove notiamo l'aggiunta dell'acquatinta sul fondo e la firma in lastra in basso a sinistra. (2) Ottima conservazione complessiva. -
Lotto 164 Walter Richard Rehn, Lotto composto di 3 incisioni. 1919.
Acqueforti. mm 120x220x95/260. Fogli: 185/280x160/470. Ognuna firmata sia in lastra che a matita al margine inferiore. Uno dei fogli racchiude 3 lastre diverse, e nell'impressione di sinistra è apposto un timbro d'artista a cera-lacca. (3) Minimi difetti ai margini. Buona conservazione generale. -
Lotto 165 Auguste Rodin, Victor Hugo. 1889.
Puntasecca. mm 219x145. Foglio: mm 276x184. Delteil 7. 5 stato/VII, pubblicato sulla "Gazette des Beaux Arts" del 1889. Monogrammato nell'inciso sul margine sinistro dell'incisione. Sotto, impresso in basso al centro, "Victor Hugo, Etue à la pointe séche par M. A. Rodin". In basso a sinistra: "Gazette des Beaux-Arts" e in basso a destra "Imp. A. Clément Paris". (1) Difetti lungo i margini e piccole fioriture in alto a destra. Buona conservazione dell'inciso. -
Lotto 166 Auguste Rodin, Victor Hugo, de trois quarts. 1889.
Puntasecca. mm 222x145. Foglio: mm 285x200. Delteil 6. 6 stato/VIII. Firmata e impresso il nome dell'artista in lastra, sotto a sinistra "L'Artiste" e a destra "Imp. L. Eudes". (1) Buona conservazione generale. -
Lotto 167 Ottone Rosai, Ponte Vecchio. 1912.
Acquaforte. mm 362x310. Foglio: mm 492x430. bartolini, v. Tiratura a matita in basso a sinistra. Es. 11/20. Da catalogo ragionato, la tiratura è postuma.(1) Una lieve piega in basso a sinistra e una screpolatura della carta al margine superiore. Impressione corposa e perfetta.
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Lotto 168 Ottone Rosai, Ponte Vecchio. 1912.
Acquaforte. mm 362x310. Foglio: mm 700x500. bartolini, v. Da catalogo ragionato, la tiratura è postuma ma, in questo caso, non è indicata una tiratura a matita, quindi potrebbe essere dell'artista. (1) Copia marginosa, con un leggero segno del passe-partout; impressione ottima. Tracce dei precedenti incollaggi al verso.