Libri, Autografi e Stampe
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Lotto 291 Garofalo, Biagio - Considerazioni di Biagio Garofalo intorno alla poesia degli Ebrei, e de i Greci, ... Parte prima., 1707 (…)
236x170 mm
Roma, presso Francesco Gonzaga, 1707. in-4°; legatura coeva con riuso di antica pergamena scritta sul retro, titolo manoscritto al dorso; pp. XVI, 61, [3], 131, [1]. Fregio xil. sul front., iniziali xilografiche. Titolo dell'occhietto: "Della poesia degli Ebrei, e de i Greci". A c. A1r inizia con proprio occhietto "Della poesia degli Ebrei all'eminentissimo sig. cardinale Lorenzo Casoni"; a c. ²A1r inizia con proprio occhietto "Della poesia de i Greci all'illustrissima, ed eccellentissima signora d. Flaminia Borghese". Etichetta d'appartenenza incollata al contropiatto anteriore (Ex libris Frederic North). Lievi segni d'uso alla legatura. Testo marginoso, pagine croccanti con occasionale presenza di foxing. Roma, presso Francesco Gonzaga, 1707. in-4°; legatura coeva con riuso di antica pergamena scritta sul retro, titolo manoscritto al dorso; pp. XVI, 61, [3], 131, [1]. Fregio xil. sul front., iniziali xilografiche. Titolo dell'occhietto: "Della poesia degli Ebrei, e de i Greci". A c. A1r inizia con proprio occhietto "Della poesia degli Ebrei all'eminentissimo sig. cardinale Lorenzo Casoni"; a c. ²A1r inizia con proprio occhietto "Della poesia de i Greci all'illustrissima, ed eccellentissima signora d. Flaminia Borghese". Etichetta d'appartenenza incollata al contropiatto anteriore (Ex libris Frederic North). Lievi segni d'uso alla legatura. Testo marginoso, pagine croccanti con occasionale presenza di foxing. -
Lotto 292 Uno dei più rari trattati sul Lotto
Pisa : per Gio. Dom Carotti stamp. del S. Uff., 1732. In 8°. Occhietto, fregi xilografici, lievi fioriture e arrossature, legatura coeva in cartoncino decorato, tassello cartaceo al dorso, alcune iscrizioni, dorso mancante, lievi difetti. Firma di appartenenza cancellata alla carta di guardia. Pisa : per Gio. Dom Carotti stamp. del S. Uff., 1732. In 8°. Occhietto, fregi xilografici, lievi fioriture e arrossature, legatura coeva in cartoncino decorato, tassello cartaceo al dorso, alcune iscrizioni, dorso mancante, lievi difetti. Firma di appartenenza cancellata alla carta di guardia.
Uno dei più rari trattati sul Lotto -
Lotto 293 Felice Giorgi - Descrizione istorica del teatro di Tor di Nona, 1795 (…)
190x134 mm
Roma, dalle stampe del Cannetti, 1795. In-4°, leg. moderna in tela; pp. 55, [1], [10] c. di tav. ripiegate; frontespizio con lo stemma calcografico alle armi del dedicatario; grande illustrazione calcografica prima dell'inizio del testo, raffigurante un putto che scrive il nome del teatro sulla base di un leone capitolino, con il Campidoglio sullo sfondo; 9 tavole fuori testo incise da Alessandro Angeletti e Tommaso Piroli su disegno dell'autore, esemplare leggermente rifilato. Legatura moderna, in ottime condizioni. Roma, dalle stampe del Cannetti, 1795. In-4°, leg. moderna in tela; pp. 55, [1], [10] c. di tav. ripiegate; frontespizio con lo stemma calcografico alle armi del dedicatario; grande illustrazione calcografica prima dell'inizio del testo, raffigurante un putto che scrive il nome del teatro sulla base di un leone capitolino, con il Campidoglio sullo sfondo; 9 tavole fuori testo incise da Alessandro Angeletti e Tommaso Piroli su disegno dell'autore, esemplare leggermente rifilato. Legatura moderna, in ottime condizioni. -
Lotto 294 Francois Hemsterhuis - Alexis ou de l’age d’or, 1787 (…)
Riga, Jean Frederic Hartknoch, 1787. In 8°. Con una tavola geometrica ripiegata in fine al volume, elegante legatura coeva in marocchino verde, piatti decorati in oro a dentelles con fiori e api, dorso decorato in oro con titolo entro tassello rosso, sguardie marmorizzate, tagli dorati, lievissimi difetti.Riga, Jean Frederic Hartknoch, 1787. In 8°. Con una tavola geometrica ripiegata in fine al volume, elegante legatura coeva in marocchino verde, piatti decorati in oro a dentelles con fiori e api, dorso decorato in oro con titolo entro tassello rosso, sguardie marmorizzate, tagli dorati, lievissimi difetti. -
Lotto 295 Ovidio Nasone, Publio - Les Metamorphoses d'Ovide, gravees sur les desseins des meilleurs peintres francais par les soins des Srs le Mire et Basa (…)
Paris, Chez Basan and Le Mire, 1767-1771. In 4°, 253 x 162 mm. Frontespizio inciso, dedica incisa su due fogli, "Explication des planches" 20 pp. in fine volume, 140 belle tavole di Eisen, Boucher, Gravelot, Moreau, Leprince, Monnet, Parizeau et Saint-Gois, incise da Baquoy, Basan, Binet, Duclos, de Ghendt, Helman, de Launay, Legrand, Lemire, Leroy, Leveau, de Longueil, Masquelier, Massard, Miger, Nee, Ponce, Rousseau et Saint-Aubin, una tavola finale con la "Fin des Estampes" e la data 1771. Splendida legatura coeva in piena pelle marmorizzata, cornice a triplice filetto dorata ai piatti, dorso a cinque nervi con comparti decorati in oro e titolo su tassello di pelle rosso "Estampes des Metamorph.", lievi abrasioni e restauri al dorso. Firma di possesso al primo foglio di guardia. § Les Metamorphoses d'Ovide. Paris, Prault, 1767-1771. In 4°, 248 x 185 mm. 4 voll. Vignette ai frontespizi, finalini, illustrazioni ad apertura dei diversi libri, lievi arrossature, bella legatura coeva in pelle marmorizzata con dorso a 5 nervi che suddividono comparti decorati in oro e titoli su tasselli di pelle rossa, tagli rossi. Ex libris "Conte Cesare S. Martino della Motta" ai contropiatti. L'edizione nasce senza illustrazioni, il volume precedentemente descritto è appunto quello che avrebbe illustrato la presente opera.
Paris, Chez Basan and Le Mire, 1767-1771. In 4°, 253 x 162 mm. Frontespizio inciso, dedica incisa su due fogli, "Explication des planches" 20 pp. in fine volume, 140 belle tavole di Eisen, Boucher, Gravelot, Moreau, Leprince, Monnet, Parizeau et Saint-Gois, incise da Baquoy, Basan, Binet, Duclos, de Ghendt, Helman, de Launay, Legrand, Lemire, Leroy, Leveau, de Longueil, Masquelier, Massard, Miger, Nee, Ponce, Rousseau et Saint-Aubin, una tavola finale con la "Fin des Estampes" e la data 1771. Splendida legatura coeva in piena pelle marmorizzata, cornice a triplice filetto dorata ai piatti, dorso a cinque nervi con comparti decorati in oro e titolo su tassello di pelle rosso "Estampes des Metamorph.", lievi abrasioni e restauri al dorso. Firma di possesso al primo foglio di guardia. § Les Metamorphoses d'Ovide. Paris, Prault, 1767-1771. In 4°, 248 x 185 mm. 4 voll. Vignette ai frontespizi, finalini, illustrazioni ad apertura dei diversi libri, lievi arrossature, bella legatura coeva in pelle marmorizzata con dorso a 5 nervi che suddividono comparti decorati in oro e titoli su tasselli di pelle rossa, tagli rossi. Ex libris "Conte Cesare S. Martino della Motta" ai contropiatti. L'edizione nasce senza illustrazioni, il volume precedentemente descritto è appunto quello che avrebbe illustrato la presente opera. -
Lotto 296 La Fontaine, Jean de - Fables choisies, mises en vers par Monsieur De La Fontaine...Premiere partie [- Cinquieme Partie]., 1727 (…)
Amsterdam, Z. Chatelain, 1727-'28. In 12°, 160 x 102 mm. 5 parti in due volumi. Frontespizio, ritratto, 240 gravures, lievi fioriture, SPLENDIDA LEGATURA IN MAROCCHINO OLIVA, ai piatti stemma cardinalizio con unicorno e croci, al contropiatto stemma nobiliare della famiglia Albani, lievi difetti.Amsterdam, Z. Chatelain, 1727-'28. In 12°, 160 x 102 mm. 5 parti in due volumi. Frontespizio, ritratto, 240 gravures, lievi fioriture, SPLENDIDA LEGATURA IN MAROCCHINO OLIVA, ai piatti stemma cardinalizio con unicorno e croci, al contropiatto stemma nobiliare della famiglia Albani, lievi difetti. -
Lotto 297 Missale Romanum ex decreto sacrosancti Concilii Tridentini restitutum, s. Pii V. pontificis max. jussu editum, Clementis VIII. & Urbani VIII. auc (…)
320x238 mm
Venezia, ex typographia Balleoniana, 1776. In-folio, leg. coeva in piena pelle nera, dorso a cinque nervi, decori impressi a secco ed in oro ai piatti e al dorso, carte decorate a mano ai contropiatti, tagli spruzzati in blu, nastri di seta segnapagina; in fondo all'opera sono state aggiunte altre 3 carte; antiporta incisa a piena pagina e 3 belle tavole nel testo; vignetta religiosa calcografica sul front. raffigurante la basilica di San Pietro, con ai lati San Pietro e San Paolo; front. in rosso e nero; testo su 2 col. in rosso e nero; iniziali e finali xilografici; alcune pagine di musica in rosso e nero. Tracce d'uso alla legatura (piccole mancanze, presenza di residui dei due lacci di chiusura del volume al taglio laterale). Occasionali fioriture e rare macchie d'umido. Presenza di piccoli fori di tarlo al a margine superiore da pag. 150 a 200. Venezia, ex typographia Balleoniana, 1776. In-folio, leg. coeva in piena pelle nera, dorso a cinque nervi, decori impressi a secco ed in oro ai piatti e al dorso, carte decorate a mano ai contropiatti, tagli spruzzati in blu, nastri di seta segnapagina; in fondo all'opera sono state aggiunte altre 3 carte; antiporta incisa a piena pagina e 3 belle tavole nel testo; vignetta religiosa calcografica sul front. raffigurante la basilica di San Pietro, con ai lati San Pietro e San Paolo; front. in rosso e nero; testo su 2 col. in rosso e nero; iniziali e finali xilografici; alcune pagine di musica in rosso e nero. Tracce d'uso alla legatura (piccole mancanze, presenza di residui dei due lacci di chiusura del volume al taglio laterale). Occasionali fioriture e rare macchie d'umido. Presenza di piccoli fori di tarlo al a margine superiore da pag. 150 a 200. -
Lotto 298 Eleazar de Mauvillon - Histoire du Prince Eugène de Savoye, 1770 (…)
A Vienne en Autriche, chez Briffaut, 1770. 5 voll. In 12°, ritratto in antiporta, splendida legatura in marocchino rosso del XIX secolo, al centro dei piatti arma con due
leoni rampanti sotto tralci di vite sormontati da una corona, dorsi con motivi floreali a sei scomparti. Provenienza: Johannis Naylor Leightonensis; Conte Leonardo Vitetti; Libreria Rappaport.A Vienne en Autriche, chez Briffaut, 1770. 5 voll. In 12°, ritratto in antiporta, splendida legatura in marocchino rosso del XIX secolo, al centro dei piatti arma con due
leoni rampanti sotto tralci di vite sormontati da una corona, dorsi con motivi floreali a sei scomparti. Provenienza: Johannis Naylor Leightonensis; Conte Leonardo Vitetti; Libreria Rappaport. -
Lotto 299 Diurnale senonense, 1754 (…)
Senonis [Sen Andree Jannot, 1754, In 12°. Al frontespizio le armi del dedicatario dell'opera. Legatura in marocchino rosso, agli angoli dei piatti fregi di melograno impressi in oro, dorso a 5 nervi. § Insieme nel lotto altra legatura del settecento con Uffizio della Beata Vergine Maria, con tavole a piena pagina incise in rame, mancante il frontespizio, difetti. Legatura in marocchino marrone con fregi in oro, difetti.
Senonis [Sen Andree Jannot, 1754, In 12°. Al frontespizio le armi del dedicatario dell'opera. Legatura in marocchino rosso, agli angoli dei piatti fregi di melograno impressi in oro, dorso a 5 nervi. § Insieme nel lotto altra legatura del settecento con Uffizio della Beata Vergine Maria, con tavole a piena pagina incise in rame, mancante il frontespizio, difetti. Legatura in marocchino marrone con fregi in oro, difetti.
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Lotto 300 Claude Adrien Helvetius - De l’esprit par M. Helvetius…Oeuvres completes d’Helvetius en quatre tomes, 1776 (…)
A Londres, 1776. 4 voll. In 8°. Ritratto dell'autore in antiporta, legatura coeva in marocchino rosso, dorsi decorati a piccoli ferri, margheritine e foglie.A Londres, 1776. 4 voll. In 8°. Ritratto dell'autore in antiporta, legatura coeva in marocchino rosso, dorsi decorati a piccoli ferri, margheritine e foglie. -
Lotto 301 Lettres secrètes de Christine, Reine de Suède, 1761 (…)
Geneve, chez les Freres Cramer, 1761. In 12°. Legatura in marocchino rosso alle armi, tagli dorati, cornice dorata ai piatti di triplice filetto. Geneve, chez les Freres Cramer, 1761. In 12°. Legatura in marocchino rosso alle armi, tagli dorati, cornice dorata ai piatti di triplice filetto. -
Lotto 302 Giovanni de Camerra - La Corneide, poema eroi-comico., 1773 (…)
Cornicopoli [ma Livorno], Luca Cornigerio, 1773. In 8°. 7 voll. 7 tavole incise in antiporta, piccolo lavoro di tarlo alle prime carte del I vol., legatura coeva in mezza pelle e carta marmorizzata, lievi difetti. Timbro di appartenenza.Cornicopoli [ma Livorno], Luca Cornigerio, 1773. In 8°. 7 voll. 7 tavole incise in antiporta, piccolo lavoro di tarlo alle prime carte del I vol., legatura coeva in mezza pelle e carta marmorizzata, lievi difetti. Timbro di appartenenza. -
Lotto 303 Lorenzo Lippi - Il malmantile racquistato di Perlone Zipoli colle note di Puccio Lamoni e d'altri, 1750 (…)
Firenze, Francesco Moücke, 1750. In 4°. 2 voll. Bella antiporta allegorica su disegno di Lippi e incisa da Zuccarelli, una tavola ripiegata con il ritratto di Paolo Minucci, dipinto da Pietro Dandini e disegnato e inciso da Pietro Masini, autoritratto calcografico di Lorenzo Lippi inciso da Francesco Zuccarelli e albero genealogico della famiglia Minucci, frontespizio in rosso e nero con vignetta calcografica, iniziali, testatine e finalini incisi su rame, lieve alone al margine interno degli ultimi fascicoli del II vol., legatura coeva in mezza pelle e carta marmorizzata, tagli rossi.Firenze, Francesco Moücke, 1750. In 4°. 2 voll. Bella antiporta allegorica su disegno di Lippi e incisa da Zuccarelli, una tavola ripiegata con il ritratto di Paolo Minucci, dipinto da Pietro Dandini e disegnato e inciso da Pietro Masini, autoritratto calcografico di Lorenzo Lippi inciso da Francesco Zuccarelli e albero genealogico della famiglia Minucci, frontespizio in rosso e nero con vignetta calcografica, iniziali, testatine e finalini incisi su rame, lieve alone al margine interno degli ultimi fascicoli del II vol., legatura coeva in mezza pelle e carta marmorizzata, tagli rossi. -
Lotto 304 Longo Sofista - Les Amours de Daphnis et Chloe, 1718 (…)
[Paris, Quilleau,] 1718. In 8°, 160 x 102. Frontespizio inciso da Antoine Coypel, 29 tavole incise (di cui 13 a doppia pagina) tratte dai dipinti di Filippo II duca d'Orléans, inclusa la celebre e rarissima tavola finale detta "Petits pieds", legatura coeva in vitello biondo con cornici dorate ai piatti, dorso a cinque nervi con comparti decorati i oro e tassello rosso con titolo, tagli dorati, ex libris nobiliari al contropiatto e alla sguardia, ESEMPLARE PERFETTO.[Paris, Quilleau,] 1718. In 8°, 160 x 102. Frontespizio inciso da Antoine Coypel, 29 tavole incise (di cui 13 a doppia pagina) tratte dai dipinti di Filippo II duca d'Orléans, inclusa la celebre e rarissima tavola finale detta "Petits pieds", legatura coeva in vitello biondo con cornici dorate ai piatti, dorso a cinque nervi con comparti decorati i oro e tassello rosso con titolo, tagli dorati, ex libris nobiliari al contropiatto e alla sguardia, ESEMPLARE PERFETTO. -
Lotto 305 Longo Sofista - Les Amours pastorales de Daphnis et Chloé, 1745 (…)
[Paris, Coustelier], 1745. In 12°, 159 x 100 mm. Edizione illustrata in calcografia, comprendente un frontespizio di Antoine Coypel, 4 vignette di testa e 28 composizioni di Philippe d'Orléans incise da Benoît Audran, la lastra finale detta “des petits pieds”, e infine 4 eleganti culs-de-lampe raffiguranti pastorali, disegnate da Cochin fils e incise da Chedel, aggiunte appositamente per questa edizione del 1745, che chiudono ciascuno dei 4 libri dell'opera. A parte queste quattro nuove vignette, si tratta delle stesse figure della cosiddetta edizione "du Régent” del 1718, tanto che questa data è rimasta sull'antiporta. L'ultima figura, “des petits pieds”, il cui disegno è stato attribuito al conte de Caylus, non era inclusa in questa prima edizione; incisa nel 1729, fu generalmente aggiunta in seguito. BELLA LEGATURA COEVA IN VITELLO SPUGNATO, con dorso finemente decorato a piccoli ferri dorati, tassello con titolo, tagli dorati. Ex libris nobiliare al contropiatto.[Paris, Coustelier], 1745. In 12°, 159 x 100 mm. Edizione illustrata in calcografia, comprendente un frontespizio di Antoine Coypel, 4 vignette di testa e 28 composizioni di Philippe d'Orléans incise da Benoît Audran, la lastra finale detta “des petits pieds”, e infine 4 eleganti culs-de-lampe raffiguranti pastorali, disegnate da Cochin fils e incise da Chedel, aggiunte appositamente per questa edizione del 1745, che chiudono ciascuno dei 4 libri dell'opera. A parte queste quattro nuove vignette, si tratta delle stesse figure della cosiddetta edizione "du Régent” del 1718, tanto che questa data è rimasta sull'antiporta. L'ultima figura, “des petits pieds”, il cui disegno è stato attribuito al conte de Caylus, non era inclusa in questa prima edizione; incisa nel 1729, fu generalmente aggiunta in seguito. BELLA LEGATURA COEVA IN VITELLO SPUGNATO, con dorso finemente decorato a piccoli ferri dorati, tassello con titolo, tagli dorati. Ex libris nobiliare al contropiatto. -
Lotto 306 Niccolò Machiavelli - Opere, 1782 (…)
Firenze, Gaetano Cambiagi, 1782-83. In 4°. Grande stemma inciso in rame ai frontespizi, al I vol. ritratto di Machiavelli in antiporta, al II vol. 1 tavola incisa e ripiegata, al IV vol. 1 tavola ripiegata con un facsimile, qualche lieve fioritura, piccola lacuna all'angolo bianco dell'ultima carta del II vol., legature coeve in vitello spugnato, titolo entro tassello verde al dorso a 5 nervi, fregi fitomorfi in oro, tagli a spruzzo verdi, qualche piccola mancanza ai dorsi, lievi difetti.Firenze, Gaetano Cambiagi, 1782-83. In 4°. Grande stemma inciso in rame ai frontespizi, al I vol. ritratto di Machiavelli in antiporta, al II vol. 1 tavola incisa e ripiegata, al IV vol. 1 tavola ripiegata con un facsimile, qualche lieve fioritura, piccola lacuna all'angolo bianco dell'ultima carta del II vol., legature coeve in vitello spugnato, titolo entro tassello verde al dorso a 5 nervi, fregi fitomorfi in oro, tagli a spruzzo verdi, qualche piccola mancanza ai dorsi, lievi difetti. -
Lotto 307 Niccolò Machiavelli - Opere di Niccolò Machiavelli cittadino e segretario fiorentino, 1796 (…)
Filadelfia [Livorno], nella stamperia delle Provincie unite [Tommasi Masi & C.] 1796-97. In 8°. 6 voll. Al primo volume antiporta con il ritratto dell'Autore e una tavola che raffigura il sepolcro del Machiavelli incise da Raffaello Morghen e Angelo Emilio Lapi, 2 tavole ripiegate f.t. il tutto inciso in rame, qualche sporadica fioritura e arrossatura, legatura coeva in piena pergamena rigida, al dorso titoli su doppi tasselli in marocchino rosso e verde, eleganti fregi in oro, lievi difetti e segni d'usura.Filadelfia [Livorno], nella stamperia delle Provincie unite [Tommasi Masi & C.] 1796-97. In 8°. 6 voll. Al primo volume antiporta con il ritratto dell'Autore e una tavola che raffigura il sepolcro del Machiavelli incise da Raffaello Morghen e Angelo Emilio Lapi, 2 tavole ripiegate f.t. il tutto inciso in rame, qualche sporadica fioritura e arrossatura, legatura coeva in piena pergamena rigida, al dorso titoli su doppi tasselli in marocchino rosso e verde, eleganti fregi in oro, lievi difetti e segni d'usura. -
Lotto 308 Niccolò Machiavelli - Tutte l'Opere...con una prefazione di Giuseppe Baretti, 1772 (…)
London, Davies, 1772. In 4° grande, 295 x 235 mm. 3 voll. Antiporta con bel ritratto di Machiavelli inciso in rame, 3 tavole ripiegate nel vol.II per illustrare l'Arte della Guerra, legature in pelle coeva, dorsi abilmente rifatti, abrasioni ai piatti. Ex libris Constitutional Club Library; Libreria Rappaport, Roma.
London, Davies, 1772. In 4° grande, 295 x 235 mm. 3 voll. Antiporta con bel ritratto di Machiavelli inciso in rame, 3 tavole ripiegate nel vol.II per illustrare l'Arte della Guerra, legature in pelle coeva, dorsi abilmente rifatti, abrasioni ai piatti. Ex libris Constitutional Club Library; Libreria Rappaport, Roma.
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Lotto 309 Pietro Valerio Martorelli - Teatro istorico della santa casa nazarena, 1733, 1733 (…)
Roma, Antonio De' Rossi, 1733. In 4°. 2 voll. Al frontespizio fregio inciso, finalini con una tavola che raffigura il prospetto interiore della Santa Casa di Loreto incisa in rame. Aloni e bruniture. Legatura in pergamena dell'ottocento con dorso con titolo e fregi impressi in marrone, tagli a spruzzo rossi. Nel primo volumi sono presenti due ritratti incisi in rame: uno raffigura la Madonna di Loreto e si trova nell'antiporta, l'altro rappresenta Clemente XII ed è situato alla carta A1.Roma, Antonio De' Rossi, 1733. In 4°. 2 voll. Al frontespizio fregio inciso, finalini con una tavola che raffigura il prospetto interiore della Santa Casa di Loreto incisa in rame. Aloni e bruniture. Legatura in pergamena dell'ottocento con dorso con titolo e fregi impressi in marrone, tagli a spruzzo rossi. Nel primo volumi sono presenti due ritratti incisi in rame: uno raffigura la Madonna di Loreto e si trova nell'antiporta, l'altro rappresenta Clemente XII ed è situato alla carta A1. -
Lotto 310 Compra delli S.ri Pietro e Giuseppe fratelli Altemburger mercanti di Tabachi in Trento con cessioni e accolli fatteli dali Ill.mi S.ri Roveretti (…)
Manoscritto cartaceo di 40 cc. più alcune bianche preliminari e finali, 310 x 210 mm., vergato da un segretario del notaio con sottoscrizioni notarili in diverse carte, datato 4 luglio 1724, sottoscritto a Trento in "contrada delle Hostarie Thodesche, e Stuva di Casa Roveretti" alla presenza di due testimoni. Pregevole legatura in vitello spugnato con decorazioni in oro ai piatti e al dorso, spellature e difetti. Insieme nel lotto altri documenti sempre inerenti le proprietà dei Rovereti, inclusa una compravendita con Gio. Battista Guidotino datata 1686. Manoscritto cartaceo di 40 cc. più alcune bianche preliminari e finali, 310 x 210 mm., vergato da un segretario del notaio con sottoscrizioni notarili in diverse carte, datato 4 luglio 1724, sottoscritto a Trento in "contrada delle Hostarie Thodesche, e Stuva di Casa Roveretti" alla presenza di due testimoni. Pregevole legatura in vitello spugnato con decorazioni in oro ai piatti e al dorso, spellature e difetti. Insieme nel lotto altri documenti sempre inerenti le proprietà dei Rovereti, inclusa una compravendita con Gio. Battista Guidotino datata 1686. -
Lotto 311 Aristotele - In Aristotelis phisicam disputationes [Quattuor disputationes in octo libros physicorum Aristotelis]., 1790 (…)
196x130 mm
Manoscritto della fine del 700, primi dell'800, privo di date, leg. ottocentesca in pelle maculata con fregi dorati al dorso a cinque nervi, tagli colorati a spruzzo rosso e neri; carte [513], [7 b.]. Il testo comprende le seguenti quattro parti, separate ciascuna da una carta bianca: [1.]: Disputatio prima. De principiis intrinsecis entis naturalis. [2.]: Disputatio secunda. De causis extrinsecis entis naturalis. [3.]: Disputatio tertia. De proprietatibus entis naturalis. [4.]: Disputatio quarta. De caelo, et mundo. Segni evidenti di uso alla legatura (abrasioni, mancanze alle cuffie). Bruniture e occasionali macchie alle carte. Buon esemplare nel complesso.Manoscritto della fine del 700, primi dell'800, privo di date, leg. ottocentesca in pelle maculata con fregi dorati al dorso a cinque nervi, tagli colorati a spruzzo rosso e neri; carte [513], [7 b.]. Il testo comprende le seguenti quattro parti, separate ciascuna da una carta bianca: [1.]: Disputatio prima. De principiis intrinsecis entis naturalis. [2.]: Disputatio secunda. De causis extrinsecis entis naturalis. [3.]: Disputatio tertia. De proprietatibus entis naturalis. [4.]: Disputatio quarta. De caelo, et mundo. Segni evidenti di uso alla legatura (abrasioni, mancanze alle cuffie). Bruniture e occasionali macchie alle carte. Buon esemplare nel complesso. -
Lotto 312 Per la benedizione della Vergine, 1740 (…)
280x200 mm
Manoscritto della fine del 600, dim. Legatura coeva in pergamena (successivamente restaurata al dorso). Testi in Italiano, con alcune parti in Latino, seguiti dall'indice. Raccolta dei testi di panegirici e orazioni tenuti a Roma tra il 1680 e il 1690. Lievi segni d'uso alla legatura. Carte pulite e croccanti, in barbe, con frequenti sbavature di inchiostro. Esemplare molto buono.Manoscritto della fine del 600, dim. Legatura coeva in pergamena (successivamente restaurata al dorso). Testi in Italiano, con alcune parti in Latino, seguiti dall'indice. Raccolta dei testi di panegirici e orazioni tenuti a Roma tra il 1680 e il 1690. Lievi segni d'uso alla legatura. Carte pulite e croccanti, in barbe, con frequenti sbavature di inchiostro. Esemplare molto buono. -
Lotto 313 Luigi Martorelli - Memorie historiche dell'antichissima e nobile città d'Osimo, 1705 (…)
218x166 mm,
Venezia, Presso Andrea Poletti, 1705. In-4°, legatura moderna in pelle marrone (eseguita a cura di Cantoni Cesena, come da timbro dorato al contropiatto anteriore), con dorso a cinque nervi, impressioni e decori dorati ai piatti e al dorso, titolo dorato impresso al dorso; pp. [8], 470, [2], [3] c. di tav. ill. calcografiche. Marca xil. sul front. (allegoria dell'Italia, con legenda "L'Italia"). Dedica dell'A. al granduca di Toscana Cosimo III. Iniziali, testatine e finalini xilografici. Bianca carta N4. Due grandi tavole più volte ripiegate, due piccole xilografie. In fondo al testo è riportato l'elenco e la storia dei vescovi, dei podestà, degli uomini e delle cose notabili di Osimo. Legatura solida ed in ottime condizioni. Occasionale presenza di macchie e fioriture alle carte. Tracce di vecchi restauri alle tavole ripiegate. § Insieme nel lotto: Talleoni M., Istoria dell'antichissima città di Osimo di Marcantonio Talleoni patrizio osimano e accademico della Crusca divisa in due tomi, Osimo, Presso Domenicantonio Quercetti stampator pubblico, 1807. In-4° grande, 270x194 mm, leg. in mezza pergamena con angoli e carta decorata ai piatti, titolo dorato su tassello in pelle al dorso, tagli rossi; opera in due volumi; pp. XII, 320; 368 [i. e. 268]. Prima ed unica edizione postuma di questa preziosa opera storica, di grande interesse per la storia locale marchigiana, a cura di Marcantonio Talleoni (1721-1806). Etichetta di appartenenza incollata al contropiatto anteriore, con stemma famiglia Gallo (Ex libris Jacobi Gallo) e indicazione manoscritta al verso della prima guardia libera anteriore (Di Cesare Gallo). Presenza di alcune antiche annotazioni manoscritte a margine del testo. Segni d'uso alla legatura (abrasioni alle carte dei piatti e ai tagli, piccoli lavori di tarlo alla pergamena dei dorsi). Carte interne spesse, con testo molto marginoso. Alcune carte sono lente alla legatura. Leggere bruniture alle carte, occasionali fioriture, rare macchie e piccoli aloni. Piccoli lavori di tarlo ai contropiatti. Venezia, Presso Andrea Poletti, 1705. In-4°, legatura moderna in pelle marrone (eseguita a cura di Cantoni Cesena, come da timbro dorato al contropiatto anteriore), con dorso a cinque nervi, impressioni e decori dorati ai piatti e al dorso, titolo dorato impresso al dorso; pp. [8], 470, [2], [3] c. di tav. ill. calcografiche. Marca xil. sul front. (allegoria dell'Italia, con legenda "L'Italia"). Dedica dell'A. al granduca di Toscana Cosimo III. Iniziali, testatine e finalini xilografici. Bianca carta N4. Due grandi tavole più volte ripiegate, due piccole xilografie. In fondo al testo è riportato l'elenco e la storia dei vescovi, dei podestà, degli uomini e delle cose notabili di Osimo. Legatura solida ed in ottime condizioni. Occasionale presenza di macchie e fioriture alle carte. Tracce di vecchi restauri alle tavole ripiegate. § Insieme nel lotto: Talleoni M., Istoria dell'antichissima città di Osimo di Marcantonio Talleoni patrizio osimano e accademico della Crusca divisa in due tomi, Osimo, Presso Domenicantonio Quercetti stampator pubblico, 1807. In-4° grande, 270x194 mm, leg. in mezza pergamena con angoli e carta decorata ai piatti, titolo dorato su tassello in pelle al dorso, tagli rossi; opera in due volumi; pp. XII, 320; 368 [i. e. 268]. Prima ed unica edizione postuma di questa preziosa opera storica, di grande interesse per la storia locale marchigiana, a cura di Marcantonio Talleoni (1721-1806). Etichetta di appartenenza incollata al contropiatto anteriore, con stemma famiglia Gallo (Ex libris Jacobi Gallo) e indicazione manoscritta al verso della prima guardia libera anteriore (Di Cesare Gallo). Presenza di alcune antiche annotazioni manoscritte a margine del testo. Segni d'uso alla legatura (abrasioni alle carte dei piatti e ai tagli, piccoli lavori di tarlo alla pergamena dei dorsi). Carte interne spesse, con testo molto marginoso. Alcune carte sono lente alla legatura. Leggere bruniture alle carte, occasionali fioriture, rare macchie e piccoli aloni. Piccoli lavori di tarlo ai contropiatti. -
Lotto 314 Giuseppe Nicolis Robilant - La Science de la Guerre. Ou soit connoissances nécessaires pour tous ceux qui entreprennent la profession des Armes, (…)
Torino, Stamperia Reale, 1744. In 8°. Stemma sabaudo inciso in legno al frontespizio, due belle incisioni militari nel testo e 11 tavole ripiegate finemente incise da Marcantonio Dal Re, raffiguranti esempi di fortificazioni, costruzioni militari e accampamenti di fanteria e cavalleria, piccola macchia di inchiostro al frontespizio, rarissime lievi fioriture e arrossature, legatura coeva in pelle, titolo in oro entro tassello al dorso, spellature, lievi difetti.
Torino, Stamperia Reale, 1744. In 8°. Stemma sabaudo inciso in legno al frontespizio, due belle incisioni militari nel testo e 11 tavole ripiegate finemente incise da Marcantonio Dal Re, raffiguranti esempi di fortificazioni, costruzioni militari e accampamenti di fanteria e cavalleria, piccola macchia di inchiostro al frontespizio, rarissime lievi fioriture e arrossature, legatura coeva in pelle, titolo in oro entro tassello al dorso, spellature, lievi difetti.