Asta 353 - IMPORTANTI MEMORABILIA - Maradona, Lucio Battisti e altre icone del '900
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Lotto 351 Bel ritratto fotografico di Gabriele d'Annunzio in uniforme da Lanciere Bianco, in b/n, con dedica e firma autografe, ad inchiostro nero "A Vittorio Aranjo Ruiz il compagno d'arme e di fede - IX Settembre di Ronchi - 1928"
Foto montata su cartoncino, misure cm.42x30 , in cornice di alluminio d'epoca (vetro mancante). in buone condizioni
(Certificato COA fornito su richiesta a pagamento) -
Lotto 352 Foto del vate in uniforme da Ardito, con dedica e firma autografe "A Carlo Ghezzi lo scrittore che, avendo ripreso nella man destra la penna, minaccia l'azione della mano sinistra - Gabriele d'Annunzio"
La fotografia è montata su cartoncino, ed in cornice con passepartout, insieme alla medaglia commemorativa nominativa al destinatario della dedica. L'incisione recita "GARA BENEFICA GRUPPO FASCISTA D'ANNUNZIO - OMAGGIO A CARLO GHEZZI - 10.1.929 VII"
Il cartoncino con la foto misura cm.30x42, la medaglia cm.5 di diametro
Il lotto è originale d'epoca
(Certificato COA fornito su richiesta a pagamento) -
Lotto 353 Opera che riproduce i TACCUINI DI CATTARO scritti a matita da Gabriele d'Annunzio durante il volo verso il Cattaro del 5 Ottobre 1917, per comunicare a bordo i suoi ordini al pilota ed ai mitraglieri.
Riprodotti dall'Istituto Nazionale Dannunziano in tiratura limitata di soli "cento esemplari" fuori commercio, con rilegatura in pieno marocchino rosso, fodera di seta azzurra e fermagli d'argento cesellati. Sulla copertina è impressa in oro l'alata impresa "PRIMO GRUPPO DI SQUADRIGLIE - PIU' ALTO E PIU' OLTRE"
Questo il contenuto del primo taccuino composto da 43 piccoli fogli (cm.13x10) quadrettati con i testi riprodotti nel modo più perfetto dall'originale scritto a matita dal Comandante :
LA ROTTA DI ANDATA
Diritto alla costa, verso le bocche di Cattaro - Punta d'Arza - Punta d'Ostro - Baia di Todo - Le batterie Kaballa - Bombe su Portorose - La traversata del Canale - Due bombe da 162 su l'hangar di Kumbur - Altre due su Gienovic - Su l'ostruzione del Canale
LA ROTTA DI RITORNO
Su Todo per la depressione di Trasle - Quattro bombe insieme su Gienovic - La mitragliatrice in azione - "Italiam!" - La costa - Eia! - I proiettori di Conversano - L'atterraggio - Alalà
Insieme a questo, un secondo taccuino contenente 13 foglietti (cm.8,5x14,5) nei quali il Comandante ebbe a fermare le sue sensazioni di volo scrivendo rapidamente a matita meravigliose note soprane, in cui si legge fra l'altro "L'Adriatico è quieto, sottomesso all'incanto della luna. Siamo ormai soli con la nostra sorte. L'anima si eguaglia agli elementi, diventa notturna e stellata. E' sospesa fra cielo ed acqua, come una sfera che sia piena a metà d'acqua e a metà di cielo. Il cuore è attraversato da una corrente melodiosa, come nel principio della creazione di un poema"
I taccuini venivano riservati a quei sottoscrittori che per primi avrebbero procurato nuove adesioni alI'Istituto Nazionale Dannunziano per le edizioni impresse su carta giapponese (il taccuino di 43 fogli), e su carta Fabriano (il taccuino di 13 fogli)
In perfetto stato, il lotto comprende i due taccuini in perfetto stato ed un opuscolo TUTTE LE OPERE di Gabriele d'Annunzio, illustrativo dell'opera (raccolti in un cofanetto in legno di produzione moderna) -
Lotto 354 Attestato per la partecipazione della Marcia di Ronchi, MARCIA SU FIUME , nominativo.
Numerato in alto a sinistra, firma a tampone di Gabriele d'Annunzio, timbro circolare della REGGENZA ITALIANA DEL CARNARO - IL COMANDANTE.
L'attestato è nominativo a Tripalo Alfonso, in questo lotto abbiamo un altro attestato dello stesso milite per Croce al Merito di Guerra.
In ottime condizioni, presenti lievi macchie/aloni in basso a sinistra, mancanza al passepartout bianco all'angolo in alto a destra. Misura cm.47x33 circa. -
Lotto 355 Lettera autografa di tre pagine, completa di busta originale. Fogli con logo della REGGENZA ITALIANA DEL CARNARO - IL COMANDANTE
Indirizzata al Comandante Tana, la lettera recita "Mio caro Comandante, so con dolore ch'ella si propone di dare le sue dimissioni, mentre nel nostro cordiale colloquio di ieri Ella mostrò di comprendere e di apprezzare le ragioni che mi vietano - in questo tristissimo momento - di lasciar partire la MIRABELLO e l' ABBA. Io spero ch'Ella vorrà dare alla Città e a me la prova d'amicizia che forse da Lei meritiamo. Le due navi non potrebbero essere riparate nei cantieri del Carnaro ? Ecco un'occasione - pel Governo - di farsi perdonare le tante crudeltà esercitate contro Fiume fedele ! - Cerchi, se può, con cuore di camerata, cerchi di risparmiarmi almeno questa pena fra tante che già mi opprimono. - Il suo GABRIELE D'ANNUNZIO - Fiume, 30 Ottobre 1920"
Misure dei fogli circa cm.22x27
Pieghe di conservazione nella busta originale, in ottime condizioni -
Lotto 356 Foto b/n autografata originale di Guido Keller in costume sardo (?) con dedica ALLE AQUILE - GUIDO
Guido Keller (Milano, 6 febbraio 1892 – Otricoli, 9 novembre 1929) aviatore italiano, prese parte alla prima guerra mondiale e fu uno dei partecipanti all'impresa di Fiume guidata da Gabriele D'Annunzio. Personaggio eclettico e stravagante, come lo dimostra questa singolarissima e rarissima fotografia
Dedica e firma autografe, ad inchiostro nero
La foto misura circa cm.9x13,5 , con piega all'angolo destro che non deturpa o danneggia affatto la dedica e la firma. -
Lotto 357 Originale di uno dei volantini preparati per essere lanciati su Vienna il 9 Agosto 1918 dai 7 apparecchi della squadriglia "La Serenissima" guidata dal Vate, Gabriele d'Annunzio.
Questo volantino reca la didascalia "Cielo di Vienna - 9 Agosto 1918" e la firma NATALE PALLI , entrambe scritte autografe ad inchiostro nero dal capitano Natale Palli, che fu il pilota dello SVA sul quale volava il comandante Gabriele d'Annunzio.
Volantino su carta, uniface, stampato in 50mila copie in italiano con il testo preparato da D'Annunzio che recita :
"In questo mattino d’agosto, mentre si compie il quarto anno della vostra convulsione disperata e luminosamente incomincia l’anno della nostra piena potenza, l’ala tricolore vi apparisce all’improvviso come indizio del destino che si volge. Il destino si volge. Si volge verso di noi con una certezza di ferro. È passata per sempre l’ora di quella Germania che vi trascina, vi umilia e vi infetta. La vostra ora è passata. Come la nostra fede fu la più forte, ecco che la nostra volontà predomina e predominerà sino alla fine. I combattenti vittoriosi del Piave, i combattenti vittoriosi della Marna lo sentono, lo sanno, con una ebbrezza che moltiplica l’impeto. Ma, se l’impeto non bastasse, basterebbe il numero; e questo è detto per coloro che usano combattere dieci contro uno. L’Atlantico è una via che già si chiude; ed è una via eroica, come dimostrano i nuovissimi inseguitori che hanno colorato l’Ourcq di sangue tedesco. Sul vento di vittoria che si leva dai fiumi della libertà, non siamo venuti se non per la gioia dell’arditezza, non siamo venuti se non per la prova di quel che potremmo osare e fare quando vorremo, nell’ora che sceglieremo. Il rombo della giovane ala italiana non somiglia a quello del bronzo funebre, nel cielo mattutino. Tuttavia la lieta audacia sospende fra Santo Stefano e il Graben una sentenza non revocabile, o Viennesi. Viva l’Italia!"
Misura cm.23,5x17 ed è in eccellenti condizioni.
Per l'impresa ne fu commissionato uno anche ad Ugo Ojetti che scrisse il seguente testo :
"VIENNESI! Imparate a conoscere gli italiani. Noi voliamo su Vienna, potremmo lanciare bombe a tonnellate. Non vi lanciamo che un saluto a tre colori: i tre colori della libertà. Noi italiani non facciamo la guerra ai bambini, ai vecchi, alle donne. Noi facciamo la guerra al vostro governo nemico delle libertà nazionali, al vostro cieco testardo crudele governo che non sa darvi né pace né pane, e vi nutre d’odio e d’illusioni.VIENNESI!Voi avete fama di essere intelligenti. Ma perché vi siete messi l’uniforme prussiana? Ormai, lo vedete, tutto il mondo s’è volto contro di voi. Volete continuare la guerra? Continuatela, è il vostro suicidio. Che sperate? La vittoria decisiva promessavi dai generali prussiani? La loro vittoria decisiva è come il pane dell’Ucraina: si muore aspettandola. POPOLO DI VIENNA, pensa ai tuoi casi. Svegliati!VIVA LA LIBERTÀ! VIVA L’ITALIA! VIVA L’INTESA! "
e che venne stampato in 350mila copie su una carta con tricolore italiano, tradotto anche in tedesco, insieme ad altre 150mila copie di un altro volantino con testo pacifista, tradotto anche in tedesco. -
Lotto 358 Modello in fusione di alluminio autarchica del G202 caccia della AER MACCHI. Elica tripale girevole, livrea originale periodo bellico, Regno d'Italia con emblemi fascisti sulla fusoliera. Piedistallo a spirale in metallo, originale, con snodo alla pancia dell'aereo per regolarne il posizionamento.
Vernice originale, con segni del tempo. In buone condizioni originali, prodotto di propaganda della ditta Aer Macchi degli anni '930, misure circa cm.35 di apertura alare, cm.33 di lunghezza -
Lotto 359 Modello originale della ditta SAVOIA MARCHETTI realizzato nel 1933 come gadget di propaganda per la CROCIERA AEREA DEL DECENNALE comandata da Italo Balbo, Maresciallo dell'Aria.
In fusione di alluminio, in buone condizioni, ritocchi alla vernice. Originale del ventennio fascista
Misure circa cm.24 di apertura alare, cm.17 di lunghezza -
Lotto 360 Placca commemorativa della CROCIERA AEREA DEL DECENNALE, con effige del Duce al centro, e motto AGLI ORDINI DEL DUCE SI RAGGIUNGONO TUTTE LE METE pronunciato da Italo Balbo, il comandante della crociera che vide una flotta di Savoia Marchetti SM-55x trasvolare da Orbetello a New York, Chicago e fare ritorno a Roma, nel 1933. Placchetta realizzata in lamierino di ottone brunito e montata su basetta di cartone rigido, misura circa cm.15x15, in perfette condizioni. Al retro timbro della ditta fabbricante ERCOLE MORETTI - ROMA - VIA PANICO 77 con eventuale numero di codice od articolo sbiaditi dal tempo.
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Lotto 361 Modello di ditta del monoplano ANSALDO A.120
Modello originale dell'epoca realizzato in lamiera scatolata (lamierino di ottone) , usato per propaganda militare e rappresentanza della ditta ANSALDO costruttrice. Il modello ha una apertura alare di circa cm.52 , ed una lunghezza di cm.35. La cabina di pilotaggio è provvista di alloggio per il pilota, dotata dei comandi meccanici (leve) per controllare l'apertura e chiusura dei flap sulle ali, e per il direzionamento del timone di coda. Elica bipala in legno girevole. Pneumatici in gomma dura, ruote a raggi, modello originale del 1925 circa, bellissima realistica riproduzione in scala. In condizioni eccellenti, originale in ogni sua parte, non necessita di alcun restauro
L' ANSALDO A.120 era un monoplano collaudato nel 1925 da Arturo Ferrarin , montava un motore Lorraine Dietrich 12 DB da 400 cavalli.
L’ A.120 fu acquistato dalla Regia Aeronautica nel dicembre del 1926, e nel 1931 fu provato a Montecelio nella versione “R”, con motore Fiat A24.R da 700 cavalli ed estese modifiche all’abitacolo. -
Lotto 362 Modello di Savoia Marchetti SM79 poggiante su base per scrivania. In fusione di alluminio piena, con tre eliche girevoli, livrea mimetica, recante i simboli della ditta Savoia Marchetti con specifica S79 ai lati del muso dell'aereo, fasci littori, finestrini. Originale dell'epoca, propagandistico e pubblicitario della ditta (non rifacimento moderno).
Dimensioni dell'aereo cm.21,5x16, altezza della base circa cm.16.
Lievi ritocchi di vernice, base con ritocchi di vernice, insieme in buono stato. -
Lotto 363 Rarissimo gadget originale della Johnson per la Crociera Aerea del Decennale, 1933, comandata da Italo Balbo.
Flotta di Savoia Marchetti SM55X in volo intorno al globo, in rilievo su una ipotetica ala di metallo. Il planisfero realizzato con una
sfera dorata in fusione di alluminio (piena), con in rilievo i continenti, meridiani e paralleli. Poggiante su un cubo in metallo pesante, cromato, recante la targhetta CROCIERA AEREA DEL DECENNALE ROMA CHICAGO NEW YORK ROMA .
In buone condizioni, originale del 1933. Misura circa cm.11x14 la struttura, la sola basetta circa cm.5x5x3 -
Lotto 364 Strumento per plancia di aeroplano SAVOIA MARCHETTI SM79 , SM82, indicatore di discesa dei carrelli d'atterraggio. In ottime condizioni, con mancanze come da foto. Diametro cm.16
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Lotto 365 Spadino per cadetto accademista della Regia Aeronautica. Da portare come complemento dell'Alta Uniforme, Uniforme di Gala.
Marcato GILARDONI - MILANO , con aquila coronata ad ali aperte incisa su una faccia della lama, impugnatura con testa d'aquila coronata, guardia a forma di ali aperte con nodo savoia al centro. Lama sprovvista del taglio e del filo, come da regolamento, non essendo un'arma bianca ma solo un orpello decorativo dell'uniforme.
Completo del fodero originale in lamiera d'ottone lavorata a sbalzo con aquila imperiale e motivi decorativi, con due anelli per sospensioni da cintura.
Misura circa cm.38 di lunghezza totale
In perfette condizioni -
Lotto 366 Bandiera con stemma reale e lettere R P (Regie Poste ?)
Periodo fine '800 inizi '900.
Misura circa cm.100x140. Buone condizioni -
Lotto 367 Metà '900, bandiera dello Stato del Vaticano, in cotone grezzo, due campi giallo e bianco cuciti tra loro. Stemma araldico della Città del Vaticano ricamato su campo bianco, «Chiavi decussate sormontate dal triregno»
Misure circa cm.200x105, completa di tre fettucce per appenderla. In perfetto stato -
Lotto 368 Opera dal titolo LA BANDIERA DEL MONDO realizzata su specchio, delle dimensioni di cm. 50x35, con applicazione di una stampa adesiva trasparente. Su progetto originale di Michelangelo Pistoletto ed Angelo Savarese
Il 29 aprile 2022 a San Mauro Torinese (To) i due artisti hanno apposto le proprie firme sullo specchio.
Pezzo unico.
LA BANDIERA DEL MONDO
di Michelangelo Pistoletto e Angelo Savarese
Il progetto LA BANDIERA DEL MONDO, che vede la sua prima esibizione al Museo di Arte Contemporanea Macro di Roma il 20 Dicembre 2018, è diventato un’incredibile occasione di incontri per approfondire temi prioritari della nostra epoca.
L'opera intende sensibilizzare i cittadini sulla responsabilità e l'impegno di ciascuno nella costruzione di una società armoniosa e sostenibile, che esalti le differenze, in equilibrio con la natura, in accordo con gli intenti e gli obiettivi promossi dall' Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La Bandiera del Mondo, nasce dall'incontro di due artisti, Angelo Savarese e Michelangelo Pistoletto, e dalla volontà di entrambi di creare un evento compartecipato per dare al pubblico l'opportunità di riconoscere la propria identità nazionale insieme a quella degli altri, come parte di un contesto territoriale e culturale, ampio e unitario, dove ognuno ha un ruolo fondamentale per il corretto mantenimento degli equilibri. Attraverso un gesto semplice, l'apposizione di una bandiera realizzata da Angelo Savarese sugli appositi supporti che disegnano la struttura del Simbolo del Terzo Paradiso ideato da Michelangelo Pistoletto, lo spettatore diventa partecipante attivo e assume su di sé la responsabilità di ridisegnare il mondo, di azzerare le distanze, di esaltare le differenze.
Un'opera d'arte unica dove il ruolo dell'artista è al servizio della comunità. -
Lotto 369 Modello ridotto in bronzo della scultura dedicata alla figura del Maresciallo dell'Arma dei Carabinieri, dal titolo L'ANGELO FEDELE opera dell'artista Angelo Savarese.
Il bronzo pesa circa kg.3 per una altezza di circa cm.40
Presso l'ingresso della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze è collocata la statua dallo stesso soggetto, a misura gigante, di circa 4mt in altezza
I bronzi di misura ridotta sono stati realizzati con fusione a cera persa presso la Fonderia Mariani di Pietrasanta (LU).
Firmata alla base ANGELO SAVARESE seguita dal logo della fonderia.
Ne furono prodotti solamente 4 esemplari, ed in occasione della inaugurazione della statua gigante presso la suddetta scuola, 2 ne vennero consegnati ai vertici dell'Arma dei Carabinieri. Ne restano quindi 1 in collezione privata e questo proposto nella nostra sessione d'asta.
L’Angelo Fedele, opera scultorea dedicata alla figura del Maresciallo dell’Arma dei Carabinieri, realizzata dall'artista Angelo Savarese, si ispira alla corrente metafisica d’avanguardia del XX secolo.
La spazialità bidimensionale dell’opera e le sagomature realizzate con linee leggere e sicure nel tratto, inducono l’osservatore a percepire una plasticità tridimensionale volutamente illusoria della scultura, una poliedricità di un’Arma da sempre impegnata su molteplici fronti. Solitaria e ordinata, la figura è ancorata a un basamento a indicare la solidità persistente delle radici di una Istituzione nei “Secoli Fedele”, votata a essere custode della legalità. Sulla sciabola, impugnata nella cosiddetta posizione del “riposo” ma sempre pronta a un rapido impiego, si trova uno dei segni di riconoscibilità dell’Arma dei Carabinieri: la granata con fiamma. Posizionata appositamente al centro dell’opera scultorea, essa è interpretata dall’Autore quale fonte di luce che possa illuminare il sentiero del Maresciallo. Il “viso senza volto” vuole esaltare le differenze individuali, evocare la responsabilità sociale delle donne e degli uomini dell’Arma dei Carabinieri chiamati a custodire il dono prezioso della libertà.
Un “Angelo Fedele”, colui che ognuno vorrebbe sempre avere al proprio fianco e che, all’interno della Scuola Marescialli e Brigadieri, intitolata ad un servitore dello Stato vittima del terrorismo, il Maresciallo Maggiore Felice Maritano, Medaglia d’Oro al Valor Militare e al Valor Civile “alla memoria”, divenendo simbolo, nella sua figura di crescita umana, professionale e identitaria, suggerisce una dimensione spirituale che può essere ricondotta a tutti noi. (fonte Cap. Secchi Laura) -
Lotto 370 Scultura in bronzo a figura intera di Carabiniere Reale in uniforme di servizio, con cappello, marsina, daga.
Firmata Edoardo Rubino (scultore - Torino, 8 dicembre 1871 – Torino, 16 gennaio 1954), sulla base in bronzo reca l'incisione "STATUA DEL MONUMENTO NAZIONALE AL CARABINIERE, TORINO - SCULTORE E.RUBINO - FOND.ART.LAGANA' NAPOLI"
Questa è la statua in bronzo realizzata in scala, quale modello del monumento nazionale al Carabiniere. L'opera fu eretta nel 1933 nella parte esterna dei giardini del Palazzo Reale di Torino, progettato e realizzato nel periodo 1925-1933 dallo scultore torinese Edoardo Rubino.
Figura montata su base in marmo, altezza circa cm. 51 della sola statua, cm.61 in totale con la base. In perfette condizioni, con bella patina del tempo. -
Lotto 371 Cimelio ricordo da Caprera, bastone in legno con intagliata l'effige di Garibaldi a mezzo busto con indosso poncho e berretto ricamato.
In ottime condizioni -
Lotto 372 Copia anastatica del volume originale pubblicato da Antonio ZEZON nel 1850 "TIPI MILITARI dei differenti corpi che compongono il REALE ESERCITO e l'Armata di Mare di Sua Maestà il Re del Regno delle Due Sicilie"
Disegni di De Lorenzo, Ruo, Deluisee che raffigurano le divise dei diversi reparti dell'esercito e della marina del Regno Delle Due Sicilie, illustrate nei testi di Torrenteros, Cristana e Goeldin.
In ottime condizioni, completo di tutte le tavole litografiche a colori, con veline di protezione, dorso da sistemare.
Il volume misura circa cm.43x33 -
Lotto 373 Boccale in vetro sfaccettato, con tappo e struttura in metallo, recante un cameo con il ritratto a figura intera di Papa PIO IX seduto sul suo trono, affiancato da un crocifisso.
Ritratto in fixé su porcellana, perfetto. Originale seconda metà del 1800.
Misura circa cm.16 in perfette condizioni -
Lotto 374 Ritratto di ufficiale della Guardia Nazionale italiana, olio su tela, in cornice coeva. Non firmato. Misure della tela circa cm.95x77